Il Sindaco passa al punto n. 3 dell'odg e cede la parola al consigliere Dall'Antonia per l'illustrazione delle principali voci relative all'assestamento di bilancio.

Il Rag. Dalle Crode ed il consigliere Dall'Antonia danno risposta alle richieste del consigliere Gallon in merito alla restituzione rateizzata dell'addizionale Enel e delle variazioni predisposte dall'Ufficio tecnico.

Il consigliere Tomasi interviene in merito alla previsione del canone per il ponte radio, rimarcando che nel 2004 non è stato pagato ma che è andata bene perché negli anni precedenti è stato pagato più del dovuto e che se non fosse per questo si sarebbe dovuta pagare una sanzione.

Interviene il consigliere Cesca per chiedere come si intenda erogare il contributo all'Istituto Comprensivo.

Risponde il consigliere Della Pietà riferendo che una parte sarà destinata per l'acquisto di beni di consumo ordinari, mentre per il piano dell'offerta formativa si dovrà valutare il programma anche in base alla capienza del capitolo.

Il consigliere Cesca chiede, nel dettaglio, cosa è previsto per la scuola di Corbanese ed il consigliere Della Pietà spiega che il contributo riguarda l'Istituto Comprensivo, comprendente le scuole elementari e medie del Comune, che a sua volta, nell'ambito dell'autonomia riconosciuta, ne decide la destinazione attraverso i suoi organi collegiali.

Interviene il consigliere Gallon  per ricordare che a Corbanese i genitori contribuiscono di più rispetto a quelli di Tarzo, mentre il costo pro-alunno è inferiore a quello di Tarzo.

Risponde il consigliere Della Pietà per rimarcare che questa era una valutazione dell'amministrazione precedente e che sono state prese altre decisioni.

Interviene il Consigliere Tomasi che dà lettura di un documento che poi consegna al segretario, allegato sub  A).

A seguito della lettura, interviene il consigliere Dall'Antonia che ribatte decisamente che non esiste alcun buco di bilancio, sottolineando che la posizione del consigliere Tomasi è solo strumentalmente politica. Il consigliere Dall'Antonia  ribadisce che l'amministrazione attuale ha operato con trasparenza e chiarezza confermando quanto detto in sede di predisposizione del Bilancio di Previsione: in quella sede gli uffici comunali non disponevano di dati certi relativi alle entrate ed alle uscite del capitolo. Conferma e ribadisce che si è cercato di redigere un bilancio il più possibile veritiero.

Dopo un ulteriore confronto tra i consiglieri Dall'Antonia e Tomasi, interviene il consigliere Adriano Faraon per ricordare che anche la precedente amministrazione non aveva previsto tali voci di bilancio.

Interviene il consigliere Antonio Faraon  per ricordare al consigliere Tomasi che anche lui, in occasione dei rilievi riguardanti la rinegoziazione dei mutui, si è sbagliato.

Alle 23.40 escono dall'aula consiliare i consiglieri Battiston e Adriano Faraon

Alle 23.45 rientrano in aula i consiglieri Battiston e Adriano Faraon.

Interviene il consigliere Gallon per precisare che non è stato previsto il riparto, ma evidenzia che se c'è un servizio, occorre prevederne la spesa. Prosegue affermando che dal 1° aprile non ha voluto ribadire la questione ma di aver solo voluto segnalare la circostanza. Al riguardo afferma che ci si sarebbe dovuti porre delle domande, concludendo di ritenere che tutti debbano portare un contributo in suggerimenti.

Dopo un breve confronto tra i consiglieri Gallon e Tomasi, il consigliere Gallon prende la parola per chiedere chiarimenti su alcune voci.

Dopo un breve botta e risposta tra il Consigliere Adriano Faraon ed il consigliere Gallon, quest'ultimo chiede al Segretario di verbalizzare quanto segue: “Chiedo che al prossimo Consiglio Comunale ci sia una figura di Presidente del Consiglio”.

Il consigliere Gallon interviene per dichiarazione di voto sul punto 3) dell'odg concernente l'assestamento del bilancio 2005.

 “Il mio voto sarà contrario per la seguente motivazione: l'assestamento del bilancio è stato predisposto dagli uffici comunali senza una supervisione dell'organo politico rivolto alla comunità”.

Il Sindaco cede la parola ai consiglieri per le altre dichiarazioni di voto.

Interviene il consigliere Tomasi che dichiara di concordare con quanto detto dal consigliere Gallon, preannunciando che anche il suo voto sarà contrario.

Interviene il consigliere Cesca che dichiara di associarsi al suo gruppo “Lista Uniti” preannunciando che il suo voto sarà contrario.

Interviene il consigliere Adriano Faraon per chiarire ai cittadini che il documento è stato predisposto dagli Uffici comunali e che, in ordine al presunto buco di bilancio, ricorda che nel 2002-2003 non c'era alcuna previsione di bilancio e che nel 2004 non era stata sufficiente a coprire il rimborso dovuto al comune di Revine. Conclude che il Bilancio è strumento di previsione e che, senza nulla da nascondere, è stato dato seguito a quanto rilevato dal revisore. Il consigliere ricorda che il bilancio è stato predisposto come l'anno scorso.

Il Sindaco, pertanto pone in votazione la proposta di deliberazione.

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

          Visto l'art. 175 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 che dispone quanto segue “ ....... mediante la variazione di assestamento generale, deliberata dall'organo consiliare dell'ente entro il 30 novembre di ciascun anno, si attua la verifica generale di tutte le voci di  entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio;

          Considerato che da una verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita è emersa la necessità di procedere ad una variazione  di assestamento generale del bilancio per l'esercizio corrente, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio e finanziare le maggiori spese correnti;

 

          Dato atto:

- che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 8/07/2005 è stato approvato il rendiconto dell'esercizio 2004 con il quale è stato accertato un avanzo di amministrazione di E 119.840,33;

         

- che con la presente deliberazione viene applicato al bilancio corrente la somma di E    88.697,00 quale parte di avanzo accertato con la deliberazione citata;

 

-    che con la presente variazione si provvede a modificare gli stanziamento previsti nel bilancio di previsione e in quello pluriennale, nonché nella relazione previsionale e programmatica, approvati con atto consiliare n. 5 del 01.04.2005;

 

            Preso atto altresì che con la presente deliberazione si provvede a reperire le risorse  necessarie per ripianare l'eventuale debito fuori bilancio, previa la necessaria istruttoria concernente i presupposti di riconoscibilità, nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento per l'Ente;

         

          Preso atto delle variazioni da apportare al Bilancio di Previsione 2005, così come illustrate nei prospetti allegati alla presente deliberazione;

 

Rilevato che con le variazioni proposte vengono assicurati gli equilibri finanziari del bilancio annuale;

 

          Visto il parere favorevole, espresso con la relazione pervenuta in data 4/07/2005 al prot. n. 7262, dall'organo di revisione economico finanziaria ai sensi dell'art. 239, comma 1 lett. b) del D.Lgs 18.08.2000, n. 267;

 

          Visti gli artt. 175, 186 e 187  del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

          Visto il parere favorevole espresso sulla proposta di deliberazione dal Responsabile del servizio finanziario, in ordine alla regolarità tecnica e contabile di cui all'art. 49 -1° comma del D.Lgs 18.08.2000, n. 267;

 

          Con voti favorevoli n. 9, contrari n. 3 (Gallon, Cesca, Tomasi) e n. 3 astenuti (De Nardi, Caravita, Dal Molin) espressi in forma palese da n. 15 consiglieri presenti e votanti;

DELIBERA

          1- di procedere all'assestamento del bilancio di previsione dell'esercizio corrente mediante le variazioni alle previsioni attive e passive come dai prospetti allegati, facenti parte integrante della presente deliberazione;

          2 - di dare atto:

- che con la presente variazione viene applicato la somma di E 88.697,00 quale quota di avanzo accertato con l'approvazione del rendiconto 2004, di cui E 74.297,00 per il finanziamento di spese in conto capitale e E 14.400,00 per spese correnti rispettando il vincolo di destinazione di cui all'art. 187 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

- che con le variazioni di cui sopra non viene alterato l'equilibrio del Bilancio di previsione 2005;

 

            3- di dare atto che copia conforme della presente deliberazione verrà trasmessa ai Responsabili degli Uffici e dei Servizi, affinché provvedano agli opportuni aggiornamenti delle risorse loro assegnate.

                                      Successivamente con voti favorevoli n. 12 e n. 3 voti contrari (Gallon. Cesca, Tomasi) espressi in forma palese da n. 15 consiglieri presenti e votanti, la presente deliberazione viene resa immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

 

           

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica-contabile  ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.lgs 18/08/2000, n. 267.

Tarzo, 8 luglio 2005                                          IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

                                                                                    Dalle Crode Carlo