PREMESSO CHE:
Ø Il
Comune di Tarzo è dotato di un Centro Attrezzato per la Raccolta Differenziata
(in seguito denominato CARD) sito in
via Alnè e censito catastalmente al Fg. 5 mapp. 805, autorizzato all'esercizio
con Decreto Provinciale n. 730/2001 del 01/10/2001;
Ø Il
CARD viene utilizzato anche dai cittadini residenti nel Comune di Revine Lago
così come stabilito dalla convenzione approvata con delibera di Consiglio
Comunale n, 70 del 22/10/1997, e successivamente modificata con delibera di
Consiglio Comunale n. 12 del 28/02/2002 e n. 39 del 08/08/2002;
CONSIDERATO che negli ultimi anni il
CARD ha visto un incremento di utenti non sempre di facile gestione che a volte
ha creato spiacevoli incomprensioni tra gli addetti alla gestione del CARD e l'utente
stesso;
RITENUTO pertanto opportuno
provvedere a dotare il CARD di un regolamento che ne disciplini le modalità di
accesso, i conferimenti ed i comportamenti da tenere al suo interno;
VISTO il regolamento predisposto
dall'Ufficio Tecnico - Ambiente e trasmesso all'Ufficio Segreteria per gli
adempimenti di cui all'art. 87 dello Statuto Comunale, in data 23/12/2005 prot.
n. 13665;
VISTA la nota dell'Ufficio
Segreteria, prot. n. 1514 del 14/02/06 con la quale si comunica che a seguito
della pubblicazione della bozza di regolamento non sono pervenute osservazioni
in merito;
CONSIDERATO altresì che dopo attenta
disanima del regolamento sono emerse delle carenze all'art. 6 che viene
pertanto così riformulato:
Art. 6: Divieti e sanzioni
1. Presso il CARD è vietato:
a) l'abbandono di rifiuti all'esterno del centro stesso;
b) il conferimento di rifiuti all'esterno degli appositi
contenitori;
c) il conferimento di rifiuti della tipologia diversa da quella a
cui i contenitori sono destinati;
d) la cernita, il rovistamento e il prelievo dei rifiuti all'interno
dei contenitori o in altro modo accumulati, se non autorizzati e visionati
dagli addetti al controllo;
e) il conferimento di rifiuti da parte di utenti non aventi sede o
residenza nel territorio Comunale di Tarzo e Revine Lago;
f) il conferimento di rifiuti speciali per i quali non sia stata
stipulata apposita convenzione;
g) il danneggiamento delle strutture del centro stesso;
h) il mancato rispetto delle disposizione impartite dell'addetto al
controllo del CARD.
2. Sanzioni:
VIOLAZIONE |
Importo (E) |
|
Minimo |
Massimo |
|
Abbandono di rifiuti all'esterno del CARD |
25,00 |
500,00 |
Conferimento di rifiuti all'esterno dei
contenitori |
25,00 |
500,00 |
Conferimenti di rifiuti della tipologia diversa
da quella a cui sono destinati i contenitori |
25,00 |
500,00 |
Conferimento di rifiuti da parte di utenti non
aventi residenza nei comuni di Tarzo e Revine Lago |
25,00 |
500,00 |
Conferimento di rifiuti speciali per i quali
non sia stata stipulata apposita convenzione |
25,00 |
500,00 |
Mancato rispetto delle disposizioni impartite
dall'addetto al controllo del CARD |
25,00 |
500,00 |
RITENUTO pertanto opportuno
procedere all'approvazione dell'allegato regolamento per la gestione del CARD
comprensivo della nuova stesura dell'art. 6;
UDITI gli interventi di seguito riportati in sintesi:
GALLON: Chiedo chi svolgerà i compiti di controllo sul materiale conferito in
discarica: gli operai o i lavoratori socialmente utili? Possono svolgere tale
attività i lavoratori socialmente utili? Non credo sia possibile.
SINDACO: All'inizio del prossimo anno verrà ultimata la discarica di Revine
Lago; se sarà possibile verrà realizzata una collaborazione con detto comune
con un notevole risparmio di spesa.
SEGRETARIO: I lavoratori socialmente utili svolgono attività di
supporto sotto il controllo degli uffici. Sarebbe meglio utilizzare lavoratori,
anche a tempo determinato, regolarmente assunti dall'Ente.
CESCA: Finalmente si è arrivati ad un regolamento corposo e dettagliato.
Chiedo chi farà i controlli sulla quantità del materiale conferito, prevista
dell'art. 3 del Regolamento.
SINDACO: I controlli sul rispetto dei limiti dei quantitativi conferiti verrà
effettuato ad ogni accesso.
DELLA PIETA': E' chiaro che se un cittadino conferisce materiale sempre sarà il
caso di fare una segnalazione.
DAL MOLIN: Chiedo chiarimenti in ordine allo smaltimento delle batteria per
auto che vengono escluse dal categoria pile per utenze domestiche.
BOF: Chi vende le batterie per auto normalmente le ritira.
TOMASI: Non sempre vengono ritirate, se una persona acquista per risparmiare
una batteria per auto alla SME non provvede certamente a consegnare la batteria
vecchia. Propongo che le batterie per auto vengano conferite applicando una
tassa di scopo.
SINDACO: Da quanto la quando l'accesso all'isola ecologica è libero, non ho
più visto rifiuti abbandonati sull'argine. Applicare una tassa è problematico
sia per quanto riguarda la gestione sia per il cittadino che deve prendere il
bollettino, andare in posta e pagarlo e quindi piuttosto di fare questa trafila
abbandona di nuovo i rifiuti.
Gallon: Bisogna inoltre verificare se è possibile ritirare le batterie per
auto e se lo smaltimento comporta costi elevati. Chi va alla SME risparmia e
quindi è giusto che paghi qualcosa per lo smaltimento delle batterie per auto.
SINDACO: E' vero. L'ideale sarebbe mettere un cartello all'isola ecologica
con il quale si informa il cittadino che chi vende batterie per auto ritira
quelle usate.
DE NARDI: Vista la somiglianza, si potrebbe inserire le batterie per auto
nella cartella dei rifiuti speciali, verificando comunque la possibilità del
conferimento e smaltimento.
Il Sindaco propone l'approvazione del Regolamento con la modifica
proposta dal consigliere De Nardi.
Preso
atto della proposta di inserire le
batterie d'auto nella categoria
“rifiuti speciali”;
1. di dare atto a quanto espresso in premessa;
2. di approvare l'allegato Regolamento
per la gestione del CARD, comprensivo della nuova stesura dell'art. 6 e con l'inserimento
delle batterie per auto nella tipologia “rifiuti speciali” previa verifica
della possibilità di conferimento e smaltimento;
3. di dare mandato agli uffici
competenti affinché di detto regolamento sia data l'adeguata pubblicità e sia
affisso all'esterno del CARD;
Con votazione unanime
favorevole, espressa in forma palese, le presente deliberazione viene
dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del D.
Lgs. n° 267/2000.
Si esprime parere favorevole
sulla proposta di cui alla presente deliberazione in ordine alla regolarità
tecnica di cui all'art. 49, I° comma, del D. Lgs. 267/2000.
IL RESPONSABILE DELL'AREA TECNICA
Geom. Massimo Stefani
COMUNE DI TARZO
Regolamento Comunale per la
gestione del C.A.R.D.
(approvato con deliberazione
del Consiglio Comunale n. 43 del 08/09/2006)
Art. 1: Centro Attrezzato per la Raccolta Differenziata
(C.A.R.D.)
1. Il Centro Attrezzato per la Raccolta differenziata, di
seguito denominato CARD, è costituito da un'area recintata e destinata alla
raccolta differenziata di più tipologie di rifiuti urbani e assimilati,
accessibile solo in presenza del personale addetto e in orari stabiliti dal
Comune (gestore del servizio).
2. All'interno del CARD non è prevista l'installazione di
strutture tecnologiche o processi di trattamento dei rifiuti.
3. Il CARD è adeguatamente sorvegliato da addetti alla
gestione del regolare funzionamento del centro, e alla sorveglianza sul
corretto uso dei contenitori da parte degli utenti.
4. La dislocazione, gli orari di apertura e i servizi del
CARD sono stabiliti con atto del gestore e comunicati ai cittadini tramite
idonee forme di pubblicità.
5. Presso il CARD possono essere raccolte tipologie di
rifiuti già comprese nel servizio, ad eccezione del rifiuto secco non
riciclabile (CER 200301) e della FORSU (CER 200108), nonché particolari tipi di
rifiuto per i quali non si prevedono servizi distribuiti nel territorio in
relazione alle particolari caratteristiche quali-quantitative.
6. Le tipologie di rifiuti raccolte presso il CARD sono
elencate su apposita segnaletica esposta all'ingresso dello stesso. Le
tipologie che possono essere raccolte sono le seguenti:
TIPOLOGIA DI RIFIUTO |
CER |
ESEMPI |
Vetro |
150107 200102 |
Contenitori per liquidi, vasi, lastre, damigiane (NO:
materiale non in vetro, neon, lampadine, specchi) |
Imballaggi in plastica Plastica |
150102 200139 |
Contenitori per liquidi, cassette per prodotti ortofrutticoli e
alimentari, flaconi e dispensatori, vaschette e barattoli, film e pellicole,
barre e chips da imballaggio in polistirolo, vasi per vivaisti, reggette per
legatura pacchi, blister, contenitori rigidi e formati a sagoma, barattoli
per il confezionamento di prodotti di cancelleria, cosmetici, rullini
fotografici, sacchi, sacchetti e buste, polistirolo di grandi dimensioni (NO:
qualsiasi manufatto non in plastica, rifiuti ospedalieri, beni durevoli in
plastica quali complementi d'arredo, casalinghi, elettrodomestici, giocattoli,
custodie per CD, musicassette e videocassette, piatti bicchieri e posate in
plastica, canne per l'irrigazione, articoli per l'edilizia, borsette,
zainetti, grucce appendiabiti, posacenere, portapenne, bidoni e cestini,
componentistica e accessori auto, tetrapack) |
Metallo |
150104 200140 |
Biciclette, rubinetti, ringhiere, reti per letti, tubi in rame,
cavi elettrici, barattoli non contenenti sostanze pericolose, parti in zinco
derivanti dalle operazioni di separazione dei rifiuti di esumazioni ed estumulazioni
(NO: frigoriferi, televisori, stampanti, computer, forni elettrici,
moto, motorini, parti d'auto) |
Sfalci e ramaglie |
200201 |
Ramaglie, potatura di alberi, foglie, sfalci d'erba e siepe,
piante senza pane di terra (NO: nylon, cellophane e borsette, vasi di
plastica per piante, metalli vari e sassi, terriccio, rifiuto umido) |
Inerti (solo di provenienza domestica) |
170904 |
Rifiuti misti dell'attività di demolizione (es: mattoni,
mattonelle, sanitari senza rubinetteria, vasi in terracotta, materiali
ceramici) (NO: lana di roccia, lana di vetro, carta catramata,
materiali da costruzione contenenti sostanze pericolose come l'amianto) |
Carta e cartone |
150101 200101 |
Giornali, riviste, libri, quaderni, fotocopie e fogli vari
(togliendo parti adesive in plastica o metallo), cartoni piegati, imballaggi
di cartone, scatole per alimenti (NO: nylon, cellophane e borsette,
copertine plastificate, carta oleata, carta carbone, pergamena, tetrapack) |
Beni durevoli di provenienza domestica |
200123 200135 200136 |
Frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici, televisori, computer,
videoregistratori, forni elettrici, Hi - Fi, stampanti |
Batterie ed accumulatori di provenienza domestica |
200133 |
|
Oli minerali esausti di provenienza domestica |
2001026 |
Olio motore |
Oli e grassi commestibili di provenienza domestica |
200125 |
Olio da frittura |
Lampade a scarica di provenienza domestica |
200121 |
Neon |
Prodotti etichettati T/F di provenienza domestica |
150110 200113 200114 200115 200117 200119 200127 200128 200129 200130 |
Contenitori vuoti di colle, cera per legno, acetone per unghie,
antitarli, tintura per scarpe, smacchiatori, isolanti, solventi, acidi,
adesivi, mastici, diluenti, antiparassitari, diserbanti, bombolette spray |
Pile di provenienza domestica |
200133 200134 |
Pile a stilo (per torce, radio, ecc.), pile a bottone (per
calcolatrici, orologi, ecc.) (NO: batterie per auto) |
Medicinali di provenienza domestica |
200131 200132 |
Sciroppi, pastiglie, pomate, fiale, disinfettanti |
Indumenti usati |
200110 |
Abiti, maglieria, biancheria, cappelli, borse, cuoio, pelli,
scarpe in buono stato (NO: rifiuti e scarti tessili, carta, metalli,
plastica, vetro, indumenti sporchi o in cattivo stato) |
Rifiuti ingombranti |
200307 |
Poltrone, divani, materassi, giocattoli di grandi dimensioni. |
7. Tra i rifiuti ingombranti può essere raccolto solo il
rifiuto non recuperabile che non possa, con semplici operazioni, essere ridotto
di volume così da poter essere conferito nei sacchetti per la frazione secca
non riciclabile in dotazione alle utenze. I rifiuti ingombranti non possono
essere conferiti in sacchi.
8. Le tipologie di rifiuti raccolte presso il CARD sono
quelle previste dal Decreto di Autorizzazione emesso dalla Provincia di Treviso
per il centro medesimo, e sue integrazioni.
9. Il gestore del servizio ha facoltà di introdurre o
modificare in qualsiasi momento le tipologie e le modalità di raccolta dei
rifiuti effettuate al CARD, previa idonea comunicazione ai cittadini.
Art. 2: Apertura del Centro Attrezzato per la Raccolta
Differenziata (C.A.R.D.)
1. I rifiuti vengono conferiti nei giorni e negli orari
stabiliti dal gestore del servizio ed esposti all'ingresso del CARD.
Art. 3: Accesso al Centro Attrezzato per la Raccolta
differenziata (C.A.R.D.)
1. Il servizio di smaltimento dei rifiuti presso il CARD è
eseguito solo tramite conferimento diretto a cura del produttore, per le utenze
domestiche, o previa apposita autorizzazione rilasciata dal gestore del
servizio in tutti gli altri casi.
2. Possono accedere al CARD esclusivamente gli utenti con
residenza o sede nel territorio comunale del CARD e nel Comune di Revine Lago,
che all'uopo ha stipulato apposita convenzione. Gli utenti medesimi potranno
essere dotati di apposito tesserino identificativo fornito dal gestore del
servizio.
3. Non sono ammessi al conferimento dei rifiuti presso il
CARD gli utenti provenienti da altri comuni a meno che non sia stipulata con
gli stessi apposita convenzione.
4. E' consentito l'accesso contemporaneo al CARD di un
numero di utenti tale da permettere il controllo da parte dell'addetto.
5. Per ogni accesso da parte delle utenze domestiche e non
domestiche, preventivamente autorizzate, non dovranno essere superate le
seguenti quantità:
Ø 1 mc di materiale ingombrante;
Ø 3 beni durevoli;
Ø 8 fasci di potature/ramaglie varie;
Ø 4 sacchi d'erba da giardino;
Ø 10 secchi di materiale inerte;
Ø 0,5 mc di legno;
Ø 0,5 mc di carta a cartone;
Ø 0,5 mc di ferro;
Ø 0,5 mc di plastica;
Ø 2 batterie d'auto;
Ø 5 barattoli di vernice vuoti (T/F);
Ø 10 bombolette
spray (T/F)
6. L'addetto al controllo, dovrà accertare la qualità e la
quantità dei rifiuti conferite da parte delle utenze.
7. Nel CARD è ammessa la raccolta dei rifiuti urbani
pericolosi ma solo se provenienti da utenze domestiche, cioè rifiuti
provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione.
8. Le utenze non domestiche potranno conferire il loro
rifiuto presso il CARD solo previa autorizzazione rilasciata dal gestore del
servizio, a seguito di richiesta scritta dell'utenza.
9. Qualora vengano istituiti servizi integrativi per la
raccolta dei rifiuti speciali costituiti da materiali accettabili al CARD, i
produttori degli stessi potranno conferirli previa stipula di apposita convenzione.
10. Le utenze non domestiche potranno conferire al CARD
esclusivamente le tipologie e le quantità di rifiuti riportate nell'apposita
autorizzazione rilasciata dal gestore del servizio su richiesta dell'utente.
11. Possono accedere al CARD le utenze non domestiche
autorizzate che trasportano rifiuti ai sensi del comma 10, in nome e per conto
di utenze private munite di documento di autocertificazione del proprietario
del rifiuto, da conservarsi con la documentazione amministrativa prevista dalle
norme vigenti e tenuta presso l'Ufficio Ambiente del Comune.
12. Per motivi di sicurezza gli asporti da parte dei mezzi
pesanti, che provvedono al carico del materiale e al successivo trasporto verso
gli impianti di recupero o smaltimento, dovranno avvenire al di fuori degli
orari di apertura al pubblico dell'Ecocentro.
Art. 4: Modalità di conferimento
1. L'utente che intende conferire presso il CARD deve
qualificarsi, qualora richiesto dall'addetto al controllo, anche tramite l'esibizione
di apposita tessera che può essere fornita dal gestore del servizio per le
utenze domestiche e tramite l'esibizione di valida autorizzazione per i rifiuti
di origine non domestica. L'utente dovrà inoltre dichiarare la tipologia e la
provenienza del rifiuto che intende conferire. L'addetto al controllo, qualora
venga richiesto dal gestore del servizio, registrerà su apposito quaderno i
dati relativi ai soggetti verificati e ai rifiuti conferiti.
2. L'addetto al controllo ha facoltà di respingere in
qualsiasi momento chiunque non sia in grado di esibire i documenti previsti al
comma 1 del presente articolo.
3. L'utente provvede allo scarico dei rifiuti direttamente
negli appositi contenitori, in modo tale da non pregiudicare il conferimento da
parte di altri utenti. Qualora i rifiuti risultassero mischiati tra loro, l'utente
provvederà alla loro separazione per il corretto scarico in forma
differenziata.
4. In nessun caso devono essere scaricati rifiuti fuori
dagli appositi contenitori o aree ad essi destinate dal gestore del servizio.
Durante le operazioni di scarico l'utente avrà cura di non imbrattare il suolo;
qualora questo dovesse verificarsi la pulizia sarà a cura dell'utente.
5. Gli utenti devono rispettare tutte le disposizioni
impartite dall'addetto al controllo e le indicazioni di sicurezza e di corretto
conferimento riportate negli appositi cartelli presenti c/o il CARD.
6. L'addetto al controllo ha la facoltà di respingere in
qualsiasi momento coloro che intendano conferire rifiuti diversi da quelli
previsti all'art. 1 e dalla cartellonistica presente all'ingresso del CARD.
Art. 5: Compiti degli addetti al controllo del CARD
1. Competono agli addetti al controllo del CARD i seguenti
compiti:
a) Il controllo del CARD
b) Il controllo dell'osservanza del presente regolamento
c) La manutenzione e il mantenimento della pulizia del CARD
d) La segnalazione al gestore del servizio di ogni e qualsiasi
abuso
e) La comunicazione della necessità in merito allo svuotamento dei
contenitori, con le modalità definite dal gestore del servizio
f) La comunicazione al gestore del servizio di eventuali
miglioramenti o lavori che si rendessero necessari.
2. Le attività di cui al comma 1 del presente articolo sono svolte
in collaborazione con il tecnico responsabile del CARD, come indicato nell'autorizzazione
all'esercizio rilasciata dall'Ente competente.
3. Gli addetti al controllo del CARD sono incaricati di un
pubblico servizio e pertanto non sono contestabili a motivo dell'applicazione
delle presenti norme. Gli addetti devono essere muniti di cartellino di
identificazione visibile agli utenti e devono svolgere le seguenti mansioni:
Ø Controllo dell'osservanza del presente regolamento
Ø Richiesta di svuotamento cassoni al gestore del servizio
Ø Segnalazione di qualsiasi abuso al gestore del servizio
Ø Manutenzione ordinaria e mantenimento della pulizia del
CARD
Ø Verificare la qualità e la quantità dei rifiuti conferiti
da ogni utente
4. In caso di emergenza gli addetti al controllo avviseranno il
gestore del servizio e potranno procedere alla chiusura del CARD dopo l'apposizione
all'ingresso di idoneo avviso.
Art. 6: Divieti e sanzioni
1. Presso il CARD è vietato:
a) l'abbandono di rifiuti all'esterno del centro stesso;
b) il conferimento di rifiuti all'esterno degli appositi
contenitori;
c) il conferimento di rifiuti della tipologia diversa da quella a
cui i contenitori sono destinati;
d) la cernita, il rovistamento e il prelievo dei rifiuti all'interno
dei contenitori o in altro modo accumulati, se non autorizzati e visionati
dagli addetti al controllo;
e) il conferimento di rifiuti da parte di utenti non aventi sede o
residenza nel territorio Comunale di Tarzo e Revine Lago;
f) il conferimento di rifiuti speciali per i quali non sia stata
stipulata apposita convenzione;
g) il danneggiamento delle strutture del centro stesso;
h) il mancato rispetto delle disposizione impartite dell'addetto
al controllo del CARD
2. Sanzioni
VIOLAZIONE |
Importo (E) |
|
Minimo |
Massimo |
|
Abbandono di rifiuti all'esterno del CARD |
25,00 |
500,00 |
Conferimento di rifiuti all'esterno dei
contenitori |
25,00 |
500,00 |
Conferimenti di rifiuti della tipologia diversa
da quella a cui sono destinati i contenitori |
25,00 |
500,00 |
Conferimento di rifiuti da parte di utenti non
aventi residenza nei comuni di Tarzo e Revine Lago |
25,00 |
500,00 |
Conferimento di rifiuti speciali per i quali
non sia stata stipulata apposita convenzione |
25,00 |
500,00 |
Mancato rispetto delle disposizioni impartite
dall'addetto al controllo del CARD |
25,00 |
500,00 |
Art. 7: Reclami
1. Eventuali reclami da parte delle utenze devono essere rivolti
all'Ufficio Ambiente.