Il Sindaco-presidente passa al 6° punto posto all'o.d.g..

Il Sindaco, nel corso della lettura, dopo aver elencato le commissioni che si intendono mantenere, chiede ai consiglieri s       e intendono proporre il mantenimento di altre commissioni.

Pertanto solo con provvedimento successivo si potrà disporre l'effettiva nomina della commissione.

Interviene il consigliere De Polo che propone di inserire la commissione urbanistica.

Il Sindaco chiede se ci sono altre proposte.

Il Sindaco pone quindi in votazione la proposta di emendamento del consigliere De Polo:

voti favorevoli n. 11

voti contrari    nessuno

astenuti         n. 6 (Tomasi, Gallon, Cesca, Dal Molin, De Nardi, Caravita).

Il consigliere De Nardi interviene per motivare la propria astensione, affermando di non sapere di che cosa si tratta e che non si sente di essere chiamato a decidere su un argomento che non conosce.

Interviene il consigliere Caravita per precisare il significato dell'astensione invitando il Sindaco ad essere più chiaro, sottolineando che può anche andar bene, in via di principio, la previsione della commissione ma che occorre seguire dei criteri.

Il consigliere Caravita prosegue ricordando la necessità di formulare una proposta corretta, in base all'o.d.g..

Il Sindaco in risposta replica che trattandosi di proposta, anche il consigliere Caravita poteva esercitare tale facoltà, da valutare sempre nel rispetto della legge.

Interviene il consigliere Antonio Faraon per ricordare che si è stabilita l'utilità della commissione e che, successivamente, si studierà il modo per darne attuazione. Prosegue affermando che si trattava di stabilire l'utilità in via di principio, non di approvare nel merito la composizione.

Il consigliere Gallon interviene per associarsi a quanto affermato dal consigliere Caravita ed dal consigliere De Nardi, sottolineando l'importanza della conoscenza completa delle problematiche.

Interviene il consigliere Adriano Faraon per ricordare che una richiesta in tal senso fu fatta nel 1995 ma che non fu riconosciuta. Il consigliere prosegue affermando che non serviva mettersi d'accordo prima e che il Consiglio Comunale la nominerà in seguito.

Dopo un breve scambio di battute tra i consiglieri Gallon e Bianco ed un ultimo intervento del consigliere De Nardi  diretto a conoscere i compiti della commissione urbanistica, il Sindaco-presidente mette in votazione la proposta di deliberazione come emendata a seguito dell'approvazione dell'emendamento proposto dal consigliere De Polo e concernente l'inserimento della commissione urbanistica.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

RICHIAMATO l'art. 96 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n.267  nonché l'art. 18 L. 448/2001;

 

CONSIDERATO che le seguenti commissioni, a seguito dell'approvazione dell'emendamento presentato nel corso della seduta, sono da considerarsi indispensabili per il funzionamento dell'Ente:

 

A)   Commissione Giudici Popolari

B)   Commissione edilizia ordinaria e integrata

C)   Commissione assistenza

D)   Comitato della biblioteca

E)   Commissione urbanistica

 

RICHIAMATO, altresì, il vigente Statuto laddove prevede che il Consiglio comunale nomini commissioni comunali e consiliari, di tipo permanente e di tipo temporaneo.

 

RILEVATO che sulla proposta di cui alla presente deliberazione è stato acquisito il parere di regolarità tecnica  ai sensi dell'art. 49, I^ comma del D. Lgs. 267/2000;

 

CONSIDERATA la proposta di emendamento del consigliere De Polo;

 

CON VOTI: favorevoli n. 11, nessun contrario e n. 6 astenuti (Tomasi, Gallon, Cesca, Dal Molin, De Nardi, Caravita), espressi in forma palese da n. 17 consiglieri presenti e  votanti;

 

DELIBERA

 

1.   di individuare le seguenti commissioni e comitati avente carattere indispensabile:

 

A) Commissione Giudici Popolari

B) Commissione edilizia ordinaria e integrata

C) Commissione assistenza

D) Comitato della biblioteca

E) Commissione urbanistica

 

2.   di dare atto che le altre commissioni o comitati sono considerati soppressi a decorrere dal mese successivo all'emanazione del presente provvedimento.

 

 

Tarzo, lì 25 agosto 2004

 

                                                                 IL RESPONSABILE DELL'AREA

                                                                 AMMINISTRATIVO-FINANZIARIA

                                                                       Carlo rag. DALLE CRODE