Oggetto: Approvazione programma per incarichi di studio, di ricerca e di consulenze per l'anno 2008

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Premesso

che l'art. 3, comma 55, della legge n. 244 del 27/12/2007 (Finanziaria 2008) ha stabilito che l'affidamento da parte degli Enti locali di incarichi di studio, di ricerca ovvero di consulenza, a soggetti estranei all'Amministrazione può avvenire solo nell'ambito di un programma approvato dall'organo consiliare;

che il D.L. 112 del 25 giugno 2008, convertito in legge n. 133 del 6 agosto 2008, ha con l'art. 46 modificato le disposizioni di cui sopra e di conseguenza ha modificato l'art. 7 comma 6 del D.Lgs. n. 165/2001;

Visti i criteri dettati dalla Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per il Veneto - (prot. n. 6620/12 del 17 settembre 2008) dai quali s'evince che l'Ente deve fissare il limite massimo della spesa annua in sede di bilancio preventivo o con variazioni di bilancio;

Rilevato che la relazione previsionale e programmatica 2008/2010, approvata il 17 gennaio 2008 dalla Giunta comunale, reca i programmi che l'Amministrazione intende realizzare nel prossimo triennio dai quali discendono gli obiettivi gestionali da assegnare ai Responsabili dei servizi per l'esercizio finanziario 2008;

Accertato che, in corrispondenza di ogni programma della predetta relazione, è data specificazione della finalità che si intende conseguire e delle risorse umane e strumentali ad essa destinate, distintamente per ciascuno degli esercizi in cui si articola;

Considerato che dai programmi in argomento, si può indicativamente rilevare l'esigenza di procedere all'affidamento di incarichi di studio, di ricerca o di consulenza a soggetti estranei all'Amministrazione, in presenza delle seguenti condizioni:

a)   obiettivi particolarmente complessi per i quali è opportuno acquisire dall'esterno le necessarie competenze;

b)   impossibilità oggettiva ad utilizzare le risorse umane interne per accertata carenza di personale avente qualificazione professionale specifica;

c)   non convenienza per l'ente a destinare allo specifico programma le risorse umane interne pur aventi analoga professionalità;

 

Ritenuto in ogni caso doveroso, anche in adempimento alla normativa più sopra richiamata, predisporre un programma che indichi le materie in ordine alle quali sia consentito, per l'anno 2008, addivenire ad incarichi esterni di studio, ricerca e consulenza;

Dato atto che il conferimento dei suddetti incarichi è già previsto dalle disposizioni regolamentari di cui all'art. 89 del D.Lgs.  267/2000 in ordine alla definizione di limiti, criteri e modalità di affidamento;

            Visto l'art. 42, comma 2, lett. b) del D.Lgs. n. 267/2000;

Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, reso ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, dal Responsabile dell'Area I;

Uditi:

Sindaco - relaziona e legge la proposta di deliberazione.

Consigliere Norma Scotton - ritiene poco opportuno, visto il particolare momento di crisi finanziaria prevedere il ricorso alla finanza innovativa, anche perché non pochi comuni, anche della provincia di Treviso si trovano in difficoltà a causa della leggerezza con cui sono stati stipulati tale genere di contratti.

Il Consiglio Comunale prende atto della fondatezza della osservazione del consigliere Scotton e decide di stralciare l'ultimo alinea del punto 1 del dispositivo che recita "Incarichi in materia di finanza pubblica, con specifico riferimento a problematiche di gestione delle entrate tributarie e non, nonché studio e gestione di risorse di finanziamento innovativo";

Ritenuto quindi opportuno procedere con la votazione del programma in oggetto stralciando punto come proposto dal consigliere Scotton;

Ad unanimità di voti espressi per alzata di mano dai 15 consiglieri presenti e votanti,

 

D E L I B E R A

 

1. di approvare il seguente programma riportante l'indicazione degli incarichi di studio, ricerca o consulenza, in riferimento ai diversi settori di attività dell'Amministrazione, che nel corso dell'anno solare 2008, in linea con la definizione operativa che verrà ufficializzata nel Piano degli obiettivi, potranno essere interessati dalla necessità di interventi esterni di professionalità :

·    Incarichi in materia di gestione del territorio, di tutela ambientale e di sicurezza, con particolare riferimento a problematiche di studio ed individuazione e valutazione di procedure ed azioni di tutela ambientale, nell'ambito di procedure ad hoc in cui il Comune è parte interessata o comunque in applicazione della normativa di settore;

·    Incarichi in materia sociale ed assistenziale, anche con riferimento alle attività gestite a livello comprensoriale;

·    Incarichi in materia di lavori pubblici, legati alla risoluzione di problematiche particolarmente complesse inerenti le procedure di appalto e la risoluzione di questioni tecniche o legali a tale ambito collegate;

·    Incarichi in materia di realizzazione e gestione di opere pubbliche o di pubblica utilità attraverso l'organizzazione di procedimenti di particolare complessità, tra cui anche tipologie procedurali comprendenti elementi di valutazione tecnico-economica o specifiche interazioni o sinergie con soggetti proponenti di natura privata;

·    Incarichi in materia di processi innovativi della Pubblica Amministrazione, con particolare riferimento alla implementazione dei sistemi informatici e di comunicazione, anche attraverso l'utilizzo di tecnologia  digitale o comunque della migliore tecnologia disponibile sul mercato, in previsione dell'applicazione alle reti dell'Ente comunale;

·    Incarichi nell'ipotesi di risoluzione di particolari questioni o problematiche di vario genere, ma tutte connotate da una significativa complessità di natura legale;

·    Incarichi nell'ipotesi di risoluzione di particolari questioni o problematiche di vario genere, ma tutte connotate da una significativa complessità di natura fiscale;

·    Incarichi nell'ipotesi di risoluzione di particolari questioni o problematiche di vario genere, ma tutte connotate da una significativa complessità di natura contributiva e/o pensionistica;

·    Incarichi nell'ipotesi di risoluzione di particolari questioni o problematiche di vario genere, ma tutte connotate da una significativa complessità di natura assicurativa;

2. di dare atto che l'affidamento dei suddetti incarichi avverrà nel rispetto delle disposizioni dell'art. 7 del D.Lgs. n. 165/2001 e del  vigente Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi il quale  dovrà essere opportunamente integrato con riferimento a limiti, criteri, modalità e spesa annua massima degli incarichi in argomento.

 

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Data l'urgenza, la presente deliberazione, con separata unanime votazione espressa per alzata di mano dai 15 consiglieri presenti e votanti, viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.