DELIBERAZIONE N.58/02

                                                         LA GIUNTA COMUNALE

 

Richiamate:

 

- la deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 10/03/1992, divenuta esecutiva ai sensi di Legge, con la quale è stato adottato il vigente Piano Regolatore Generale;

 

- la deliberazione della Giunta Regionale n. 4494 del 21/09/1993 con la quale è stato approvato lo stesso Piano Regolatore Generale;

 

- la deliberazione della Giunta Comunale n. 155 del 14/12/00 con la quale è stato affidato all'Arch. Guido Leoni, con studio in via Affò 4 Parma, l'incarico per la revisione della pianificazione urbanistica comunale ai sensi della L.R. 20/00 e s.m. artt. 28, 29 e 30, contemplante l'elaborazione del Piano Strutturale Comunale (PSC), del Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) e del Piano Operativo Comunale (POC), secondo le condizioni e modalità previste dall'apposita convenzione allegata al predetto atto come parte integrante e sostanziale della stessa;

 

VISTI:

 

- l'art. 3 comma 2 della 20/00 e s.m.i, ai sensi della quale " ... la pianificazione si sviluppa attraverso le seguenti azioni, avendo riguardo alla natura ed ai contenuti dei diversi strumenti:

                        a) individuazione degli obiettivi generali di sviluppo            economico e sociale, di tutela e riequilibrio del               territorio che si intendono perseguire;

                        b) formazione di un quadro conoscitivo;

                        c) determinazione delle azioni idonee alla                      realizzazione degli obiettivi individuati;

                        d) regolamentazione interventi e programmazione della            loro attuazione;

                        e) monitoraggio e il bilancio degli effetti sul                 territorio conseguenti all'attuazione dei piani."

 

- l'art. 4 comma 1 della L.r. 20/00 e s.m.i., nel quale è stabilito che il quadro conoscitivo sia "elemento costitutivo degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica: esso provvede alla organica rappresentazione e valutazione dello stato del territorio e dei processi evolutivi che lo caratterizzano e costituisce riferimento necessario per la definizione degli obiettivi e dei contenuti del piano e per la valutazione di sostenibilità ...".

 

- l'art. 4 comma 2 della L.R. 20/00 e s.m.i., ai sensi del quale "il quadro conoscitivo dei piani generali, in coerenza con i compiti di ciascun livello di pianificazione, ha riguardo:

            a) alle dinamiche dei processi di sviluppo economico sociale;

            b) agli aspetti fisici e morfologici;

            c) ai valori paesaggistici, naturali e culturali;

            d) ai sistemi ambientale, insediativo e infrastrutturale;

            e) all'utilizzazione dei suoli ed allo stato della              pianificazione;

            f) alle prescrizioni e ai vincoli territoriali derivanti        dalla normativa, dagli strumenti di pianificazione vigenti,       da quelli in salvaguardia e dai provvedimenti                   amministrativi."

 

- l'art. 5 commi da 1 a 3 della LR 20/00 e s.m.i. ai sensi dei quali i Comuni provvedono, nell'ambito del procedimento di elaborazione ed approvazione dei propri piani, alla valutazione preventiva della sostenibilità ambientale e territoriale degli effetti derivanti dalla loro attuazione, anche con riguardo alla normativa nazionale e comunitaria. A tal fine, nel documento preliminare sono evidenziati i potenziali impatti negativi delle scelte operate e le misure idonee per impedirli, ridurli o compensarli. Gli esiti della valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale costituiscono parte integrante del piano approvato e sono illustrati da un apposito documento. In coerenza con tali valutazioni la pianificazione territoriale e urbanistica persegue l'obiettivo della contestuale realizzazione delle previsioni in essa contenute e degli interventi necessari ad assicurarne la sostenibilità ambientale e territoriale;

 

- l'art. 14 della L.R. 20/00 e s.m.i. ai sensi del quale "la conferenza di pianificazione ha la finalità di costruire un quadro conoscitivo condiviso del territorio e dei conseguenti limiti e condizioni per il suo sviluppo sostenibile, nonché di esprimere valutazioni preliminari in merito agli obiettivi e alle scelte di pianificazione prospettate dal documento preliminare. Il documento preliminare presenta in particolare i seguenti contenuti:

1 - le indicazioni in merito agli obiettivi generali che si intendono perseguire con il piano ed alle scelte strategiche di assetto del territorio, in relazione alle previsioni degli strumenti di pianificazione di livello sovraordinato;

2 - l'individuazione di massima di limiti e condizioni per lo sviluppo sostenibile del territorio.

Alla conferenza partecipano necessariamente gli enti territoriali e le amministrazioni individuate per ciascun piano degli artt 25, 27 e 32.

Alla conferenza intervengono inoltre tutte le amministrazioni competenti al rilascio dei pareri, delle intese e degli atti di assenso, comunque denominati, ai sensi dell'art. 34 comma 3. L'amministrazione procedente può altresì convocare altre amministrazioni coinvolte o interessate dall'esercizio delle funzioni di pianificazione. La conferenza realizza la concertazione con le associazioni economiche e sociali, chiamandole a concorrere alla definizione degli obiettivi e delle scelte strategiche individuate dal documento preliminare, acquisendone le valutazioni e le proposte.

L'amministrazione procedente assicura la pubblicità degli esisti della concertazione istituzionale e di quella con le associazioni economiche e sociali, di cui ai commi 3 e 4 art 32.

Ogni amministrazione partecipa alla conferenza con un unico rappresentante, legittimato dagli organi istituzionalmente competenti ad esprimere definitivamente ed in modo vincolante le valutazioni e la volontà dell'ente.

Per i PTCP e per i PSC le determinazioni concordate in sede di conferenza di pianificazione possono essere recepite in un accordo di pianificazione, rispettivamente tra Regione e Provincia e tra Provincia e Comune. L'accordo definisce l'insieme condiviso degli elementi che costituiscono parametro per le scelte pianificatorie.

Nella predisposizione e approvazione del PTCP o del PSC, la Provincia o il Comune tiene comunque conto dei contributi conoscitivi e delle valutazioni espressi in sede di conferenza di pianificazione e si conforma alle determinazioni eventualmente concordate con l'accordo di pianificazione, di cui al comma 7 art 32;

- l'art. 32 commi 2, 3 e 4 della L.R. 20/00 e s.m.i. ai sensi della quale la Giunta Comunale elabora un documento preliminare del piano. Per l'esame congiunto del documento preliminare il Sindaco convoca una conferenza di pianificazione ai sensi dell'art. 14, alla quale partecipano:

            a) Provincia

            b) Comuni contermini, ovvero quelli individuati dal PTCP ai             sensi del comma 3 dell'art. 13;

            c) la comunità montana e gli enti di gestione delle aree     naturali protette territorialmente interessati.

Alla conclusione della conferenza di pianificazione la Provincia ed il Comune possono stipulare un accordo di pianificazione ai sensi dell'art. 14 comma 7. L'accordo attiene in particolare ai dati conoscitivi e valutativi dei sistemi territoriali e ambientali, ai limiti e condizioni per lo sviluppo sostenibile del territorio comunale, nonché alle indicazioni in merito alle scelte strategiche di assetto dello stesso. La stipula dell'accordo di pianificazione comporta la riduzione della metà dei termini di cui all'art. 32 commi 7 e 10 e la semplificazione procedurale di cui al comma 9.

A seguito della conclusione della fase di concertazione, il Consiglio Comunale adotta il Piano Strutturale Comunale. Copia del piano è trasmessa alla Giunta provinciale e agli enti di cui al comma 2.

 

DATO ATTO:

- Che la Giunta Comunale ha proceduto alla elaborazione, ai sensi dell'art. 32 comma 2 della L.R. 20/00 e s.m.i. del Documento preliminare del piano;

 

- Che è stato inoltre predisposto un primo quadro conoscitivo, contenente gli elementi relativi al:

            - sistema economico sociale,

            - sistema della pianificazione,

            - sistema naturale ambientale

            - sistema territoriale

da intendere quali dati di analisi iniziali da mettere a disposizione dei componenti la conferenza di pianificazione di cui agli artt 14 e 32 della L.R. 20/00 e s.m.i., affinché da tale conferenza possa scaturire, attraverso gli ulteriori contributi apportati dai vari partecipanti, il quadro conoscitivo finale, come previsto dalla normativa e dalle direttive regionali;

 

- Visti il quadro conoscitivo ed il documento preliminare del Piano redatti dall'Arch Guido Leoni di parma;

 

- Ritenuto di provvedere all'approvazione del progetto preliminare del piano;

 

- Visto l'allegato parere di regolarità tecnica, espresso ai sensi dell'art. 49 del D. Lsvo 267/00;

 

Con voti unanimi, espressi nei modi di legge;

 

D E L I B E R A

 

1) di individuare ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della L.R. 20/00 e s.m.i., il quadro conoscitivo iniziale per la revisione della pianificazione urbanistica comunale, redatto dall'Arch. Guido Leoni di parma e costituito dai seguenti elaborati:

- A0 relazione del quadro conoscitivo;

Cartografie ed allegati

 

- A sistema economico sociale

            allegato 1 tabelle e grafici

 

- B sistema della pianificazione a livello territoriale

            allegato 2 relazione e cartografie (rapporti con il    Documento preliminare)

- TAV.A1.1. inquadramento nell'ambito Territoriale

                                    (provincie Reggio Emilia e Parma)                       1:50.000

- TAV.A1.2.1 Stralcio PTCP                                                                    1:25.000

- TAV.A1.2.2 Rapporto con il PTCP - Vocazioni                1:50.000

- TAV.A1.2.3 Rapporto con il PTCP - Infrastrutture            1:50.000

- TAV.A1.4   Confronto delle centuriazioni e della

             viabilità storica fra PTCP e analisi del

             quadro conoscitivo                                                        1:50.000

 

- C sistema Naturale e ambientale

            allegato 3 Relazione: studio territoriale e analisi    ambientale       

- TAV.A2.1 carta della litologia (fino a ml 1)                      1:10.000

- TAV.A2.2 carta della litologia (fino a ml 10)                    1:10.000

- TAV.A2.3 carta dell'altimetria                                                    1:10.000

- TAV.A2.4 carta dell'idromorfologia                                             1:10.000

- TAV.A2.5 carta dell'idrografia                            1:10.000

- TAV.A2.6 carta della permeabilità di superficie               1:10.000

- TAV.A2.7 carta delle isofreatiche                                               1:10.000

- TAV.A2.8 carta delle unità ecosistemiche                                  1:10.000

 

- D Sistema territoriale

- D1 Sistema territoriale del territorio rurale

            carte di bilancio

- TAV.B1.1 carta della vulnerabilità (inquinamento

                         acquifero)                                                                                 1:10.000

- TAV.B1.2 carta del rischio idraulico                                           1:10.000

- TAV.B1.3 carta della microunità di paesaggio Com.li       1:10.000

- TAV.B1.4 carta agronomica                                                      1:10.000

- TAV.B1.5 carta dei limiti-Compatibilità ambientale          1:10.000

 

- D2 Sistema insediativo

- D2.1 sistema insediativo territoriale

- TAV.A1.1 Carta inquadramento territoriale                                  1:50.000

                         (già citata nel sistema B)

 

- D2.2 sistema insediativo storico urbano e rurale

- TAV.A3.1 carta delle proprietà storiche                          1:25.000

- TAV.A3.2 carta dell'uso storico del suolo                                   1:25.000

- TAV.A3.3 carta archeologica                                                                 1:10.000

- TAV.A3.4 carta della centuriazione e viabilità stor. 1:10.000

- TAV.A3.5 edifici di valore storico architettonico   1:10.000

- TAV.A3.6 carta del sistema insediativo storico               1:10.000

            CARTE DI BILANCIO

- B4 carta dei principi insediativi storici                             1:25.000

 

- D2.3 sistema insediativo dei territori urbanizzati

- TAV.A3.7 P.R.G. 89 aggiornato alla variante 2001           1:10.000

- TAV.A3.8 Carta del territorio urbanizzato in rapporto

                        alle Permanenze storiche-ambientali e stato

                        di attuazione del PRG                                                    1:10.000

 

- D2.4 sistema delle infrastrutture per la mobilità

- TAV.A1.1 inquadramento territoriale                                           1:50.000

 

2) di approvare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 32 comma 2 della L.R. 20/00 e s.m.i. il Documento Preliminare del Piano Strutturale Comunale (P.S.C.), redatto dall'Arch Guido Leoni, e relativi allegati:

- TAV. P1 - stato di fatto - sintesi del sistema insediativo del Comune di Poviglio;

- TAV. P2 principali linee di assetto e utilizzazione del territorio: territorio urbanizzato, suscettibile di urbanizzazione, infrastrutture;

 

3) di rendere, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 comma 4 del T.U. sulle leggi sull'ordinamento degli EE.LL approvato con D.LGS. 267/00.