Il Sindaco passa all'esame del successivo punto 5) dell'Odg.
Interviene il consigliere Cesca che propone una sospensione della seduta, al quale si associa il consigliere Tomasi che propone una sospensione tecnica per riprendere i lavori del Consiglio la mattina successiva.
Il consigliere Adriano Faraon propone di continuare.
Il consigliere De Nardi accetta l'invito ad andare avanti purché ci sia adeguato spazio, che finora è stato dato ai punti trattati, anche per quelli successivi, augurandosi che non vengano trattati di corsa.
Il Sindaco passa la parola al consigliere Antonio Faraon che dà lettura integrale della nota a firma del Responsabile dell'Ufficio tecnico, nonché integrale lettura dello schema di convenzione.
Alle ore 24.57 il consigliere Dal Molin esce dall'aula consiliare.
Alle ore 01.00 esce il consigliere Bof.
Alle ore 01.04 rientra il consigliere Dal Molin ed esce il consigliere Dall'Antonia
Alle ore 01.05 rientra il consigliere Dall'Antonia
Al termine della lettura interviene il consigliere Gallon per chiedere se è stato richiesto il parere della Soprintendenza.
Alle ore 01.07 rientra il consigliere Bof.
Il Sindaco, coadiuvato dal consigliere De Polo, risponde che nel caso di decorso di sessanta giorni, si forma il silenzio assenso.
Il Consigliere Gallon insiste nella richiesta, domandando se c'è una risposta della Soprintendenza o se esista una relazione dell'Ufficio tecnico che attesta che il progetto è stato inviato.
A seguito della conferma in ordine al formarsi del silenzio assenso per decorso del termine di 60 giorni senza alcuna comunicazione della Soprintendenza ed in assenza del Responsabile dell'ufficio, il consigliere Gallon dichiara che pur condividendo l'assunto, a suo avviso manchi la documentazione di ciò.
Interviene il consigliere Tomasi che chiede alcune informazioni sulla perizia geologica dalla quale emerge, a suo parere, una serie di perplessità derivanti dalla presenza di una falda acquifera, della qualificazione del terreno come mediocre e dalla mancata continuità con la lottizzazione preesistente, e che inoltre, è in zona vincolata.
Dopo un botta e risposta tra i consiglieri Tomasi e De Polo, interviene il consigliere De Nardi che dichiara a nome del suo gruppo, che ci sono alcuni aspetti tecnici da verificare, affermando di aver visto i luoghi. Si dichiara d'accordo con il consigliere Tomasi in ordine alla discontinuità con la preesistente lottizzazione. Il consigliere evidenzia che si intende altrettanto dare protezione alle aree a verde e, per tale motivo, preannuncia il voto contrario del suo gruppo.
Il consigliere Dal Molin interviene per preannunciare il proprio voto di astensione, motivato dal fatto di non aver avuto tempo materiale per valutare. Il consigliere sottolinea che, senza entrare nel merito della proposta, non si può discutere di argomenti del genere all'una e trenta di notte.
Interviene il consigliere Gallon per dichiarazione di voto: “Il mio voto sarà di astensione non tanto per quanto concerne l'area ma per quanto concerne la documentazione agli atti che considero non completa e quindi mi asterrò, anche perché non ho avuto il tempo di informarmi sull'applicazione della legge regionale n. 61/1985 così come modificata dalla legge n. 47 articolo 11”.
Il Sindaco passa la parola al Consigliere Tomasi che formula la seguente dichiarazione di voto contrario: "Visto il parere del geologo che qualifica i terreni oggetto della lottizzazione come mediocri e interessati da una falda acquifera superficiale, con venute abbondanti dello scolo naturale della valletta soprastante ove sono presenti diverse emergenze idriche. Considerata la discontinuità con la lottizzazione adiacente per la presenza di una strada, un muro di cinta ed il diverso livello del piano di campagna. Questo rappresenta il primo passo per ulteriori affondi edificatori in area vincolata. La costruzione è importante, visto che la lottizzazione prevede la realizzazione di una alberatura ad alto fusto per il mascheramento delle costruzioni".
Il Sindaco, chiusa la discussione pone in votazione la proposta di deliberazione.
VISTO il vigente P.R.G., approvato con Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2786 del 03/08/1999;
VISTA la delibera di Consiglio Comunale n. 30 del 31/07/2000, avente ad oggetto “Approvazione della prima variante al P.R.G. - Controdeduzioni alle osservazioni presentate”;
VISTA la delibera della Giunta Regionale Veneto n. 3052 del 29/10/2002 e la D.G.R.V. n. 3338 del 31/10/2003 avente ad oggetto “Comune di Tarzo (TV) - Piano Regolatore Generale - Variante n. 2 - Approvazione definitiva art. 46 L.R. 27/06/2985 n. 61”;
VISTA la trasposizioni cartografica del P.R.G. adottata con delibera di Consiglio Comunale n. 55 del 30/09/2003;
VISTA la delibera di Consiglio Comunale n. 71 del 14/12/2001 che approvava la Terza Variante parziale al P.R.G. ai sensi dell'art. 4 della L.R. 61/85;
VISTA la variante parziale al P.R.G. “localizzazione antenna telefonica località Mondragon” approvata con Delibera di Consiglio Comunale n. 35 del 08/08/2002;
VISTA la Terza Variante parziale al P.R.G. (ai sensi dell'art 50, comma 9°, L.R. 61/85) adottata con Delibera di Consiglio Comunale n. 4 del 14/02/2004 e con Delibera di Consiglio Comunale n. 12 del 13/03/2004;
VISTA la Quarta Variante parziale al PRG ai sensi dell'art. 50 della L.R. 61/85 adottata con Delibera di Consiglio Comunale n. 62 del 21/10/2004;
VISTA la delibera di Giunta Comunale n° 20 del 08/03/2005 avente per oggetto " Adozione piano di lottizzazione BORGO MOLINI in loc. Corbanese";
VISTO il Piano di Lottizzazione "Borgo Molini" in loc. Corbanese presentato in data 14 maggio 2004, prot. 5492 ed integrato in data 25 agosto 2004, prot. 9142 dalla ditta De Coppi Amelia e Tomasi Gianfranco;
VISTO il progetto di piano di lottizzazione “Borgo Molini” redatto dall'arch. Dario Pol;
VISTO che il Piano di Lottizzazione in questione è stato oggetto dei seguenti pareri:
- Genio Civile di Treviso con nota prot. n. 499467/46.09, datata 21/07/04 ha comunicato: “Si esprime parere favorevole”;
- ULSS di Pieve di Soligo con nota prot. n. 758/SISP del 06/07/04 ha comunicato: parere favorevole con le seguenti prescrizioni “- gli impianti di sub-irrigazione per il trattamento delle acque nere dovranno essere realizzati ad almeno 2 mt. dai confini di proprietà e a 3 mt. dalle abitazioni. Le acque nere dovranno essere preventivamente trattate con vasca Imhoff e vasca condensagrassi” - “Gli spazi esterni ed i percorsi pedonali dovranno essere realizzati in modo da consentire l'accesso da parte dei disabili”;
- con nota n. 10535 del 30/09/04 ed integrazione n. 10934 del 15/10/04 è stato chiesto il parere alla Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici del Veneto Orientale di Venezia;
VISTO che la Commissione Edilizia nella seduta del 20/09/04 ha espresso il seguente parere:
“Parere favorevole con le seguenti motivazioni: il Piano di lottizzazione riguarda un'area sottoposta al vincolo della L. 431/85, poco visibile e non di particolare pregio, in ciò conforta una recente decisione della “Commissione Provinciale per l'apposizione e la revisione dei vincoli paesaggistici” che non ha inserito quest'area nel vincolo di recente istituzione per la zona Castagnera. L'intervento di fatto chiude l'edificazione lungo una linea già definita agli estremi degli edifici esistenti, anche di recente costruzione e non costituisce ulteriore compromissione del territorio. La scelta progettuale ben descritta nella relazione è condivisibile. L'ulteriore alberatura di mascheramento risulta appropriata.”
VISTO che la procedura di deposito e pubblicazione del predetto Piano di Lottizzazione si è svolta regolarmente ai sensi dell'art. 20 della L.R. 23 aprile 2004 n° 11 come segue:
- pubblicazione Avviso all'Albo Pretorio prot. 125-04 del 18/03/2005 ed avviso di deposito presso la Segreteria Comunale in data 18/03/2005;
VISTO che non è pervenuta alcuna osservazione in merito entro il termine dei venti giorni successivi alla data di pubblicazione;
VISTA la legge regionale del 27/06/1985, n. 61 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la L.R. 23/04/2004 n° 11;
VISTO l'art. 42 del T.U. n. 267/2000;
RILEVATO che sulla proposta della presente deliberazione è stato espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del responsabile di Servizio, ai sensi dell'art. 49, primo comma del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 e che non necessita di parere contabile;
Con voti favorevoli n. 9, n. 3 voti contrari (Caravita, De Nardi, Tomasi) e n. 2 astenuti (Gallon, Dal Molin)
1. le premesse che qui si intendono richiamate formano parte integrante, formale e sostanziale del presente atto deliberativo;
2. DI APPROVARE ai sensi dell'art. 20 della Legge Regionale n. 11/2004 il piano di lottizzazione “Borgo Molini” redatto dall'arch. Dario Pol presentato in data 14 maggio 2004, prot. 5492 ed integrato in data 25 agosto 2004, prot. 9142:
- tav. 1) Planimetrie attuali e definizione ambito;
- tav. 2) Planimetrie di progetto con impianti tecnici, area verde e sezione;
- tav. 3) Profili attuali e di progetto;
- tav. unica) Planimetria integrativa con modifica e relazione di compatibilità ambientale;
- Allegato 1) Relazione geologica - geotecnica;
- Allegato 2) Carta tecnica regionale in scala 1:5000, Tavola di PRG;
- Allegato 3) Documentazione fotografica;
- Allegato 4) Relazione illustrativa;
- Allegato 5) Norme di Attuazione;
- Allegato 6) Capitolato speciale delle opere di urbanizzazione primaria;
- Allegato 7) Computo metrico estimativo;
- Allegato 8) Schema di convenzione;
3. Di APPROVARE lo schema di convenzione allegato alla documentazione di cui al punto 2.;
6. DI INCARICARE il Responsabile di Servizio a dare seguito agli adempimenti conseguenti al presente atto deliberativo.
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267/00.
Tarzo, 8 luglio 2005.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Claudio Dal Gobbo