In
seguito interviene il Revisore dei Conti, dott. Michele Genovese, che porta a
conoscenza del consiglio le raccomandazione, le considerazioni e i dati più
rilevanti contenuti nel parere da lui espresso sul bilancio 2006 proposto
questa sera al Consiglio. Il Revisore,
in particolare, richiama l'attenzione dei consiglieri sulla necessità di porre
in essere tutte le iniziative idonee per il recupero delle somme indebitamente
pagate ad un artista-scultore, al quale il Comune ha commissionato alcune
opere.
A
questo punto si apre il dibattito di seguito riportato in forma sintetica, a
cui partecipano i componenti del Consiglio sottoevidenziati:
TOMASI:
Quest'anno il comune di Tarzo non ha operato alcun aumento dell'ICI: tuttavia l'amministrazione
sarà costretta ad aumentare l'ICI il prossimo anno. Quest'anno non è stato
necessario aumentare questa tassa comunale perché si applica al bilancio di
previsione 2006 l'avanzo di amministrazione presunto. Se non si applicava l'avanzo
di amministrazione presunto, il bilancio di previsione 2006 non quadrava. La
situazione finanziaria del Comune di Tarzo, non è così rosea come la prospetta
il Sindaco nella propria relazione.
GENOVESE
(Revisore dei Conti): L'avanzo di amministrazione viene applicato al bilancio
di previsione 2006, ma va a finanziare una spesa di investimento.
CESCA:
Il bilancio di previsione 2006 ha tenuto in considerazione i costi previsti dal
codice per l'ambiente?
SINDACO:
No. Per aggiornare il bilancio alla normativa ambientale, sarà predisposta un'eventuale
variazione.
DE
NARDI: Non si è evidenziato nei documenti di bilancio che è stato operato un
aumento del 7,5% della TARSU. La gestione del centro per i rifiuti non è
efficiente e questo comporta un aumento dei costi per lo smaltimento. Il voto
del gruppo che rappresento sarà contrario al bilancio proposto questa sera,
anche perché nel programma per le opere pubbliche si prevedono interventi
generici per la viabilità ed opere modeste sulle scuole.
BOF:
Vorrei togliermi un piccolo sassolino dalle scarpe: quest'anno l'amministrazione
ha dato il via, con la posa della prima pietra, ad un intervento di un milione
di euro che interessa l'ampliamento delle scuole.
TOMASI:
I rifiuti conferiti nell'isola ecologica nell'anno 2005 aumentano dell'80%
rispetto l'anno 2003: ciò significa che i rifiuti vengono conferiti nella
discarica, oltre che dai privati, anche dalle imprese.
SINDACO:
Nessuna impresa è stata autorizzata a conferire in discarica.
FARAON
ANTONIO: Il materiale di risulta proveniente dalla pulizia delle strade veniva
scaricato nel “Campon”.
TOMASI:
Procedo all'illustrazione della mia proposta di emendamento al bilancio e
chiedo che il relativo prospetto venga allegato alla delibera (ALLEGATO sub
A). Il gruppo della Margherita non
vuole né aumentare le tasse né le spese correnti: la proposta di emendamento da
me presentata segue questa logica.
FARAON
ANTONIO: In ordine all'asilo nido di cui tratta il consigliere Tomasi all'interno
della sua proposta di emendamento al bilancio, ricordo che questa
amministrazione nel 2004, anno del proprio insediamento, ha prospettato alla
superiora della scuola materna parrocchiale, l'idea di creare una sezione di
asilo nido all'interno dei locali destinati a scuola materna. La situazione è
in evoluzione e presuppone anche la partecipazione e la volontà di altre
istituzioni. E' un sogno, con 90.000 euro come propone Tomasi, realizzare e
mettere in funzione un asilo nido anche nel Comune di Tarzo.
DE
NARDI: A me interessa che le iniziative dell'amministrazione vengano portate a
conoscenza delle minoranze, affinché anch'esse possano collaborare.
DELLA
PIETA': L'intenzione è quella di creare le condizioni per agevolare il sorgere
di una certa attività. Si vuole rendere possibile l'attivazione di un servizio
di asilo nido.
CESCA: Mi complimento con l'assessore Faraon
Antonio per l'iniziativa che si vuole intraprendere. Mi complimento anche con
il consigliere Tomasi per la proposta di emendamento al bilancio che ha
prodotto.
DAL
MOLIN: A mio avviso il bilancio di previsione dovrebbe essere discusso in sede
di conferenza dei capigruppo. Nel dettaglio del bilancio di previsione 2006
rilevo che l'ICI è in aumento. Le spese di incarico ad una ditta esterna per il
recupero dell'ICI è pari ad euro 10.000. Chiedo perché le spese per l'energia
dell'acquedotto siano aumentate?
SINDACO:
Le spese di energia elettrica per il funzionamento dell'acquedotto sono
aumentate perché la pompa dell'acquedotto di Corbanese conteggiava consumi di
energia 25 volte inferiori a quelle reali.
DAL
MOLIN: Se si punta sui servizi on-line, si risparmia tempo e personale. A che
punto è nel Comune di Tarzo l'attivazione della linea ADSL?
SACCHET:
Telecom spa non ha intenzione di intervenire su Corbanese per realizzare la
linea ADSL, pertanto stiamo contattando altri operatori.
SINDACO:
Ascopiave e Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane si stanno attivando per
portare la “fibra ottica” in tutti i comuni della Vallata.
(Si
dà atto che a questo punto il Sindaco pone in votazione la proposta di
emendamento illustrata dal consigliere Tomasi. La votazione dà il seguente
risultato:
favorevoli
n. 5 [Tomasi, Cesca, De Nardi, Caravita, Dal Molin];
contrari
n. 10;
nessun
astenuto.
Sulla
scorta della predetta votazione l'emendamento presentato dal consigliere Tomasi
viene respinto).
TOMASI:
E' previsto, nel programma delle opere pubbliche, un lavoro sull'isola
ecologica. Vorrei avere chiarimenti in merito. Chiedo altresì delucidazione in
ordine:
- alla pista ciclabile non prevista nella
programmazione delle opere pubbliche;
- al parco Broli;
- all'esternalizzazione del servizio di
accertamento dei tributi;
- al cap. 4160 che prevede una disponibilità
di 4.000 euro;
- alla posta di circa 25.000 euro per
restituzione oneri;
- alla contravvenzione elevata per le
irregolarità dell'impianto fognario in località Sottoriva;
- alle spese per l'ammodernamento del sistema
informatico comunale;
- alle spese per riscaldamento;
- alla messa in sicurezza del punto
pericoloso di via XXV Aprile.
Invito
infine il Sindaco a mettere mano alle asfaltature delle vie di Nogarolo.
SINDACO:
Rispondo alle domande del consigliere Tomasi. Mi interesserò per sistemare le
strade di Nogarolo. Sono arrivati 25.000 euro per sistemare l'isola ecologica.
Lo spostamento dell'isola ecologica è molto oneroso e lo stanziamento previsto
non è sufficiente allo scopo. Il Comune di Revine Lago sta programmando la
realizzazione di un'isola ecologica che potrebbe servire anche il Comune di
Tarzo: verificheremo se è possibili addivenire ad un accordo con il Comune di
Revine Lago per utilizzare l'isola ecologica che realizzerà detto comune.
Abbiamo intenzione di portare a termine i lavori in corso riguardanti le piste
ciclabili. In relazione all'incarico per l'esternalizzazione dell'ICI si
deciderà in merito nei prossimi giorni. Sono aumentati i conferimenti in
discarica dei rifiuti urbani. Il depuratore il località Sottocroda è stato
installato al contrario: quindi si dovrà intervenire per reinstallarlo in modo
corretto.
SACCHET:
Nel programma delle opere pubbliche è previsto uno studio per la soluzione
della criticità di via XXV Aprile.
CESCA:
Nel bilancio 2006 non sono stati stanziati i fondi per la realizzazione di aree
verdi comunali, che rappresentano luoghi di ritrovo per la popolazione. Voto contro
la proposta di bilancio perché non è in linea con i minori costi previsti dal
codice per l'ambiente recentemente entrato in vigore.
SINDACO:
L'amministrazione si impegna a recuperare i fondi per la realizzazione dell'area
verde di cui parla Cesca.
Premesso:
- che l'art. 151 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.
267, dispone che i Comuni deliberano entro il 31 dicembre di ciascun anno il
bilancio di previsione per l'esercizio successivo e che lo stesso è corredato dalla relazione
previsionale e programmatica e dal bilancio pluriennale;
- che l'art. 1 comma 155 della
Legge 23 dicembre 2005, n. 266 “Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006)” differisce al 31
marzo 2006 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno
2006 da parte degli enti locali;
- che con decreto 27 marzo 2006 è
stato ulteriormente prorogato il termine per l'approvazione del bilancio di
previsione per l'anno 2006 da parte degli enti locali, al 31 maggio 2006;
- che l'art. 162, primo comma, del Decreto Legislativo 18
agosto 2000, n. 267, stabilisce che gli enti locali deliberano annualmente il
bilancio di previsione finanziario in termini di competenza, per l'anno
successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed
integrità, veridicità, pareggio finanziario, pubblicità e che la situazione
corrente non può presentare un disavanzo;
- che gli artt. 170 e 171 del citato Decreto Legislativo 18
agosto 2000, n. 267 prescrivono che siano allegati al bilancio annuale di
previsione una relazione previsionale e programmatica ed un bilancio
pluriennale di competenza, di durata pari a quelli della Regione di
appartenenza e comunque non inferiore a tre anni;
- che l'art. 174 dello stesso Decreto Legislativo 18 agosto
2000, n. 267 dispone che lo schema di bilancio annuale di previsione, la
relazione previsionale e programmatica e lo schema del bilancio pluriennale
sono predisposti dalla Giunta e da questa presentati al Consiglio unitamente
agli allegati ed alla relazione dell'organo di revisione;
Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 40 in data 04/05/2006, dichiarata
immediatamente eseguibile, con la quale sono stati approvati gli schemi del
bilancio di previsione dell'esercizio 2006, della relazione previsionale e
programmatica e del bilancio pluriennale per il triennio 2006 - 2008;
Visto il programma triennale delle opere pubbliche 2006/2008 e l'elenco
annuale 2006, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 84 del
16/10/2005;
Atteso che alcune opere previste nella suddetta programmazione non
sono state riproposte nello schema di bilancio triennale 2006/2008 approvato
con deliberazione di giunta n. 40 del 04/05/2006, mentre altre sono state
aggiunte;
Ritenuto di approvare il programma triennale delle opere pubbliche
2006/2008 comprensivo dell'elenco annuale dei lavori per l'anno 2006, in
aderenza alle previsioni contenute nei documenti approvati con la succitata
deliberazione di giunta n. 40 del 04/05/2006;
Rilevato:
- che al bilancio è allegata copia del rendiconto dell'esercizio
2004, approvato con deliberazione n. 8 del 08/07/2005 e che dal medesimo l'Ente
non risulta strutturalmente deficitario;
- che con le seguenti deliberazioni della Giunta Comunale:
· n. 24 del
04/04/2006 si è provveduto ad approvare la tassa asporto rifiuti e confermare
le tariffe idriche;
· n.
27 del 04/04/2006 si è provveduto a
confermare le aliquote e della detrazione ai fini I.C.I. per il corrente anno;
· n. 45 del 16/05/2006 si è provveduto alla definizione
dei costi complessivi e loro copertura per la fruizione dei servizi a
domanda individuale;
- che questo Comune non dispone, all'interno del proprio
territorio, di aree da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e
terziarie, ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n. 167, 22 ottobre 1971, n. 865
e 5 agosto 1978, n. 457, che potranno essere cedute in proprietà o in diritto
di superficie;
- che nel bilancio sono stati stanziati i fondi destinati
alla corresponsione delle indennità agli Amministratori e Consiglieri dell'Ente
nelle misure stabilite dalla legge 27 dicembre 1985, n. 816 e successivi
adeguamenti ed integrazioni, ridotte del 10% come previsto dall'art. 1, comma
54 delle legge 266/2005;
Preso atto che al bilancio 2006 è stato applicato una quota di
avanzo di amministrazione (presunto) 2005 per l'importo di E 41.524,48 per il
finanziamento di investimenti allocati al titolo II° della spesa;
Considerato:
- che copia degli schemi degli atti contabili suddetti è
stata depositata a disposizione dei Consiglieri dell'Ente entro i termini
previsti dal regolamento di contabilità e per i fini di cui al secondo comma
dell'art. 174 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la relazione dell'Organo di revisione
economico finanziaria con la quale viene espresso parere favorevole sugli
schemi del bilancio annuale di previsione, della relazione previsionale e
programmatica e del bilancio pluriennale pervenuta in data 10 maggio 2006,
prot. n. 4865;
Rilevato che sulla
proposta di cui alla presente deliberazione il responsabile del servizio
finanziario, ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e
contabile ai sensi dell'art. 49, I° comma del D.lgs 18/08/2000, n. 267;
Ritenuto che sussistano
tutte le condizioni per l'approvazione del bilancio annuale di previsione per l'esercizio
2006 e degli altri atti contabili che dello stesso costituiscono allegati;
Udito il dibattito sopra riportato;
Visti gli artt. 42
e 151 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Visto il D.P.R. 31
gennaio 1996, n. 194;
Visto lo vigente
statuto dell'Ente;
Visto il
vigente il regolamento di contabilità;
Messo ai voti i documenti in oggetto indicati, si ottiene il
seguente risultato:
voti favorevoli n. 10
voti contrari n. 4
(Tomasi, Cesca, De Nardi, Caravita)
astenuti n. 1 (Dal Molin)
espressi in forma palese da n. 15 consiglieri presenti e n.
14 votanti;
DELIBERA
1° - di approvare il bilancio annuale finanziario di
previsione per l'anno 2006 le cui risultanze finali sono indicate nel seguente
riassunto generale:
ENTRATE |
previsione
di competenza |
|
Tit. I -
Entrate tributarie |
E.
1.607.006,90 |
|
Tit. II - Entrate da contributi e trasferimenti
correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici anche in
rapporto alle funzioni delegate della Regione ....... |
E.
295.329,00 |
|
Tit. III - Entrate
extra-tributarie |
E. 947.361,62 |
|
Tit. IV - Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitali e
da riscossioni di crediti …. |
E. 303.702,25 |
|
TOTALE
ENTRATE FINALI |
E. 3.153.399,77 |
|
Tit. V - Entrate da
accensioni di prestiti |
E. 983.142,46 |
|
T1t. VI - Entrate da servizi per conto di terzi |
E. 414.500,00 |
|
|
TOTALE
ENTRATE |
E.
4.551.042,23 |
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE |
E. 41.524,48 |
|
TOTALE
COMPLESSIVO ENTRATE |
E. 4.592.566,71 |
|
SPESE |
previsione
di competenza |
|
Tit. I - Spese correnti |
E.
2.589.566,32 |
|
Tit. II - Spese in conto capitale |
E.1.142.369,19 |
|
|
TOTALE
SPESE FINALI |
E. 3.731.935,51 |
Tit. III - Spese per
rimborso prestiti di terzi |
E.
446.131,20 |
|
Tit. IV - Spese per servizi per conto di terzi |
E.
414.500,00 |
|
|
TOTALE
SPESE |
E. 4.592.566,71 |
DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE |
|
|
|
TOTALE
COMPLESSIVO SPESE |
E. 4.592.566,71 |
2° - di approvare, insieme con il bilancio annuale
finanziario per l'esercizio 2006:
- la
relazione previsionale e programmatica per il triennio 2006 - 2008;
- il bilancio
pluriennale per il triennio 2006 - 2008;
- il programma delle
opere pubbliche per il triennio
2006/2008 comprensivo dell'elenco annuale dei lavori per l'anno 2006;
3° - di dare atto che:
à sono stati
rispettati i principi di unità, di annualità, di universalità e di integrità,
di veridicità, di pareggio finanziario e pubblicità ed inoltre l'attendibilità
delle previsioni di entrata, dei parametri legali di copertura dei servizi a
domanda individuale e dei servizi produttivi, nonché della coerenza interna
degli atti e della corrispondenza dei dati contabili con quelli delle
deliberazioni;
à gli stanziamenti
previsti per il primo anno del triennio del Bilancio pluriennale corrispondono
alle previsioni iscritte nel bilancio di previsione 2006;
à non sussistono
debiti assunti al di fuori della gestione di bilancio;
à il rendiconto dell'esercizio
2004 è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. n. 8 del 08/07/2005, esecutiva ai sensi di
legge;
à le contribuzioni per i servizi pubblici a
domanda individuale coprono il 70,64 del costo complessivo dei
servizi stessi;
à questo Comune non dispone, all'interno del
proprio territorio, di aree da destinarsi alla residenza, alle attività
produttive e terziarie, ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n. 167, 22 ottobre
1971, n. 865 e 5 agosto 1978, n. 457, che potranno essere cedute in proprietà o
in diritto di superficie;
à che nel bilancio
sono stabiliti gli stanziamenti destinati alla corresponsione delle indennità
agli Amministratori e Consiglieri dell'Ente nelle misure stabilite dalla legge
27 dicembre 1985, n. 816 e successivi adeguamenti ed integrazioni, ridotte del
10% come previsto dall'art. 1, comma 54 delle legge 266/2005;
à sono stati acquisiti
i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi dal
Responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell'art. 49 del D Lgs 267/2000,
nonché il parere favorevole del Revisore dei conti espresso ai sensi dell'art.
239 D.Lgs. 267/2000;
à la presente
deliberazione è stata approvata nel rispetto delle vigenti norme statutarie e
regolamentari in materia di quorum strutturale e funzionale;
à i proventi derivanti
dal canone di depurazione e fognatura sono stati destinati alla gestione e
manutenzione dell'impianto comunale di depurazione, ai sensi dell'art. 14,
comma 1 bis) della L. 05/01/1994 n. 36, così come modificato dall'art. 31. co.
31, L. 448/98;
à i proventi derivanti
dalle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al Codice della strada
sono devoluti alle finalità indicate dall'art
208 comma 4 dal D.Lgs. n. 285/92;
4° - di recepire,
per quanto di competenza, quanto deliberato dalla Giunta Comunale con atto n.
27 del 04/04/2006 in materia di I.C.I.
Il
Sindaco, successivamente, pone in votazione la dichiarazione di immeditata
eseguibilità, il cui risultato è il seguente: voti favorevoli n. 13, nessun contrario
e n. 2 astenuti (Tomasi, Cesca)
espressi in forma palese da n. 15 consiglieri presenti e n. 13 votanti;
Di dichiarare la presente deliberazione
immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4^ comma del D.lgs
18/08/2000, n. 267.
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità
tecnica e contabile ai sensi dell'art. 49, I° comma del D.lgs 18/08/2000, n.
267.
IL RESPONSABILE DEL
SERVIZIO
Carlo Dalle
Crode