DELIBERA
GM.14/02
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso
che questo Ente ha una cucina unificata in cui vengono preparati i pasti per
tutte la strutture comunali,per cui è stata fatta gara per la fornitura dei
generi alimentari con vari fornitori
riferiti all'anno 2001 e rinnovati fino a Febbraio 2002;
Che
la normativa riguardante la riforma scolastica può notevolmente modificare
l'assetto strutturale della cucina, sia nel numero del personale che quella
della quantità dei generi alimentari;
Che
dovendo stabilire criteri per la procedura di una gara per la fornitura dei generi
alimentari possibilmente ad un unico fornitore, avendo valutato l'aspetto
migliorativo nell'avere come interlocutore un unico fornitore;
Che
sul territorio Provinciale la
Cooperativa Italiana Ristorazione , è una ditta di conosciuta e stimata serietà
professionale, organizzativa e qualitativa;
Che
alla richiesta di essere fornitore unico della materia prima per la
preparazione dei pasti si è detta disponibile, in attesa che il Comune di
Poviglio attivi la procedura di gara, con offerta Prot.1746 del 20.2.2002 ;
Che
l'affidamento temporaneo alla CIR costituisce una sperimentazione che servirà a
stabilire criteri di quantità e qualità
al fine della gara di appalto;
Visto
il regolamento comunale di aggiudicazione di forniture di valore inferiore alla
soglia di rilievo comunitaria approvato con atto di C.C.41/99
Visto i pareri espressi ai sensi dell'art. 49 del
dlgs 267/2000
Con
voti unanimi legalmente espressi;
DELIBERA
1)
di dare mandato al Responsabile del Settore Socio Assistenziale Scolastico
all'affidamento temporaneo della fornitura di beni e servizi alla Cooperativa
Italiana Ristorazione di Reggio Emilia, per le motivazioni espresse in
premessa, e in attesa di espletare le procedure della gara, a partire dal 1^ MARZO
2002 e fino al 31.12.2002;
2)
di indirizzare il Responsabile del Settore Socio Assistenza Scuola e il
Responsabile del Settore Finanziario ad adottare tutti gli atti necessari
all'adempimento del mandato, firma del contratto e impegno di spesa e disdetta
formale degli attuali contratti;
3)
di fissare in Euro 113.631 di cui 48.983 riferiti alla Casa Protetta rapportati
a 10 mesi;
4)
prendere atto dei pareri favorevole ai sensi dell'art. 49 del dlgs 267/2000 e
rendere il presente atto immediatamente eseguibile.