Il Sindaco passa all'esame del secondo punto posto all'odg. e cede la parola al Vicesindaco Clara Della Pietà che ne illustra, in linea generale, i contenuti.
Il consigliere Della Pietà rammenta che la 4^ variante parziale al P.R.G. , oggetto di iniziativa e di studio della precedente Amministrazione, si articola in tre “filoni” concernenti: le zone residenziali, il completamento di alcune zone sparse e gli annessi rustici.
Il Vicesindaco prosegue evidenziando che per non disperdere il lavoro compiuto, l'Amministrazione attuale ha deciso di prendere in considerazione non totalmente la variante e che si procederà a sottoporre all'esame del consiglio alcune proposte emendative. Al riguardo preannuncia che in riferimento al punto 1 “zone residenziali” l'Amministrazione proporrà lo stralcio per consentire una valutazione successiva e più meditata.
Interviene il consigliere De Nardi per preannunciare, senza necessità di formulare di volta in volta il significato del proprio voto, i criteri che seguirà il suo Gruppo e, nello specifico, che il voto sarà favorevole in tutti i casi in cui si favoriscono le richieste dei singoli cittadini, in quanto portatori di interessi in qualità di proprietario o della propria famiglia. Il consigliere De Nardi, infine, afferma che si cercherà di limitare l'impatto di lottizzazioni di tipo condominiale.
Il consigliere De Nardi conclude l'intervento sottolineando che, forse, era opportuno sapere prima.
Il consigliere Della Pietà rammenta ancora che si porterà tutto in votazione, tenuto conto del lavoro già svolto e di una valutazione dello stesso operata da questa amm.ne, molto simile a quella enunciata dal consigliere De Nardi.
Il consigliere Della Pietà evidenzia che, dal punto di vista tecnico, è mancato il tempo per rivedere gli elaborati progettuali.
Interviene il consigliere Gallon che ricollegandosi a quanto detto dal consigliere De Nardi, afferma che non avendo gli atti a disposizione non è possibile dare un parere e manifestando perplessità in ordine alle variazioni che debbono essere approvate dagli enti superiori (Asl, Genio Civile, ecc.) e di ciò chiede che sia messo a verbale.
Interviene il consigliere Adriano Faraon per rispondere al consigliere Gallon, evidenziando che viene portato tutto in Consiglio Comunale per l'approvazione o meno e non nel complesso, ma punto per punto.
Il consigliere Adriano Faraon rammenta che è importante che ai cittadini che pagano siano date risposte - in riferimento all'incarico dell'ing. Sardi - che rispondano alle loro necessità e conclude che, in un prossimo Consiglio Comunale si discuterà del resto.
Il consigliere Gallon replica affermando che "potete fare quello che volete ed ho detto soltanto che alcune modifiche non si possono fare".
Interviene l'ing. Sardi per precisare che un emendamento dal contenuto ampliativo (in aumento) sarebbe improponibile, e lei stessa non lo avrebbe formulato, in assenza dell'acquisizione preventiva dei relativi pareri degli organi superiori ma, prosegue, trattandosi di singoli emendamenti in riduzione o in stralcio si può ritenere che il parere sia comunque espresso. L'ing. Sardi prosegue evidenziando che, in relazione al 1° "filone" della variante, le valutazioni di base, concernenti la possibile pianificazione futura avvalendosi dei dati del fabbisogno e della sua evoluzione nonchè dei dati tecnico-ambientali e di dimensionamento rimangono valide.
Interviene il consigliere Bianco che chiede all'ing. Sardi una risposta univoca sulla necessità o meno dei pareri.
L'ing. Sardi risponde che non esiste una norma giuridica in tal senso e che il buon senso suggerisce che non ce ne sia bisogno, precisa inoltre che occorre valutare caso per caso e sottolinea che se non fosse convinta di ciò non avrebbe fatto proprie proposte di modifica.
Interviene il consigliere Gallon per domandare se è stata tenuta in considerazione la questione dell'imposizione del vincolo paesaggistico della Provincia.
L'ing. Sardi risponde di non sapere di tale vincolo ma ripete che si tratta di modifiche in riduzione.
Interviene il consigliere De Polo per replicare che il vincolo non riguarda le varianti ma solo l'assoggettamento alla procedura da parte della Commissione Edilizia integrata.
Si passa all'esame dei punti della variante.
Il consigliere Antonio Faraon dà lettura del punto 1.1 della 4^ variante.
Il Sindaco pone in votazione: n. 13 consiglieri favorevoli, astenuti n. 3 consiglieri (De Polo, Gallon, Cesca).
Il consigliere Antonio Faraon dà lettura del punto 1.2.
Il Sindaco pone in votazione: n. 12 consiglieri favorevoli, astenuti n. 4 consiglieri (De Polo, Tomasi, Gallon, Cesca).
Il consigliere Antonio Faraon dà lettura del punto 1.3.
Alle ore 22.40 il consigliere De Polo si allontana dall'aula consigliare.
Il consigliere Tomasi interviene per manifestare disappunto sulle modalità d'esame, chiedendo che si proceda in modo da capirne il significato.
Interviene il consigliere Gallon per associarsi a quanto affermato dal consigliere Tomasi, tenuto conto che è presente l'ing. Sardi a tal fine.
Dopo alcuni chiarimenti forniti al consigliere Tomasi dall'ing. Sardi, il Sindaco pone in votazione il punto 1.3: n. 13 consiglieri favorevoli, n. 1 consigliere contrario (Bof), n. 1 consigliere astenuto (Dal Molin).
Alle ore 23.45 si allontana dall'aula il consigliere Sacchet e, alla medesima ora, rientra in aula il consigliere De Polo.
Il consigliere Antonio Faraon dà lettura del punto 1.4.
Interviene il consigliere Della Pietà precisando che il punto della variante concernente "zone residenziali" viene sottoposto alla votazione di stralcio.
Interviene il consigliere De Polo che dichiara di essere favorevole all'inserimento di questa area e, pur condividendo la filosofia generale che ha enunciato il consigliere Della Pietà, dichiara di essere favorevole al mantenimento del punto della variante.
Interviene il consigliere Gallon dichiarando, anche lui, di essere favorevole perchè può rappresentare l'espansione nel futuro del Comune di Tarzo e afferma che sia meritevole una verifica più ampia dell'area.
Interviene il consigliere De Nardi per dichiarare, invece la propria contrarietà perchè puntare sullo sviluppo dell'area comporta dei problemi ai proprietari che si sono detti contrari.
Interviene il consigliere Cesca per dichiarare di associarsi a quanto detto dal consigliere De Polo e dal consigliere Gallon.
Il Sindaco pone in votazione la proposta di votazione dello stralcio del punto 1.4 della variazione: n. 11 consiglieri favorevoli, n. 3 consiglieri contrari (De Polo, Gallon, Cesca), n. 1 consigliere astenuto (Dal Molin).
Alle ore 22.55 rientra in aula il consigliere Sacchet ed alla medesima ora esce il consigliere Della Pietà.
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 1.5.
Il consigliere Gallon interviene per dichiarare la propria astensione motivata dal fatto che l'area doveva essere vincolata dalla Soprintendenza ed il vincolo non è stato notificato ai privati.
Il Sindaco pone in votazione il punto 1.5: n. 9 consiglieri favorevoli, n. 6 consiglieri astenuti (Tomasi, De Nardi, Caravita, Gallon, Cesca, Dal Molin), nessun contrario.
Alle ore 23.00 rientra in aula in consigliere Della Pietà e esce il consigliere Gallon.
Si passa all'esame del punto 2.1 ed il consigliere Antonio Faraon ne dà lettura.
L'ing. Sardi interviene per spiegare il significato del punto 2.1.
Alle ore 23.10 rientra il consigliere Gallon.
Il Sindaco pone in votazione il punto 2.1: tutti favorevoli
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 2.2 che viene illustrato dall'ing. Sardi.
Il Sindaco pone in votazione: n. 14 consiglieri favorevoli, n. 2 consiglieri astenuti (De Nardi, Caravita).
Il consigliere Antonio Faraon dà lettura del punto 2.3.
Interviene il consigliere Della Pietà per enunciare la proposta di emendamento: lasciare lo stato di fatto e quindi il vincolo ad area scolastica e introdurre solo la viabilità.
Il Sindaco pone in votazione la proposta di emendamento al punto 2.3: n. 14 consiglieri favorevoli, n. 2 consiglieri contrari (De Nardi, Caravita).
Il Sindaco pone quindi in votazione la proposta come sopra emendata: n. 14 consiglieri favorevoli, n. 2 consiglieri contrari (De Nardi, Caravita).
Alle ore 23.15 lasciano l'aula consigliare il consigliere Battiston, ed il consigliere Della Pietà.
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 2.4 ed il Sindaco ricorda che si pone in votazione lo stralcio del punto.
Interviene il consigliere Gallon per dichiarare il proprio voto contrario poichè a Corbanese mancano siti per edificare e chiede che questa sia valutata.
Il Sindaco risponde che i tempi sono stretti e che non è escluso che venga reinserita in futuro.
Il Sindaco pone in votazione lo stralcio del punto 2.4: n. 10 consiglieri favorevoli, n. 2 consiglieri contrari (Gallon, Cesca) n. 2 consiglieri astenuti (De Polo, Dal Molin).
Il consigliere Antonio Faraon dà lettura del punto 2.5.
Rientra in aula il consigliere Battiston.
Interviene il consigliere De Polo per manifestare l'opportunità di prescrivere distanze inferiori.
L'ing. Sardi risponde affermando che a tal fine, anzichè un lotto si può inserire una sagoma limite all'interno del lotto che rispetti le distanze.
Dopo un breve confronto si trova una soluzione con la seguente proposta di emendamento: "La modifica proposta è, anzichè lotto edificabile pari a 800 mc., si indichi una sagoma limite di pari cubatura e si dia la prescrizione alla demolizione dell'edificio esistente".
Il Sindaco pone in votazione il predetto emendamento: n. 11 consiglieri favorevoli, n. 2 consiglieri contrari (Dal Molin, Cesca), n. 2 consiglieri astenuti (Caravita, De Nardi).
Il Sindaco pone in votazione il punto 2.5 come sopra emendato: n. 11 consiglieri favorevoli, n. 2 consiglieri contrari (Dal Molin, Cesca), n. 2 consiglieri astenuti (Caravita, De Nardi).
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 2.6.
L'ing. Sardi ne spiega il significato trattandosi di errore cartografico, confermando che c'è stato un errore dell'ufficio tecnico comunale.
Il Sindaco pone in votazione: tutti favorevoli.
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 2.7.
Interviene il consigliere Gallon per dichiarare il proprio voto contrario in merito al riconoscimento di area verde che significa favorire chi se n'è appropriato.
Interviene il consigliere De Polo per chiarire al consigliere Gallon che probabilmente confonde l'area in questione e che la sua osservazione non concerne il caso specifico.
Il Sindaco pone in votazione: n. 8 consiglieri favorevoli, n. 5 consiglieri contrari (Dal Molin, Cesca, Gallon, De Nardi, Caravita) e n. 2 consiglieri astenuti (De Polo, Tomasi).
Il consigliere Antonio Faraon legge il punto 3.1.
Il Sindaco pone in votazione: n. 12 consiglieri favorevoli, n. 1 contrario (Gallon), n. 2 consiglieri astenuti (Dal Molin, De Polo).
Il consigliere Antonio Faraon legge il punto 3.2.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 4.1.
Viene proposto lo stralcio del punto e l'ing. Sardi ricorda che ciò costituisce espressione di quanto anticipato nelle premesse dal consigliere Della Pietà e ricorda che il parcheggio resta.
Il Sindaco pone in votazione lo stralcio del punto 4.1: n. 14 consiglieri favorevoli, n. 1 consigliere astenuto (De Polo).
Il consigliere Antonio Faraon legge il punto 4.2.
Il Sindaco pone in votazione la proposta di stralcio: n. 10 consiglieri favorevoli, n. 4 consiglieri contrari (Cesca, Gallon, Caravita, De Nardi), n. 1 consigliere astenuto (Dal Molin).
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 5.1.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 5.2.
L'ing. Sardi precisa il significato dell'emendamento proposto dall'amministrazione che concerne lo stralcio della sagoma edificatoria e individua aree di interesse pubblico.
Interviene il consigliere Gallon per dichiarare la propria contrarietà alla rivisitazione del perimetro dell'area in quanto l'amministrazione precedente aveva fatto un accordo bonario con il privato sulla base dei precedenti atti.
Interviene il consigliere De Polo per evidenziare che non si era al corrente di tali accordi.
Dopo un breve confronto tra il consigliere Gallon e il consigliere De Polo sul punto, il Sindaco pone in votazione la proposta di emendamento al punto 5.2: n. 8 consiglieri favorevoli, n. 2 consiglieri contrari ( Cesca, Gallon) e n. 5 consiglieri astenuti (Dal Molin, Caravita, De Nardi, Bof, Tomasi).
Il Sindaco pone in votazione il punto 5.2 come emendato: n. 8 consiglieri favorevoli, n. 2 consiglieri contrari ( Cesca, Gallon) e n. 5 consiglieri astenuti (Dal Molin, Caravita, De Nardi, Bof, Tomasi).
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 5.3.
L'ing. Sardi spiega il significato dell'emendamento dall'amministrazione, affermando che si tratta dell'inserimento della viabilità est-ovest che è possibile pur lasciando l'edificabilità.
Interviene il consigliere De Nardi per preannunciare il voto contrario trattandosi del fatto che su 5 lotti, 3 proprietari sono contrari. Dichiara che una soluzione sarebbe quella di concedere la lottizzazione su due lotti ed escludere le persone che non sono interessate.
Interviene il consigliere Dal Molin che formula dichiarazione di voto di astensione per carenza di informazione e per non averne avuto conoscenza.
Il Sindaco pone in votazione la proposta di emendamento e ne dà lettura: n. 10 consiglieri favorevoli, n. 3 consiglieri contrari (Gallon, Caravita, De Nardi), n. 2 consiglieri astenuti (Dal Molin, Bianco).
Il Sindaco pone in votazione il punto 5.3 come sopra emendato: : n. 10 consiglieri favorevoli, n. 3 consiglieri contrari (Gallon, Caravita, De Nardi), n. 2 consiglieri astenuti (Dal Molin, Bianco).
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 5.4 e ricorda la proposta di stralcio (motivazione nel documento).
Il Sindaco pone in votazione lo stralcio del punto 5.4: n. 9 consiglieri favorevoli, n. 4 consiglieri contrari (Cesca, Gallon, Caravita, De Nardi), n. 2 consiglieri astenuti (Dal Molin, Tomasi).
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 5.5.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 5.6.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Il consigliere Antonio Faraon passa alla lettura del punto 6.1 ma prima di procedere oltre, si allontana dall'aula consigliare ed il Sindaco cede la parola al consigliere Sacchet.
Il Sindaco pone in votazione: n. 10 consiglieri favorevoli, n. 1 consigliere contrario (Bianco), n. 3 consiglieri astenuti (Dal Molin, Gallon, De Polo).
Alle ore 00.07 rientra il consigliere Antonio Faraon.
Si passa all'esame del punto 6.2.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Alle ore 00.10 si allontanano dall'aula consigliare i consiglieri Antonio Faraon e Adriano Faraon.
Si passa all'esame del punto 6.3 e l'ing. Sardi illustra la proposta di emendamento.
Il Sindaco pone in votazione il predetto emendamento: n. 8 consiglieri favorevoli, n. 5 consiglieri astenuti (Dal Molin, Cesca, Gallon, Caravita, De Nardi) e nessun contrario.
Il Sindaco pone in votazione il punto 6.3 come emendato: n. 8 consiglieri favorevoli, n. 5 consiglieri astenuti (Dal Molin, Cesca, Gallon, Caravita, De Nardi) e nessun contrario.
Alle ore 00.20 rientrano i consiglieri Antonio Faraon e Adriano Faraon.
Si passa all'esame del punto 7.1 (annessi rustici).
Interviene il consigliere Dal Molin per chiedere se si è tenuto conto del censimento dei rustici.
L'ing. Sardi risponde che si è tenuto conto del termine dei 10 anni.
Il Sindaco pone in votazione: n. 14 consiglieri favorevoli, n. 1 consigliere astenuto (Dal Molin).
Si passa al punto 7.2.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Esce dall'aula consigliare il consigliere Adriano Faraon.
Si passa al punto 7.3.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Si passa al punto 7.4.
Il Sindaco pone in votazione: n. 13 consiglieri favorevoli, n. 1 consigliere contrario (Tomasi), n. 1 consigliere astenuto (Dal Molin).
Si passa al punto 7.5.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Si passa al punto 7.6.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Si passa al punto 7.7.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Si passa al punto 7.8.
Il Sindaco pone in votazione: n. 14 consiglieri favorevoli, n. 1 consigliere astenuto (Dal Molin).
Si allontana dall'aula consigliare il consigliere De Polo.
Si passa al punto 7.9.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Rientra in aula il consigliere De Polo.
Si passa al punto 7.10.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Si passa al punto 7.11.
Il Sindaco pone in votazione: n. 14 consiglieri favorevoli, n. 1 consigliere astenuto (Gallon).
Si passa al punto 7.12.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Si passa al punto 7.13.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Si passa al punto 7.14.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Si passa al punto 7.15.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Si passa al punto 7.16.
Il Sindaco pone in votazione: favorevoli all'unanimità.
Si passa al punto 7.17.
Il Sindaco pone in votazione: n. 12 consiglieri favorevoli, n. 3 consiglieri astenuti (Gallon, De Polo, Tomasi).
Si passa al punto 7.18.
Il Sindaco pone in votazione: n. 14 consiglieri favorevoli, n. 1 consigliere astenuto (Tomasi).
Si passa al punto 7.19.
Il Sindaco pone in votazione: n. 14 consiglieri favorevoli, n. 1 consigliere contrario (Tomasi).
Il Sindaco pone in votazione la 4^ variante al P.R.G. complessivamente: favorevoli all'unanimità.
A seguito dell'ultima votazione il Sindaco passa la parola all'ing. Sardi che illustra il significato delle modifiche al vigente Regolamento Edilizio ed alle N.T.A..
Il Sindaco pone in votazione: n. 14 consiglieri favorevoli, n. 1 consigliere astenuto (Gallon).
Prima di concludere i lavori il consigliere Adriano Faraon ricorda l'ipotesi di modifica della composizione della Commissione Edilizia ed il Sindaco evidenzia che, se si vogliono accelerare i tempi e se si è d'accordo, potrebbe anche essere votata in questa seduta. Il consigliere Caravita dichiara opportuna, allo scopo, la previa convocazione della conferenza dei Capigruppo.
Poco prima della dichiarazione di chiusura della seduta, e del rinvio ad altra seduta dell'ultimo punto dell'odg "Interrogazione e comunicazioni del Sindaco", interviene il consigliere De Nardi per manifestare il proprio dissenso, in quanto già oggetto di precedente rinvio.
Il Sindaco alle ore 00.45 dichiara chiusa la seduta di Consiglio Comunale.
VISTO il vigente P.R.G. ,approvato con delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2786 del 03/08/1999;
VISTA la delibera di Consiglio Comunale n. 30 del 31/07/2000, avente ad oggetto “Approvazione della 1^ variante al P.R.G. - Controdeduzioni alle osservazioni presentate”;
VISTA la delibera della Giunta Regionale Veneto n. 3052 del 29/10/2002 e la D.G.R.V. n. 3338 del 31/10/2003 avente ad oggetto “Comune di Tarzo (TV) - Piano Regolatore Generale - Variante n. 2 - Approvazione definitiva art. 46 L.R. 27/06/2985 n. 61”;
VISTA la trasposizioni cartografica del P.R.G. adottata con delibera di Consiglio Comunale n. 55 del 30/09/2003;
VISTA la delibera di Consiglio Comunale n. 71 del 14/12/2001 che approvava la 3^ variante parziale al P.R.G. ai sensi dell'art. 4 della L.R. 61/85;
VISTA la variante parziale al P.R.G. “localizzazione antenna telefonica località Mondragon” approvata con Delibera di Consiglio Comunale n. 35 del 08/08/2002;
VISTA la variante parziale al P.R.G. “Riduzione area Fc1 - gioco verde sport - in Tarzo” approvata con delibera di Consiglio Comunale n. 9 del 14/02/2004;
VISTA la Terza Variante parziale al P.R.G. (ai sensi dell'art 50, comma 9°, L.R. 61/85) adottata con Delibera di Consiglio Comunale n. 4 del 14/02/2004 e con Delibera di Consiglio Comunale n. 12 del 13/03/2004;
VISTA la nota prot. n. 3929 del 13/04/2004 avente ad oggetto “4^ Variante parziale al P.R.G. - ai sensi dell'art. 50 della L.R. 61/85”, concernente i seguenti elaborati grafici:
Stato di fatto: Norme Tecniche di Attuazione
Regolamento Edilizio
Tavole Stato di Fatto
Stato di Variante: Relazione illustrativa con Quadro Sinottico delle varianti Proposte e Allegati
Schede annessi rustici non più funzionali alle esigenze del fondo (n. 19)
Tavole Stato di Variante
VISTO l'art. 50, comma 3, della L.R. 61/1985;
VISTO l'art. 42 del T.U. n. 267/2000;
RILEVATO che sulla proposta della presente deliberazione è stato espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del responsabile di Servizio, ai sensi dell'art. 49, primo comma del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267;
VISTO l'esito delle votazioni, per singoli punti della 4^ variante al PRG, riportate nel presente verbale;
VISTO l'esito della votazione della 4^ variante al PRG nel suo complesso;
1. che le premesse che qui si intendono richiamate formano parte integrante, formale e sostanziale del presente atto deliberativo;
2. di adottare la 4° variante parziale al P.R.G. ai sensi dell'art. 50 della L.R. n° 61/85, come emendata a seguito delle votazioni riportate nel presente verbale;
3. di dare atto che a seguito dell'adozione del presente atto deliberativo si provvederà alle pubblicazioni di rito prescritte dall'art 50 della richiamata L.R. n. 61/85;
4. di incaricare il Responsabile di Servizio a dare seguito agli adempimenti conseguenti al presente atto deliberativo.
Tarzo, 21 ottobre 2004.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Claudio geom. Dal Gobbo