DELIBERA GC 35/04

                                                         LA GIUNTA  COMUNALE

 

Premesso:

 

- che l'amministrazione comunale di Poviglio è proprietaria dell'immobile siti in Via Grande 8 già destinato a macello pubblico, ora utilizzato come magazzino e sovrastante alloggio del custode;

 

- che con atto G.C. 140/03 del 11/12/03 si approvava la relazione e perizia di stima, per un importo di Euro 263.000,00, redatta dal responsabile dell'area tecnica Geom Lamberto Fochi per procedere alla alienazione dell'immobile mediante asta pubblica;

 

- Che conatto di determina n. 41 del 27/01/04 si attivava il procedimento per l'esperimentodi asta pubblica demandando al responsabile tutti gli adempimenti necessari ad attivare l'asta stessa;

 

- che in data 02/03/04 la commissione per la valutazione delle offerte redigeva idoneo verbale riscontrando che nessuna offerta era pervenuta entro i termini del bando e nessuna oltre i termini, dichiarando pertanto l'asta deserta, il predetto verbale veniva ratificato con atto di determina n. 106 in data 09/03/04;

 

- che il responsabile dell'area tecnica proponeva con propria relazione di esperire una nuova asta riducendo il prezzo base del 10% e pertanto con un prezzo base di Euro 236.700,00 fermo restando tutte le altre condizioni previste dal bando precedente;

- Visto il D. Lgvo 267/00 art 42;

- Vista la relazione previsionale programmatica 2003/04/05 ove è prevista l'alienazione dell'immobile di cui sopra;

 

- Visti i pareri favorevoli espressi dal responsabile del settore tecnico e dal ragioniere capo ai sensi dell'art. 49 del D. Lgvo 267/00;

 

- Visto il regolamento dei contratti;

- Visto lo statuto comunale;

 

- Con voti unanimi legalmente espressi;

 

D E L I B E R A

 

 

1 - di autorizzare l'esperimento di una nuova asta pubblica al fine di alienare per le motivazioni di cui alla G.C. 140/03 l'immobile di proprietà comunale come evidenziato nella relazione del tecnico comunale allegata alla GC 140/03, dando atto che il bene è iscritto nello stato patrimoniale "Beni Immobili Disponibili";

 

2 - di stabilire ilnuovo prezzo a base d'asta in Euro 236.700,00;

 

3 - di alienare l'immobile mediante esperimento di asta pubblica, con offerte in aumento per multipli di Euro 260,00, nel rispetto delle norme vigenti regolanti la presente vendita, con le modalità di cui all'art. 73 lettera C del R.D. 2440/23, dandosi atto che resterà aggiudicatario dell'asta in parola quel concorrente che avrà presentato l'offerta più vantaggiosa per questo ente, offerta che peraltro non dovrà essere inferiore al prezzo a base d'asta di cui al punto 2) aumentata almeno di un multipli di cui al presente punto;

 

4 - di dare atto che la presente vendita è regolata dai patti e condizioni riportate nell'avviso d'Asta che si allega parte integrante e sostanziale del presente atto;

 

5 - di esonerare il competente conservatore dei Registri immobiliari di RE sollevandolo fin d'ora da ogni responsabilità personale dall'obbligo di iscrizione della eventuale ipoteca dipendente dalla presente compravendita;

 

6 - di introitare il ricavato della vendita nelle casse comunali all'apposita risorsa già prevista nel bilancio, destinandola alla copertura di parte degli investimenti previsti nell'elenco triennale delle OO.PP.;

 

7 - di demandare all'ufficio di segreteria ogni adempimento conseguente la presente delibera ivi comprese la pubblicazione del bando di gara nei termini e con le modalità previste dalle vigenti leggi in materia.