Oggetto: Approvazione convenzione con i CAAF della Provincia di Treviso per affidamento servizi di
assistenza per espletamento pratiche facenti riferimento ai parametri ISEE.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che:
- che, ai sensi della legge 449/1997 e del D.Lgs. 109/1998, modificato dal D.Lgs. 130/2000 e dall'art. 3comma 2 del DPCM 18.5.2001, i Comuni, in quanto Enti a diretto contatto con l'utenza, oltre che erogatori di propri servizi, sono tenuti allo svolgimento delle istruttorie e certificazioni correlate all'entrata in vigore degli istituti ISE/ISEE (Indicatore Situazione Economica e Indicatore Situazione Economica Equivalente) e Assegni per il nucleo familiare e di maternità;
- che il Comune, in base al DM 25 maggio 2001, n. 337, deve ricevere le domande relative alla concessione dell'assegno di maternità e/o per i nuclei familiari con tre figli minori, correlate dall'attestazione INPS relativa all'ISEE o, in mancanza di quest'ultima, deve ricevere la dichiarazione sostitutiva unica, inviarla all'INPS e consegnare al richiedente l'attestazione INPS che certifica l'ISEE e trasmettere all'INPS l'elenco dei soggetti ai quali tali assegni sono stati concessi per il successivo pagamento;
- che l'INPS ha stipulato in data 26.11.2001e rinnovato il 12.2.2003, apposite convenzioni con i CAAF sopraindicati per affidare a questi, in base a quanto previsto dal D.lgs. 31 marzo 1998, n.109, modificato dal D.lgs. 3 maggio 2000, n. 130 e dall'art. 3 comma 2 del DPCM 18 maggio 2001, la raccolta e l'invio, tramite trasmissione telematica, delle dichiarazioni raccolte all'Istituto, la conseguente consegna all'utente del calcolo e dell'attestazione INPS relativa all'indicatore della situazione economica equivalente;
- che i predetti CAAF, in base al D.lgs. 9 luglio 1997, n. 241, modificato dal D.lgs. 28 dicembre 1998, n. 490, sono stati autorizzati dal Ministero delle Finanze a svolgere l'attività di assistenza fiscale e che, in base all'art. 11 del DM 31 maggio 1999, n. 164, per lo svolgimento dell'attività di assistenza fiscale i CAAF possono avvalersi di società di servizi il cui capitale sociale sia posseduto, a maggioranza assoluta, dalle associazioni o dalle organizzazioni che hanno costituito i CAAF;
Visto:
- che il D.lgs. 31 marzo 1998, n.109, modificato dal D.lgs. 3 maggio 2000, n. 130, ha definito i criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate ovvero servizi sociali o assistenziali non destinati alla generalità dei soggetti o comunque collegati nella misura o nel costo a determinate situazioni economiche;
- che ai sensi dell'articolo 1, comma 1, del D.lgs. 31 marzo 1998, n.109, modificato dal D.lgs. 3 maggio 2000, n.130, ciascun ente erogatore di prestazioni sociali agevolate deve utilizzare la dichiarazione sostitutiva unica, per la raccolta delle informazioni sulla situazione economica del nucleo familiare del richiedente, e l'indicatore della situazione economica equivalente calcolato dall'I.N.P.S., ai sensi del decreto sopra citato, per la eventuale definizione di condizioni agevolate di accesso ai servizi;
- che ai sensi dell'art. 4, comma 3, del D.lgs. 31 marzo 1998, n.109, modificato dal D.lgs. 3 maggio 2000, n. 130, la dichiarazione sostitutiva unica va presentata ai comuni o ai centri di assistenza fiscale previsti dal decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, come modificato dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, o direttamente all'amministrazione pubblica alla quale è richiesta la prima prestazione o alla sede I.N.P.S. competente per territorio;
Preso atto:
- che, oltre alle già citate pratiche per la concessione dell'assegno di maternità e per il nucleo familiare con tre figli minori, i Comuni devono espletare anche quelle relative a:
1. sostegno alle abitazioni in locazione (L. 9.12.1998, n. 431);
2. contributo per interventi a favore delle famiglie che assistono in casa persone non autosufficienti con l'aiuto di assistenti familiari (art. 33, L. 30.7.2002, n. 189, D.G.R. 3630 del 13.12.2002: “badanti”);
3. agevolazioni sulla fornitura gratuita dei testi scolastici;
4. agevolazioni sulle mense scolastiche;
5. altre agevolazioni scolastiche previste dalla L. 10.3.2000, n. 62;
6. agevolazioni sulle rette degli asili nido;
7. agevolazioni sui soggiorni climatici;
8. agevolazioni sulle case di riposo;
9. agevolazioni relative alle famiglie interessate alla legge regionale Veneto 6.9.1991, n. 28 (assistenza domiciliare per non autosufficienti);
10. agevolazioni per il telesoccorso;
11. applicazione dell'ISEE all'ICI,
nel caso in cui tali servizi siano attivati;
- della complessità delle pratiche per la concessione di alcune provvidenze (per l'espletamento delle quali è necessario tempo e preparazione specifica, non sempre riscontrabile nei Comuni minori, necessitati a fronteggiate molteplici impegni e impossibilitati ad assumere nuovo personale);
Vista la nota n. 76 del 18.4.2003 (ns. prot. n. 3628) dell'Associazione Comuni della Marca Trevigiana, la quale propone uno schema di convenzione fra tutti i Comuni ed i CAAF della Provincia per l'affidamento del servizio, o parte di esso di assistenza per l'espletamento della pratiche con relative certificazioni ISEE per l'ottenimento di provvidenze assistenziali con contributi della Regione o/e dei Comuni stessi. Qualora il Comune intenda svolgere direttamente alcune prestazioni, lo schema di deliberazione rimane comunque lo stesso, in quanto, se per alcuni servizi non verrà inviato nessun cittadino al CAAF, il Comune non dovrà sostenere alcun onere;
Preso atto che le condizioni economiche proposte (costo assistenza nella compilazione e raccolta delle richieste che fanno riferimento ai parametri ISEE, trasmissione telematica all'INPS), sono vantaggiose per il Comune, se rapportate al costo orario di un dipendente compresi gli oneri riflessi;
Ritenuto di approvare lo schema di convenzione, incaricando il Dott. Renato COZZI per la sottoscrizione della convenzione;
Visto il parere favorevole del Responsabile del servizio in ordine alla regolarità tecnica espresso sulla proposta di deliberazione;
Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano;
D E L I B E R A
1) di approvare, per le suesposte ragioni, lo schema di convenzione con i CAAF della Provincia di Treviso, che viene riportato in calce alla presente, per la gestione dei servizi connessi alle problematiche ISE/ISEE, come esposto nelle premesse;
2) di incaricare della firma della convenzione il Dott. Renato COZZI;
3) di demandare al Responsabile del Servizio ogni conseguente adempimento;
4) di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione "immediatamente eseguibile", a' sensi del 4° comma dell'art. 134 del D. Lgs. n. 267/2000.