Vista la comunicazione in
data 9/3/2007 dell'ACI, sede di Roma, con la quale lancia un appello a tutte le
Amministrazioni Italiane- Comuni, Province, Regioni sul tema della sicurezza
stradale affinchč approvino la petizione promossa da ACI e FIA , in occasione
della settimana Mondiale sulla Sicurezza Stradale, proclamata dal 23/4 al
29/4/2007;
Premesso che:
il tema della sicurezza
stradale nel mondo allarma la coscienza di tutti, sono oltre un milione e
duecentomila i morti sulle strade nel mondo ogni anno, quanti quelli provocati
da tubercolosi o malaria; Ogni sei secondi una persona resta uccisa o menomata,
ogni tre minuti muore un bambino per incidente stradale; oltre il 90% degli
incidenti avviene nei Paesi in via di sviluppo;
Di fronte a questo esempio e
nonostante il tema necessiti di un forte impegno politico e di adeguate risorse
economiche, si registra - tuttora - una diffusa indifferenza della Comunitą
Internazionale;
Considerato che:
su iniziativa dell'Automobile
Club d'Italia, in accordo con la FIA Foundation, si stanno raccogliendo le
firme per appoggiare l'iniziativa STRADE SICURE - MAKE ROADS SAFE, al fine di
sollecitare una risoluzione dell'Assemblea Generale dell'ONU;
Visto il parere favorevole
allegato al presente atto, espresso sulla proposta di deliberazione, ai sensi
dell'art. 49, 1° comma, del T.U. Enti Locali, approvato con D. Lgs.
267/2000, in ordine alla regolaritą tecnica dal Responsabile del Servizio
interessato;
Ritenuto di aderire all'appello
di ACI;
Con voti unanimi e
favorevoli, resi nei modi di legge;
Di sottoscrivere la petizione ed invitare l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ad adottare, durante la sua 62^ sessione del 2007, una risoluzione che promuova azioni concrete per ridurre gli effetti dell'incidentalitą stradale nel mondo, in particolare nei Paesi a medio e basso reddito e che sostenga le seguenti azioni:
· Supportare
un piano d'azione globale decennale del valore di 300 milioni di dollari per
migliorare la sicurezza stradale nei Paesi in via di sviluppo;
· Chiedere
alla Banca Mondiale e ad altri principali donatori di garantire che almeno il
10% degli stanziamenti per lo sviluppo delle infrastrutture stradali sia
destinato alla sicurezza;
· Appoggiare
l'idea di organizzare un summit interministeriale mondiale, patrocinato dalle
Nazioni Unite, al fine di concordare azioni politiche e ad alto livello volte a
contrastare le morti sulle strade nei Paesi in via di sviluppo;
Di inoltrare richiesta alla
Comunitą Internazionale per combattere le maggiori cause di incidentalitą:
· Accrescendo
l'educazione alla guida;
· Migliorando
il disegno delle strade in funzione della sicurezza;
· Predisponendo
misure a tutela dei pedoni;
· Migliorando
le politiche di controllo del traffico;
· Combattendo
il fenomeno della guida sotto effetto dell'alcool e delle droghe;
· Reprimendo
l'abitudine all'eccesso di velocitą alla guida
Di dichiarare, con votazione
unanime e separata, la presente immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.
134, 4° comma, del T.U. Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/2000.