Il Vice Sindaco-Assessore alla P.I. relaziona sull'argomento, esponendo la necessità di approvare una convenzione con la l'ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE di TARZO, al fine di procedere successivamente all'erogazione del contributo annuale.

Si apre quindi il dibattito sottoriportato in forma sintetica:

DE NARDI: Ho alcune perplessità sulla necessità di questa convenzione perché l'Ente si vincola con certe cifre le quale possono essere sia in eccesso che in difetto, rispetto alle reali esigenze. Sarei disposto a concedere anche di più alla scuola, se ci sono dei progetti, e ciò per favorire l'attività didattica. Alle scuole deve essere dato un appoggio, ma non ci si deve vincolare. Chiedo, inoltre, se il Comune di Revine partecipa alle spese di funzionamento delle scuole;

GALLON: Concedendo autonomia di spesa alle scuole, i costi per la cancelleria aumenteranno in quanto non si potranno realizzare le economie di scala conseguenti agli ordinativi di cancelleria che il Comune fa anche per le proprie esigenze;

TOMASI: L'art. 5 della convenzione prevede un rendiconto generale delle spese sostenute dalla scuola con i contributi comunali. Il rendiconto o è dettagliato o è inutile prevederlo;

FARAON ANTONIO: Un rendiconto, è comunque uno strumento che ci consente in ogni momento di verificare la corretta effettuazione delle spese sostenute dalla scuola con il contributo comunale.

Non è stato simpatico rilevare, in occasione dell'ultimo concorso di poesia, l'assoluta assenza e quindi la mancata partecipazione da parte degli alunni delle scuole di Tarzo. Noi siamo disponibili a concedere i contributi, ma chiediamo entusiasmo e partecipazione alle attività culturali promosse dall'Ente.

CARAVITA: Personalmente non sono contrario all'iniziativa, ma al contributo fisso. Per quel che mi riguarda la scuola è una delle iniziative a cui tengo di più ma non con queste modalità. Erogare un contributo senza specificare degli obiettivi non è giusto;

DELLA PIETA': La scuola deve essere libera di programmare e fare progetti non far piacere all'amministrazione comunale, ma per attività educative. Inoltre, la scuola non può programmare le proprie attività se non ha la certezza delle risorse economiche;

CARAVITA: Vorrei sottolineare l'appettibilità delle scuole di Corbanese rispetto a Tarzo, la loro funzionalità e organizzazione.

  

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

PREMESSO che l'ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE di TARZO svolge la propria attività istituzionale avvalendosi annualmente delle risorse economiche stanziate e liquidate dal COMUNE di TARZO per il tramite di vari Uffici e Servizi, in funzione della specifica attribuzione;

 

RITENUTO opportuno razionalizzare le risorse e rendere più snella e funzionale la procedura demandando direttamente all'organizzazione interna della struttura scolastica l'acquisizione di taluni beni e dei servizi, quali le spese di cancelleria, di materiale vario e d'ufficio, nonché la realizzazione dei progetti previsti dal P.O.F., disciplinando il tutto tramite l'approvazione di una specifica convenzione avente la durata del mandato amministrativo corrente;

 

VISTA la proposta di convenzione che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

 

VISTO il D.Lgs. n°267 del 18/08/2000;

 

RILEVATO che sulla proposta di cui alla presente deliberazione è stato espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49, 1° comma, del D.Lgs 18/08/2000 n. 267, da parte del Responsabile del Servizio;

 

CON VOTI favorevoli n. 11, contrari n. 2 (Caravita e De Nardi) e n. 2 astenuti (Tomasi e Bof) , espressi per alzata di mano dai n. 15 presenti e n. 13 votanti,

 

 

 

DELIBERA

 

1.  DI APPROVARE, per le motivazioni esposte in premessa e contenente nella proposta di convenzione stessa, l'allegata convenzione da sottoscrivere con l'ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE di TARZO ed il COMUNE di TARZO, finalizzata alla erogazione del contributo annuale per la vigenza del mandato amministrativo corrente, ovvero sino all'esercizio finanziario 2009 compreso;

 

2.  DI AUTORIZZARE il Responsabile dell'Area Demografico-culturale per la sottoscrizione della predetta convenzione, demandando allo stesso l'adozione e l'attuazione di tutti i provvedimenti amministrativi conseguenti.

 

*****

Successivamente il Consiglio comunale, con voti favorevoli all'unanimità, espressi per alzata di mano dai n. 15 presenti e votanti, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, a norma dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

 

***

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49, I comma del D. Lgs. 267/2000.

 

                                                                                  IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

                                                                                          Francesco Introvigne

 

 


CONVENZIONE

TRA IL COMUNE DI TARZO E L'ISTITUTO COMPRENSIVO DI TARZO PER LA GESTIONE DELLE SPESE VARIE D'UFFICIO E PER LE ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA.

 

 

L'anno duemila.., il giorno ... del mese di ......., nella Sede Municipale in via Roma n. 42, tra gli enti:

·         Istituto Comprensivo Scuole Elementari e Medie di Tarzo, di seguito denominato “Istituto Comprensivo”,  rappresentato nella persona del Dirigente Scolastico …………..;

·         Comune di Tarzo, di seguito denominato “Comune”, rappresentato nella persona del Responsabile dell'Area Demografico-Culturale .........................;

 

Premesso:

·         che la Legge 11 gennaio 1996, n. 23, con l'art. 3, comma 1, pone a carico del Comune la realizzazione, fornitura e la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici per le scuole materne, elementari e medie statali;

·         che il comma 2 del medesimo articolo dispone che, in relazione a tale obbligo, siano a carico del Comune le spese varie d'ufficio e per l'arredamento, le spese per le utenze elettriche e telefoniche, per la provvista d'acqua e del gas e per il riscaldamento;

·         che le spese per la fornitura di suddetti beni e servizi necessari all'Istituto Comprensivo sono state effettivamente sostenute ed erogate direttamente dal Comune fino all'anno 2004;

·         che l'Istituto Comprensivo ha rappresentato la convenienza di poter provvedere direttamente all'acquisto di alcuni beni e servizi, al fine di soddisfare nel modo migliore le proprie specifiche esigenze, con l'obiettivo del contenimento della spesa nel quadro dei principi di efficienza, efficacia ed economicità propri di tutte le Pubbliche Amministrazioni, e quindi senza maggiori oneri per il Comune;

·         che, per tale motivo, l'Istituto Comprensivo ha provveduto direttamente, a fronte di un contributo del Comune, nell'anno 2005 a sostenere e spese riconducibili alla voce "spese varie d'Ufficio" ;

·         l'Amministrazione comunale valutata positivamente la modalità di gestione perseguita nell'anno 2005, ritiene di erogare direttamente all'Istituto Comprensivo una somma prestabilita che consenta, nel rispetto dell'autonomia scolastica, di dare direttamente risposta alle esigenze dell'Istituto per l'intero anno scolastico;

·         infine, l'Amministrazione Comunale ritiene di dovere valorizzare ed incentivare le attività di potenziamento dell'offerta formativa che l'Istituto Comprensivo progetta e realizza dando attuazione al P.O.F..

 

Tutto ciò premesso, l'Istituto Comprensivo di Tarzo ed il Comune di Tarzo, a mezzo dei loro rappresentanti sopra indicati,

 

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

Art.1

Oggetto della presente convenzione è:

 

a)       la definizione dell'obbligo, posto a carico del Comune dalla Legge 11 gennaio 1996, n. 23 e successive modificazioni, di provvedere a tutte le spese per la cancelleria, per acquisti di materiali vari e per ogni altro onere ricomprendibile nelle spese varie d'ufficio che dovranno essere sostenute dall'Istituto Comprensivo nel corso degli anni scolastici relativi agli esercizi finanziari degli anni 2006, 2007, 2008 e 2009;

b)       l'impegno dell'Amministrazione comunale a sostenere economicamente i progetti del P.O.F. dell'Istituto Comprensivo nel corso degli anni scolastici relativi agli esercizi finanziari degli anni 2006, 2007, 2008 e 2009. I soggetto firmatari la presente convenzione si impegnano ad adoperarsi affinché le attività ed i servizi siano mantenuti ai livelli raggiunti. pertanto, nell'ambito delle rispettive funzioni e compiti, i soggetti firmatari, nell'assolvimento delle proprie competenze istituzionali, si attengono alle modalità operative in seguito descritte.


Art. 2

 

il Comune erogherà all'Istituto Comprensivo per ciascuno degli esercizi finanziari degli anni 2006, 2007, 2008 e 2009:

  1. entro il mese di settembre per l'anno 2006 ed entro il mese di giugno dei successivi anni 2007, 2008 e 2009, la somma di E 8000,00 per quanto riferito nel art.1,comma a);
  2. entro il mese di novembre di ciascun anno la somma di E 20,00 per ogni alunno residente nel Comune di Tarzo, regolarmente iscritto alla data del 30 giugno e frequentante i plessi scolastici di Tarzo e Corbanese.

 

Il Comune riconoscerà per gli esercizi finanziari 2007, 2008 e 2009 un incremento percentuale delle somme da erogare pari all'aumento dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo intervenuto negli immediatamente precedenti.

 

Il contributo di cui al precedente punto 1 è finalizzato alla copertura di tutte le spese per

·         la cancelleria,

·         acquisti di materiale di pulizia,

·         registri,

·         carta per stampanti e fotocopie ad uso degli allievi,

·         contratti di manutenzione degli apparecchi di fotocopiatura,

·         manutenzione degli apparecchi di fotocopiatura

e per ogni altro onere ricomprendibile nelle "spese varie d'ufficio" che nel corso degli anni scolastici medesimi si renderanno necessarie per il funzionamento stesso dell'Istituto.

 

Il contributo di cui al precedente punto 2 è finalizzato a sostenere la realizzazione delle attività extracurriculari o curriculari, inserite nel P.O.F. dell'Istituto comprensivo e finalizzate al miglioramento dell'offerta formativa, la ripartizione è affidata ai competenti organi di gestione dell'Istituto Comprensivo.

 

Art. 3

 

Il contributo erogato dal Comune viene riconosciuto dall'istituto Comprensivo di Tarzo, ad ogni effetto, esaustivo dell'obbligo di legge definito dall'art. 3, comma 2, della Legge 11 gennaio 1996, n. 23 e successive modificazioni per quanto concerne la voce "spese varie d'Ufficio".

 

Art. 4

 

L'Istituto Comprensivo di Tarzo riconosce che qualsiasi altra spesa riconducibile alle "spese varie d'Ufficio" che dovesse eventualmente sostenere in eccedenza al contributo comunale resterà a carico del bilancio della scuola, in quanto non ricompresa nella quantificazione dell'onere normale posto a carico del Comune.

 

Art. 5

 

L'Istituto dovrà esibire la documentazione contabile giustificativa della spesa sostenuta qualora richiesto dal Comune.

 

Art. 6

 

Il Comune provvederà direttamente a sostenere tutte le altre spese poste dalla legge a suo carico e cioè:

·         l'arredamento,

·         le spese per le utenze elettriche e telefoniche previste dalle norme vigenti;

·         le spese per la provvista d'acqua e riscaldamento;

·         le spese di manutenzione degli edifici scolastici.

 

 


Art. 7

 

Tutte le questioni che potranno insorgere sull'interpretazione ed esecuzione di quanto forma oggetto della presente convenzione, saranno decise da un Collegio Arbitrale composto da tre membri, in qualità di amichevoli compositori.

I tre membri saranno nominati: uno dall'Istituto Comprensivo, uno dal Comune ed il terzo membro in accordo fra le parti.

In difetto, il terzo membro verrà scelto dal Presidente del Tribunale di Treviso, il quale nominerà anche l'arbitro che non fosse stato nominato da una delle parti, su invito dell'altra, decorsi 20 giorni dall'invito stesso.

Gli arbitri decideranno anche in merito alle spese del giudizio arbitrale.

 

Art. 8

 

La presente convenzione potrà essere revocata con provvedimento motivato nei seguenti casi:

a)       destinazione ed utilizzo del contributo annuale comunale per fini o attività completamente estranee alle finalità individuate nella convenzione;

b)       gravi e persistenti inadempienze degli obblighi di legge.

 

La revoca della convenzione comporta automaticamente la revoca del contributo , fatte salve le corresponsioni già ricevute dall'Istituto.

Art. 9

 

La presente convenzione sarà registrata soltanto in caso d'uso ai sensi del comma 2° art. 5 del D.p.r. 26.04.1988, n.131. Le spese di registrazione sono a carico del ricorrente.

 

Art. 10

Per quanto non previsto dalla presente convenzione le parti decidono di far riferimento alle norme del codice civile e altre norme vigenti in materia.

 

 

Letto, confermato e sottoscritto.

 

Istituto Comprensivo di Tarzo

Comune di Tarzo

Il Dirigente Scolastico

Il Responsabile del'Area Demografico-Culturale

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