IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
PREMESSO che:
- nell'ambito del progetto generale di
riqualificazione urbanistica del territorio nazionale e di repressione dell'abusivismo
edilizio, con D.L. 30 settembre 2003 n. 269 all'art. 32 veniva introdotta la
possibilità tramite domanda di condono di acquisire titolo abilitativi in
sanatoria per le opere abusivamente realizzate entro il 31 marzo 2003;
- tale D.L. prevedeva che per l'accesso al
condono, oltre all'oblazione fosse corrisposta una somma a titolo di anticipazione
degli oneri concessori, secondo gli importi stabiliti in apposita tabella
allegata allo stesso D.L., fatto salvo il potere delle varie Regioni di
deliberare diversamente;
- la L.R. 05.11.2004 n. 21 all'art. 4 comma 5
stabiliva che gli oneri concessori da versare fossero quelli delle tabelle
comunali, fatta salva la possibilità da parte del Comune di incrementare tali
valori fino alla concorrenza degli importi tabellari di cui al summenzionato
D.L. n. 269/03.
VISTA la tardiva pubblicazione
sul BUR (09.11.2004) di tale normativa regionale rispetto ai termini concessi
per la presentazione delle domande di condono, fissati dal 11 novembre 2004 al
12 dicembre 2004, non era pertanto possibile deliberare in tal senso, così che
i richiedenti potevano portare a dimostrazione del versamento dell'anticipazione
degli oneri concessori quanto stabilito dalle tabelle comunali, che prevedono
importi nettamente inferiori rispetto a quanto previsto nella tabella allegata
alla normativa generale, così da risultare inappropriati agli scopi prefissati.
VISTA la necessità, al fine di
poter definire le domande di condono pervenute, di provvedere ad un adeguamento
del valore degli oneri concessori da applicarsi, fino alla concorrenza di
quelli stabiliti dal succitato D.L. n. 269/03, che nel caso di Comuni fino a
10.000 abitanti prevede la corresponsione forfettaria di Euro/mq 38,00 nel caso
di ampliamenti e nuove costruzioni, e di Euro/mq 18,00 nel caso di
ristrutturazioni e cambio di destinazione d'uso.
VISTE il D.Lgs. 30 settembre 2003
n. 269 e la L.R. 5 novembre 2004 n. 21.
RILEVATO che sulla proposta di
cui alla presente deliberazione è stato espresso parere favorevole in ordine
alla regolarità tecnica di cui all'art. 49, 1° comma, del D.Lgs. 18.08.2000 n.
267.
D E L I B E
R A
1. Di adeguare il valore degli oneri concessori
da applicarsi, uniformandoli a quelli stabiliti dal succitato D.Lgs. n. 269/03
per Comuni fino a 10.000 abitanti, prevedendo la corresponsione forfettaria di
Euro/mq 38,00 nel caso di ampliamenti e nuove costruzioni, e di Euro/mq 18,00
nel caso di ristrutturazioni e cambio di destinazione d'uso.
2. Di dichiarare la presente deliberazione
immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del D.Lgs.
18.08.2000, n. 267.
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* * *
Si esprime parere favorevole in
ordine alla regolarità tecnica di cui all'art. 49, 1° comma, del D.Lgs.
18.08.2000 n. 267.
IL
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
f.to Massimo Stefàni