Il Sindaco apre la seduta alle ore 19.55 e cede la parola al Segretario comunale per l'appello: presenti 16 consiglieri, assente giustificato il consigliere Danilo Dall'Antonia.

Il Sindaco, pertanto, passa all'esame del primo punto posto all'odg e, prima di cedere la parola al consigliere Antonio Faraon, rammenta il contenuto dell'art. 78 del D. Lgs. n. 267/2000, in materia di obbligo di astensione dei consiglieri.

Il Consigliere Antonio Faraon procede alla lettura della documentazione predisposta dal Professionista incaricato, Ing. Cristina Sardi.

Il Consigliere Gallon preannuncia di aver predisposto, per ciascuna osservazione, un documento scritto, concernente la posizione del proprio Gruppo, che verrà poi consegnata per allegarla agli atti.

 

Osservazione prot. 4528 del 27/04/2004, proponente Nerina Polesel: proposta al rigetto.

Il Sindaco pone in votazione: favorevole all'unanimità.

 

Osservazione prot. 4531, proponente Giovanni Gomarasca: proposta al rigetto.

Il Consigliere Gallon si dice favorevole all'accoglimento ed il consigliere Tommasi si associa.

Il Sindaco pone in votazione la proposta di accoglimento del Consigliere Gallon:

favorevoli: Tomasi, Dal Molin, Cesca, Gallon

contrari: Battiston, De Polo, Dal Mas, Della Pietà, Antonio Faraon, Sacchet, Adriano Faraon, Cancian, Bof, Bianco, Caravita, De Nardi.

Il Sindaco pone, pertanto, in votazione, la proposta di rigetto, come da documentazione agli atti:

favorevoli: Battiston, De Polo, Dal Mas, Della Pietà, Antonio Faraon, Sacchet, Adriano Faraon, Cancian, Bof, Bianco, Caravita, De Nardi.

contrari: Tomasi, Dal Molin, Cesca, Gallon

 

Prima dell'esame dell'osservazione successiva, il consigliere Della Pietà si allontana dall'aula consiliare.

Il Consigliere Antonio Faraon procede alla lettura della documentazione concernente l'osservazione prot. n. 4597, proposta da Della Pietà Clara e Susanna.

Il Consigliere Dal Molin chiede una “mozione di voto”, in relazione al punto primo della controdeduzione proponendone lo stralcio del seguente periodo: ... “considerato che l'area troverebbe una più consona distribuzione delle volumetrie e della viabilità con uno studio territoriale ampliato verso est che tenga conto anche delle esigenze di tutela espresse dalle deducenti e ritenuto che solo nell'ambito di tale studio essa debba essere eventualmente inserita e classificata come zona di espansione con un ambito di realizzazione unico ed uniforme con la zona limitrofa”.

Interviene il Consigliere De Nardi che, anche a nome del Consigliere Caravita, manifesta la propria condivisione della proposta di modifica, tenuto conto della circostanza che ci sono anche altri proprietari della zona che sono contrari alla edificabilità dell'area, preannunciando voto favorevole.

Interviene il consigliere De Polo per preannunciare la propria astensione e di dichiararsi contrario alla proposta di modifica sottolineando che l'area in questione può essere rivitalizzata e, se ben urbanizzata, migliora anche il nucleo storico. Dichiara di non capire perché l'area debba essere intangibile, dal momento che nelle altre due ciò è stato possibile anche in assenza della viabilità.

Interviene il Consigliere Gallon per sottolineare la contraddittorietà della controdeduzione nella parte in cui ci si preoccupa del “cono visivo” senza prendere in considerazione il fatto che esiste un verbale redatto dalla Polizia municipale per manufatti abusivi “Ai Pini” che preclude la visuale, nonché un provvedimento della Soprintendenza ai beni ambientali concernente la demolizione del manufatto. Il Consigliere Gallon afferma “prendiamo atto che vogliono tutelare qualcuno”. Il Consigliere Gallon prosegue confermando la necessità del  cono visuale e manifestando contrarietà alla presenza del manufatto abusivo. Il Consigliere Gallon rammenta, inoltre,  che sono trascorsi 180 giorni dalla comunicazione della Soprintendenza e che non è stata assunto alcun provvedimento da parte dell'Amministrazione.

Interviene il Consigliere Bof per aggiungere, a quanto già affermato dal consigliere De Polo che forse, negli anni passati, è stata concessa la facoltà di edificare anche in assenza della viabilità. Prosegue affermando di essere rimasto  perplesso nel vedere la zona che non presenta una viabilità di accesso, sottolineando la precarietà a tal fine della Via Ortolina. Il Consigliere Bof, pertanto, è dell'avviso che l'edificabilità possa essere concessa quando sia assicurata idonea viabilità.

Interviene il Consigliere Adriano Faraon per sostenere le ragioni delle controdeduzioni redatte dall'Ing. Sardi, rammentando che nel 1999 il Genio civile aveva formulato diniego all'edificabilità per motivi geologici che - sembra - concernevano il pericolo di frane. Il Consigliere Adriano Faraon afferma di potersi associare alla proposta Dal Molin,  ma l'Amministrazione deve  provvedere  e se, prosegue, i cittadini di Tarzo aumentano bisogna rispondere alle esigenze di nuova edificabilità, al contrario, quando trattasi di investimenti, afferma che è meglio lasciar perdere.

Dopo un confronto tra il consigliere Adriano Faraon ed il consigliere Gallon, in merito al parere del genio civile, conclude il consigliere Gallon affermando di non essere né favorevole né contrario, ma ribadisce di essere fortemente contrario “a tutelare chi ha commesso un abuso edilizio”.

Il Sindaco pone in votazione la proposta del consigliere Dal Molin.

Favorevoli: Dal Molin, Cesca, Gallon, Caravita, De Nardi, Adriano Faraon, Bof, Cancian

Contrari: Battiston, De Polo, Dal Mas, Antonio Faraon, Sacchet, Tomasi

Astenuti: Bianco

Interviene il Consigliere Gallon per chiedere lumi sul significato del voto e dichiara di essere incorso in un errore. Il consigliere Gallon ribadisce la condivisione del proprio Gruppo in ordine all'inserimento del cono visivo e la contrarietà in ordine ad un cono visivo che tuteli il manufatto abusivo.

Il consigliere Bianco alle 20.45 si allontana dall'aula consiliare per farvi rientro qualche minuto dopo.

Si succedono una serie di interventi dei consiglieri comunali concernenti il significato di una ulteriore votazione che, a parere del Segretario comunale, deve essere effettuata.

Il consigliere Gallon, al riguardo, chiede al Sindaco di rinnovare la votazione appena effettuata, ma il Sindaco risponde che non è possibile.

Su richiesta del Segretario comunale il Sindaco alle ore 21.00 sospende la seduta.

Alle ore 21.30 il Sindaco dichiara nuovamente aperta la seduta.

Il Segretario comunale precisa il significato della votazione alla quale è chiamato il Consiglio comunale, spiegando che si pone in votazione la proposta di osservazione come emendata a seguito dell'approvazione della proposta del Consigliere Dal Molin.

Interviene il consigliere Tomasi per sottolineare che, alla luce dell'emendamento approvato, la giunta ha snaturato il suo ruolo.

Il Sindaco pone in votazione:

favorevoli: Dal Molin, Caravita, De Nardi, Battiston, Dal Mas, Antonio Faraon, Sacchet, Adriano Faraon, Cancian, Bof, Bianco, Tomasi

contrari: Cesca, Gallon

astenuti: De Polo

 

Alle ore 21.40 entra di nuovo in aula il consigliere Della Pietà.

Il Consigliere Antonio Faraon prosegue nella lettura del documento concernente l'osservazione prot. n. 4706 del 30/04/2004, proponente Francesco D'Altoé.

Proposta al rigetto.

Il Sindaco pone in votazione:

Favorevoli: 14

Astenuti: Gallon, Cesca

 

Il Consigliere Antonio Faraon prosegue nella lettura del documento concernente l'osservazione prot. n. 3519 del 1/04/2004, proponenti Greggio Fernando e Marcon Lionella.

Proposta al rigetto

Il Sindaco pone in votazione: favorevole all'unanimità.

 

Il consigliere Antonio Faraon prosegue nella lettura del documento concernente l'osservazione prot. n. 3574, proponente Pagotto Luigino.

Proposta al rigetto

Il sindaco pone in votazione:

favorevoli: 15 consiglieri

astenuti: Adriano Faraon che dichiara di astenersi per interesse di propri parenti.

Interviene il consigliere Gallon per evidenziare la circostanza che, a norma di legge, la decisione dell'assemblea potrebbe essere invalidata.

Interviene il Segretario comunale per rammentare il significato e la portata della previsione di cui all'art. 78 del D. Lgs. n. 267/2000, precisando che l'obbligo di astensione consiste nella mancata partecipazione alla discussione ed alla votazione.

Il Consigliere Adriano Faraon nel precisare che, in ogni caso, l'osservazione è stata votata al rigetto, alle ore 22.00 abbandona l'aula consiliare.

Il Sindaco, pertanto, pone in votazione la decisione di rinnovare la votazione, tenuto conto di quanto segnalato.

Favorevoli: 14

contrari: Sacchet

Il Sindaco pone nuovamente in votazione l'osservazione prot. n. 3574, proponente Pagotto Luigino. Proposta al rigetto

Favorevoli: 14

contrari: Sacchet

Il Consigliere Adriano Faraon rientra in aula consiliare subito dopo la votazione.

Prima di procedere all'esame dell'osservazione successiva, si allontana dall'aula consiliare il consigliere Clara Della Pietà.

 

Il consigliere Antonio Faraon prosegue nella lettura del documento concernente l'osservazione prot. n. 3598 del 5/04/2004, proponenti Tonin Lorenzo, Tonin Laura, D'Altoé Paola.

Proposta all'accoglimento

Il Sindaco pone in votazione: 15 favorevoli all'unanimità

 

Il consigliere Antonio Faraon prosegue nella lettura del documento concernente l'osservazione prot. n. 3812 del 8/04/2004, proponenti Mazzucco Maria, Fava Angelo, Fava Doris.

Proposta al rigetto per i punti 1 e 2 dell'osservazione e proposta all'accoglimento per il punto 3.

Rientra in aula il consigliere Clara Della Pietà.

Interviene il consigliere Gallon per manifestare condivisione e dichiarasi favorevole ad una viabilità alternativa con la realizzazione di un percorso in Via Ortolina.

Interviene il consigliere De Nardi per sottolineare come si possa obbligare il cittadino ad edificare, contro la sua volontà e formula dichiarazione di voto che accolga integralmente l'osservazione del cittadino.

Interviene l'Ing. Sardi per dare dei ragguagli tecnici sul significato della pianificazione generale urbanistica, rammentando che in tutti i P.R.G. c'è una pianificazione che costituisce la somma degli aspetti urbanistici e dimensionali del territorio. Ricorda che l'ubicazione delle zone dovrebbe essere indipendente dalla volontà dei privati ed ispirata dall'interesse pubblico. Rammenta i casi in cui l'Amministrazione può, d'ufficio, superare la volontà del cittadino individuando l'ambito di realizzazione degli interventi ricordando, in ogni caso, l'importanza della condivisione delle scelte pubbliche e private.

L'Ing. Sardi, prosegue ricordando gli adempimenti previsti dalla nuova legge urbanistica che stabiliscono, attraverso il P.A.T., l'elencazione delle priorità che il Sindaco/Amministrazione debbono realizzare nei cinque anni di mandato. Tale Piano deve essere bene strutturato - e non può incidere al di fuori delle aree da esso considerate - e deve contenere l'impegno alla realizzazione delle quantità previste e nei tempi previsti.

L'Ing. Sardi conclude che è comunque, in via di prassi, nota la difficoltà di conciliare l'interesse pubblico/privato.

Il Consigliere De Nardi osserva che la scelta operata in sede di variante va comunque in direzione opposta alla volontà del cittadino.

Interviene il consigliere Della Pietà per ricordare che l'osservazione nella parte considerata non pertinente, è stata formulata a seguito dell'esposizione al pubblico dell'ipotesi di 4^ variante - da parte dell'Amministrazione precedente - e la decisione in ordine al loro rigetto non implica accoglierne il contenuto contrario, perché non esiste in sé.

Intervengono i consiglieri Gallon e Cesca per precisare la loro posizione in merito alla bontà dell'intervento concernente la viabilità di via Ortolina che può essere avviata indipendentemente dalla edificabilità.

Il Sindaco pone in votazione la proposta al rigetto dei punti 1 e 2 dell'osservazione:

Favorevoli: 14

contrari: Caravita, De Nardi

Il sindaco pone in votazione la proposta all'accoglimento del punto 3:

Favorevoli: 13

astenuti: Cesca, Gallon, De Polo.

 

Il Sindaco, completato l'esame delle osservazioni, pone in votazione la proposta di deliberazione nel suo complesso:

Favorevoli: 14

Astenuti: Cesca, Gallon

 

Il Consigliere Caravita interviene per manifestare perplessità sull'espressione del voto del consigliere Gallon che, pur avendo votato le singole osservazioni, si astiene, poi, in sede di votazione complessiva.   

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

VISTO il vigente P.R.G. ,approvato con delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2786 del 03/08/1999;

 

RICHIAMATA la delibera di C.C. n. 4 del 14/02/2004 avente ad oggetto “Adozione terza variante PRG”  e la delibera di C.C. n. 12 del 13/03/2004 avente ad oggetto “Adozione stralcio terza variante parziale PRG”, entrambe esecutive ai sensi di legge;

 

DATO ATTO che ai sensi dell'art.50, comma 6, della L.R. 61/85, con avviso pubblicato all'albo pretorio comunale e provinciale in data 04/03/2004 e successivamente in data 29/03/2004, come da certificazione allegata al presente atto deliberativo, nonché con idonei manifesti al pubblico, veniva data informazione del deposito degli atti della variante al PRG, adottata con le richiamate deliberazioni del Consiglio Comunale n. 4 del 14/02/2004 e n. 12 del 13/03/2004;

 

CONSIDERATO che entro i termini prescritti sono pervenute al protocollo del Comune n. 8 osservazioni;

 

VISTO l'art. 50,comma 9, della L.R. 61/1985;

 

DATO ATTO che le osservazioni sono state sottoposte all'esame tecnico-urbanistico dell'ing. Cristina Sardi in qualità di professionista incaricato alla stesura della variante in questione e che la relativa documentazione, allegata al presente atto deliberativo, è pervenuta agli atti del comune in data 18/10/2004, prot. 11017 e in data 19/10/2004 prot. 11047;

 

DATO ATTO altresì che le osservazioni sono state sottoposte all'esame tecnico procedurale del responsabile dell'area Tecnica, geom. Claudio Dal Gobbo;

 

RICHIAMATO il contenuto dell'art. 78, comma 2, del DLG 267/00 T.U. degli Enti Locali che prevede l'astensione dalla discussione e votazione della deliberazione medesima, nel caso di approvazione di atti normativi o di carattere generale come i piani Urbanistici e qualora sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto degli stessi e specifici interessi di alcuno degli amministratori o suoi parenti o affini fino al quarto grado;

 

PRESA visione delle singole osservazioni presentate;

 

PRESO ATTO delle proposte di controdeduzioni elaborate dal professionista incaricato;

 

STABILITO di controdedurre a tutte le osservazioni presentate;

 

RITENUTO opportuno procedere alla votazione, punto per punto, delle singole osservazioni;

 

VISTO l'art. 42 del T.U. n. 267/2000;

 

RILEVATO che sulla proposta della presente deliberazione è stato espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del Responsabile di Servizio, ai sensi dell'art. 49, primo comma del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267;

 

DELIBERA

 

1.   che le premesse che qui si intendono richiamate formano parte integrante, formale e sostanziale del presente atto deliberativo;

 

2.   DI prendere atto che sono pervenute n. 8 osservazioni agli atti del Comune;

 

3.   DI determinarsi nel modo seguente in ordine alle singole osservazioni come sopra riportate:

 

A)           osservazione protocollo 4528

data di presentazione 27/04/2004

generalità del presentatore Nerina Polesel

proposta al rigetto per le motivazioni indicate nella relazione del Tecnico incaricato ing. Cristina Sardi

con votazione favorevole all'unanimità

 

B)           osservazione protocollo 4531

data di presentazione 27/04/2004

generalità del presentatore Giovanni Gomarasca

proposta al rigetto per le motivazioni indicate nella relazione del Tecnico incaricato ing. Cristina Sardi

con votazione favorevole di n. 12 consiglieri e contrari n. 4 (Tomasi, Dal Molin, Cesca, Gallon)

 

C)           osservazione protocollo 4597

data di presentazione 28/04/2004

generalità del presentatore Clara Della Pietà, Susanna Della Pietà

proposta all'accoglimento per le motivazioni indicate nella relazione del Tecnico incaricato ing. Cristina Sardi.

Come risulta nel verbale del presente atto deliberativo è stata votata la proposta del consigliere Dal Molin con voti: Favorevoli: Dal Molin, Cesca, Gallon, Caravita, De Nardi, Adriano Faraon, Bof, Cancian Contrari: Battiston, De Polo, Dal Mas, Antonio Faraon, Sacchet, Tomasi

Astenuti: Bianco.

Pertanto viene posta in votazione la proposta emendata:

con votazione favorevole di n. 12 consiglieri, n. 2 contrari (Cesca, Gallon) e n. 1 astenuto (De Polo)

 

D)           osservazione protocollo 4706

data di presentazione 30/04/2004

generalità del presentatore Francesco D'Altoè

proposta al rigetto per le motivazioni indicate nella relazione del Tecnico incaricato ing. Cristina Sardi

con votazione favorevole di n. 14 consiglieri e n. 2 astenuti (Gallon, Cesca)

 

E)           osservazione protocollo 3519

data di presentazione 01/04/2004

generalità del presentatore Ferdinando Greggio e Lionella Marcon

proposta al rigetto per le motivazioni indicate nella relazione del Tecnico incaricato ing. Cristina Sardi

con votazione favorevole unanime

 

F)           osservazione protocollo 3574

data di presentazione 02/04/2004

generalità del presentatore Pagotto Luigino

proposta al rigetto per le motivazioni indicate nella relazione del Tecnico incaricato ing. Cristina Sardi

con votazione favorevole di n. 14 consiglieri, contrari n. 1 (Sacchet)

 

G)           osservazione protocollo 3598

data di presentazione 05/04/2004

generalità del presentatore Tonin Lorenzo, Tonin Laura, D'Altoè Paola

proposta all'accoglimento per le motivazioni indicate nella relazione del Tecnico incaricato ing. Cristina Sardi

con votazione favorevole all'unanimità

 

H)           osservazione protocollo 3812

data di presentazione 08/04/2004

generalità del presentatore Mazzucco Maria, Fava Angelo, Fava Doris

proposta al rigetto per i punti n. 1) e 2)  e proposta all'accoglimento per il punto n. 3) dell'osservazione per le motivazioni indicate nella relazione del Tecnico incaricato ing. Cristina Sardi

votazione punti 1) e 2) favorevoli n. 14 consiglieri e n. 2 contrari (Caravita, De Nardi)

votazione punto 3) favorevoli n. 13 consiglieri n. 3 astenuti (Gallon, Cesca, De Polo)

 

4.   dare atto che tutte le osservazioni pervenute al protocollo del comune sono state sottoposte al parere e alla votazione del C.C.

 

5.   di incaricare il responsabile dell'Area Tecnica all'adozione degli atti conseguenti al presente atto deliberativo nell'osservanza degli adempimenti prescritti dall'art. 50 della L.R. 61/85, con particolare riferimento alla tempestiva trasmissione degli atti alla Regione Veneto;

 

successivamente il Consiglio Comunale con votazione favorevole di n. 14 consiglieri e n. 2 astenuti (Gallon, Cesca) approva nel suo complesso la seguente proposta di deliberazione.

 

Tarzo, 21 ottobre 2004

 

                                                                                    IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

                                                                                         Claudio geom. Dal Gobbo