Oggetto:          Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) - Anno 2009

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Richiamata la deliberazione di Consiglio Comunale n. 42 del 22/12/1998 con la quale veniva approvato il Regolamento per l'applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) in questo Comune, dall'anno 1999, ai sensi dell'art. 59 del D.Lgs. 267/2000;

Richiamato l'art. 1, comma 156,  della Legge Finanziaria 2007 il quale attribuisce alla competenza dell'organo consiliare l'approvazione dell'aliquota ICI;

Atteso che per l'anno 2009 le aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili e le detrazioni, devono essere adottate entro il termine di approvazione del Bilancio di Previsione, termine fissato attualmente al 31 marzo 2009;

Visto il Decreto Legge 27/05/2008 n. 93, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 28/05/2008 con il quale è stata stabilita, a decorrere dall'anno d'imposta 2008, l'esclusione dall'ICI delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo;

            Considerato che per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, dimora abitualmente con i suoi familiari;

            Visto che sono, altresì, escluse dall'ICI le unità immobiliari assimilate all'abitazione principale, sulla base di norme contenute nel Regolamento Comunale vigente in materia;

            Rilevato che l'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 (quattro) per mille né superiore al 7 (sette) per mille;

Ritenuto di applicare per l'anno 2009 i seguenti valori, che rimangono invariati rispetto all'anno precedente:

§     aliquota del 7 per mille per gli alloggi tenuti a disposizione, sfitti e non utilizzati;

§                 aliquota del 6 per mille per tutte le rimanenti fattispecie;

§     detrazione per unità immobiliare adibita ad abitazione principale, categoria catastale A1, A8, A9,  E 150,00 (euro centocinquanta/00);

§     valore minimo di riferimento delle aree fabbricabili, per l'attività di controllo del Servizio Tributi:

 

 

 

NON

URBANIZZATA

URBANIZZATA

Area a destinazione artigianale od industriale

Valore al metro quadro

35,00

55,00

Area a destinazione residenziale

Valore al metro cubo

40,00

70,00

 

            Dato atto dei chiarimenti chiesti sull'esattezza delle aliquote inserite nella relazione previsionale e programmatica (Scotton) e sull'auspicio che lo stato provveda anche in futuro all'integrazione delle quote riferite alla tassazione ex ICI (Bianchi) e delle precisazioni rese dal Rag. Armando Bianco sulla corrispondenza dell'indicazione delle aliquote e del trasferimento statale per la gestione in esame;

  

Visti i pareri in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio interessato ed in ordine alla regolarità contabile del Responsabile del Servizio Finanziario espressi ai sensi  dell'art. 49,  del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 - Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali. 

 

Con  voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano dai quindici consiglieri presenti e votanti,

 

D E L I B E R A

 

1)   di confermare per l'anno 2009 l'aliquota dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) che sarà applicata in questo Comune così differenziata:

§     aliquota del 7 per mille per gli alloggi tenuti a disposizione, sfitti e non utilizzati;

§       aliquota del 6 per mille per tutte le rimanenti fattispecie;

§     detrazione per unità immobiliare adibita ad abitazione principale, categoria catastale A1, A8, A9,  E 150,00 (euro centocinquanta/00);

§     valore minimo di riferimento delle aree fabbricabili, per l'attività di controllo del Servizio Tributi:

 

Tipologia

E

NON

URBANIZZATA

URBANIZZATA

Area a destinazione artigianale od industriale

Valore al metro quadro

35,00

55,00

Area a destinazione residenziale

Valore al metro cubo

40,00

70,00

 

2)   di rimettere copia della presente deliberazione al Concessionario della riscossione delle imposte, per gli adempimenti di competenza;

3)   di disporre la pubblicazione della presente deliberazione per estratto nella Gazzetta Ufficiale ai sensi della normativa vigente.

 

* * * * * *

 

di dichiarare, con separata unanime votazione, espressa per alzata di mano dai quindici consiglieri presenti, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali.