IL CONSIGLIO COMUNALE

ATTESA in proposito la relazione illustrativa del consigliere Bianco e il rilievo svolto dal consigliere Tomasi da cui risulta che le schede n. 8 e 9, allegate al Regolamento, risultano identiche per cui una delle due si ritiene inesatta;

ATTESA la proposta del sindaco di porre in approvazione il Regolamento delegando la Giunta Comunale di apportare le dovute correzioni alle suddette schede;

SENTITI gli interventi dei seguenti consiglieri comunali:

Gallon e Cesca preannunciano la loro astensione dal voto per la rilevata incongruenza delle schede 8 e 9;

Entrano i consiglieri Faraon Adriano e Bof: presenti 16.

L'assessore Della Pietà dispone una breve interruzione del Consiglio Comunale utilizzata per rettificare, con l'aiuto del competente ufficio, la scheda 9, risultata in effetti inesatta;

in ripresa di seduta il consigliere Caravita propone di approvare una delega al Sindaco e/o Giunta per disporre un provvedimento disciplinare (richiamo) nei confronti del funzionario responsabile del dell'istruttoria della delibera in esame;

Gallon dichiara di astenersi a tale proposta (chi lavora può sbagliare);

Tomasi si dichiara favorevole;

dopo la votazione del Regolamento e dei relativi allegati, viene posta in votazione la proposta del consigliere Caravita nei termini sopra riportati con il seguente esito:

voti favorevoli n. 7, contrari n. 2 (Bianco, De Polo)  e n. 7 astenuti (Gallon, Faraon Antonio, Della Pietà, Battiston, Cancian, Cesca, Dal Molin);

 

PREMESSO CHE :

·     gli articoli 20, comma 2, e 21, comma 2, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") stabiliscono che nei casi in cui una disposizione di legge specifichi la finalità di rilevante interesse pubblico, ma non i tipi di dati sensibili e giudiziari trattabili ed i tipi d'operazioni su questi eseguibili, il trattamento è consentito solo in riferimento a quei tipi di dati e d'operazioni identificati e resi pubblici a cura dei soggetti che n'effettuano il trattamento, in relazione alle specifiche finalità perseguite nei singoli casi;

·     il medesimo art. 20, comma 2, prevede che detta identificazione debba essere effettuata nel rispetto dei principi di cui all'art. 22 del citato Codice, in particolare, assicurando che i soggetti pubblici:

a)       trattino i  soli dati  sensibili e  giudiziari indispensabili per  le relative  attività istituzionali che non possono essere adempiute, caso per caso, mediante il trattamento di dati anonimi o di dati personali di natura diversa;

b)       raccolgano detti dati, di regola, presso l'interessato;

c)       verifichino periodicamente l'esattezza,  l'aggiornamento dei  dati sensibili  e giudiziari,  nonché  la loro pertinenza, completezza, non  eccedenza ed  indispensabilità rispetto alle finalità perseguite nei singoli casi;

d)       trattino i dati sensibili e giudiziari contenuti in elenchi, registri o banche di dati,  tenuti  con l'ausilio di strumenti elettronici,  con tecniche  di  cifratura o mediante  l'utilizzazione di codici identificativi o d'altre  soluzioni  che li  rendano  temporaneamente  inintelligibili anche a chi è autorizzato ad accedervi;

e)       conservino i dati idonei  a rivelare lo  stato di salute e la  vita sessuale separatamente  da altri dati  personali trattati per finalità che non richiedono il loro utilizzo;

·     sempre ai sensi del citato art. 20, comma 2, detta identificazione deve avvenire con atto di natura regolamentare adottato in conformità al parere espresso dal Garante, ai sensi dell'art.154, comma 1, lettera g);

·     il parere del Garante per la protezione dei dati personali può essere fornito anche su "schemi tipo";

·     l'art. 20, comma 4, del Codice, prevede che l'identificazione di cui sopra venga aggiornata e integrata periodicamente;

VISTE le restanti disposizioni del Codice;

CONSIDERATO che possono spiegare effetti maggiormente significativi per l'interessato le operazioni svolte, in particolare, pressoché interamente mediante siti web, o volte a definire in forma completamente automatizzata profili o personalità d'interessati, le interconnessioni e i raffronti tra banche di dati gestite da diversi titolari, oppure con altre informazioni sensibili e giudiziarie detenute dal medesimo titolare del trattamento, nonché la comunicazione dei dati a terzi;

RITENUTO di individuare analiticamente nelle schede allegate, con riferimento alle predette operazioni che possono spiegare effetti maggiormente significativi per l'interessato, quelle effettuate da questo Comune, in particolare le operazioni di interconnessione, raffronto tra banche di dati gestite da diversi titolari, oppure con altre informazioni sensibili e giudiziarie detenute dal medesimo titolare del trattamento, di comunicazione a terzi, nonché di diffusione;

RITENUTO, altresì, di indicare sinteticamente anche le operazioni ordinarie che questo Comune deve necessariamente svolgere per perseguire le finalità di rilevante interesse pubblico individuate per legge (operazioni di raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, utilizzo, blocco, cancellazione e distruzione);

CONSIDERATO che per quanto concerne tutti i trattamenti di cui sopra è stato verificato il rispetto dei principi e delle garanzie previste dall'art. 22 del Codice, con particolare riferimento alla pertinenza, non eccedenza e indispensabilità dei dati sensibili e giudiziari utilizzati rispetto alle finalità perseguite, all'indispensabilità delle predette operazioni per il perseguimento delle finalità di rilevante interesse pubblico individuate per legge, nonché all'esistenza di fonti normative idonee a rendere lecite le medesime operazioni o, ove richiesta, all'indicazione scritta dei motivi; 

VISTO il provvedimento generale del Garante della protezione dei dati personali del 30 giugno 2005 (pubblicato in G.U. n. 170 del 23 luglio 2005);

VISTO lo schema tipo di regolamento sul trattamento dei dati sensibili predisposto dall'ANCI in conformità al parere espresso dal Garante della protezione dei dati personali;

VERIFICATA la rispondenza del presente Regolamento al predetto schema tipo e quindi la non necessità di sottoporlo al preventivo parere del Garante;

DATO ATTO  che lo schema del regolamento, a norma dell'art. 87, 4° comma dello Statuto comunale, è stato depositato per 7 gg. presso la Segreteria comunale, al fine di favorire la partecipazione dei cittadini alla sua formazione e di consentire agli interessati la presentazione di osservazioni e memorie in merito. Del deposito è stata data la più ampia diffusione attraverso la pubblicazione di avviso all'albo pretorio e nei principali luoghi pubblici e di copia del regolamento sul sito Internet del Comune;

RILEVATO che il presente atto non comporta impegno di spesa a carico del bilancio comunale e pertanto non ha rilevanza sotto il profilo contabile, eccezion fatta delle spese eventualmente sostenute per la sua diffusione;

PRESO ATTO che sulla proposta di cui alla presente deliberazione è stato espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell' art. 49, 1° comma, del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267, da parte del Responsabile del Servizio interessato;

 

            Con voti favorevoli n. 14 e nessun contrario espressi nelle forme di legge dai n. 16 consiglieri presenti e n. 14 votanti, astenuti n. 2 (Faraon Adriano in quanto non presente alla discussione, Cesca);

DELIBERA

di approvare il seguente regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari ai sensi del “Codice in materia di protezione dei dati personali”

ARTICOLO 1
Oggetto del Regolamento

Il presente Regolamento in attuazione del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, identifica i tipi di dati sensibili e giudiziari e le operazioni eseguibili da parte del Comune nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali.

ARTICOLO 2
Individuazione dei tipi di dati e di operazioni eseguibili

In attuazione delle disposizioni di cui agli artt. 20, comma 2, e 21, comma 2, del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, le tabelle che formano parte integrante del presente Regolamento, contraddistinte dai numeri da 1 a 35 , identificano i tipi di dati sensibili e giudiziari per cui è consentito il relativo trattamento, nonché le operazioni eseguibili in riferimento alle specifiche finalità di rilevante interesse pubblico perseguite nei singoli casi ed espressamente elencate nel D.Lgs. n. 196/2003 (artt. 59, 60, 62-73, 86, 95, 98 e 112).

I dati sensibili e giudiziari individuati dal presente regolamento sono trattati previa verifica della loro pertinenza, completezza e indispensabilità rispetto alle finalità perseguite nei singoli casi, specie nel caso in cui la raccolta non avvenga presso l'interessato.

Le operazioni di interconnessione, raffronto, comunicazione e diffusione, individuate nel presente regolamento, sono ammesse soltanto se indispensabili allo svolgimento degli obblighi o compiti di volta in volta indicati, per il perseguimento delle rilevanti finalità di interesse pubblico specificate e nel rispetto delle disposizioni rilevanti in materia di protezione dei dati personali, nonché degli altri limiti stabiliti dalla legge e dai regolamenti.

I raffronti e le interconnessioni con altre informazioni sensibili e giudiziarie detenute dal Comune, sono consentite soltanto previa verifica della loro stretta indispensabilità nei singoli casi ed indicazione scritta dei motivi che ne giustificano l'effettuazione. Le predette operazioni, se effettuate utilizzando banche di dati di diversi titolari del trattamento, nonché la diffusione di dati sensibili e giudiziari, sono ammesse esclusivamente previa verifica della loro stretta indispensabilità nei singoli casi e nel rispetto dei limiti e con le modalità stabiliti dalle disposizioni legislative che le prevedono (art. 22 del D.Lgs. n. 196/2003).

Sono inutilizzabili i dati trattati in violazione della disciplina rilevante in materia di trattamento dei dati personali (artt. 11 e 22, comma 5, del D.Lgs. n. 196/2003).

ARTICOLO 3
Riferimenti normativi

Al fine di una maggiore semplificazione e leggibilità del presente regolamento, le disposizioni di legge, citate nella parte descrittiva delle "fonti normative" delle schede, s'intendono come recanti le successive modifiche e integrazioni.

INDICE DEI TRATTAMENTI

 

N° scheda

Denominazione del trattamento

1

Personale / Gestione del rapporto di lavoro del personale impiegato a vario titolo presso il Comune

2

Personale / Gestione del rapporto di lavoro del personale impiegato a vario titolo presso il Comune - attività relativa al riconoscimento di benefici connessi all'invalidità civile per il personale e all'invalidità derivante da cause di servizio, nonché da riconoscimento di inabilità a svolgere attività lavorativa

3

Servizi demografici / Anagrafe - gestione dell'anagrafe della popolazione residente (APR) e dell'anagrafe della popolazione residente all'estero (AIRE)

4

Servizi demografici / Stato civile - Attività di gestione dei registri di stato civile

5

Servizi demografici / Elettorale - attività relativa all'elettorato attivo e passivo

6

Servizi demografici / Elettorale - attività relativa alla tenuta degli albi degli scrutatori e dei presidenti di seggio

7

Servizi demografici / Elettorale - attività relativa alla tenuta dell'elenco dei giudici popolari

8

Servizi demografici / Leva - attività relativa alla tenuta del registro degli obiettori di coscienza

9

Servizi demografici / Leva - attività relativa alla tenuta delle liste di leva e dei registri matricolari

10

Servizi sociali - Attività relativa all'assistenza domiciliare

11

Servizi sociali - Attività relativa all'assistenza scolastica ai portatori di handicap o con disagio psico-sociale

12

Servizi sociali - Attività relativa alle richieste di ricovero o inserimento in Istituti, Case di cura, Case di riposo, ecc

13

Servizi sociali - Attività ricreative per la promozione del benessere della persona e della comunità, per il sostegno dei progetti di vita delle persone e delle famiglie e per la rimozione del disagio sociale

14

Servizi sociali - Attività relativa alla valutazione dei requisiti necessari per la concessione di contributi, ricoveri in istituti convenzionati o soggiorno estivo (per soggetti audiolesi, non vedenti, pluriminorati o gravi disabili o con disagi psico-sociali)

15

Servizi sociali - Attività relativa all'integrazione sociale ed all'istruzione del portatore di handicap e di altri soggetti che versano in condizioni di disagio sociale (centro diurno, centro socio educativo, ludoteca, ecc.)

16

Servizi sociali - Attività di sostegno delle persone bisognose o non autosufficienti in materia di servizio pubblico di trasporto

17

Servizi sociali - Attività relativa alla prevenzione ed al sostegno alle persone tossicodipendenti ed alle loro famiglie tramite centri di ascolto (per sostegno) e centri documentali (per prevenzione)

18

Servizi sociali - Attività relativa ai servizi di sostegno e sostituzione al nucleo familiare e alle pratiche di affido e di adozione dei minori

19

Servizi sociali - Attività relativa ai trattamenti sanitari obbligatori (T.S.O.) ed all'assistenza sanitaria obbligatoria (A.S.O.)

20

Servizi sociali - Attività relative alla concessione di benefici economici, ivi comprese le assegnazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica e le esenzioni di carattere tributario

21

Istruzione e cultura - Attività relativa alla gestione degli asili nido comunali e dei servizi per l'infanzia e delle scuole materne elementari e medie

22

Istruzione e cultura - Attività di formazione ed in favore del diritto allo studio

23

Istruzione e cultura - Gestione delle biblioteche e dei centri di documentazione

24

Polizia municipale - Attività relativa all'infortunistica stradale

25

Polizia municipale - Gestione delle procedure sanzionatorie

26

Polizia municipale - Attività di polizia annonaria, commerciale ed amministrativa

27

Polizia municipale - Attività di vigilanza edilizia, in materia di ambiente e sanità, nonché di polizia mortuaria

28

Polizia municipale - Attività relativa al rilascio di permessi per invalidi

29

Rilascio delle licenze per il commercio, il pubblico esercizio, l'artigianato e la pubblica sicurezza

30

Avvocatura - Attività relative alla consulenza giuridica, nonché al patrocinio ed alla difesa in giudizio dell'amministrazione nonché alla consulenza e copertura assicurativa in caso di responsabilità civile verso terzi dell'amministrazione

31

Politiche del lavoro - Gestione delle attività relative all'incontro domanda/offerta di lavoro, comprese quelle relative alla formazione professionale

32

Gestione dei dati relativi agli organi istituzionali dell'ente, dei difensori civici, nonché dei rappresentanti dell'ente presso enti, aziende e istituzioni

33

Attività politica, di indirizzo e di controllo, sindacato ispettivo e documentazione dell'attività istituzionale degli organi comunali

34

Attività del difensore civico comunale

35

Attività riguardante gli istituti di democrazia diretta