Richiamata la delibera di Consiglio Comunale n° 17 del 29.2.2000, con la quale venivano approvate le modifiche al Regolamento Comunale per l'applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (deliberazione consiliare n. 34 del 28.9.1995) in questo Comune;
Rilevato che il metodo di tassazione è cambiato con decorrenza 1.1.2000 in applicazione del D.P.R. 158/99 con individuazione di tariffe differenziate per il tipo di utenza domestica (con tariffa fissa al mq e tariffa variabile);
Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 29 febbraio 2000, esecutiva, con la quale venivano approvate le tariffe per l'anno 2000, tariffe successivamente confermate anche per l'anno 2001;
Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 93 del 17 dicembre 2001 con la quale si provvedeva ad adeguare le tariffe per l'anno 2002 al maggior costo del servizio;
Visto che con deliberazione della Giunta Comunale n° 16 del 24.2.2003 si stabiliva di mantenere invariate le tariffe per l'anno 2003, le quali assicuravano la copertura totale del costo del servizio;
Visto che con deliberazione della Giunta Comunale n° 19 del 2.2.2004 si stabiliva di confermare per il 2004 il metodo di determinazione e le tariffe relative alla TARSU (T.I.A.) applicate nell'anno 2003 e di mantenere invariate, rispetto all'anno precedente, le tariffe relative alla T.A.R.S.U. 2004, sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche;
Considerato che dallo scorso mese di gennaio 2004, il servizio integrato rifiuti viene svolto con il metodo "porta a porta" per cui si rende necessario adottare un apposito regolamento per la gestione del servizio rifiuti, un regolamento per la gestione del C.A.R.D. ed un regolamento che disciplini la determinazione e l'applicazione della tassa;
Visto che sono allo studio degli schemi di regolamento da sottoporre al Consiglio Comunale in occasione dell'approvazione del Bilancio di Previsione 2005, termine attualmente fissato al 31.3.2005 in forza del D.L. 30.12.2004 n° 314 convertito con modificazioni nella legge 1.3.2005 n° 26;
Visti i pareri in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio interessato ed in ordine alla regolarità contabile del Responsabile del Servizio Finanziario espressi ai sensi dell'art. 49, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 - Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali.
Con voti unanimi, favorevoli, espressi per alzata di mano,
1) Di rinviare ogni determinazione relativa alla tassa asporto rifiuti solidi urbani 2005 all'approvazione dei regolamenti di cui alle premesse da adottare da parte del Consiglio Comunale;
2) di dare atto che i proventi della tassa dovranno comunque assicurare la copertura della spesa per il servizio rifiuti così come iscritta nel Bilancio di Previsione 2005.
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Data l'urgenza, ad unanimità di voti favorevoli, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.