Oggetto:
Approvazione Programma Triennale 2008/2010 ed Elenco Annuale 2008 dei lavori
pubblici
(ai sensi dell'art. 128 del
D.Lgs. 163/2006 e del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti 09/06/2005)
Premesso
che l'art. 128, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni,
dispone che per lo svolgimento di attività di realizzazione di lavori pubblici
di singolo importo superiore ad euro 100.000,00, le Amministrazioni
aggiudicatrici (intese quali amministrazioni dello Stato, Enti pubblici
territoriali, Enti pubblici non economici, gli organismi di diritto pubblico,
ai sensi dell'art. 3, comma 25, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) sono tenute a
predisporre e ad approvare il Programma Triennale e l'Elenco Annuale dei lavori
pubblici;
considerato
che le Amministrazioni aggiudicatrici sono tenute ad adottare il Programma
Triennale e l'Elenco annuale dei lavori sulla base di schemi tipo definiti con
decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi dell'art.
128, comma 11, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
visto
il decreto 09.06.2005 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 151 del
30.06.2005, recante “Procedura e schemi-tipo per la redazione e la
pubblicazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell'elenco
annuale dei lavori;
sottolineato
che il Programma Triennale costituisce momento attuativo di studi di
fattibilità, ai sensi dell'art. 128, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
sottolineato, altresì, che ai sensi dell'art. 4, comma 9,
della Legge Regionale del Veneto 27/2003, gli strumenti di programmazione dei
lavori pubblici di interesse regionale, di competenza degli Enti locali, sono
predisposti sulla base di studi di fattibilità, redatti ai sensi dell'art. 5,
comma 1, della Legge Regionale del Veneto 27/2003;
considerato, inoltre, che per i lavori di manutenzione è sufficiente
l'indicazione degli interventi accompagnata dalla stima sommaria dei costi, ai
sensi dell'art. 128, comma 6, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ed art. 2, comma 3,
del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 09/06/2005;
rilevato
che il Programma Triennale dei lavori, oltre che rappresentare il presupposto
per la realizzazione dei lavori, costituisce momento di identificazione e
quantificazione dei bisogni del Comune in conformità agli obiettivi assunti
come prioritari;
visti
e richiamati i piani triennali redatti
precedentemente;
dato
atto:
- che
i succitati schemi del programma triennale 2008-2010 e dell'elenco annuale 2008
dei lavori pubblici sono stati adottati con deliberazione di Giunta Comunale n.
76 del 04/10/2007, esecutiva;
- che
detti schemi sono stati regolarmente pubblicizzati con pubblicazione nell'Albo
Pretorio della sede Municipale per 60 giorni;
- che
non sono intervenute osservazioni od altro, come da attestazione agli atti;
vista
la correzione
dell'adottato elenco annuale 2008 e del programma triennale 2008-2010, approvata
con deliberazione di Giunta Comunale n. 4 del 17.01.2008, relativa alla
rettifica della succitata deliberazione di Giunta Comunale n. 76 del
04.10.2007, dovuta al fatto che il Responsabile dell'Area Tecnica ha
riscontrato che nell'elaborazione della scheda n. 2 denominata “articolazione
della copertura finanziaria” e nella scheda n. 3 denominata “elenco annuale”,
alla voce “realizzazione palestra” è stato erroneamente riportato l'importo di
euro 1.100.000,00 al posto di euro 800.000,00 come previsto nel rispettivo
studio di fattibilità;
visti,
quindi, gli schemi del Programma Triennale 2008/2010 e dell'Elenco Annuale 2008
dei lavori pubblici, redatti dal Responsabile della programmazione, arch.
Gabriele Favaretto, e precisamente:
- scheda
n. 1: quadro delle
risorse disponibili;
- scheda
n. 2: articolazione
della copertura finanziaria;
- scheda
n. 2/b: elenco degli immobili da
trasferire (art. 128, comma 4, del D.Lgs. 163/2006);
- scheda
n. 3: elenco
annuale;
ritenuto
di dover approvare i summenzionati schemi adeguati del
Programma Triennale 2008/2010 e dell'Elenco Annuale 2008 dei lavori pubblici;
constatato
che le fonti normative del presente atto sono recate dalle seguenti
disposizioni:
- D.P.R. 21.12.1999, n. 554, art.
13;
- Decreto
del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 09/06/2005;
- Legge
Regionale del Veneto 27/2003, art. 5, comma 1;
- D.Lgs.
163/2006 e s.m.i.;
vista la
legge n. 241/1990, e successive modificazioni;
visto il
D.Lgs. n. 267/2000, e successive modificazioni;
visti i pareri
in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio interessato ed
in ordine alla regolarità contabile del Responsabile del Servizio Finanziario,
espressi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 "Testo
Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
Uditi:
Sindaco - relaziona;
Consigliere Bruno Bianchi - chiede se
c'è un progetto della palestra, visto che il costo preventivato è di
1.500.000,00 euro.
Sindaco - risponde che il
costo delle opere è inferiore ad 1.000.000,00 di euro e che solo per i progetti
il cui costo per opere è superiore a tale somma ci vuole un progetto
preliminare. C'è tuttavia uno studio di fattibilità.
Responsabile dell'Area Tecnica
- interviene per fornire alcuni chiarimenti tecnici. Spiega che lo studio di
fattibilità non comprende elaborati progettuali ma è una stima dei lavori.
Spiega, inoltre, che l'ubicazione della struttura, originariamente prevista
accanto alle nuove scuole elementari, è stata modificata e si prevede venga
realizzata nell'area degli attuali impianti sportivi di Ormelle.
Consigliere Bruno Bianchi - chiede i
motivi per cui viene prevista una palestra sportiva al posto di quella
scolastica.
Assessore Claudio Ruffoni - precisa che
viene prevista una palestra più grande per permettere il gioco del calcio a
cinque oltre che una sede adatta al pattinaggio e alla danza dal momento che
quest'ultima associazione in futuro dovrà lasciare l'attuale sede, sita presso
i locali della sala Bachelet, perché prima o poi questa dovrà essere utilizzata
per l'ampliamento del Municipio.
Consigliere Norma Scotton - chiede se
per realizzare la palestra c'è già l'area o bisogna procedere con un esproprio.
Assessore Claudio Ruffoni - risponde che si realizzerà dietro il campo
sportivo in area di proprietà comunale.
Consigliere Giovanna Nardin
- ipotizza che per realizzare l'opera il costo possa anche salire. Inoltre la
palestra avrebbe dovuto essere al servizio della scuola perché, attualmente,
incastrare gli orari di utilizzo da parte delle scuole è veramente
difficoltoso. Una cifra del genere per realizzare una struttura ad uso della
cittadinanza, a suo avviso, è un azzardo e i bambini delle scuole non potranno
utilizzarla perchè perderanno più tempo
per spostarsi mentre le lezioni durano
solo un'ora.
Consigliere Cristian Salvadori
- le dimensioni della struttura sono state decise dopo attente valutazioni. Il
risultato è stato che la realizzazione di una palestra solo per le scuole non
aveva senso. Per avere lo spazio sufficiente per realizzarla con le misure
necessarie ad un utilizzo il più vario possibile è stata fatta la scelta di
costruirla vicino al campo sportivo.
Consigliere Giovanna Nardin
- gli anni di crisi economica che si stanno attraversando non permettono un
investimento di questo tipo. Forse i cittadini si aspettano una diminuzione
dell'ICI e non un investimento così oneroso.
Assessore Claudio Ruffoni - afferma che devono essere create le
strutture altrimenti le società sportive si trasferiscono in altri comuni e i
ragazzi smettono di fare attività.
Sindaco - la palestra di
Ormelle, oramai, ha trenta anni. Ora ci vuole una visione a lungo termine e
loro vogliono fare una scommessa sul futuro dei ragazzi. E' un investimento
grosso ma la valutazione se la scelta è giusta o sbagliata verrà lasciata al
futuro. Per il momento c'è una domanda in questo senso da parte delle
associazioni sportive.
Consigliere Bruno Bianchi - si informa
su come pensano di finanziare la spesa.
Sindaco - vi sono alcuni
mutui in scadenza per cui si libereranno dei fondi. Inoltre sperano
nell'erogazione di un contributo da parte della Regione. Ribadisce che la
scelta è stata ben ponderata.
Consigliere Norma Scotton - fa notare
che questa scelta ingesserà il bilancio anche per le future Amministrazioni.
Chiede poi che venga messo a verbale quanto segue: "Il gruppo di Impegno per Ormelle
era d'accordo con la realizzazione della palestra nella precedente
localizzazione. Ci preoccupa che la cifra per la sua realizzazione sia così
consistente. Per quanto sia facile fare mutui,comunque, vengono pagati con i
soldi dei cittadini. Un incremento dei debiti di oltre 2.000.000,00 di euro è
incisiva per questa Amministrazione e anche per le future".
Ritenuto
opportuno procedere con la votazione;
Con
voti favorevoli n. 12, contrari n. 2 (Giovanna Nardin ed Eleonora Dalla Torre), astenuti
n.
2 (Norma Scotton e Bruno Bianchi), espressi per alzata di mano dai 14 consiglieri votanti su 16 presenti;
1) di approvare gli schemi di Programmazione
Triennale 2008/2010 e dell'Elenco Annuale 2008 dei lavori pubblici composto dai
seguenti elaborati, allegati alla presente, e facenti parte integrante e
sostanziale:
- scheda
n. 1: quadro delle risorse
disponibili;
- scheda
n. 2: articolazione della
copertura finanziaria;
- scheda
n. 2/b: elenco degli immobili da trasferire (art. 128, comma 4 del D.Lgs.
163/2006);
- scheda
n. 3: elenco annuale;
2) di
dare atto che in detta Programmazione Triennale e nell'Elenco Annuale rientrano
solo gli interventi di singolo importo superiore ad euro100.000,00.
3) di
stabilire che i menzionati ed approvati schemi di programmazione triennale
2008-2010 e dell'elenco annuale 2008 dei lavori pubblici siano trasmessi all'Osservatorio
dei lavori pubblici, articolazione organizzativa regionale di Venezia per la
pubblicazione sull'apposito sito Internet, ai sensi dell'art. 5, comma 4, del
Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 09/06/2005;
4) di dare atto che i succitati documenti
costituiscono parte integrante del Bilancio di Previsione 2008 (art. 128, comma
9, del D.Lgs. 163/2006 s.m.i e art. 13, comma 1, D.P.R. 554/1999).
* * * * * *
Di
dichiarare, con voti favorevoli
n. 12, contrari n. 2
(Giovanna Nardin ed Eleonora Dalla
Torre), astenuti n. 2 (Norma Scotton e
Bruno Bianchi), espressi per alzata di mano dai 14 consiglieri votanti su 16 presenti la presente deliberazione
immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 Agosto
2000 n. 267, Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali.