DELIBERA GM. 10/05

LA GIUNTA MUNICIPALE

- Premesso che il termine per l'approvazione del Bilancio di Previsione è fissato al 31.12 giusto art. 151 c. 1 del decreto leg.vo n. 267 del 18/8/2000;

- Che tale termine anche per quest'anno è stato prorogato in prima battuta al 28 Febbraio 2005 con Decreto Legge n. 314 del 30/12/2004;

- Che alla data odierna si è in grado di approvare uno schema di Bilancio 2005, schema del pluriennale 2005-2006-2007, e lo schema della Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio secondo quanto previsto dalle norme vigenti;

-RICHIAMATA LA LEGGE FINANZIARIA 2005 n.311 del 30.12.2004;

- Richiamate le sotto elencate delibere assunte quali atti propedeutici alla stesura del bilancio di previsione, così come sotto elencate:

a) G.C. n. 127 del 09/12/04 "Prezzi alienazione loculi cimiteriali, cellette ossario e aree cimiteriali per il 2005";

b) G.C. n. 128 del 09/12/04 "Aggiornamento costo di costruzione ai sensi delib. CRER 1108/99, valore da applicare a far data 01/01/05;

c) G.C. n. 133 del 09/12/04 "determinazione del prezzo di cessione aree e fabbricati da destinarsi alla residenza...";

- Preso atto dei documenti ufficiali già approvati dal Consiglio Comunale:

d) Conto del bilancio 2003 esecutivo;

e) Presa d'atto degli equilibri di bilancio 2004;

- Richiamato l'art. 16 comma 3 del vigente regolamento di Contabilità approvato con atto Consiliare n. 24 del 29.04.97 "Procedura per la formazione ed approvazione del Bilancio di Previsione", così come modificato dall'atto Consiliare n. 39 del 29-9-99;

- Considerato che, la Giunta con il presente atto intende proporre alcune modifiche alle imposte, tariffe e canoni per l'anno 2005:

a) IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI che prevede un adeguamento dell'aliquota ordinaria dal 6,5 per mille al 6,7 per mille, confermando le restanti aliquote (vedi allegato);

b) Conferma dell'applicazione dell'ADDIZIONALE FACOLTATIVA all'IRPEF nella misura dello 0,20% destinata completamente alla copertura degli oneri di ammortamento relativi al prestito obbligazionario e ai mutui ancora in essere;

c) Tariffe sui servizi a domanda individuale e non per i quali è previsto un adeguamento ad esclusione delle tariffe sul servizio casa protetta, applicando l'indice Istat del 2%;

- Che nella spesa corrente è prevista la spesa per il personale, per l'ammortamento dei mutui, per beni e servizi;

- Richiamata la G.C. 107 del 14/10/04 all'oggetto: "Schema di programma triennale di lavori da realizzare negli esercizi 2005-2006-2007" redatto secondo le disposizioni contenute nel Decreto Ministeriale del 21/06/2004 che viene riapprovato ed integrato come dettagliato nell'allegato prospetto che comprende oltre alle opere di importo superiore ai 100.000,00 Euro, anche le manutenzioni, altre opere di importo inferiore e la previsione per acquisto di arredi e attrezzature per il miglioramento e il mantenimento del patrimonio comunale, il cui totale è così riepilogato:

anno 2005 = EURO 3.191.464,00

anno 2006 = EURO 984.864,00

anno 2007 = EURO 560.840,00

TOTALE EURO 4.737.168,00

voci inserite nella Previsione 2005-2006-2007, così come sono state inserite nella parte entrata le corrispondenti voci di finanziamento a copertura della predetta programmazione;

- Che il prospetto riassuntivo generale del Bilancio 2005 è allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale ed indica:

1) ENTRATA EURO 8.968.727,68

2) USCITA EURO 8.968.727,68

- Considerato che il Bilancio ed i suoi allegati sono stati redatti secondo gli schemi introdotti dal Decreto Leg.vo n. 77/95 e D.P.R. 194/96, ora Decreto Leg. vo n. 267/00 (vedi art. 160);

- Che la Relazione Previsionale e Programmatica è stata redatta secondo lo schema del D. P. R. 326/1998 obbligatorio dal 2000;

- Valutato quindi andare all'approvazione del Bilancio di previsione 2005 e suoi allegati, entro il termine fissato dal Decreto, avvalendosi per il periodo limitato ai tempi di approvazione dello stesso da parte del Consiglio Comunale, dell'esercizio provvisorio di cui all'art. 163 comma 3 del Decreto Leg. vo n. 267/2000;

- Che a tale proposito con il presente atto si conferma l'assegnazione ad ogni responsabie di settore rispettivamente per le proprie competenze dei budget necessari a consentire la continuità dell'attività gestionale del 2005 e fino all'esecutività del bilancio, nel limite dei dodicesimi dell'assestato 2004 così come sancito dal suindicato art. 163 comma 1, demandando agli stessi responsabili l'adozione degli atti di determina necessari agli impegni di spesa (vedi G. C. 140 del 30/12/04);

- Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del Settore Economico - Finanziario in ordine alla regolarità tecnica, contabile verificata ai sensi dell'art. 153 c. 4 del Decreto legislativo n. 267/00;

- ad unanimità di voti;

DELIBERA

1) Di recepire la premessa che forma parte integrante e sostanziale e di approvare lo schema di Bilancio 2005 e suoi allegati conservati tutti nell'atto ORIGINALE, nelle seguenti risultanze:

a) ENTRATA (TOTALE 6 TITOLI) EURO 8.968.727,68

b) USCITA (TOTALE 4 TITOLI) EURO 8.968.727,68

2) Di approvare altresì gli allegati al Bilancio 2005 come previsto agli artt. 170-171 del Decreto Legislativo n. 267/00:

a) Bilancio Pluriennale 2005-2006-2007;

b) Relazione Previsionale e Programmatica 2005-2006-2007;

c) Elenco delle Opere Pubbliche, delle manutenzioni straordinarie, degli acquisti di arredi ed attrezzature per gli esercizi 2005-2006-2007 che riapprova l'elenco approvato con l'atto di G.C. 107/2004 opportunamente integrato;

d) Elenco delle fonti di finaziamento del triennio parte investimenti suddiviso per anni finanziari;

3) Di trasmettere gli atti necessari relativi al bilancio, al Collegio dei Revisori, affinchè predispongano il loro parere come prevede la normativa vigente;

4) Di allegare al presente atto: lo schema di Bilancio 2005, la Relazione Previsionale e Programmatica 2005-2006-2007, il Bilancio Pluriennale 2005-2006-2007, l'elenco investimenti 2005-2006-2007.

5) Di confermare l'assegnazione ai singoli funzionari responsabili di settore dei budget necessari per dare continuità alla gestione dell'Ente nella misura, per ciascun intervento di spesa, non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato (in questo caso il 2004), con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi.

6) Di sottoporre al Consiglio per la sua definitiva approvazione il bilancio 2005 e i suoi allegati previsti per legge.