DELIBERA GM. 62/08

LA GIUNTA COMUNALE

 

 

Vista la L.R. 1/2000 “Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia” e successive modifiche;

 

Vista la direttiva regionale approvata con deliberazione di Consiglio regionale n. 1390/2000 avente ad oggetto “Direttiva sull'autorizzazione al funzionamento dei servizi educativi per la prima infanzia gestiti da soggetti privati” e le relative modifiche apportate con la la successiva direttiva regionale approvata con deliberazione di Consiglio regionale n. 227 del 30/08/2001;

 

Considerato in particolare  il punto 4 dell'allegato A che recita “I Comuni con proprio atto disciplinano la competenza al rilascio dell'autorizzazione al funzionamento e l'attribuzione delle funzioni di vigilanza sui servizi educativi per la prima infanzia” ed inoltre “A livello comunale, o preferibilmente sovracomunale, è istituito un organismo tecnico-collegiale con funzioni istruttorie di supporto all'organo competente al rilascio dell'autorizzazione”;

 

A seguito del decadimento dell'Organismo tecnico collegiale nominato con proprio atto n. 79/2002 per trasferimento di alcuni membri e la variazione del territorio di competenza, si rende necessario  provvedere alla nomina ex novo dell'Organismo tecnico-collegiale previsto dalla L. R. 1/2000, relativo alle procedure di accreditamento e autorizzazione al funzionamento di servizi educativi per la prima infanzia gestiti da soggetti privati;

 

Considerato che la Provincia di Reggio Emilia ha sollecitato la costituzione a livello intercomunale dell'Organismo tecnico provinciale, anche in vista di una specifica formazione rivolta ai membri che la comporranno;

 

Dato atto che si rende necessario indicare le modalità di funzionamento ed i componenti dell'Organismo, che devono appartenere a figure professionali competenti negli ambiti della pubblica istruzione, lavori pubblici, settore educativo-pedagogico, settore igienico-sanitario;

 

Considerato che si rende necessario provvedere a regolamentare le modalità di funzionamento dell'organismo, così come previste dall'allegato A;

 

Dato atto che è stato concordato tra gli Assessori competenti dei Comuni del distretto di istituire l'organo tecnico collegiale  a livello sovracomunale con le competenze di cui sopra;

 

Viste le note di autorizzazione dei propri dipendenti alla partecipazione all'Organismo tecnico collegiale rilasciate dai  Comuni e dall'AUSL e precisamente:

 

Responsabile servizi scolastici

con funzioni di segreteria           Bringhenti Laura            Comune di Luzzara    membroeffettivo

                                               Alessandra Rabitti   Comune di Novellara membrosupplente

 

 

Pedagogista                                         Mascia Marconi                        membro effettivo

Cristian Fabbi               membro supplente

 

 

 

 

Tecnico lavori pubblici                Angelini Marzia  Comune di Poviglio            membro effettivo

Balestrazzi Lara Comune di Gualtieri   membro supplente

 

 

Tecnico igienista                                   Gandolfi Fabio               AUSL   membro effettivo

                                                           Monti Graziano             AUSL   membro supplente

 

Ritenuto di dover provvedere in merito;

 

Acquisito il parere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del settore finanziario ai sensi dell'art. 49, comma 1 del d.lgs. 18/08/2000 n.267;

 

Con voti unanimi legalmente espressi;

 

Delibera

 

 

1)   di approvare la costituzione dell'Organismo tecnico collegiale sovracomunale dei Comuni sopra citati, per il rilascio delle autorizzazioni al funzionamento dei servizi educativi per la prima infanzia di cui alla L.R. 1/2000 e relative direttive applicative così composto:

 

Responsabile servizi scolastici

con funzioni di segreteria           Bringhenti Laura  Comune di Luzzara    membro effettivo

                                               Alessandra RabittiComune di Novellara membro supplente

 

 

Pedagogista                                         Mascia Marconi                                       membro effettivo

Cristian Fabbi                               membro supplente

 

Tecnico lavori pubblici                Angelini Marzia  Comune di Poviglio membro effettivo

Balestrazzi Lara Comune di Gualtieri   membro supplente

 

Tecnico igienista                                   Gandolfi Fabio               AUSL   membro effettivo

                                                           Monti Graziano             AUSL   membro supplente

                                                                        

 

2)   di prevedere gli indirizzi di funzionamento dell'organismo così come previste dall'allegato A;

 

3)   di dare atto che l'organismo tecnico collegiale svolge funzioni istruttorie di supporto all'organo competente al rilascio dell'autorizzazione al funzionamento, che rimane di competenza di ogni singolo Ente, così come previsto dalla normativa sopra citata;

 

4)   Di dichiarare la presente determinazione immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art. 134 comma 4 del d. lgsl. n. 267 del 18/08/2000.

 

 

 

ALLEGATO A

 

ORGANISMO TECNICO COLLEGIALE CON FUNZIONI ISTRUTTORIE AL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA GESTITI DA SOGGETTI PRIVATI  DI CUI ALLA L.R. 1/2000.

INDIRIZZI DI FUNZIONAMENTO

 

 

1.   L'organismo tecnico collegiale con funzioni istruttorie per il rilascio dell'autorizzazione al funzionamento di servizi educativi per la prima infanzia gestiti da soggetti privati, così come previsto dalla L.R. 1/2000 e successive modificazioni, dalle circolari regionali esplicative e di seguito definito semplicemente Organismo, ha valenza sovracomunale per i Comuni del distretto di Guastalla ed è istituito con atto formale da parte dei singoli Comuni.

 

2.   L'Organismo effettua i sopralluoghi su richiesta dei Comuni tenuti al rilascio dell'autorizzazione al funzionamento entro 90 giorni dal ricevimento dell'istanza, salvo richieste di integrazione dell'istruttoria. Tale termine decorre dalla data di protocollo del Comune ricevente.

 

3.   I Comuni trasmettono al Presidente dell'Organismo copia della richiesta di autorizzazione al funzionamento presentata dal soggetto privato entro 7 giorni dalla data di ricevimento della stessa.

 

4.   Il Presidente dell'Organismo è tenuto a concordare con il soggetto privato la data del sopralluogo ed a convocare i membri.

 

5.   Il sopralluogo sarà effettuato entro massimo 30 giorni dalla data di protocollo in entrata della richiesta del Comune interessato al rilascio dell'autorizzazione, per consentire l'invio in tempi utili  della relazione alla Commissione Tecnica Provinciale, così come previsto dalle circolari regionali

 

6.   L'Organismo adotterà, di comune accordo ed entro 10 giorni dall'avvenuto sopralluogo, una relazione istruttoria redatta tenendo in dovuta considerazione gli aspetti strutturali, igienico-sanitari ed organizzativi previsti dalle circolari regionali esplicative in materia, comprese le eventuali osservazioni utili ai fini della valutazione, sottoscritta dal Presidente dell'Organismo ed inviata al Responsabile di Area/Settore del Comune interessato a cui spetta il rilascio dell'autorizzazione.

 

7.   Il Responsabile di Area/Settore del Comune tenuto al rilascio dell'autorizzazione, preso atto della relazione di cui sopra, ed eventualmente richiesto integrazioni all'istruttoria ricevuta, attraverso gli uffici competenti, provvederà ad inviare in tempi  brevi alla Commissione Tecnica Provinciale tutta la documentazione attinente il rilascio dell'autorizzazione.

 

8.   La Commissione Tecnica Provinciale è tenuta ad esprimere un proprio parere entro 30 giorni dal ricevimento dell'istanza: decorso tale termine, ai sensi delle circolari regionali sopra citate, l'autorizzazione al funzionamento può prescindere da tale parere.

 

9.   Completata l'istruttoria, il Responsabile di Area/Settore rilascia con proprio atto l'autorizzazione al funzionamento al soggetto privato richiedente.