In apertura di seduta il Sindaco, in sollecitazione di alcuni consiglieri, pone in votazione la valutazioni di urgenza ed indifferibilità dell'argomento posto all'ordine del giorno, ai sensi e per gli effetti V° comma art. 38 del TUEL n. 267/2000; in effetti, precisa il Sindaco, si tratta di procedere quanto prima possibile alla esecuzione di un'opera pubblica per mettere in sicurezza la viabilità lungo la via XXV Aprile. La proposta del Sindaco viene approvata con n. 10 voti favorevoli nessuno contrario espressi nelle forme di legge dai 13 consigliere presenti e n. 10 votanti  - astenuti n. 3 (Pradella, Baldassar, Dal Mas).

Il Sindaco dà quindi lettura della prima osservazione presentata il 20.04.2004 da alcuni cittadini di Tarzo (All. A) e della risposta proposta dall'Amministrazione Comunale (All. B); dà quindi lettura della 2^ osservazione presentata il 28.04.2004 dal Sig. Diego Astolfi (All. C) e della risposta proposta dell'Amministrazione Comunale (All. D).

Si assenta quindi il Sindaco in quanto interessato all'argomento; in effetti una parte del tracciato della pista ciclabile proposta nella 1^ osservazione di cui sopra, presentata da alcuni cittadini, attraversa un'area di sua proprietà.

Assume la presidenza il Vice-Sindaco Gallon.

Attesa discussione che si riassume nei termini seguenti:

- Baldassar: chiede alcuni chiarimenti sulle osservazioni presentate cui fornisce risposta il vice-sindaco Gallon.

- Pradella: chiede una modifica alle risposte in merito alla prima osservazione: al punto 1 eliminare la parola "eventualmente" e all'ultimo capoverso la dicitura "si potrebbe" viene sostituita con "si può".

- Pancot: fa rilevare che il percorso alternativo proposto potrebbe avere una valenza esclusivamente naturalistica in quanto segue il percorso militare.

- De Polo; esprime il proprio voto contrario nei confronti della pista ciclabile, contrario inoltre alle osservazioni presentate preferendo ancora su tutte la proposta originaria.

Il Vice-sindaco pone quindi in votazione la proposta di modifica sopra evidenziata dal Consigliere Pradella  che viene respinta con 2 voti favorevoli (Pradella, Baldassar) e n. 7 contrari espressi nelle forme di legge dai n. 12 consigliere presenti e n. 9 votanti - astenuti . 3 (De Polo, Dal Mas, Trinca).

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

VISTA la propria deliberazione n. 20 del 25/03/2004, con la quale ai sensi dell'art. 50, comma 4 lett. g) della L.R. 61/85 veniva adottata la variante urbanistica, con apposizione di vincolo preordinato all'esproprio, relativa alla costruzione di marciapiedi e di un trattodi pista ciclopedonale lungo Via XXV Aprile in Comune di Tarzo

 

PRESO ATTO che gli elaborati normativi della variante, adottata con il citato atto del C.C. n. 20 del 25/03/2004, sono stati depositati presso la segreteria comunale di Tarzo e della Provincia di Treviso nel periodo compreso tra il 29/03/2004 ed il 08/04/2004 presso e che tale deposito è stata portato a conoscenza della cittadinanza mediante pubblico avviso all'Albo Pretorio del comune di Tarzo e della Provincia di Treviso;

 

VISTO chesono state presentate n. 2 osservazioni presso il Comune di Tarzo, allegate alla presente deliberazione, di cui una presentata dal Sig. Diego Astolfi in data 28/04/2004 prot. n° 4598 , ed una presentata da un gruppo di cittadini in data 20/04/2004 prot. n° 4221; mentre presso la Provincia di Treviso è stata presentata alcuna osservazione, come da apposita certificazione;

 

RITENUTO di dover formulare, con il presente atto, le controdeduzioni in ordine alle osservazioni prodotte, per la definitiva approvazione della variante urbanistica;

 

ACQUISITO il parere favorevole del responsabile del servizio espresso ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

 

VISTA la L.R. 61/85;

 

VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

Con voti legalmente espressi: favorevoli n. 7 espressi nelle forme di legge da n. 12 consiglieri presenti e n. 7 votanti - astenuti n. 5 (Trinca, Dal Mas, De Polo, Pradella,Baldassar).

 

DELIBERA

 

1)   DI APPROVARE leseguenticontrodeduzioni alle osservazioni presentate:

A) Osservazioni presentata dal Sig. Diego Astolfi in data 28/04/2004 prot. n° 4598:

L'Amministrazione è ben consapevole del fatto che si debba intervenire su un sito di "particolare interesse ambientale". Vengono infatti adottati tutti gli accorgimenti rivolti alla salvaguardia del bene tutelato, secondo le prescrizioni della Sovrintendenza ai Beni Ambientali, la quale si è già espressa in merito;

B) Osservazione presentata da un gruppo di cittadini in data 20/04/2004 prot. n° 4221

1.   Il tracciato proposto (che in seguito verrà chiamato tracciato B) non può essere considerato alternativo a quello indicato dall'Amministrazione (che in seguito verrà chiamato tracciato A), ma eventualmente ad esso complementare.

2.   Il tracciato A passa all'interno del centro storico collegando tutta la porzione di territorio posta ad ovest della strada statale, cosa che il tracciato B non è in grado di fare.

3.   il tratto di percorso lungo il Ruio Filippini fa già parte dell'itinerario cicloturistico approvato dall'Amministrazione.

4.   L'esecuzione del tracciato comporta anche la risoluzione immediata del  problema del "marciapiede nel terreno sopra il muro esistente, con possibilità di messa in sicurezza di pedoni", senza pertanto prevedere un intervento futuro.

5.   Il tracciato B non elimina il problema dell'esproprio e di eventuali contenziosi, in quanto parte di esso ricade in proprietà privata più o meno nelle quantità previste con il tracciato A.

Alla luce delle considerazioni sopra esposte, l'Amministrazione ritiene più idoneo il tracciato A, pur riconoscendo la validità del tracciato B come percorso naturalistico sicuramente da valorizzare in una prospettiva di complementarietà rispetto al tracciato principale.

Si potrebbe, in tale modo, realizzare un anello in grado di raccogliere e soddisfare le molteplici esigenze degli utenti in una prospettiva di valorizzazione complessiva degli aspetti paesaggistici ed ambientali del territorio di Tarzo. L'Amministrazione valuterà con attenzione questa idea.

 

2) DI APPROVARE in via definitiva la variante urbanistica, già adottata con delibera di Consiglio Comunale n. 20 del 25.03.2004, di cui alla L.R. 61/85 disposta ai sensi della lettera g) del comma 4, art. 50,  in attuazione alle procedure di cui ai commi 6,7,8 dell'art. 50 della L.R. 61/85, nelle risultanze derivanti dalle controdeduzioni delle osservazioni di cui al precedente punto 1;

 

3) DI DARE ATTO che la variante approvata con il presente atto acquisterà piena efficacia trascorsi 30 giorni dalla nell'Albo Pretorio di questo Ente;

 

4)  DI DARE ATTO che il presente argomento è ritenuto urgente ed improrogabile ai sensi e per gli effetti art. 38, comma V del D. L.vo 267/2000.

 

Tarzo, 06 maggio 2004

 

                                                                                  IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

                                                                                         Dal Gobbo Claudio