DELIBERA GC.58/07
LA GIUNTA COMUNALE
VISTO il DPCM 15/02/2006 pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 52 del
03/03/2006 ad oggetto “Fissazione dei criteri e limiti per le assunzioni di
personale a tempo indeterminato per gli anni 2005,2006,2007 per gli enti
locali, di cui all'articolo 2, commi 1 e 2 del D. Lgs. 267/00 in attuazione
dell'art. 1, commi 93 e 98 della L. 30/11/2004, n.311”;
- PREMESSO
che il suddetto DPCM stabilisce quanto segue:
- Art. 2 Comma 1
- Le amministrazioni
provinciali, comunali,……procedono alla rideterminazione delle rispettive
dotazioni organiche nel rispetto di quanto previsto dal comma 93, dell'art. 2
della legge 30 dicembre 2004, n. 311, sulla base di quanto previsto dal
presente articolo;
- Comma 2
- le modalità di
rideterminazione devono essere finalizzate alla riduzione del divario esistente
tra dotazione organica e personale in servizio. Le amministrazioni nell'effettuare
la predetta riderminazione, non possono, comunque operare incrementi alle
dotazioni organiche vigenti;
- Comma 3
- gli enti procedono
alla definizione delle rispettive dotazioni organiche prendendo a riferimento
la spesa relativa al personale in servizio riferito a ciascuna qualifica, alla
data del 31/12/2004. Sono, altresì fatte salve le procedure concorsuali in atto
alla data del 30 novembre 2004, le mobilità ……;
- comma 4
- la spesa del personale
determinata ai sensi del comma 3, non potrà essere aumentata, in relazione alla
media percentuale tra posti in organico e posti vacanti………in misura non
superiore alle seguenti percentuali:
- comuni con popolazione
da 5.000 a 14.9999 abitanti 19%
- comma 5 art. 2:
- le dotazioni organiche
così determinate in nessun caso potranno comportare una spesa complessiva
superiore a quella discendente dalle dotazioni organiche vigenti al 31/12/2004
ed, inoltre, ogni singolo ente non sarà, comunque, tenuto ad operare una
riduzione superiore al 5% del costo della dotazione organica vigente al
31/12/2004
Art. 5: comma 7
i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti possono assumere
nel limite del 25 per cento delle cessazioni dal servizio verificatesi nel
corso del triennio 2004,2005 e 2006;
- Comma 8
- Per tutti gli enti le
cessazioni dal servizio si considerano cumulativamente nel corso del triennio
2004,2005,2006. Ai fini del calcolo del costo delle cessazioni, si intendono
per “cessazioni” quelle derivanti da estinzione del rapporto di lavoro,
riferentisi al personale a tempo indeterminato, con esclusione dei processi di
mobilità.
RITENUTO di dover rideterminare la dotazione organica ai sensi e per
gli effetti dell'art. 2 del sopracitato DPCM e tenendo conto del fabbisogno
annuale e triennale dell'ente,
DATO atto che con atto allegato alla presente si è provveduto a
quantificare il limite di spesa per la determinazione della dotazione organica
ai sensi del DPCM sopracitato come da allegato “A”;
DATO atto che dall'01/01/2004 a tutt'oggi si sono resi vacanti i sotto
elencati posti:
Aguzzoli Lino, Agente di P.M. cat C.
Morelli Gaetano, collaboratore tecnico cat. B3,
Beltrame Osvaldo, esecutore tecnico specializzato cat B1,
Gandolfi Adele, collaboratore socio assistenziale, cat B3,
Rossi Patrizia, istruttore amministrativo, cat, C, posto resosi vacante
per mobilità esterna verso Ente tenuto al rispetto del patto di stabilità,
cessazione che tuttavia non è da considerarsi tale ai sensi del citato DPCM, in
quanto avvenuta tramite mobilità;
Menotti Sara, istruttore tecnico cat, C posto resosi vacante dal 1
aprile 2007 a seguito di mobilità esterna verso ente tenuto al rispetto del
patto di stabilità, cessazione che tuttavia non è da considerarsi tale ai sensi
del citato DPCM, in quanto avvenuta tramite mobilità;
CONSIDERATO che ai sensi del DPCM sopra riportato è possibile procedere
ad una sola assunzione a tempo indeterminato, pari al 25% del personale cessato
(inteso come estinzione dei rapporti di lavoro) nel triennio 2004-2006, con esclusione dei processi di mobilità;
- CHE, tuttavia, la legge finanziaria 2007 ha modificato l'impostazione
complessiva delle politiche del personale anche delle autonomie locali,
sostituendo a rigidi blocchi delle assunzioni previsti dalle leggi finanziarie
precedenti (in particolare quello relativo all'art. 1 comma 98 della legge n.
311/2004, finanziaria per l'anno 2005, ora espressamente disapplicato per
quanto concerne l'anno 2007, dall'art. 1 comma 557 della legge 296/2007) l'obbligo
di assicurare la riduzione di spese delle spese di personale (art. 1 comma 557
legge 296/2007).
-Ritenuto di apportare modifiche, nei limiti consentiti dalle norme di
legge, all'organizzazione dell'Ente, risalente alla deliberazione di Giunta n.
135/2000, al fine di rendere maggiormente efficiente e rispondente agli
obiettivi dell'Amministrazione nell'erogazione dei servizi l'intera struttura
comunale nel senso di seguito descritto:
- la rideterminazione della dotazione
organica comporta la soppressione di n. 5 posti vacanti che non si ritiene di
dover coprire a tempo indeterminato pur senza pregiudicare l'efficienza e la
continuità dei rispettivi servizi, costituiti da: n. 1 posto di cuoco, n. 2
posti di collaboratore socio
assistenziale cat. B3, n. 2 posti di esecutore tecnico specializzato cat. B1.
Tale operazione permette l'istituzione di altri 5 posti ritenuti necessari, sia
per uniformarsi in via definitiva alle disposizioni di legge, in particolare
inserendo nella dotazione organica definitiva posti riservati alle categorie
protette, che fino ad ora venivano coperti a tempo determinato, sia per
permettere all'Ente una migliore organizzazione strutturale, tenendo conto
delle specifiche richieste pervenute all'Amministrazione da parte dei
Responsabili di Settore;
- la nuova organizzazione prevede la creazione di un
nuovo e autonomo settore denominato “Scuola cultura, sport e tempo libero, nato
dalla scissione del Settore Socio Assistenziale Scolastico e
Amministrativo/Cultura, inglobando sia le competenze relative alla parte
scolastica, sportiva e gestione del tempo libero, sia quelle relative al
settore cultura, fino ad ora inserito, sia pure ad interim, nell'ambito del
Settore Amministrativo con il quale risulta poco omogeneo; al vertice di tale
struttura, composta da n. 19 unità di ruolo tra insegnanti, educatori e
operatori culturali, amministrativi e ausiliari riservati alle categorie
protette, verrà posto un Istruttore
direttivo, Responsabile di area, cat.
D1;
-Il settore Socio
Assistenziale, che a seguito della scissione avrà una consistenza pari a n. 21
unità tra, cuochi, collaboratori socio assistenziali e impiegati
amministrativi; non sarà implementato come numero di risorse umane ma potrà
dedicarsi in modo specifico e organico alla cura di quanto il Settore stesso
richiede, ciò che nel corso degli anni è apparso estremamente difficoltoso a
causa della estensione anche poco organica delle competenze facenti capo a tale apparato;
- Il settore Amministrativo sarà ampliato di n. 1 unità part time, da
reclutare tramite gli elenchi delle categorie protette ai sensi dell'art. 18
della legge 68/99, al fine di costituire valido supporto agli uffici
demografici che in questi ultimi anni, causa l'incremento notevole della
popolazione, nonché degli adempimenti di stato civile ed in generale dei
servizi demografici, necessitano di poter disporre di un numero adeguato di
risorse umane al fine di poter svolgere al meglio i delicati servizi di
competenza statale; naturalmente la nuova risorsa potrà essere impiegata all'interno
del settore per tutte le evenienze che si dovessero verificare e che in questi
anni hanno costretto il datore di lavoro a soluzioni di emergenza, dovute alla
carenza di personale amministrativo, non più praticabili;
- Il settore tecnico vedrà ampliato, a regime, il proprio organico di n. 1 unità di
collaboratore amministrativo, cat B3, che verrà destinato a volgere le proprie
mansioni presso l'ufficio edilizia privata, al fine di dare maggiore efficienza
ad un ufficio per il quale si ritiene, alla luce dell'esperienza, che una sola
risorsa umana non sia più sufficiente, anche con riferimento alla prossima
approvazione del PSC, con le relative conseguenze in termini di gestione di pratiche edilizie connesse;
- Infine, l'ufficio commercio a far tempo dalla data di definitiva
copertura del posto secondo l'allegato piano triennale delle assunzioni, verrà
trasferito all'interno del settore Tecnico Manutentivo ed in particolare verrà
costituito uno sportello unico per le attività produttive che accorperà l'ufficio
edilizia privata e, per l'appunto, l'ufficio commercio.
- DATO ATTO CHE L'Ente ha rispettato per l'anno 2006 il vincolo di
riduzione della spesa di personale pari all'1% della spesa dell'esercizio
precedente, ossia la spesa del 2004 diminuita dell'1%, ai sensi dell'art. 1
comma 198 della legge n. 266/2005 (finanziaria per l'anno 2006) e dall'art. 30 u.c. del Decreto legge n.
223/06, convertito in legge n. 248/2006, come da attestazione del Responsabile
del Settore finanziario, in atti; norma, peraltro, espressamente disapplicata
per gli anni 2007 e 2008 dal citato art. 557 legge 296/2006 (finanziaria per il
2007), come risulta anche dalle prime interpretazioni della norma da parte del
Ministero dell'Interno (prot.15700 5B 0192), così come riportato su riviste
specializzate;
- CONSIDERATO, pertanto che l'Ente si impegna a rispettare per l'anno 2007
il vincolo di riduzione della spesa di personale previsto dalla legge
finanziaria citata (art. 557 legge 296/2006);
- VISTO il parere favorevole espresso dai responsabili dei Settori Amministrativo e Finanziario in ordine
alla regolarità tecnica della presente deliberazione ai sensi dell'art. 49, D.
Lgs. 267/2000;
Con voti unanimi e favorevoli legalmente espressi;
DELIBERA
1) Di approvare la dotazione organica del
Comune di Poviglio, secondo il prospetto allegato alla presente deliberazione
sotto la lettera “B” e di approvare conseguentemente, la consistenza della
dotazione organica in essa determinata
e la nuova organizzazione dell'Ente divisa per Settori (allegato “C”);
2) Di approvare il
programma del fabbisogno del personale per il triennio 2007-2008-2009 secondo
il prospetto allegato alla presente deliberazione sotto la lettera “D”;
3) Di dare atto che sono
state consultate le OO.SS. così come previsto dall'art. 6 e dall'art. 9 del D.
Lgs. 165/01;
4) Di stabilire che fino alla
integrale copertura dei posti vacanti, con particolare riferimento a quelli
relativi al settore di nuova istituzione Scuola, cultura, sport e tempo libero,
le relative funzioni dirigenziali saranno esercitate “ad interim” dagli attuali
responsabili di settore Dr. Angelo Brugaletta per quanto concerne la
Cultura e Sig.ra Marisa Paterlini per
quanto concerne la scuola, sport e tempo libero e, altresì, che il materiale trasferimento dell'ufficio
commercio presso il settore Tecnico Manutentivo, avverrà solo a seguito della
copertura definitiva del posto vacante, restando in capo all'attuale
Responsabile di Settore Sig.ra Tinelli Luciana la responsabilità dell'Ufficio
fino a quel momento;
5) Di dare atto, altresì, che
le operazioni sopradescritte vengono programmate a legislazione vigente, fermo
restando che potranno subire variazioni in caso di entrata in vigore di
disposizioni legislative maggiormente restrittive;
6) Di dichiarare, con
separata ed unanime votazione, il presente atto immediatamente eseguibile ai
sensi dell'art. 134, 4° co., del D.Lgs. 267/2000.