DELIBERA GM.112/02

                                                        LA GIUNTA MUNICIPALE

 

- Premesso che il termine per l'approvazione del Bilancio di Previsione è fissato al 31.12 giusto art. 151 c. 1 del decreto leg.vo n. 267 del 18/8/2000;

 

-che alla data odierna è ancora in discussione alle camere la legge finanziaria per l'esercizio 2003 e pertanto non è ancora definitiva la stesura della stessa;

 

-che proprio in data odierna il Ministro dell'Interno ha firmato il decreto di proroga del termine per l'approvazione del bilancio di previsione degli Enti Locali per il 2003 fissando il termine ultimo al 31.03.2003, così come si evince dal sito dell'Anci che anticipa tale documento;

 

-Ritenuto avvalersi di tale proroga nei limiti dello stretto necessario;

 

- Che alla data odierna si è in grado di approvare uno schema di Bilancio 2003, schema del pluriennale 2003-2004-2005, e schema della Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio secondo quanto previsto dalle norme vigenti;

 

- Che la stesura di tutti gli elaborati è in EURO con due decimali;

 

- Fatte proprie e recepite nel presente atto tutte le delibere assunte quali atti propedeutici alla stesura del bilancio di previsione, così come sotto elencate:

 

a) G.C. N. 70 DEL 26.09.2002 " Addizionale comunale all'IRPEF2

  conferma aliquota per l'anno 2003

b) G.C. N.100 DEL 12.12.2002 " Prezzi alienazione loculi cimiteriali ecc. conferma valori per il 2003"

c) G.C. N.107 DEL 19.12.2002 " Imposta comunale sugli immobili

determinazione aliquote per il 2003 - determinazione agevolazioni"

d) G.C. N.108 DEL 19.12.2002 " Tariffe e prezzi sui servizi a domanda individuale e non - adeguamenti per l'anno 2003"

e) G.C. N.109 DEL 19.12.2002 " Tariffe per la gestione dei rifiuti solidi urbani ed assimilati......."

f) G.C. N.110 DEL 19.12.2002 " Determinazione del prezzo di cessione aree e fabbricati da destinarsi alla residenza...."  

g) Conto del bilancio 2001 esecutivo;

h) Presa d'atto degli equilibri di bilancio 2002;

 

- Richiamato l'art. 16 comma 3 del vigente regolamento di Contabilità approvato con atto Consiliare n. 24 del 29.04.97 "Procedura per la formazione ed approvazione del Bilancio di Previsione", così come modificato dall'atto Consiliare n. 39 del 29-9-99;

 

- Considerato che, la Giunta per la stesura del Bilancio ha tenuto conto di:

 

a)dell'aumento del gettito ICI di competenza dell'anno 2003 per effetto delle aliquote riferiti ad immobili diversi dalla prima abitazione fissata nel 6,5 per mille;

-conferma dell'aliquota prima abitazione nel 5,2 per mille per il 2003 e conferma della detrazione d'imposta per Euro 155,00;

-la stima del gettito complessivo di entrata determinato in Euro 1.450.000,00 circa è stata valutata rispetto alla previsione iniziale 2002 aggiungendo circa 100/110 mila Euro di cui circa 75.000,00 dall'applicazione della maggiore aliquota e la restante parte da maggior imposizione per nuovi insediamenti e per l'adeguamento delle rendite catastali;

 

b) conferma della tariffa rifiuti per l'anno 2003 rispetto a quelle deliberate per il 2002, conferma del passaggio fuori dalla contabilità comunale con affidamento del servizio complessivo alla società Sabar spa (gestione servizio e riscossione tariffa);

 

c) riduzione dei trasferimenti ordinari dello Stato secondo la legge finanziaria 2002;

 

d) adeguamento delle tariffe sui servizi a domanda individuale e non in una misura media di aumento che va dal 5% al 10% circa;

 

f) conferma dell'applicazione dell'addizionale facoltativa ALL'IRPEF nella misura dello 0,20% destinata alla copertura degli investimenti per 58.000,00 e 70.000,00 alla copertura degli oneri di ammortamento relativi all'assunzione del prestito obbligazionario e dei mutui Cassa DD.PP.;

 

- Che nella spesa corrente è prevista la spesa per il personale, per l'ammortamento dei mutui, per beni e servizi e il mantenimento dell'accantonamento degli ammortamenti sui beni mobili e immobili nella stessa misura fissata dal 2001;

 

- Richiamata la G.C. 67 del 26.09.2002 all'oggetto: "Schema di programma triennale di lavori da realizzare negli esercizi 2003-2004-2005" redatto secondo le disposizioni contenute nei decreti Ministeriali del 21/6/2000 art.2 c.2 e dell'art.7 della legge 166 del 1.8.2002 che oggi viene riapprovato ed integrato come dettagliato nell'allegato prospetto che comprende oltre alle opere di importo superiore ai 100.000,00 Euro, anche le manutenzioni, altre opere di importo inferiore e la previsione per acquisto di arredi e attrezzature per il miglioramnento del patrimonio comunale, il cui totale è così riepilogato:

 

anno 2003 =   EURO  3.526.144,52

 

anno 2004 =   EURo  1.083.870,64

 

anno 2005 =   EURO    465.656,55

                  ________________

 

totale        EURO  5.075.671,71

 

voci inserite nella Previsione 2003-2004-2005, così come sono state inserite nella parte entrata le corrispondenti voci di finanziamento a copertura della predetta programmazione;

 

- Che il prospetto riassuntivo generale del Bilancio 2003 è allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale ed indica:

 

1) Entrata     EURO    8.738.429,10

2) Uscita      EURO    8.738.429,10

 

- Considerato che il Bilancio ed i suoi allegati sono stati redatti secondo gli schemi introdotti dal Decreto Leg.vo n. 77/95 e D.P.R. 194/96, ora decreto leg.vo n. 267/00 (vedi art. 160);

 

- Che la Relazione Previsionale e Programmatica è stata redatta secondo lo schema del D.P.R. 326/1998 obbligatorio dal 2000;

 

-Valutato quindi andare all'approvazione del bilancio di previsione 2003 e suoi allegati,entro il termine fissato dal decreto, avvalendosi per il periodo limitato ai tempi di approvazione dello stesso da parte del Consiglio Comunale, dell'esercizio provvisorio di cui all'art. 163 comma 3 del decreto leg.vo n.267/2000;

 

-che a tal proposito con il presente si assegna ad ogni responsabile di settore rispettivamente per le proprie competenze  i budget necessari a consentire la continuità dell'attività gestionale 2003 e fino all'esecutività del bilancio, nel limite dei dodicesimi dell'assestato 2002 così come sancito dal suindicato art.163 comma 1, demandando agli stessi responsabili l'adozione degli atti di determina necessari per gli impegni di spesa;

 

-Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del Settore Economico-Finaziario in ordine alla regolarità tecnica, contabile verificata ai sensi dell'art. 153 c. 4 del decreto legislativo n. 267/00;

 

-ad unanimità di voti;

 

                                                                   DELIBERA

 

1) di recepire la premessa che forma parte integrante e sostanziale e di approvare lo schema di Bilancio 2003 e suoi allegati conservati tutti nell'atto ORIGINALE, nelle seguenti risultanze:

 

a) ENTRATA (TOTALE 6 TITOLI)  EURO 8.738.429,10

 

b) USCITA  (TOTALE 4 titoli)  EURO 8.738.429,10

 

2) di approvare altresì gli allegati al Bilancio 2003 come previsto agli artt. 170-171 del decreto  legislativo n. 267/00:

 

a) Bilancio Pluriennale 2003-2004-2005;

 

b) Relazione Previsionale e Programmatica 2003-2004-2005;

 

c) elenco delle Opere Pubbliche, delle manutenzioni straordinarie degli acquisti di arredi ed attrezzature per gli esercizi 2003-2004-2005 che conferma l'elenco approvato con l'atto di G.C. 67/2002 oltre ad approvare i restanti allegati;

 

d) elenco delle fonti di finanziamento del trienno parte investimenti suddiviso per anni finanziari;

 

3) di trasmettere gli atti necessari relativi al bilancio, al Collegio dei Revisori, affinchè predispongano il loro parere come prevede la normativa vigente;

 

4) di conservare allegato all'originale del presente atto: lo schema di Bilancio 2003 - la Relazione Previsionale e Programmatica 2003-2004-2005, il Bilancio Pluriennale 2003-2004-2005, l'elenco investimenti 2003-2004-2005, le tariffe relative alla TARIFFA rifiuti solidi urbani da applicare nel 2003,

le tariffe sui servizi a domanda individuale e non,per i servizi gestiti dal Comune e/o affidati a terzi, le aliquote dell'imposta comunale sugli immobili e l'addizionale comunale all'Irpef.

 

5) di dare atto dell'assegnazione ai singoli responsabili di settore dei budget necessari per dare continuità alla gestione dell'Ente nella misura,per ciascun intervento di spesa,non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato ( in questo caso il 2002), con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi.