Oggetto: Determinazione indennità di posizione - Posizioni
organizzative - anno 2009
LA GIUNTA
COMUNALE
Richiamata la propria precedente
deliberazione n° 96 del 16/12/2004 , avente ad oggetto:
RIDEFINIZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA E
RIDETERMINAZIONE DELLA DOTAZIONE ORGANICA . TRIENNIO 1 GENNAIO 2005 / 31 DICEMBRE 2007;
Visto che con tale provvedimento si
approvavano, tra l'altro, i criteri per la individuazione e la graduazione
delle indennità delle posizioni organizzative
come da prospetto G allegato alla citata deliberazione;
Visto che le indennità spettanti
alle Posizioni Organizzative erano state graduate come segue:
§ Area Amministrativa Valore economico in relazione alle caratterizzazioni
evidenziate (art. 14 del CCNL 22/01/2004) Euro 11.000,00
§ Area Finanziaria Valore economico in relazione alle caratterizzazioni
evidenziate (art. 14 del CCNL 22/01/2004)
Euro 11.000,00
§ Area Tecnica Valore
economico in relazione alle caratterizzazioni evidenziate (art. 8 del CCNL
31/03/1999) Euro 8.000,00
Vista la nota del Sindaco del Comune
di San Polo di Piave n° 14302 del 19/12/2008 (ns. prot. n° 12099),
con la quale comunica di aver fissato l'indennità di posizione organizzativa,
relativa all'Area Finanziaria, in E 12.500,00 da ripartire equamente con
questo Comune, giusta convenzione stipulata con delibera consiliare n° 35
del 25/11/2004, ai sensi dell'art. 33 del D.Lgs. n° 267/2000;
Ritenuto di dover rideterminare le
indennità di posizione spettanti dal 01/01/2009 come segue:
§ Area Amministrativa Valore
economico in relazione alle caratterizzazioni evidenziate (art. 4 del CCNL
22/01/2004) Euro (non si determina in quanto il ruolo è svolto dal
Segretario-Direttore Generale) ;
Area Finanziaria Valore
economico in relazione alle caratterizzazioni evidenziate (art. 14 del
CCNL 22/01/2004) Euro 12.500,00 da ripartire equamente con il Comune di San
Polo di Piave;
§ Area Tecnica Valore
economico in relazione alle caratterizzazioni evidenziate (art. 8 del CCNL
31/03/1999) Euro 11.000,00 ;
Ritenuto inoltre
opportuno rideterminare l'indennità spettante al Direttore Generale, in
considerazione anche delle funzioni svolte quale Responsabile dell'Area
Amministrativa, fissandola in E 12.000,00 oltre agli oneri riflessi a
carico del Comune;
Visti i vigenti CCNL;
Visti
i pareri in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio
interessato ed in ordine alla regolarità contabile del Responsabile del
servizio Finanziario, espressi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs.
18 agosto 2000, n° 267 "Testo Unico delle
leggi sull'ordinamento degli Enti Locali";
Ad
unanimità di voti favorevoli, espressi in forma palese,
D E L I B E R
A
1) di rideterminare, per le ragioni di cui alle
premesse, le indennità spettanti alle Posizioni Organizzative dal 01/01/2009
come segue:
§ Area Amministrativo Valore economico in relazione alle
caratterizzazioni evidenziate (art. 14 del CCNL 22/01/2004) Euro (non si
determina in quanto il ruolo è svolto dal Segretario-Direttore Generale) ;
§ Area Finanziaria Valore economico in relazione alle
caratterizzazioni evidenziate (art. 14 del CCNL 22/01/2004) Euro 12.500,00 da ripartire equamente con il
Comune di San Polo di Piave;
§ Area Tecnica Valore economico in relazione alle
caratterizzazioni evidenziate (art. 8 del CCNL 31/03/1999) Euro 11.000,00 ;
2) di dare atto
che tale indennità sarà corrisposta al personale "su base annua, per tredici mensilità" e che su tale importo sarà
calcolata l'indennità di risultato da corrispondere a seguito valutazione;
3) di dare atto che la spesa per l'indennità di posizione relativa
all'Area Finanziaria (E 12.500,00), sarà ripartita equamente con il Comune
di San Polo di Piave (TV);
4) di fissare l'indennità
spettante al Direttore Generale in E 12.000,00 oltre agli oneri
riflessi a carico del Comune;
5) di dare atto inoltre che la spesa troverà imputazione al redigendo
bilancio di previsione 2009.
* * * * * *
di dichiarare, con
separata ed unanime votazione, la presente deliberazione "immediatamente
eseguibile", ai sensi del 4° comma
dell'art. 134 del D.Lgs. n° 267/2000.
Allegato G
- CRITERI PER L'INDIVIDUAZIONE DELLE POSIZIONI
ORGANIZZATIVE -
- CRITERI PER IL
CONFERIMENTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE -
- METODOLOGIA PER LA DISCIPLINA DELLA
VALUTAZIONE -
- GRADUAZIONE
DELLA RETRIBUZIONE -
1. CRITERI
PER L'INDIVIDUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
Ai sensi dell'articolo 8 del C.C.N.L. sottoscritto il 31 marzo 1999 gli
Enti istituiscono posizioni di lavoro che richiedono, con assunzione di elevata
responsabilità di prodotto e di risultato:
1. lo svolgimento di funzioni di direzione di
unità organizzative di particolare complessità caratterizzate da autonomia
gestionale e organizzativa;
2. lo svolgimento di attività con contenuti di
alta professionalità e specializzazioni correlate a diplomi di laurea ecc...;
3. lo svolgimento di attività di staff e/o di
studio, di ricerca ecc... caratterizzate da elevata autonomia ed esperienza;
· l'organizzazione ( presenza, nella posizione, di uno o più centri
di responsabilità procedimentale
(uffici), con la conseguente esigenza di una consistente e qualificata attività di coordinamento;
· i procedimenti (i procedimenti
o progetti possono essere più o meno complessi);
· la conoscenza ( la posizione
può richiedere, per l'assolvimento
delle funzioni di competenza, delle conoscenze professionali di natura
giuridica, tecnica, contabile, organizzativa, etc.. In tal caso è
necessaria una continua attività di studio e di ricerca);
· il sistema relazionale, interno ed esterno all'Ente (eterogeneità
dei rapporti da gestire);
· il livello di strategia
direttamente gestito e il grado di coinvolgimento della posizione nell'azione
strategica dell'Ente, intesa quale possibilità, per la posizione stessa, di
definire autonomamente le scelte strategiche e gli strumenti tecnici e
organizzativi per perseguire gli obiettivi assegnati dagli organi di vertice
dell'ente;
· il
grado delle difficoltà dovute ai cambiamenti di ordine normativo e/o
tecnologico; ciò anche in relazione all'attività di studio, ricerca ed autonomo
aggiornamento conseguenti e necessari per assicurare un adeguato livello del
servizio.
La responsabilità può riguardare:
· l'autonomia decisionale ( livello di
discrezionalità tecnica rimesso alle facoltà operative della posizione);
· la
responsabilità penale, civile ed amministrativa (la posizione nell'espletamento
della propria attività è soggetta al giudizio penale, civile e contabile);
· le
risorse finanziarie gestite e/o
coordinate.
Gli incarichi di
Responsabile di Posizione organizzativa sono conferiti annualmente dal Sindaco mediante apposito provvedimento scritto e motivato.
Nel nominare i Responsabili il Sindaco
terrà conto, delle attività da svolgere,
dei requisiti culturali posseduti, nonché della capacità professionale e
dell'esperienza acquisita dagli stessi.
Può essere nominato Responsabile di
posizione organizzativa personale di categoria D.
I Responsabili possono essere revocati
con atto motivato del Sindaco nei casi previsti dal contratto di comparto.
Nell'ipotesi che la Posizione Organizzativa
svolga la propria funzione per più enti, a seguito di convenzione stipulata ai
sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n° 267/2000, la nomina e la eventuale revoca
avviene previo accordo tra i Sindaci dei Comuni convenzionati e l'atto di
nomina o di revoca è sottoscritto da entrambi i Sindaci.
La valutazione per l'erogazione dell'indennità
di risultato avviene con cadenza annuale entro il 31 gennaio dell'anno
successivo a quello di riferimento.
In caso di valutazione negativa, si applica quanto previsto
dal CCNL di comparto.
Il punteggio attribuito alla Posizione Organizzativa, a
consuntivo delle funzioni e dell'attività svolte nel corso dell'anno
considerato, è determinato in funzione, principalmente:
a) dei
risultati conseguiti in riferimento alla posizione individuata;
b) dei
risultati conseguiti in riferimento agli obiettivi assegnati;
c) del
comportamento organizzativo del soggetto in relazione a dei fattori prefissati.
Il procedimento valutativo può essere articolato nelle seguenti fasi:
- Definizione
degli obiettivi e dei fattori comportamentali.
- Valutazione
dei risultati conseguiti;
- Collocazione
della posizione nella corrispondente fascia di retribuzione di risultato.
DEFINIZIONE DEGLI
OBIETTIVI E DEI FATTORI COMPORTAMENTALI
Obiettivi
La Giunta Comunale, entro 15 giorni dall'approvazione
del bilancio preventivo, definisce in maniera dettagliata gli obiettivi annuali
da assegnare alle Posizioni
Organizzative.
Nell'ipotesi che, a seguito di
convenzione stipulata ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n° 267/2000, una o
più Posizioni Organizzative svolga la
propria funzione per più Enti, la
definizione degli obiettivi annuali sarà effettuata previo accordo tra i Comuni
convenzionati.
Fattori comportamentali
a) capacità dimostrata nel motivare, guidare e
valutare i collaboratori e di generare un clima organizzativo favorevole alla
produttività, attraverso una equilibrata individuazione dei carichi di lavoro
nonché mediante la gestione degli istituti previsti dal contratto di lavoro;
b) capacità di rispettare e far rispettare le
regole e i vincoli dell'organizzazione senza indurre formalismi e burocratismi
e promuovendo la qualità dei servizi;
c) capacità dimostrata nel gestire e
promuovere le innovazioni tecnologiche e procedimentali, i conseguenti processi
formativi e la selezione, a tal fine, del personale;
d) capacità dimostrata nell'assolvere ad
attività di controllo, connesse alle funzioni affidate, con particolare
attenzione agli aspetti propri del controllo di gestione;
e) qualità dell'apporto personale specifico;
f) contributo all'integrazione tra diversi
uffici e servizi e all'adattamento al contesto di intervento, anche in
relazione alla gestione di crisi, emergenze, cambiamenti di modalità operative;
g) atteggiamento collaborativo e propositivo
nei confronti degli Amministratori, del Segretario-Direttore, delle altre
Posizioni Organizzative e del restante personale dipendente;
h) cura dei rapporti con l'utenza, con i vari
organi del Comune e con enti ed istituzioni esterne (pubbliche o private) per
la salvaguardia dell'immagine dell'Amministrazione Comunale.
VALUTAZIONE DEI
RISULTATI CONSEGUITI
La valutazione viene fatta dal Nucleo di
Valutazione sulla base degli obiettivi
e dei fattori comportamentali. Per gli obiettivi nel loro complesso e per ogni
fattore il Nucleo assegna un punteggio da 1 a 30.
RETRIBUZIONE DI RISULTATO
La retribuzione massima di
risultato è fissata nel 25 % della retribuzione di Posizione.
Fascia 1 Þ Fino a 17 punti Þ non corresponsione della
retribuzione di risultato
Fascia 2 Þ Da 18 a 21
punti Þ si eroga il 50% della retribuzione di risultato
Fascia 3 Þ Da 22 a 24 punti Þ si
eroga il 75% della retribuzione di
risultato
Fascia 4 Þ Da 25 a 30 punti Þ si
eroga il 100% della retribuzione di risultato “
Attribuzioni: Svolge
funzioni di direzione dell'area Amministrativa dei Comuni di Ormelle e di San
Polo di Piave a seguito di convenzione stipulata ai sensi dell'art. 30 del
D.Lgs. n. 267/2000.
La complessità, le relazioni e la responsabilità della posizione valgono
paritariamente per entrambi i Comuni
Tale
Posizione è caratterizzata da:
complessità
gestionale (viene gestito e coordinato il personale dei due comuni
inquadrato nella Posizione Organizzativa)
complessità
organizzativa (la posizione dirige e coordina per i
Comuni di San Polo di Piave e di Ormelle i servizi: Segreteria, Demografici,
Assistenza Sociale, Cultura, Attività produttive, Polizia Municipale)
complessità dei
procedimenti
complessità conoscenze
complessità
sistema relazionale (la posizione organizzativa cura, per il raggiungimento
degli obiettivi assegnategli, i rapporti con gli Amministratori dei Comuni
convenzionati, con le altre posizioni organizzative e con gli altri enti,
associazioni ed organismi pubblici o privati ).
Tale posizione è inoltre caratterizzata da un'ampia responsabilità dovuta
a:
autonomia
strategica e decisionale(la posizione organizzativa opera, nell'ambito della propria
competenza ed al fine del perseguimento degli obiettivi assegnategli, con
conseguente responsabilità di risultato
esposizione al giudizio e alla
responsabilità
la posizione organizzativa risponde, ad ogni livello, del proprio operato.
A tal fine l'Amministrazione Comunale adotta apposita copertura assicurativa
per i rischi dovuti a colpa lieve (l'integrazione della copertura ai rischi per
“colpa grave” sarà a carico della posizione)
gestione risorse
finanziarie
La quantità di risorse di bilancio gestite direttamente dalla posizione
organizzativa viene stabilita ed assegnata annualmente in sede di
predisposiizione del Piano Risorse ed Obiettivi
Valore economico
in relazione alle caratterizzazione evidenziate (art. 14 del CCNL 22.1.2004 (non si determina in quanto il ruolo è
svolto dal Segretario-Direttore Generale) ;
Attribuzioni: Svolge
funzioni di direzione dell'area Finanziaria
dei Comuni di Ormelle e San Polo
di Piave a seguito di convenzione stipulata ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs.
n° 267/2000. La complessità, le relazioni e la responsabilità della
posizione valgono paritariamente per entrambi i Comuni.
Tale
Posizione è caratterizzata da:
complessità
gestionale (viene gestito e coordinato il personale dei due comuni
inquadrato nella Posizione Organizzativa)
complessità
organizzativa (la posizione dirige e coordina, per i
Comuni di San Polo di Piave e di Ormelle, i servizi: Ragioneria, Economato, Personale e Tributi )
complessità dei
procedimenti
complessità conoscenze
complessità
sistema relazionale (la posizione organizzativa cura, per il raggiungimento
degli obiettivi assegnategli, i rapporti con gli Amministratori dei Comuni
convenzionati, con le altre posizioni organizzative e con gli altri enti,
associazioni ed organismi pubblici e privati ).
Tale posizione è inoltre
caratterizzata da un'ampia responsabilità dovuta a:
autonomia
strategica e decisionale
la posizione organizzativa opera, nell'ambito della
propria competenza ed al fine del perseguimento degli obiettivi assegnategli,
con conseguente responsabilità di risultato;
esposizione al giudizio
la posizione organizzativa risponde, ad ogni livello, del proprio
operato. A tal fine l'Amministrazione Comunale adotta apposita copertura
assicurativa per i rischi dovuti a colpa lieve (l'integrazione della copertura
ai rischi per “colpa grave” sarà a carico della posizione).
gestione risorse
finanziarie
La quantità di risorse di bilancio gestite direttamente dalla posizione
organizzativa.
Attribuzioni: Svolge funzioni di direzione dell'area
Tecnica del Comune
Tale Posizione
è caratterizzata da:
complessità gestionale ( viene gestito e coordinato tutto il
personale inquadrato nell'Area)
complessità organizzativa
complessità dei procedimenti
complessità conoscenze
complessità sistema relazionale (la posizione organizzativa cura, per
il raggiungimento degli obiettivi assegnategli, i rapporti con gli
Amministratori del Comune, con le altre posizioni organizzative e con gli altri
enti, associazioni ed organismi pubblici e privati )
Tale posizione è inoltre caratterizzata da
un'ampia responsabilità dovuta a:
autonomia strategica e decisionale
la posizione organizzativa opera,
nell'ambito della propria competenza ed al fine del perseguimento degli
obiettivi assegnategli, con conseguente responsabilità di risultato;
esposizione al giudizio e alla responsabilità
la posizione
organizzativa risponde, ad ogni livello, del proprio operato. A tal fine l'Amministrazione
Comunale adotta apposita copertura assicurativa per i rischi dovuti a colpa
lieve (l'integrazione della copertura ai rischi per “colpa grave” sarà a carico
della posizione)
gestione risorse finanziarie
La quantità di risorse di bilancio, gestite direttamente dalla posizione
organizzativa.
Valore economico in relazione alle caratterizzazione
evidenziate (art. 14 del CCNL 22.1.2004)
E 11.000,00
NON STAMPARE
D.G. n° 78 del 21/10/2004
Oggeto:
Conferimento al Segretario Generale dell'incarico di Direttore generale.
Assenso
Visto il decreto del Sindaco di Meduna
di Livenza prot. n. 7483 del 12 ottobre 2004 con il quale la dott.ssa Domenica
Maccarrone è stata nominata Segretario
Generale della convenzione di segreteria dei Comuni di Meduna di Livenza, San
Polo di Piave ed Ormelle;
Preso atto che il suddetto Segretario
ha assunto servizio in data 13 ottobre 2004;
Atteso che al Segretario, ai sensi dell'art.
97, comma 4, lettera e), possono essere conferite, dal Sindaco, le funzioni di
Direttore Generale;
Rilevato che i Comuni di Ormelle e S. Polo di Piave, i quali hanno già in convenzione vari servizi
istituzionali, intendono conferire al
Segretario generale le funzioni di Direttore generale adottando ognuno il proprio procedimento ma ripartendo
equamente la spesa;
Ritenuto quindi opportuno, al fine di
apportare all'organizzazione dei due suddetti Enti una maggiore efficienza e
funzionalità, esprimere il proprio assenso per il conferimento, al Segretario,
delle funzioni di Direttore Generale del Comune di Ormelle, con la stessa decorrenza del Comune di S. Polo di
Piave (19 ottobre 2004) e per tutta la
durata del mandato di questa Amministrazione;
Ritenuto inoltre opportuno fissare in
Euro 10.000,00 al netto degli oneri riflessi a carico del Comune, come
concordato con il Comune di S Polo di Piave,
il compenso annuo da erogare al Direttore generale dando atto che detto
compenso verrà ripartito equamente tra i due Comuni;
Visti gli articoli 98 e 108 del D.Lgs.
267/2000;
Visti i pareri tecnico e contabile
favorevoli espressi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000;
Ad unanimità di voti favorevoli espressi in forma palese;
1. Di esprimere il proprio assenso per il conferimento delle funzioni
di direttore Generale di questo Comune, con decorrenza 19 ottobre 2004, e fino
alla scadenza del mandato di questa Amministrazione, al Segretario Generale
dott.ssa Domenica Maccarrone;
2. di dare atto che le funzioni del Direttore Generale sono:
§ Attuare, avvalendosi dei Responsabili delle
Posizioni organizzative, gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli Organi
di Governo dell'Ente;
§ Sovrintendere alla gestione dell'Ente
definendo gli interventi necessari per migliorare l'efficienza e l'efficacia
dei servizi;
§ Predisporre, su proposta dei Responsabili
delle posizioni organizzative, il P.E.G. o il P.R.O.;
§ Assicurare l'indirizzo unitario dei
Responsabili delle Posizione organizzative, nel rispetto della loro autonomia,
al fine del raggiungimento degli obiettivi comuni;
§ Verificare e controllare le attività dei
Responsabili delle Posizione organizzative con potere sostitutivo in caso di
inerzia o ingiustificato ritardo, su specifica disposizione da parte del
Sindaco o della Giunta Comunale;
§ Dirimere conflitti di competenza tra i
Responsabili delle posizioni organizzative;
§ Sostituire, in caso di assenza o
impedimento, i Responsabili delle Posizioni organizzative;
§ Gestire i servizi allo stesso affidati dal
Sindaco, disponendo delle risorse allo scopo attribuitegli;
§ Emanare direttive delle quali ha la potestà
di pretendere il rispetto;
§ Convocare e presiedere la conferenza dei
servizi;
§ Disporre la costituzione di gruppi di lavoro
intersettoriali,
§ Gestire le relazioni con le organizzazioni sindacali nell'ambito di direttive impartite dagli
Organi di Governo;
§ Presiedere il Nucleo di valutazione se
nominato dagli Organi di Governo;
§ Coordinare i sistemi di pianificazione e
controllo di gestione;
3. di fissare il compenso annuo da erogare al
Direttore Generale in Euro 10.000,00 al netto degli oneri riflessi a carico del
Comune, importo già concordato con il Comune di S.Polo di Piave, dando
atto che lo stesso verrà ripartito
equamente tra i due Comuni;
*****
la presente deliberazione, con successiva unanime votazione,
viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4 del
D.Lgs. 267/2000.