DELIBERA GM.1/04

                                                        LA GIUNTA MUNICIPALE

 

-Premesso che in data 18/11/1997 con sentenza del Tribunale di Reggio Emilia la società Anceschi S.N.C.di Anceschi Renato & C. veniva dichiarata fallita, così come i soci illimitatamente responsabili A.R. e O.C, residenti a Poviglio;

 

-CONSIDERATO CHE tale impresa era aggiudicataria alla data del fallimento di diversi appalti commissionati da questo Ente, il quale, a seguito dell'apertura della procedura fallimentare, ha subito un danno quantificato in lire 21.83.852 (euro 11.276,24) con missiva in data 31/08/1998, prot.9205 in risposta al Curatore fallimentare;

 

-Ritenuta l'opportunita' di esperire tutte le opportune azioni legali mediante l'affidamento del patrocinio legale all'avv. Paolo Piva di Parma, al fine di recuperare la somma sopra indicata;

 

-Visto l'art.48 del D.LGS. 267/00;

 

-Quantificata una spesa presunta da impegnare ammontante a lorde Euro 1000 (I.V.A.  e cpa incluse) e vista l'attestazione sulla relativa copertura finanziaria dal responsabile del servizio ragioneria;

 

-Con voti unanimi legalmente espressi;

 

 

                                                                   DELIBERA

 

 

1) affidare la difesa del Comune, con ampia facolta' di dire, eccepire e dedurre quanto riterra' opportuno, all'avv. Paolo Piva di Parma nella procedura fallimentare n. 3685/R.G.F.per il recupero della somma sopraindicata quale risarcimento del danno sofferto dal Comune di Poviglio;

 

2) di imputare la spesa di cui al presente atto al cap. 450/0 del bilancio del corrente esercizio, come da attestazione rilasciata dal ragioniere capo ai sensi dell'art.151 del D.LGS.267/00;

 

3) di autorizzare la liquidazione amministrativa della spesa, da parte del responsabile del servizio ragioneria, ai sensi e per gli effetti dell'art.10 del vigente regolamento di contabilita';

 

4) di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell'art.134 c.3 del D.LGS.267/00 e di allegare i pareri favorevoli espressi ai sensi della medesima legge.