Oggetto: Convenzione con Istituto Comprensivo Scolastico - rettifica

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

            Premesso,

che l'Amministrazione Comunale, d'intesa con i Comuni di San Polo di Piave e Cimadolmo, ha accolto la proposta dell'Istituto Comprensivo Scolastico per regolare con apposite convenzioni i reciproci rapporti riguardanti: a) i contributi per materiali di consumo, la manutenzione ordinaria dei beni mobili ed  immobili, nonchè le gite e uscite scolastiche e di studio; b) le cosiddette “funzioni miste”, tra le quali il servizio d'accoglimento anticipato degli alunni;

 

che le bozze delle due convenzioni sono state approvate dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 104 del 4 dicembre 2008; 

 

            Considerato che siffatte convenzioni sono anche finalizzate in via preventiva a dare esatta individuazione e quantificazione economica di taluni interventi e funzioni, altrimenti di difficile configurazione;  

 

            Constatato che la bozza di convenzione sulle funzioni miste (già approvata sub 2 con la citata deliberazione e costante di n. 7 articoli effettivi) richiede, per la sua precisa ed inequivoca applicazione e dopo consultazione con la Dirigenza Scolastica, una specificazione sul numero degli operatori impegnati per l'accoglienza, nonchè sull'ammontare della somma agli stessi destinata, oltre alla mera correzione dell'errore materiale riferito all'ultimo articolo, numerato come n. 8 invece dell'esatto n. 7;

 

            Valutato altresì che detti operatori, impersonalmente considerati, sono commisurati in uno per ogni trenta allievi accolti e che quindi per l'anno scolastico 2008/2009 non siano superiori a due (uno per ciascuno dei due plessi scolastici del Comune);

 

            Ritenuto peraltro congruo il finanziamento di siffatta funzione in ragione di euro 250,00 per anno scolastico per ciascun operatore, impersonalmente considerato; 

 

            Dato atto quindi che, per tali ragioni, deve essere modificato l'art. 6 “Individuazione delle Risorse”, il quale assumerà conseguentemente la seguente formulazione:

            Con la presente convenzione, l'Ente Locale si impegna a trasferire all'Istituzione Scolastica un finanziamento finalizzato alla corresponsione della retribuzione accessoria spettante al personale della scuola come sotto indicato. 

            Il finanziamento suddetto, per lo svolgimento di tutte le funzioni previste dal presente accordo, individuate alle lettere a) e b) dell'art. 1, ammonta ad euro 250,00 (euro duecentocinquanta) annui al lordo di ogni onere per ciascuna unità di personale impegnato nello svolgimento dei servizi e delle attività oggetto della convenzione, fino ad un massimo di due persone impegnate per entrambi i plessi scolastici del Comune di Ormelle;

            Il fondo, come sopra calcolato, potrà anche essere utilizzato per riconoscere le attività di supporto amministrativo che le Istituzioni Scolastiche dovranno sostenere per l'effettuazione dei servizi convenzionati.

            Il trasferimento delle risorse da parte dell'Ente Locale sarà effettuato entro il mese di dicembre di ciascun anno oggetto della convenzione;

 

            Visti i pareri favorevoli sulla regolarità tecnico/procedimentale e contabile, resi, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, dai responsabili delle Aree Amministrativa e Finanziaria;

 

            Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge,

 

D E L I B E R A

 

1.   di confermare la propria deliberazione n. 104 del 4 dicembre 2008, avente ad oggetto: “Convenzioni con Istituto Comprensivo Scolastico - Approvazione”;

2.   di modificare, per le ragioni di cui in premessa e secondo la formulazione sopra riportata, l'art. 6 della “Convenzione per le funzioni miste e i Centri Estivi”, già approvata sub 2 con la  deliberazione n. 104 del 4 dicembre 2008;

3.   di dare atto che tale convenzione è composta da n. 7 articoli effettivi; 

4.   di approvare lo schema di convenzione sulle “funzioni miste”, tra le quali il servizio d'accoglimento anticipato degli alunni, come nuovamente riformulato, che viene allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale;

5.   di confermare l'incarico al Responsabile dell'Area Amministrativa della relativa sottoscrizione.

 

* * * * * *

 

      Di dichiarare la presente deliberazione, con separata unanime votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi del disposto dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CONVENZIONE PER LE FUNZIONI MISTE E I CENTRI ESTIVI - R04

L'anno Duemila___addì XXX del mese di XX, in ……. nella sede municipale in Cimadolmo, sono comparsi:

 

Maccarrone Domenica  nata a        il _____ in qualità di Responsabile dell'Area Amministrativa, all'uopo incaricata

e

DA RE LIVIANA, nata a Conegliano (TV), nata a Conegliano (TV), il 06.03.1959 in qualità di Dirigente Scolastico pro-tempore dell'Istituto Comprensivo di San Polo di Piave (TV)

 

LE PARTI

VISTO l'art. 8 della Legge 124/1999 che ha disposto il trasferimento nei ruoli statali del personale ATA precedentemente dipendente dagli Enti Locali;

VISTO il Protocollo d'Intesa sottoscritto in data 12.09.2000 tra il Ministero della Pubblica Istruzione, le Unioni degli enti Locali e le Organizzazioni Sindacali in materia di funzioni miste del personale ATA dello Stato;

VISTA la nota M.P.I. del 9.03.00, prot. n. 44, concernente l'intesa fra M.P.I. e OO.SS. in materia di trasferimento del personale ATA dagli Enti Locali allo Stato;

VISTO l'art. 46 del C.C.N.L. del 26.05.99 comparto Scuola così come richiamato dall'art. 42 C.C.N.L. del 23.07.03;

VISTA la C.M. P.I. del 20.10.99 applicativa dell'art. 46 CCNL del 26.05.99;

VISTO il profilo professionale del “Collaboratore Scolastico” così come delineato dall'allegato A del C.C.N.L. comparto Scuola del 23.07.03;

CONSIDERATO che:

- permangono in capo agli Enti locali le funzioni amministrative inerenti i servizi di assistenza scolastica, ai sensi del D.P.R. 24.07.77, n. 616;

- dopo il passaggio del personale A.T.A. allo Stato, si sono verificate alcune difficoltà per garantire nel rispetto dei Piani dell'Offerta Formativa delle Scuole la prosecuzione dell'erogazione dei servizi di competenza dell'Ente locale

VISTA la Deliberazione della Giunta Comunale n. del

VISTA la Deliberazione del Consiglio di Istituto n. del

Tanto premesso

 

CONVENGONO QUANTO SEGUE

 

Articolo 1

OGGETTO

La presente Convenzione regola i rapporti derivanti dallo svolgimento dei Servizi da parte di personale ATA nell'ambito delle attività di:

a) accoglienza e sorveglianza alunni;

b) mense scolastiche

I servizi oggetto di Convenzione possono essere svolti anche da personale appartenente a Ditte incaricate dello svolgimento di funzioni ATA.

 

Articolo 2

ACCOGLIENZA E SORVEGLIANZA ALUNNI

I Collaboratori Scolastici statali garantiscono l'apertura dei plessi e la vigilanza pre-scolastica (per un breve periodo) e la sorveglianza degli alunni nel periodo immediatamente successivo il termine delle lezioni (massimo 15 minuti).

L'istituto comprensivo di San Polo di Piave, anche attraverso la presente convenzione, garantisce altresì la vigilanza pre-scolastica per gli alunni della Scuola Primaria richiedenti, dalle ore 7,35.

Gli alunni che non fruiscono del servizio sopra menzionato possono accedere agli edifici ed alle loro pertinenze fino ad un massimo di 10 minuti prima dell'inizio delle lezioni.

In linea di massima, il servizio di vigilanza pre-scolastica avverrà con un numero massimo di 30 alunni per operatore addetto alla vigilanza (o collaboratore scolastico).

Le relative istanze di ammissione devono essere formulate al Dirigente Scolastico.

Le domande saranno valutate sulla base dei seguenti criteri (in stretto ordine di precedenza):

- Utenti del servizio di trasporto scolastico

- Genitori unici, con lavoro dipendente extradomestico con inizio della prestazione dalle ore 7,40 alle ore 8,00, senza possibilità di orario flessibile

- Genitori, entrambi in attività lavorativa dipendente extradomestica, con inizio delle prestazioni dalle ore 7,40 alle ore 8,00, senza possibilità di orario flessibile

- Più figli in età scolare da accompagnare in sedi distanti tra loro, il cui tragitto è percorribile in non meno di 15 minuti.

Le domande prodotte verranno prese in considerazione, in ordine cronologico di arrivo e compatibilmente con il carico di cui sopra.

Sarà assicurato il servizio di accoglienza e sorveglianza pre-scolastica ai non iscritti al servizio in caso  di occasionale e comprovata necessità, preferibilmente previo avviso e dichiarazione del genitore.

 

Articolo 3

MENSE SCOLASTICHE

Nelle scuole primarie e secondarie con rientri pomeridiani, l'Istituzione scolastica garantisce con proprio personale:

1. Raccolta bollini/buoni mensa e ordinazione pasti con relativa segnalazione di pasti alternativi,

2. Sparecchiamento e pulizie,

3. Ordinaria vigilanza e assistenza agli alunni durante la consumazione del pasto e nel tempo antecedente la ripresa delle lezioni, a cura del personale docente.

Il Comune affida ad una Ditta appaltatrice e/o ad un comitato di gestione, l'incarico del servizio di ristorazione scolastica.

I Collaboratori Scolastici oltre a quanto previsto sopra e all'art. 3, garantiscono:

1. la ricezione dei contenitori della Ditta appaltatrice e relative bolle di accompagnamento,

2. l'applicazione delle norme HACCP.

Il Comune garantisce la fornitura di arredi adeguati, nonché la specifica formazione del Personale sull'applicazione delle norme HACCP oltre ad un contributo forfetario come da art. 9.

 

Articolo 4

GESTIONE BOLLINI/BUONI MENSA

I Collaboratori Scolastici provvedono alla raccolta dei bollini/buoni mensa e, qualora ne manchino, sollecitano gli interessati.

I buoni e le bolle di accompagnamento sono consegnati di volta in volta al soggetto referente per la mensa.

In caso di mancato recupero dei bollini/buoni mensa, i collaboratori informano i referenti per la mensa fornendo mensilmente l'elenco degli alunni che non hanno consegnato il buono mensa.

Sarà cura del Comune o eventualmente ove esiste del comitato di gestione, provvedere al recupero delle morosità.

 

Articolo 5

ATTREZZATURE DELLE MENSE

Al fine di garantire il buon funzionamento delle mense anche dal punto di vista igienico sanitario, i Comuni si impegnano ad assicurare la fornitura di locali,arredi e stoviglie idonei, nonché materiale di pulizia.

 

Articolo 6

INDIVIDUAZIONE DELLE RISORSE

Con la presente convenzione, l'Ente Locale si impegna a trasferire all'Istituzione Scolastica un

 

finanziamento finalizzato alla corresponsione della retribuzione accessoria spettante al personale della

 

scuola come sotto indicato. 

 

Il finanziamento suddetto, per lo svolgimento di tutte le funzioni previste dal presente accordo, individuate

 

alle lettere a) e b) dell'art.1, ammonta ad euro 250,00 (euro duecentocinquanta) annui al lordo di ogni 

 

onere per ciascuna unità di personale impegnato di personale impegnato nello svolgimento dei servizi e

 

delle attività oggetto della convenzione, fino ad un massimo di due persone impegnate per entrambi i plessi

 

scolastici del Comune di Ormelle.

 

Il fondo, come sopra calcolato, potrà anche essere utilizzato per riconoscere le attività di supporto amministrativo che le Istituzioni Scolastiche dovranno sostenere per l'effettuazione dei servizi convenzionati.

Il trasferimento delle risorse da parte dell'Ente Locale sarà effettuato entro il mese di dicembre di ciascun anno oggetto della convenzione.

 

Articolo 7

VALIDITA' DELLA CONVENZIONE

La validità della presente convenzione è annuale e, in assenza di disdetta entro il 31 maggio, si intende tacitamente rinnovata.

 Letto, confermato, sottoscritto

 

Il Dirigente Scolastico dell'I.C. di San Polo di Piave

Liviana Da Re

_______________________________

Il Responsabile dell'Area Amministrativa del Comune di Ormelle

(Domenica Maccarrone)

________________________

 

Cimadolmo, lì _______________________