DELIBERA GM.69/02

                                                         LA GIUNTA MUNICIPALE

 

Visto le istanze di contributo di seguito elencate:

 

1) GUIDETTI LANDINI CORBELLI BICE Via Repubblica 11 Prot. 3371 del 11.4.2002

 

2) ONETO FRANCESCA Via L.Da Vinci 14 Prot. 3838 del 27.4.2002

 

3) BONI MARIA via Alighieri 26 Prot. 4910 del 1.6.2002

 

4) ZANICHELLI ROMANO  Via Molinara 24 Prot. 6300 del 17.07.2002

 

5) BIGLIARDI MARIA Via Repubblica 4 (Casa Protetta)

 

Ritenuto che le richieste di contributo non sono sempre motivate da reale bisogno economico ma anche da un disagio sociale e sanitario;

 

Che per ogni situazione si è provveduto ad eseguire una valutazione delle necessità e dei bisogni in relazione la contesto di vita del soggetto e della famiglia di riferimento;

 

Visto il regolamento generale dei sussidi e contributi a soggetti e privati approvato con atto di C.C.67/92

 

Visto la Legge quadro n.328/2000 " Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";

Visti i pareri espressi ai sensi dell'art. 49 del dlgs 267/2000

 

                           DELIBERA

 

a) DI INDIRIZZARE IL RESPONSABILE DI SETTORE       a rispondere alle richieste avanzate secondo l'indirizzo di seguito elencato:

 

1) essendo in attesa di riconoscimento dell'indennità di accompagnamento, si solleciteranno gli istituti preposti ad accellerare il riconoscimento;

 

2) Non viene riconosciuto nessun contributo ma si indirizzerà la richiedente al riconoscimento di un esonero dal pagamento del Tiket.

 

3) Non viene accolta l'istanza di contributo, ma c'è l'impegno ad accogliere la signora presso la Casa Protetta di Poviglio non appena si libererà un posto;

 

4) Non viene accolta l'istanza di contributo da parte del Servizio Sociale di Montecchio in quanto il progetto di soggiorno marino non è stato condiviso con questa Amministrazione prima della sua attuazione.

 

5) la figlia di Bigliardi Maria deve produrre la richiesta di essere esonerata dal pagamento della quota a suo carico, per i seguenti motivi:

dall'ingresso di Maria in Casa Protetta la figlia ha utilizzato i risparmi della madre per pagare la quota integrativa fino al completamento della retta della C.P. pari ad un importo di Euro 178,18 come deliberato con atto di G.M.N.220/1998.

La figlia vive sola in affitto ed è titolare di una pensione di Euro 400,00 circa.Pertanto si ridetermina l'importo della retta di Bigliardi Maria in Euro 982,00 mensili;

 

B) prendere atto dei pareri espressi ai sensi dell'art. 49 del dlgs 267/2000.