OGGETTO:
ISTITUZIONE TARIFFE DI RIMBORSO SPESE FORFETARIO PER UTILIZZO SALE COMUNALI PER
CELEBRAZIONI MATRIMONI CIVILI.
IL
COMMISSARIO STRAORDINARIO
PREMESSO che
i matrimoni civili vengono attualmente celebrati nella Sala consiliare del Palazzo
Municipale o nella sala di ricevimento del Sindaco a titolo completamente
gratuito, anche nei giorni del sabato e festivi, sia per i cittadini residenti
a Tarzo che per le coppie residenti in altri Comuni;
CONSIDERATO che
il Codice Civile ed il Regolamento dello Stato Civile contengono precise disposizioni
in merito alla celebrazione dei matrimoni civili dei cittadini residenti, quale
attività istituzionale per lo svolgimento della quale i servizi strettamente
necessari alla celebrazione vengono resi gratuitamente, mentre la celebrazione
richiesta dall'Ufficiale di Stato Civile di altro Comune non rientra tra le
attività istituzionalmente garantite e può configurarsi come prestazione resa
al di fuori dei servizi pubblici essenziali;
RILEVATO
che lo svolgimento delle cerimonie matrimoniali al di fuori
dei normali orari di servizio stabiliti da questa Amministrazione, nonché nelle
giornate prefestive e festive di chiusura degli uffici comunali, comporta un
evidente aggravio organizzativo e maggiori oneri a carico dell'Amministrazione
comunale;
RITENUTO che,
sulla scorta di quanto da tempo già praticato in numerosi Comuni, non solo
della Provincia e delle zone contigue, ma a livello nazionale, sia opportuno
prevedere l'introduzione di un corrispettivo da porre a carico del cittadino a
titolo rimborso spese forfetario ed in presenza di specifiche condizioni, come
di seguito individuate e che le somme così introitate potranno essere
utilizzate per migliorare il servizio offerto, per le spese di gestione
(gestionali, di riscaldamento, pulizia, etc.), nonché per la remunerazione del
personale intervenuto:
TUTTO CIÒ premesso
e considerato;
VISTO
lo Statuto comunale;
VISTO il D. Lgs. 267/2000;
ACQUISITO il
parere favorevole, ai sensi dell'art. 49, 1° comma, del D. Lgs. 267/2000, espresso
dal Responsabile degli Uffici e Servizi Demografici -proponente-, in ordine
alla regolarità tecnica;
D E L I B
E R A
1) DI ISTITUIRE, per le ragioni di cui in
premessa, le tariffe da porre a carico dei cittadini a titolo di rimborso spese
forfetario per la celebrazione dei matrimoni civili nel Comune di TARZO,
definendone la disciplina generale secondo i seguenti criteri e direttive:
a) i servizi dei matrimoni civili celebrati
presso la Residenza Municipale negli orari di servizio stabiliti dall'Amministrazione
comunale, fra cittadini di cui almeno uno residente
nel Comune di TARZO o iscritto all'A.I.R.E. (Anagrafe Italiani Residenti
Estero) di TARZO, continuano ad essere forniti gratuitamente;
b) per i matrimoni
celebrati al di fuori dell'orario di servizio e nelle giornate feriali non
lavorative ed in quelle festive fra i cittadini di cui al comma a) o comunque tra
cittadini non residenti, vengono richieste a titolo di rimborso spese
forfetario, le diverse tariffe stabilite come segue:
1. entro l'arco di un'ora dal termine
dell'orario di servizio |
E 30,00 |
2. in giornata feriale oltre un'ora dal
termine dell'orario di servizio (rientro) |
E 50,00 |
3. in giornata feriale non lavorativa |
E 70,00 |
4. in giornata
festiva |
E 100,00 |
c) il versamento della somma dovuta dovrà
essere effettuato presso la Tesoreria Comunale (banca Prealpi o tramite
bollettino di c/c postale preintestato), presentando l'attestato di avvenuto
versamento al momento delle pubblicazioni o, comunque, entro giorni otto dalla
data del matrimonio, all'Ufficio dello Stato Civile, che lo trasmetterà al
Servizio Contabilità e Bilancio per i provvedimenti di competenza;
2) DI STABILIRE altresì che le tariffe
indicate potranno essere aggiornate annualmente con provvedimento della Giunta
comunale, in relazione alle spese sostenute per le celebrazioni, comprese le
variazioni relative all'indice ISTAT;
3) DI DARE ATTO che per le somme derivanti
dal presente provvedimento verrà istituito, a cura del Servizio finanziario,
apposito capitolo di entrata nel Bilancio di previsione;
4) DI DARE mandato ai Responsabili degli
Uffici e Servizi Demografici e Finanziario, nell'ambito delle rispettive
competenze, dell'esecuzione del presente deliberato.
5) DI
DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. nr. 267/2000.
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Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità
tecnica di cui all'art. 49, I° comma, del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267.
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IL
RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to
Francesco INTROVIGNE |