Il Sindaco passa al successivo punto all'odg e cede la parola al consigliere Antonio Faraon che dà lettura integrale della relazione dell'Ufficio tecnico comunale.

Interviene il consigliere De Nardi  per  ricordare che si tratta di problematiche già discusse e che erano state prese in considerazione proprio per un successivo approfondimento. Il consigliere precisa che lui ed il consigliere Caravita avevano posto il problema dell'area verde, anche se poi si era aperto il fronte dei problemi relativi alla viabilità. Il consigliere prosegue evidenziando che già la volta scorsa, probabilmente, l'area  a verde era rispettata, tuttavia,  il problema si pone in termini diversi, trattandosi di un intervento edilizio esteso che recupera il degrado ma che cambia l'assetto urbanistico di Corbanese. Il consigliere prosegue sottolineando che il modo migliore per garantire una maggiore vivibilità sia quello di trovare l'accordo con chi attua l'iniziativa. Ricorda, inoltre, l'importanza del ritorno economico, prevedendo la realizzazione delle opere di urbanizzazione. Conclude affermando di non condividere  l'area a verde  come prevista, seppur conforme dal punto di vista tecnico.

Alle ore 22.30 esce il consigliere Della Pietà che rientra alle ore 22.32.

Il consigliere De Nardi, infine, chiede che si eviti la cementificazione e che si tenga conto dell'interesse della comunità nel rispetto della tradizione paesaggistica del territorio.

Interviene il consigliere Caravita che afferma “sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico” e ricorda che  precedenti lottizzazioni non hanno consentito la realizzazione di aree a verde attrezzate per i ragazzi e che ci sarà una cementificazione esagerata, non ricca di aree verdi. Il consigliere prosegue elencando una serie di elementi negativi  ribadendo la necessità di migliorare la situazione dichiarando il proprio voto contrario.

Interviene il consigliere Gallon per ricordare che, a distanza di 20 giorni, non è stata risposta a tante domande, in particolare in merito alla viabilità, chiedendo se piazza Papa Lucani sia pubblica o privata. Il consigliere cita documentazione agli atti, in base alla quale il Comune doveva essere destinatario di un'area, sulla base di una lettera di intenti. Inoltre, prosegue, si aspettava un nuovo disegno dell'Ufficio tecnico e la modifica della deliberazione di giunta.

Interviene il consigliere De Polo in merito alla natura pubblica dell'area citata dal consigliere Gallon.

Interviene il consigliere Antonio Faraon per replicare che tutti i problemi vengono sollevati adesso, quando il piano in questione era stato avviato dalla precedente amministrazione, riferendosi al consigliere Caravita. Il consigliere Caravita replica che non era in giunta e che comunque non  ne era a conoscenza. Al riguardo ricorda al consigliere Antonio Faraon se rammenta  i motivi della caduta della giunta Dalla Bona, sottolineando di essere stato il fautore dell'accaduto proprio per il venir meno dei presupposti di chiarezza.

Interviene il consigliere Dal Molin per ricordare l'importanza della presenza del Responsabile dell'area tecnica o di un membro tecnico della Commissione edilizia per conoscere meglio gli aspetti problematici. In primo luogo si domanda se non sia necessario un altro passaggio in giunta a seguito delle modifiche proposte, in secondo luogo si interroga sulla distribuzione dei metri cubi e sulla possibilità di extralottizzazione. Inoltre afferma che i parcheggi non sono a norma, che occorre un'attenta lettura della mappa catastale dell'area scarpata. Infine  in ordine ai problemi della viabilità afferma che  si rinvia e si rimanda la soluzione domandandosi come si decida di fare prima  la lottizzazione e dopo la strada.

Interviene il consigliere Tomasi  per dichiarazione di voto, dando lettura  di un documento che consegnerà al segretario comunale, allegato sub A).

Al termine interviene il consigliere Adriano Faraon che, rivolto al consigliere Tomasi, dichiara di alzarsi in piedi per rispondere chiedendo al Sindaco di inserire nella delibera un volantino (allegato sub B) e richiamando l'attenzione del segretario comunale sul fatto che anche il consigliere Gallon ha dichiarato che il consigliere Adriano Faraon è interessato.

Al riguardo rammenta il contenuto del punto 3) del documento della lista, che consegna la segretario per l'inserimento nella delibera (allegato sub C) , sottolineando “nel rispetto delle leggi vigenti”.

Consegna, inoltre, un documento manoscritto, da inserire nella deliberazione (allegato sub D) affermando che, invece, nella precedente seduta, è stato commesso un abuso, dal momento che non era stata presentata alcuna controdeduzione e nessuno scritto. Il consigliere Adriano Faraon chiede formale smentita del contenuto del volantino entro 24 ore e che, in mancanza,  procederà ad inoltrare denuncia alla procura.

Interviene il consigliere Gallon per chiedere di verbalizzare che l'argomento è estraneo all'oggetto deliberativo.

Il consigliere Adriano Faraon, rivolto ai consiglieri De Nardi e Caravita, chiede loro ragione del contenuto del documento sottolineando l'importanza di valutare prima di fare certe affermazioni su presunti interessi.

Interviene il consigliere De Nardi per replicare che il suo gruppo, democratici per Tarzo, non c'entra nulla  con la segreteria dei Ds che è altro soggetto distinto. Dopo un ulteriore confronto tra il consigliere Adriano Faraon ed il consigliere De Nardi sulla smentita, interviene il consigliere Caravita domandandosi come mai il Sindaco non richiami il consigliere Adriano Faraon, trattandosi di argomenti al di fuori dell'ordine del giorno. Il Consigliere De Nardi, nel lamentare che precedentemente gli è stata tolta la parola, dichiara di volere chiarire quanto detto dal consigliere Faraon in merito alla richiesta di smentita. Ribadisce che il suo gruppo rappresentato in consiglio, Democratici per Tarzo, del quale il partito dei DS è una componente,  è soggetto distinto e diverso dalla segreteria dei DS, autore dello scritto, confermando l'estraneità del suo gruppo.

Interviene il consigliere Gallon per dichiarazione a verbale per precisare che la sua osservazione sull'abbandono dell'aula da parte del consigliere Faraon era dovuta al fatto che c'era stata una segnalazione politica da parte di alcuni consiglieri. Dichiara il proprio dispiacere per la reazione e comunica di aver già segnalato alla Procura “le preferenze”, confermando comunque la sua serenità e disponibilità nella discussione.

Interviene il consigliere De Polo per evidenziare che nell'ultima mezz'ora si è data dimostrazione di quanto non venga fatto l'interesse della collettività. Il consigliere interviene in relazione alla documentazione richiamata dal consigliere Gallon, concernente la natura pubblica o privata di un'area adiacente e implicante la problematica della viabilità, chiedendo al segretario comunale quale ne sia la configurazione giuridica. Il segretario comunale risponde che, trattandosi di una questione non affrontata in sede istruttoria, in quanto si tratta di  area al di fuori del piano di recupero,  non ritiene di poter dare sul punto una risposta documentata.

Al termine della discussione, il Sindaco pone in votazione la proposta di deliberazione.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

RICHIAMATA la delibera di Consiglio Comunale n° 12 del 08/07/2005 avente ad oggetto: "Approvazione piano di recupero di iniziativa privata Roggia dei Molini in loc. Corbanese. Rinvio"

 

EVIDENZIATO che l'Ufficio Tecnico Comunale, in attuazione del dispositivo della richiamata delibera n° 12/2005, ha provveduto ad effettuare un ulteriore esame del progetto, come da Relazione Tecnica prot. n° 07964 del 25/07/2005, allegata alla presente sub A;

 

PRESO ATTO che, come meglio illustrato nella relazione dell'Ufficio Tecnico, lo standard previsto per l'area da destinare a verde pubblico risulta rispettato, ai sensi della normativa vigente e del P.R.G. del Comune di Tarzo;

 

CONSIDERATO che, sotto il profilo della viabilità, sia necessario:

a) istituire un doppio senso di marcia all'ingresso dalla via Cervano;

b) prevedere, in via transitoria, nell'ipotesi che l'attuazione della viabilità prevista da P.R.G. non sia contestuale o precedente a quella del piano di recupero, la possibilità di invertire la marcia nella zona di strada al confine ovest del piano, in prossimità della cabina ENEL, attraverso la creazione di un "cul de sac", disponendo con ciò una temporanea riduzione dei posti auto che dovranno essere ripristinati, come da progetto, a seguito della realizzazione della viabilità prevista dal P.R.G.;

c) dare completa attuazione alla viabilità prevista da P.R.G.;

 

Tutto ciò premesso

 

VISTO il vigente P.R.G., approvato con Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2786 del 03/08/1999;

 

VISTA la delibera di Consiglio Comunale n. 30 del 31/07/2000, avente ad oggetto “Approvazione della prima variante al P.R.G. - Controdeduzioni alle osservazioni presentate”;

 

VISTA la delibera della Giunta Regionale Veneto n. 3052 del 29/10/2002 e la D.G.R.V. n. 3338 del 31/10/2003 avente ad oggetto “Comune di Tarzo  (TV) - Piano Regolatore Generale - Variante n. 2 - Approvazione definitiva art. 46 L.R. 27/06/2985 n. 61”;

 

VISTA la trasposizioni cartografica del P.R.G. adottata con delibera  di Consiglio Comunale n. 55 del 30/09/2003;

 

VISTA  la delibera di Consiglio Comunale n. 71 del 14/12/2001 che approvava la Terza Variante parziale al P.R.G. ai sensi dell'art. 4 della L.R. 61/85;

 

VISTA la variante parziale al P.R.G.  “localizzazione antenna telefonica località Mondragon” approvata con Delibera di Consiglio Comunale n. 35 del 08/08/2002;

 

VISTA la Terza Variante parziale al P.R.G. (ai sensi dell'art 50, comma 9°, L.R. 61/85) adottata con Delibera di Consiglio Comunale n. 4 del 14/02/2004 e con Delibera di Consiglio Comunale n. 12 del 13/03/2004;

 

VISTA la Quarta Variante parziale al PRG ai sensi dell'art. 50 della L.R. 61/85 adottata con Delibera di Consiglio Comunale n. 62 del 21/10/2004;

 

ATTESO CHE le ditte:

-    Antiga Mariaelena, nata a Conegliano il 11.06.59 e residente a Miane in via Matteotti 17 codfisc. NTGMLN59H51C957G;

-    Ceschin Claudio, nato a Tarzo il 03.02.1954 e residente a Corbanese in via Cervano 8, codfisc. CSCCLD54B03L058T;

-    Ceschin Claudia, nata a Tarzo il giorno 19 agosto 1948 e residente a Conegliano in via M.Marmolada 40, codice fiscale CSCCLD48M59L058E

-    Possamai Candida, nata a Vittorio Veneto il giorno 19 gennaio 1920 e residente a Tarzo in via Cervano 10, codice fiscale PSSCDD20A59M089P;

-    Possamai GianMario, nato a Tarzo  il 09.07.1950 e residente a Corbanese in via Cervano 6, codfisc. PSSGMR50L09L058S;

-    Casagrande Annamaria, nata a Tarzo il 14.10.1952 e residente a Corbanese in via Cervano 6, codfisc. CSGNMR52R54L058D;

-    Francèschet Lucia, nata a Zurigo (Svizzera) il giorno 10 dicembre 1955 e residente a Tarzo in via Cervano 15, codice fiscale FRNLCU55T50Z133D;

-    La Serika Immobiliare snc, con sede a Revine Lago in via Fornaci, attraverso il suo legale rappresentante Casagrande Fioravante, nato a Tarzo, il 02.08.57 e residente a Vittorio Veneto, in via Dante Alighieri 89, codfisc. CSGFVN57MO2L058P;

hanno presentato in data 13/02/2004 prot. n° 1566 richiesta di approvazione del Piano di Recupero "Roggia dei Molini" situato in loc. Corbanese come meglio individuato negli elaborati grafici allegati alla domanda;

 

VISTO il progetto del Piano di Recupero redatto dall'Ing. Roberto Antiga;

 

CONSIDERATO inoltre che per il Piano di Recupero in questione sono stati espressi i seguenti pareri:

a) Genio Civile di Treviso con nota prot. n° 610127/46.09 del 16/09/2004 con la quale è stato comunicato parere favorevole;

b) ULSS n° 7 con nota prot. n° 785/5159 del 05/08/2004 con la quale è stato comunicato parere favorevole con le seguenti prescrizioni:

-      Gli spazi esterni ed i percorsi pedonali dovranno essere realizzati in modo da consentire l'accesso da parte dei disabili.

-      I contenitori per i rifiuti solidi urbani e gli altri contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, dovranno essere collocati in idonee aree o piazzole opportunamente individuate nell'ambito della lottizzazione, con superfici adeguate al numero degli abitanti insediabili.

-      Tutti gli scarichi fognari dovranno essere smaltiti tramite la fognatura comunale la quale dovrà essere collegata all'impianto di depurazione. In alternativa, temporaneamente, gli scarichi delle acque nere potranno essere smaltiti tramite impianti di subirrigazione, previo trattamento con vasche di tipo "Imhoff" e "condensagrassi".

-      I parcheggi pubblici dovranno essere realizzati con pavimentazione di tipo drenante.

c) La Commissione Edilizia nella seduta del 17/05/2004 ha espresso parere favorevole con prescrizione che "la viabilità dovrà essere verificata con l'Ufficio Tecnico";

 

ATTESO CHE nell'ambito del Piano di Recupero "Roggia dei Molini" ricade in un area che il vigente strumento urbanistico classifica zona "B" n° 13 nelle quali le modalità di intervento per l'ambito in questione sono subordinate alla preventiva approvazione di uno specifico piano attuativo;

 

RITENUTO inoltre che contenuti progettuali del Piano di Recupero così come indicato nella richiesta in atti, per peculiarità del contesto possano offrire le necessarie garanzie per un futuro intervento edilizio di effettiva riqualificazione per la zona;

 

VISTA la delibera di Giunta Comunale n. 14 del 22/02/2005 avente ad oggetto “Adozione Piano di Recupero ROGGIA DEI MOLINI in località Corbanese”;

 

VISTA la pubblicazione della predetta delibera avvenuta, ai sensi dell'art. 20 della L. R. 23 aprile 2004 n. 11, in data 02/03/2005;

 

VISTO che non è pervenuta alcuna osservazione in merito entro i termini di legge;

 

VISTA la legge  del 17/08/1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;

 

VISTA la legge del 28/01/1977, n. 10;

 

VISTA la legge regionale del 05/05/1998, n. 21;

 

VISTO l'art. 42 del D.lgs 18/08/2000 n° 267;

 

VISTA la L.R. n° 61/85;

 

VISTO il parere espresso dal Responsabile Area Tecnica in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49 del D.lgs 267/2000;

 

Con voti favorevoli n. 9, n. 6 contrari (Tomasi, Dal Molin, Cesca, Gallon, Caravita, De Nardi) espressi in forma palese da n. 15 consiglieri presenti e votanti; 

 

DELIBERA

1) le premesse che qui si intendono richiamate formano parte integrante, formale e sostanziale del presente atto deliberativo;

2) DI APPROVARE, ai sensi dell'art. 20 della L.R. n° 11/2004 il Piano di Recupero denominato "Roggia dei Molini" redatto dall'Ing. Roberto Antiga, con le prescrizioni di seguito riportate, presentato dalle ditte in data 13/02/2004 prot. n° 1566:

-      Antiga Mariaelena, nata a Conegliano il 11.06.59 e residente a Miane in via Matteotti 17, codfisc. NTGMLN59H51C957G;

-      Ceschin Claudio, nato a Tarzo il 03.02.1954 e residente a Corbanese in via Cervano 8, codfisc. CSCCLD54B03L058T;

-      Ceschin Claudia, nata a Tarzo il giorno 19 agosto 1948 e residente a Conegliano in via M.Marmolada 40, codice fiscale CSCCLD48M59L058E

-      Possamai Candida, nata a Vittorio Veneto il giorno 19 gennaio 1920 e residente a Tarzo in via Cervano 10, codice fiscale PSSCDD20A59M089P;

-      Possamai GianMario, nato a Tarzo  il 09.07.1950 e residente a Corbanese in via Cervano 6, codfisc. PSSGMR50L09L058S;

-      Casagrande Annamaria, nata a Tarzo il 14.10.1952 e residente a Corbanese in via Cervano 6, codfisc. CSGNMR52R54L058D;

-      Francèschet Lucia, nata a Zurigo (Svizzera) il giorno 10 dicembre 1955 e residente a Tarzo in via Cervano 15, codice fiscale FRNLCU55T50Z133D;

-      La Serika Immobiliare snc, con sede a Revine Lago in via Fornaci, attraverso il suo legale rappresentante Casagrande Fioravante, nato a Tarzo, il 02.08.57 e residente a Vittorio Veneto, in via Dante Alighieri 89, codfisc. CSGFVN57MO2L058P;

 costituito dai sottoelencati atti ed elaborati:

§   All. A Relazione Tecnico Illustrativa

§   All. B Computo metrico estimativo

§   All. C Capitolato speciale

§   All. D Norme tecniche di attuazione

§   All. E Documenti di attestazione della proprietà

§   All. F Perizia geologica

§   All. G Schema di convenzione

§   TAV. 1 Inquadramento planoaltimetrico dello stato di fatto

§   TAV. 2 Rilievo stato attuale edificio A

§   TAV. 3 Rilievo stato attuale edificio B

§   TAV. 4 Rilievo stato attuale edificio C

§   TAV. 5 Rilievo stato attuale edificio D

§   TAV. 6 Rilievo stato attuale edificio E

§   TAV. 7 Rilievo stato attuale edificio F

§   TAV. 8 Planimetri generale di progetto

§   TAV. 9 Planimetrie reti tecnologiche esistenti

§   TAV. 10 Planimetrie reti tecnologiche di progetto: ENEL - TELECOM

§   TAV. 11 Planimetrie reti tecnologiche di progetto: Illuminazione Pubblica

§   TAV. 12 Planimetrie reti tecnologiche di progetto: acquedotto, gas, fognatura acque nere

§   TAV. 13 Planimetrie reti tecnologiche di progetto: fognatura acque bianche - sezioni stradali

§   TAV. 14 Documentazione fotografica

3) DI APPROVARE,contestualmente, come meglio illustrato nelle premesse del presente atto, le seguenti prescrizioni:

a) istituire un doppio senso di marcia all'ingresso dalla via Cervano;

b) prevedere, in via transitoria, nell'ipotesi che l'attuazione della viabilità prevista da P.R.G. non sia contestuale o precedente a quella del piano di recupero, la possibilità di invertire la marcia nella zona di strada al confine ovest del piano, in prossimità della cabina ENEL, attraverso la creazione di un "cul de sac", disponendo con ciò una temporanea riduzione dei posti auto che dovranno essere ripristinati, come da progetto, a seguito della realizzazione della viabilità prevista dal P.R.G.;

4) DARE ATTO che sarà data completa attuazione alla viabilità prevista da P.R.G.;

5) DI DARE ATTO che gli elaborati progettuali dovranno essere conseguentemente aggiornati, a cura del progettista, al contenuto delle prescrizioni stabilite con il presente atto deliberativo;

6) DI DARE ATTO che l'oggetto della presente deliberazione rientra nella competenza del Consiglio Comunale ai sensi dell'art. 42 del D. Lgs. n. 267/00;

7) DI INCARICARE il Responsabile del Servizio di dare seguito agli adempimenti conseguenti al presente atto deliberativo.

 

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267/00.

 

Tarzo, 28 luglio 2005

                                                                                  IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

                                                                                        F.TO Claudio Dal Gobbo