Oggetto: Approvazione della bozza di convenzione per la
“realizzazione di un piano territoriale
di
localizzazione di stazioni radio base per la telefonia radio mobile e
monitoraggio del campo
elettromagnetico da queste generato per
il conferimento” e affidamento dell'incarico di
realizzazione del progetto oggetto della
convenzione ad ASCO HOLDING S.p.A. ed ASCO
TLC
S.p.A.
LA
GIUNTA COMUNALE
Vista la suestesa proposta di
deliberazione;
Vista la documentazione presentata da
ASCO HOLDING S.p.A. e ASCO TLC S.p.A., in particolare la bozza di convenzione
per il conferimento dell'incarico per la realizzazione di un Piano per la
Localizzazione per impianti per telecomunicazioni, e più nello specifico, delle
Stazioni Radio Base per Telefonia Mobile;
PREMESSO che le nuove tecnologie
prevedono l'installazione di un elevato numero di strutture, antenne ed
apparati di trasmissione per telecomunicazioni (di seguito denominate SRB)
destinate alla diffusione di servizi di telecomunicazioni, telefonia e
videotelefonia mobile;
- che tali apparati suscitano
preoccupazione ed allarme nei cittadini, per i possibili effetti sulla loro
salute;
- che i suddetti apparati hanno inoltre
un notevole impatto sia sull'ambiente circostante che sul paesaggio e l'urbanistica;
- che la vigente normativa ha
classificato la rete di telefonia mobile come servizio ai cittadini e che
pertanto gli impianti necessari alla diffusione sono ritenuti “opere di
urbanizzazione primaria”;
- che, in conseguenza di quanto predetto,
la vigente normativa offre agli Enti Gestori di telecomunicazioni la
possibilità di decidere sia quanti impianti installare, sia dove installarli;
- che la vigente normativa offre agli
Enti Locali, come unico strumento di governo del territorio, la possibilità di
individuare e mettere a disposizione degli Enti Gestori siti idonei all'installazione
di antenne od apparati per telecomunicazioni, a condizione che sia garantita ai
medesimi Gestori la radio copertura richiesta;
- che i suddetti siti saranno ceduti in
affitto agli Enti Gestori, con contratti di durata media pari ad anni 10;
- che per garantire ai Gestori la
predetta radio copertura è necessario un approfondito studio effettuato da
parte di personale altamente qualificato e specializzato con l'ausilio di tools
hardware e software dedicati alla pianificazione ed all'analisi dell'impatto
elettromagnetico;
- che gli effetti prodotti sulla salute
della popolazione dall'inquinamento elettromagnetico e dalla presenza di tali
apparati possono essere sia di natura biologica sia di natura emotiva generati
dalla non conoscenza dell'inquinamento elettromagnetico;
- che i Comuni, in base all'art. 8,
della L. 636/2001 “possono dotarsi di un
Piano di Localizzazione degli impianti
di telefonia mobile e di un regolamento per assicurare il corretto insediamento
urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l'esposizione della
popolazione ai campi elettromagnetici”, sempre che sia assicurata ai gestori la
copertura radio elettrica;
- che é interesse dell'Amministrazione
dotarsi di un Piano di Localizzazione da utilizzare come strumento tecnico per
l'identificazione dei siti destinati ad ospitare gli impianti necessari al
servizio della telefonia mobile contemperando le esigenze di copertura della
rete con quelle di minimizzazione degli impatti sulla popolazione esposta;
- che per il suddetto fine è necessario
predisporre una mappa dei campi elettromagnetici esistenti e dotarsi altresì di
uno strumento informatico di simulazione dei campi elettromagnetici attesi in
conseguenza delle future installazioni;
- che pertanto si rende necessario
predisporre il suddetto Piano Comunale per la Telefonia Mobile e relativo
Regolamento Comunale;
- che tuttavia l'Ente Locale non
dispone delle risorse, tecniche ed umane, necessarie alla realizzazione di un
Piano Comunale per la Telefonia Mobile e di una Rete di Monitoraggio
Ambientale;
- che è necessario avvalersi di una o
più ditte specializzate che possono fornire tutti i servizi sopra citati.
RITENUTO di affidare il suddetto
incarico ad una società dotata di personale tecnico con una particolare
esperienza in materia di consulenza a favore di Pubbliche Amministrazioni;
VISTO il D.Lgs. 18.08.2000, n. 267
“Testo Unico degli Enti Locali”;
ACQUISITI i pareri previsti ai sensi
dell'art. 49 comma 1, del citato decreto;
CON voti unanimi favorevoli,
D E L I B E R A
1) Di affidare l'incarico di cui
trattasi ad ASCO TLC S.p.A. e ASCO
HOLDING S.p.A., con sede in Via Verizzo n. 1030, Pieve di Soligo (TV), la
cui offerta risulta vantaggiosa per 1'Amministrazione Comunale, ai sensi delle
direttive comunitarie così come recepite dal legislatore italiano, e comunque
in ossequio ai principi di trasparenza, efficienza e correttezza e nel rispetto
della libera concorrenza tra gli operatori;
2) Di approvare lo schema di
convenzione che regolerà i rapporti tra l'Amministrazione Comunale, ASCO TLC
S.p.A. e ASCO HOLDING S.p.A. e che fissa i criteri ed i contenuti dell'incarico
in oggetto che si allega insieme all'allegato n. 1 relativo alla documentazione
da inviare ad ASCO TLC S.p.A.;
3) Di dare atto che ASCO HOLDING S.p.A.
ed ASCO TLC S.p.A. accettano di eseguire l'incarico affidato senza alcun
compenso fisso, quindi senza alcun aggravio sul bilancio dell'Ente Locale,
bensì tramite il pagamento del 15% dei canoni percepiti dal Comune dai canoni
di locazione incassati dai gestori di telefonia mobile per i primi 10 anni a
partire dalla installazione di nuovi impianti. Tale pagamento sarà corrisposto
ad ASCO HOLDING S.p.A.
4) Di concedere ad ASCO TLC la
possibilità di installare propri apparati per la diffusione della rete a larga
banda sulle infrastrutture destinate alle SRB.
5) Di creare una voce di bilancio nella
quale saranno registrati tutti gli incassi provenienti dal pagamento dei canoni
di locazione dei siti pubblici rendendo così facile ed immediata sia la
determinazione delle competenze spettanti ad ASCO HOLDING S.p.A. sia la
valorizzazione dell'intervento effettuato.
6) Di accettare che le spettanze di
ASCO HOLDING S.p.A. saranno conteggiate e liquidate entro 30 giorni dall'avvenuto
incasso da parte dell'Ente Locale dei suddetti canoni. La fatturazione ai
Gestori di telefonia mobile sarà con cadenza semestrale anticipata.
7) Di autorizzare l'Ufficio Ragioneria
alla liquidazione ed all'emissione del mandato di pagamento a favore di ASCO
HOLDING S.p.A., a presentazione di nota conforme a conteggio che l'Ente Locale
fornirà alla stessa ASCO HOLDING S.p.A., debitamente vistata dal Responsabile
dell'Ufficio competente ai fini della regolarità e conformità della prestazione
stessa.
8) Di demandare al Responsabile del
Settore Tecnico l'adozione degli adempimenti necessari e conseguenti alla
presente deliberazione.
9) Di disporre l'acquisizione dei pareri
ARPAV attestanti il rispetto della vigente normativa relativa ai campi
elettromagnetici generati dagli impianti di telefonia.
* * * * * *
Con
separata votazione unanime la presente deliberazione è dichiarata
immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell'art. 134 del succitato
D.Lgs. n. 267/2000.
CONVENZIONE PER LA
REALIZZAZIONE DI UN PIANO TERRITORIALE
DI LOCALIZZAZIONE DI STAZIONI RADIO BASE PER LA TELEFONIA RADIO MOBILE E
MONITORAGGIO DEL CAMPO ELETTROMAGNETICO DA QUESTE GENERATO
Fra
il COMUNE DI
XXX (in seguito indicato come Comune) rappresentato dal sig. ………………………..
nella sua veste di …………………………………, che interviene nel presente atto in forza
della deliberazione del Consiglio Comunale nr. in
data - esecutiva;
e
ASCO HOLDING S.p.A., rappresentata dal dott. Gildo
Salton nella sua veste di Presidente e legale rappresentante della società;
ASCO TLC S.p.A., rappresentata dal dott. Egidio
Cadamuro nella sua veste di Presidente e legale rappresentante della società.
Premesso:
- che il Comune di XXX fa parte di ASCO HOLDING S.P.A. e partecipa attraverso la
Società alla gestione associata di servizi di interesse comune e promuove lo
sviluppo economico e civile della
comunità residente;
- il GRUPPO ASCOPIAVE intende realizzare, in
collaborazione con la Provincia di Treviso, con ARPAV e con l'Università di
Padova un Piano Territoriale di localizzazione di stazioni radio base per la
telefonia radio mobile e gli impianti Wimax per il bacino di competenza del
GRUPPO ASCOPIAVE, su sollecitazione di numerosi Comuni
- è che il Comune ha l'esigenza di adottare
uno strumento idoneo per gestire correttamente la problematica delle stazioni
radio base, considerato che gli impianti suscitano crescente preoccupazione e
allarme nei cittadini, che hanno un elevato impatto ambientale ed urbanistico e
che sono tuttavia una necessità imprescindibile, tale che la legislazione
vigente tutela gli operatori di telefonia
- viste le normative vigenti in materia:
- Legge 22 febbraio 2001, n° 36/01, Legge
quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed
elettromagnetici”
- Decreto attuativo, luglio 2003 (Gazzetta
Ufficiale n° 199), che fissa i limiti di esposizione, i valori di attenzione e
gli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni
ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, per le frequenze comprese
tra 100 kHz e 300 GHz
- Decreto n. 381 del 10 settembre 1998,
“Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza
compatibili con la salute umana”. Il Ministro dell'Ambiente d'intesa con il
Ministro della Sanità ed il Ministro delle Comunicazioni”
- Decreto legislativo n° 259 del 1° agosto
2003
e loro successive
integrazioni, che si intendono richiamate per quanto di competenza
si conviene e si stipula
quanto segue:
1- Le premesse e gli allegati alla presente
convenzione sono parte integrante della stessa
2- ASCO HOLDING S.p.A. commissionerà con risorse
proprie lo studio all'Università di Padova e ad ASCO TLC S.p.A., di cui ASCO
HOLDING S.p.A. detiene il controllo.
3- ASCO TLC S.p.A. coordinerà l'acquisizione del
materiale necessario alla elaborazione del piano presso il Referente Ufficio
Tecnico, sulla base degli allegati alla presente convenzione.
4- L'Università di Padova svilupperà tutte le
necessarie simulazioni, sulla base dei dati pervenuti e delle proprie
conoscenze, ai fini di realizzare il piano antenne.
5- Il Comune di
XXX , si impegna ad erogare ad ASCO HOLDING un contributo pari al 15%
del canone dei primi dieci anni sulle nuove localizzazioni su suolo pubblico
determinate sulla base del piano antenne elaborato.
6- Il Comune delega ad ASCO TLC la definizione
delle migliori condizioni per la concessione del sito ai gestori telefonici,
nell'ambito del piano antenne che risulterà dal progetto oggetto della presente
convenzione.
7- Considerati
il tempo necessario all'elaborazione del progetto, e quello necessario a
contrattualizzare ed attrezzare il sito di ogni eventuale stazione radio base
la durata della presente convenzione viene fissata in 15 anni. Fatti salvi i
conseguenti effetti di quanto previsto nella presente convenzione ed in
particolare l'art. 5 con riferimento al completamento dei pagamenti ivi
previsti.
8- Il Comune
si impegna ad ospitare a titolo gratuito le installazioni per la diffusione
della larga banda di ASCO TLC nelle nuove localizzazioni su suolo pubblico
determinate sulla base del piano antenne elaborato.
Elenco Allegati:
Allegato 1 : elenco della
documentazione da trasmettere ad ASCO TLC
Allegato 2 : schema di
delibera di Giunta
Allegato 3 : progetto piano
antenne
Fatto, letto ed approvato,
lì
Per il Comune di XXX Per
l'ASCO HOLDING S.p.A.
Per
ASCO TLC S.p.A.
Allegato n.
1 - documentazione da inviare ad ASCO TLC S.p.A.
1. reperimento
dei seguenti dati tecnici:
- Carta Tecnica 1:5000 e 1:25000 ( quest'ultima se
disponibile ) in formato elettronico.
- File Excel con stazioni radio base e misure di campo
dell'ARPA, laddove in possesso del comune e comunque ogni qualunque
documentazione disponibile presso gli Uffici in riferimento ai siti di stazioni
radio base.
- Copia elettronica modificabile del PRGC in formato
DWG completo dei relativi stili di stampa (formati .ctb)
- Copia elettronica modificabile della carta dei
vincoli , laddove disponibile.
- Relazione generale e norme tecniche di attuazione del
PRGC
- Una copia cartacea a colori delle tavole del PRGC.
- Elenco edifici e terreni di proprietà comunale e
pubblica (layer in formato DWG o DXF del PRGC) o in formato cartaceo se non
disponibile in forma elettronica.
- Elenco di strutture e aree “sensibili” (asili nido,
scuole di ogni ordine e grado, attrezzatura per l'assistenza alla maternità, l'infanzia
e l'età evolutiva; layer in formato DWG o DXF del PRGC) o in formato cartaceo se non disponibile in
forma elettronica;
- Elenco di aree di rilevante interesse ambientale
(layer in formato DWG o DXF del PRGC o in formato cartaceo se non disponibile
in forma elettronica);
- Elenco di tutti gli edifici di interesse storico e
relative pertinenze (layer in formato DWG o DXF del PRGC o in formato cartaceo
se non disponibile in forma elettronica);
- Elenco delle aree di interesse archeologico (layer in
formato DWG o DXF del PRGC o in formato cartaceo se non disponibile in forma
elettronica).
- Canoni già percepiti in altri siti di telefonia