IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

PREMESSO:

-  che l'art. 6 comma 4 della legge 223/91 (e le altre norme per i lavoratori in CIGS) dispone che "Su richiesta delle Amministrazioni pubbliche la Commissione Regionale per l'impiego può disporre l'utilizzo temporaneo di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità con diritto all'indennità oppure in Cassa Integrazione CIGS in opere o servizi di pubblica utilità alla luce anche delle disposizioni e delle norme di cui all'art. 14 della legge 451/94,  all'art. 1 del D.L. 510/96 convertito dalla L. 608/96;

-  che questa Amministrazione, constatata l'esigenza e l'urgenza di provvedere all'esecuzione delle opere e servizi descritte nell'allegato progetto, nell'interesse della collettività, intende avvalersi di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità con diritto all'indennità e/o CIGS;

RILEVATO che sulla proposta di cui alla presente deliberazione è stato acquisito il parere di regolarità tecnica di cui all'art. 49 del D.Lgs. 267/00;

DELIBERA

1.   di approvare, per quanto esposto in premessa, l'allegato progetto di esecuzione di opere e/o servizi, contenente quanto in premessa indicato;

2. di dare atto che il predetto progetto fa parte integrante e sostanziale della presente delibera;

3. di dare atto che gli avviamenti avverranno mediante richiesta alla Sezione Circoscrizionale dell'impiego di Vittorio Veneto che segnalerà i lavoratori con precedenza a coloro che hanno segnalato la propria disponibilità rispondendo all'avviso di selezione e coloro che hanno già partecipato ad un analogo progetto presso il nostro Comune;

4.  di dare atto che verranno comunicati gli esiti delle selezioni, gli avviamenti e gli eventuali rifiuti alla Sezione Circoscrizionale per l'impiego di Vittorio Veneto;

5. di dare atto della conclusione dell'utilizzo dei lavoratori nei casi previsti dalla legge;

6.  di dare atto che il progetto è affidato all'area Amministrativo-Finanziaria che ne curerà l'aspetto giuridico - amministrativo e all'area Tecnica che si occuperà dell'organizzazione, della gestione dei lavori e della liquidazione.

La presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, D. Lgs. 267/00.

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica di cui all' art 49, I° comma, del D. Lgs 267/2000;

 

IL RESPONSABILE DELL'AREA TECNICA

                 Geom. Massimo Stefani


PROGETTO LAVORI SOCIALMENTE UTILI

CONSIDERATO che questa Amministrazione, si trova nella condizione di dover provvedere con la massima urgenza a garantire degli interventi nell'interesse della collettività;

VISTO il protocollo d'intesa stipulato il 15.01.1997, tra ANCI, la Upi e la Gepi Spa, per l'utilizzazione in lavori socialmente utili di personale in cassa integrazione, mobilità o sussidiato;

SI DISPONE

il seguente progetto per l'utilizzo temporaneo di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità con indennità e in CIGS con priorità per i lavoratori della Sezione del Lavoro di Vittorio Veneto.

1.  DESCRIZIONE DELLE OPERE O DEI SERVIZI.

Obiettivo principale che l'Amministrazione si prefigge è quello di garantire un costante servizio di pulizia delle strade, di sorveglianza presso l'isola ecologica, svuotamento cestini, allo sfalcio dell'erba e ramaglie, alla potatura degli alberi adiacenti la sede stradale e alla pulizia delle zone boschive del Comune. Il lavoratore sarà perciò impiegato nelle seguenti attività:

a)   Pulizia strade;

b)  Sorveglianza presso l'isola ecologica;

c)  Sfalcio erba e ramaglie;

d)  Potatura alberi adiacenti la sede stradale;

e)   Pulizia aree boschive di proprietà comunali.

2.  TIPOLOGIA DI LAVORATORI DA IMPIEGARE.

Nel progetto saranno impiegati i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità con indennità oppure lavoratori che percepiscono l'indennità di CIGS. I lavoratori saranno avviati, preferibilmente, attraverso il locale ufficio lavoro e massima occupazione di Vittorio Veneto. Verrà data precedenza ai lavoratori che avranno dato la loro adesione volontaria alla Sezione Circoscrizionale per l'impiego di Vittorio Veneto a seguito pubblicazione di avviso di impiego in lavori socialmente utili fatta da questa Amministrazione e coloro che hanno già partecipato ad un analogo progetto presso il Comune di Tarzo. In caso di mancanza di adesioni verranno avviati d'ufficio dalla Sezione Circoscrizionale per l'impiego di Vittorio Veneto. Il Comune di Tarzo ne verificherà l'idoneità secondo le procedure usuali e ne darà comunicazione alla Sezione Circoscrizionale per l'impiego. I lavoratori da selezionare dovranno godere preferibilmente di un periodo di indennità sufficiente a ricoprire il periodo richiesto e comunque non inferiore a sei mesi.

3.  FABBISOGNO QUALITATIVO E QUANTITATIVO.

Il progetto vedrà occupati:

- quattro lavoratori con qualifica di operatore - cat. A ex 3 Q.F per 20 ore settimanali.

 

 

4.  TRATTAMENTO ECONOMICO E ONERI A CARICO DELL'ENTE.

Ai lavoratori impiegati non spetterà alcuna indennità da parte del comune di Tarzo, ma percepiranno esclusivamente l'assegno mensile INPS. I lavoratori saranno iscritti all'I.N.A.I.L. e verrà stipulata apposita copertura assicurativa di responsabilità civile verso terzi.

5.  DURATA DEL PROGETTO.

Il progetto avrà durata di un anno lavorativo effettivo. La cessazione del rapporto avviene qualora il lavoratore trovasse un'occupazione sia come dipendente, anche a tempo parziale o determinato, che come lavoratore autonomo. La partecipazione ai lavori socialmente utili si interrompe anche nel caso di cessazione dell'indennità di mobilità o CIGS.

6.  AVVIO DEI LAVORATORI.

I lavoratori saranno coordinati dall'Ufficio Tecnico Comunale. In particolare, l'ufficio tecnico comunale curerà l'inserimento dei lavoratori provvedendo all'istruzione degli stessi, il comportamento da tenere durante il servizio. Sarà suo compito provvedere alla dettagliata illustrazione dei compiti e delle mansioni che dovranno svolgere, dovrà provvedere all'istruzione e all'uso degli attrezzi e dei macchinali. Curerà con particolare approfondimento gli aspetti antinfortunistici.

Per quanto non previsto dal presente si rimanda alla normativa vigente che qui s'intende integralmente richiamata.