Oggetto: adozione variante piano di lottizzazione “Bidoggia”,  ai sensi dell'art. 20 della L.R. 11/2004 e

              s.m.i.

 

LA GIUNTA  COMUNALE

 

Premesso:

§   che il Comune di Ormelle è dotato di Piano Regolatore Generale approvato con D.G.R. n. 4273 del 21.07.1992;

§   che con delibera di Giunta Regionale n. 49 del 20.01.2009 è stata approvata con modifiche d'ufficio, ai sensi dell'art. 45 della L.R. n. 61/1985, la Variante Parziale n. 5 al P.R.G., attualmente vigente;

§   che la suddetta  Variante Parziale è stata pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto (B.U.R.) n. 13 del 10.02.2009 ed è entrata in vigore con decorrenza dal quindicesimo giorno dalla pubblicazione stessa;

§   il Piano di lottizzazione “Bidoggia” è stato approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 20 del 25.07.2002;

§   che il piano di lottizzazione suddetto è stato attuato secondo quanto previsto dalla convenzione sottoscritta in data 17.01.2003 e registrata a Conegliano in data 28.01.2003 al n. 219 serie 2;

§   che il Certificato di Collaudo, redatto dall'ing. Mario Bonotto in data 14.09.2004  acquisito al prot. n. 9753 del 30.09.2004,  è stato approvato con delibera di Giunta Comunale  n. 84 del 18.11.2004, rettificata con delibera di Giunta Comunale n. 99 del 16.12.2004;

 

Dato atto che il Sig. Giovanni Pagotto, in qualità di legale rappresentante della ditta Arredo Plast S.p.a., con sede  in Ormelle in Via Taliercio n. 2, con nota pervenuta in data 22.06.2009 prot. 6634, ha inoltrato richiesta di acquisto, a prezzi di mercato, di una porzione di area di mq. 884 di proprietà comunale destinata a verde pubblico, quale standard del suddetto piano di lottizzazione “Bidoggia”, identificata catastalmente al Foglio A/13 mappali n. 519,  539 di complessivi mq. 884;

 

Dato atto, altresì, che detta richiesta è motivata dall'esigenza della ditta di unire funzionalmente il lotto della sede centrale dell'attività ubicata in Via Taliercio n. 2 con il lotto n. 7 della citata lottizzazione “Bidoggia”, garantendo in tal modo la movimentazione della materia prima e dei prodotti finiti all'interno dell'area di proprietà e da acquisire evitando la movimentazione di mezzi pesanti su Via Taliercio, Via Bocalet e Via Trattori;

 

Considerato che tale collegamento evita un aggravio del traffico pesante sulle strade comunali di Via Taliercio, di Via Bocalet e Via Trattori a vantaggio della sicurezza stradale;

 

Accertato che il conseguimento degli standards può essere in parte assicurato mediante forme di convenzionamento con aree di proprietà privata, ai sensi dell'art. 31, comma 5 della L.R. n. 11/2004 e s.m.i. o attraverso la loro monetizzazione, qualora all'interno dei Piani Urbanistici Attuattivi tali aree non siano reperibili, come disposto dall'art. 32, comma 2 della L.R. 11/2004 e s.m.i.;

 

Ritenuto di procedere alla monetizzazione dello standard demandando all'elaborazione futura del Piano di Assetto del Territorio (P.A.T. ) il ridimensionamento degli standards a seguito della presente riduzione;

 

Ritenuto, altresì, di concedere, a parziale accoglimento della richiesta suddetta, lo spazio strettamente necessario di mq. 400 per garantire funzionalmente il collegamento tra i due lotti e prevedendo il vincolo di inedificabilità della porzione di terreno che verrà ceduta in alternativa ai richiesti mq. 884, come si evince dalla planimetria catastale (scala 1:2000) allegata alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale (“ALLEGATO A”);

 

Accertato che la larghezza di detto collegamento risulta essere di circa ml. 14 da definire in sede di frazionamento;

 

Precisato che tale superficie di mq. 400 corrisponde alla percentuale del 6,2% rispetto alla superficie complessiva di mq. 6.434 relativa allo standard “a verde pubblico” della lottizzazione “Bidoggia”, come si evince dall'elaborato progettuale n. 3 della lottizzazione redatto dall'ing. Angelo Peruzza e dal geom. Vittorio Bornia, depositato agli atti;

 

Dato atto che l'Ufficio Tecnico del Comune di Ormelle, da un'indagine sui prezzi di mercato attuali, ha stimato in Euro/mq 110,00 il valore del terreno oggetto di alienazione per cui il costo complessivo ammonta ad Euro 44.000,00 (Euro quarantaquattromila/00) oneri fiscali esclusi;

 

Visto il P.R.G. vigente;

Vista la L.R. 61/1985 e succ. mod. ed int.;

Visto l'art. 20 della L.R. 11/2004 e succ. modif.;

 

Visto il parere tecnico favorevole espresso, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del Servizio Tecnico;

 

Visto il parere tecnico favorevole espresso, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del Servizio Finanziario;

 

Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge,

 

D E L I B E R A

 

1)  di adottare, per le motivazioni espresse in premessa, la variante al piano di Lottizzazione “Bidoggia”, consistente nella cessione di una porzione di terreno di mq. 400 di proprietà del Comune di Ormelle alla ditta Arredo Plast S.p.a., con sede  in Ormelle in Via Taliercio n. 2, al prezzo di Euro/mq. 110,00 e quindi per l'importo complessivo di Euro 44.000,00 (Euro quarantaquattromila/00) oneri fiscali esclusi;

2)  di dare atto che la porzione di terreno è identificata nella planimetria catastale allegata alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale (“ALLEGATO A”) e riguarda i seguenti mappali:

§    Comune di Ormelle, Fog. 13 mapp. n. 539 ;

§    Comune di Ormelle, Fog. 13 mapp. n. 519;

3)   di dare atto che la larghezza di detto collegamento tra i due lotti risulta essere di circa ml. 14 da definire in sede di frazionamento;

4)   di dare atto, altresì, che il ridimensionamento degli standards del territorio comunale a seguito della presente riduzione verrà recepito nel futuro Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.);

5)   di dare atto che la variante suddetta verrà depositata presso la Segreteria del Comune di Ormelle per la durata di 10 giorni e di tale deposito verrà data notizia mediante avviso pubblicato all'Albo Pretorio del Comune e mediante affissione di manifesti e che nei 20 giorni successivi alla scadenza del periodo di deposito chiunque potrà presentare osservazioni;

6)   di dare atto che il Consiglio Comunale approverà la variante decidendo su osservazioni ed opposizioni eventualmente pervenute, ai sensi dell'art. 20 della L.R. 11/2004 e success. modif. ed integr.;

7)   di dichiarare la presente deliberazione, con unanime separata votazione espressa nelle forme di legge, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.