DELIBERA GC. 103/08

LA GIUNTA COMUNALE

 

 

Premesso che con proprio atto di determina n. 516 del 2004 č stato assegnato l'appartamento di Edilizia Residenziale pubblica  di Via Cremona 13 2° piano  codice B02900110422, alla Signora  Bolzoni Ermina  residente a Poviglio;

 

Che  con comunicazione prot. 1783 del 18.2.2008 la sottoscritta Responsabile Settore Socio Assistenziale Scolastico ha comunicato all'Azienda Acer il decesso della signora B.E. per cui si chiedeva di interrompere l'emissione del bollettino del Canone di locazione, essendo venuta in possesso delle chiavi da parte degli eredi , che intendevano rinunciare alla ereditā della suddetta;

 

Acquisiti agli atti la seguente documentazione :

 

1)   Copia del decreto emesso dal Giudice Tutelare di rinuncia all'ereditā da parte dei parenti avente titolo;

2)   Comunicazione dell'avvocato Catalini Gabriele ( delegato dagli eredi a rappresentarli)  in cui si evidenzia che i beni presenti nell'appartamento possono essere eliminati a discrezione del Comune di Poviglio;

 

Effettuato un sopralluogo presso l'appartamento della deceduta, alla presenza di : Sindaco Carpi Stefano, Responsabile Ufficio Tecnico e Responsabile Settore Socio assistenziale Scolastico,  dove si č  preso atto che i mobili presenti sono di scarso valore commerciale, per cui si intende donare il materiale alla Organizzazione Onlus- Caritas  con sede presso la Parrocchia di Poviglio;

 

Visto i pareri espressi positivamente ai sensi dell'art. 49 del dlgs 267/2000

Con voti unanimi legalmente espressi;

 

DELIBERA

 

 

 

1)   DI prendere atto che presso l'alloggio (ex B.E.) di Via Cremona 13 sono presenti arredi e vettovaglie di scarso valore commerciale; 

 

2)   Di prendere atto, come da documentazione agli atti, della rinuncia all'ereditā da parte dei parenti e quindi della possibilitā di eliminare gli arredi  a discrezione del Comune di Poviglio; 

 

3)   Di donare alla organizzazione Caritas di Poviglio tutto il materiale presente presso l'alloggio in oggetto ;  

 

4)   Di prendere atto dei pareri espressi positivamente ai sensi dell'art. 49 del dlgs 267/2000.