DE STEFANI: La proposta di questo regolamento nasce dalla necessità rilevata
più volte di fare la manutenzione delle strade vicinali private di uso pubblico
che spesso e volentieri comportano disagi per chi abita. La normativa in
materia è abbastanza complicata ed articolata e di difficile consultazione. Con
questo regolamento si è cercato di dare un senso a quella che può essere la
partecipazione dell'amministrazione alla manutenzione di queste strade, viabilità
che comunque è utile a tutta la comunità. Dalla consultazione di vari testi di
legge e dal codice della strada si è cercato di dare una adeguata definizione
di strada vicinale come viene poi descritto nel regolamento proposto.
STEFANI: Come priorità, come specificato all'art. 4, c'è prima l'importanza
dell'opera e poi la data di presentazione della domanda. A parità di importanza
viene accolta la domanda di contributo con data anteriore. Per quanto riguarda
l'importo, la domanda viene fatta su un preventivo di spesa o su un'opera già
fatta, se si richiede su preventivo, verrà erogato un contributo in base a
questo senza considerare se poi il consuntivo si discosta dal preventivo. La
somma verrà quindi erogata in base al preventivo a lavori ultimati.
DE NARDI: Mi chiedo quando questo Regolamento sarà esecutivo, mi
sembra che si voglia approvare questo testo per sanare delle situazioni
preesistenti.
STEFANI: Questo regolamento non nasce adesso ma ad inizio anno,
infatti è stato pubblicato a marzo, e nel Bilancio approvato a maggio era
comunque previsto uno stanziamento nel caso si fosse approvato il regolamento
in tempi utili.
SEGRETARIO COMUNALE: E' sottinteso che decorre dal prossimo anno, non fosse
altro perché all'art. 4 si stabilisce che le domande devono pervenire al
protocollo del comune, pena l'inamissibilità al contributo, entro il 30 giugno
di ogni anno. Questo sta a significare che non possiamo dare applicazione a
questo regolamento subito.
DE NARDI: Ci sono degli elementi che mi portano ad essere contrario
a questo regolamento. La questione dei contributi è trattata in maniera un po'
troppo generica.
TOMASI: Questo regolamento mi sembra fatto troppo in fretta e in
molti punti presenta passaggi poco logici; che vada disciplinata la materia mi
sta bene, ma voglio sottolineare che il Comune fa già fatica a manutentare le
strade comunali, quindi, prevedere somme a meri fini privatistici e con utilità
pubblica marginale mi sembra eccessivo. Se dovessi disciplinare la materia mi
limiterei solo alle strade vicinali. Inoltre trovo illogico collaudare l'opera
alla fine senza averla verificata in corso d'opera. Faccio riferimento all'art.
2 dove è scritto che possono far richiesta di contributo anche i non residenti,
questo è un obbrobrio in quanto il Comune ha difficoltà a manuntetare le strade
dei residenti, con questo regolamento il Comune farà la manutenzione anche a
quelle di coloro che a Tarzo hanno la seconda casa. L'art. 6 richiede poi, tra
la documentazione da produrre, anche il certificato di residenza, mi sembra ci
sia un po' di confusione.
Prevedere
l'erogazione di un contributo del 50% rispetto ala spesa, mi sembra eccessivo
soprattutto senza stabilire comunque un tetto massimo di compartecipazione. Propongo
di ritirare il punto dall'ordine del giorno e sottoporlo alla conferenza dei
capigruppo, ci spendiamo un'altra settimana di lavoro e facciamo qualcosa di
diverso.
GALLON: Mi associo a quanto detto dai colleghi precedentemente, dobbiamo
considerare che abbiamo risorse centellinate per la manutenzione delle strade
comunali. Bisogna fare un regolamento per la concessione dei tributi con
buonsenso e in modo diverso da come
proposto stasera.
BIANCO: Potrebbe accadere che qualcuno gonfi un preventivo per
aver un maggior contributo o per comunque non avere una spesa finale minore
rispetto a quella preventivata.
Ritengo
che i regolamenti dovrebbero essere discussi prima di essere portati in
Consiglio dalla conferenza dei capigruppo visto che non abbiamo le commissioni
consiliari. Il nostro Statuto lo prevede e mi sembra un ottimo mezzo per
arrivare in Consiglio con un testo abbastanza completo.
Il
Sindaco propone il ritiro del punto all'ordine del giorno, con il proposito di
fare un incontro chiarificatore con tutti i componenti del Consiglio
interessati, allo scopo di elaborare un testo di regolamento condiviso.
UDITO il dibattito
sopra riportato;
All'unanimità
di voti favorevoli espressi in forma palese da n. 11 presenti e votanti
Procede
al ritiro del punto n. 4) ad oggetto: “Approvazione regolamento comunale per la
concessione di contributi per la sistemazione di strade vicinali” allo scopo di
elaborare, in apposita riunione, un testo di regolamento condiviso da tutti i
componenti del Consiglio.