DELIBERA G.C.
80/08
LA
GIUNTA COMUNALE
Premesso
che:
- con deliberazione N. 126/2005 è stato
approvato e dalla data del 23/10/06 sottoscritto dalla Provincia, dai Comuni
reggiani, da varie altre stazioni appaltanti pubbliche, dalle categorie
economiche interessate e dagli organi ispettivi il “Protocollo d'intesa contro
il lavoro nero e l'evasione contributiva negli appalti di opere e lavori
pubblici", nel quale è, fra l'altro, previsto l'impegno dei sottoscrittori
a costituire “in seno alla Provincia o al Sistema Informativo Telematico
Appalti della Regione Emilia Romagna (SITAR), un'unica Banca Dati degli appalti
pubblici. In tale banca dati dovranno confluire tutte le notizie relative ai
bandi, alle aggiudicazioni di lavori edili, di manutenzioni a carattere edile e
di fornitura di servizi inerenti l'edilizia, nonché le informazioni relative
alle imprese esecutrici degli stessi, agli eventuali subappalti o forniture di
noli, e alle denunce di inizio lavori nei cantieri pubblici dell'intero
territorio provinciale”;
- l'impegno suddetto è stato
espressamente ribadito nell'agosto 2007 dal “Protocollo d'intesa per la
regolarità delle assunzioni e per la sicurezza nei cantieri di lavoro” di
iniziativa prefettizia, che ha posto in carico alla Provincia l'onere dell'iniziativa
in merito;
- l'obiettivo della realizzazione della
banca dati assume rilevante valenza strategica sia al fine della conoscenza, da
parte degli operatori pubblici e privati, delle caratteristiche, dimensioni e
stato di avanzamento dei lavori pubblici in provincia e delle filiere di
aziende in essi impegnati, sia in funzione dell'obiettivo della regolarità del
lavoro - attraverso la trasparenza ed accessibilità in tempo reale alle
modalità effettive di esecuzione degli appalti e la conseguente migliore
possibilità di programmazione dell'attività ispettiva;
- l'esigenza di evitare duplicazioni di
banche dati e di caricamenti di dati ha portato da subito la Provincia a
scegliere di partire dal sopra citato SITAR, in cui confluiscono i dati obbligatori
dalle stazioni appaltanti pubbliche e che in Regione Emilia-Romagna è gestito
da Nuova Quasco - società , società consortile a r.l. a capitale pubblico
disciplinata dalla L.R. n.20 del 27/7/07, controllata dalla Regione
Emilia-Romagna e partecipata da soli Enti pubblici, fra cui la Provincia di
Reggio Emilia - che ha come compito statutario di svolgere esclusivamente la
produzione di servizi strumentali ai soci e, in particolare, servizi avanzati a
carattere informativo, formativo e di consulenza nell'ambito delle procedure di
appalto e di esecuzione dei contratti pubblici;
- la Provincia ha affidato a tale
Società, in quanto gestisce per conto della Regione il SITAR, la realizzazione
del progetto di fattibilità della banca dati, che è stata presentata il 16
maggio u.s. nella Conferenza provinciale dei sindaci allargata ai restanti
sottoscrittori del suddetto Protocollo;
- in tale riunione la Provincia ha
richiesto l'adesione all'iniziativa di realizzazione della banca dati,
definitivamente denominata “Osservatorio provinciale degli appalti di lavori
pubblici della provincia di Reggio Emilia “OPAL-RE”, richiedendo anche alle
stazioni appaltanti pubbliche ed agli altri sottoscrittori del protocollo di
concorrere al finanziamento della realizzazione dello stesso, quantificato in
lordi E 50.000,00 per sviluppo ed avviamento ed E 14.425,00 annui di gestione e
manutenzione dal secondo anno;
-
Considerato che la Provincia con lettera del 4/7/08 ha richiesto
formalmente di comunicare l'adesione all'iniziativa mediante approvazione del
“PROTOCOLLO D'INTESA SULLA REALIZZAZIONE DELL' OSSERVATORIO PROVINCIALE DEGLI
APPALTI DI LAVORI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA “OPAL-RE” IN ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO
D'INTESA CONTRO IL LAVORO NERO ED IRREGOLARE E L'EVASIONE CONTRIBUTIVA NEGLI
APPALTI DI OPERE E LAVORI PUBBLICI”, il cui schema è allegato al presente atto
quale sua parte integrante e sostanziale ed inoltre ha richiesto alle stazioni
appaltanti pubbliche di approvare l'eventuale concorso al finanziamento dell'”Osservatorio”;
-
Dato atto che la Provincia ha altresì comunicato che si darà seguito alla
sottoscrizione del nuovo protocollo integrativo proposto dopo il completamento
del quadro economico per il finanziamento dell'iniziativa con i diversi
sottoscrittori del Protocollo iniziale del 2006;
-
Considerato che i Comuni del distretto di Guastalla, attraverso
comunicazione alla Provincia, hanno già confermato la disponibilità al
finanziamento attraverso un versamento alla Provincia stessa di E 5.000,00, a valere come quota di
partecipazione alla realizzazione ed alla gestione e manutenzione per il
secondo anno e quindi, di massima, fino all'autunno 2010;
-
Ritenuto,
data la rilevanza dell'iniziativa e la sua caratteristica di esecuzione di quanto
sottoscritto con il “Protocollo d'intesa contro il lavoro nero e l'evasione
contributiva negli appalti di opere e lavori pubblici", di procedere:
- all'adesione all'iniziativa suddetta
mediante l'approvazione dell'allegato schema di protocollo;
- al finanziamento della quota di
partecipazione, come sopra finalizzato, per un importo specifico del Comune di
Poviglio, che varrà ripartito secondo le modalità stabilite a livello
distrettuale;
- Visti
i pareri espressi ai sensi dell'art. 49 del Dlgs.vo n. 267/2000;
Con voti unanimi legalmente espressi
nelle forme di legge
DELIBERA
1) di
aderire, per i motivi in premessa esposti, all'iniziativa di realizzazione
dell'“Osservatorio provinciale degli appalti di lavori pubblici della provincia
di Reggio Emilia “OPAL-RE” in attuazione del “Protocollo d'intesa contro il
lavoro nero e l'evasione contributiva negli appalti di opere e lavori
pubblici" cui il Comune ha aderito in attuazione della deliberazione…del…;
2) di
formalizzare tale adesione, come richiesto dalla Provincia, approvando la
sottoscrizione del “PROTOCOLLO D'INTESA SULLA REALIZZAZIONE DELL' OSSERVATORIO
PROVINCIALE DEGLI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA “OPAL-RE” IN ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO
D'INTESA CONTRO IL LAVORO NERO ED IRREGOLARE E L'EVASIONE CONTRIBUTIVA NEGLI
APPALTI DI OPERE E LAVORI PUBBLICI”, il cui schema è allegato al presente atto
quale sua parte integrante e sostanziale, dando mandato al Sindaco di procedere alla sua sottoscrizione;
3) di finanziare la propria quota di
partecipazione alle spese di realizzazione dell'Osservatorio ed
alle spese di gestione e manutenzione per il secondo anno, da
erogare al Comune capo-distretto,
mediante imputazione della spesa che verrà ripartita pro quota secondo le modalità
stabilite a livello distrettuale;
4) di
conferire mandato al Responsabile del settore Amministrativo di assumere
gli atti amministrativi necessari all'esecuzione della presente;