Escono dall'aula
consigliare i consiglieri Bof, Dall'Antonia e De Pizzol: presenti 10.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Richiamato
il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni,
istitutivo dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) ed in particolare l'art.
10, comma 3, il quale dispone che l'imposta viene versata al competente
concessionario della riscossione mediante versamento diretto o conto corrente
postale e successivamente riversata al Comune;
Rilevato che a favore del concessionario
della riscossione spetta una commissione d'incasso a carico del Comune pari all'1%
delle somme incassate, con un minimo di E 1,81 ed un massimo di E 51,65 per
ogni bollettino;
Atteso che la somma annua relativa all'anno
2005 pagata al concessionario a titolo di compenso per la riscossione dell'ICI
ammonta a E 11.268,10 a fronte dei seguenti servizi svolti e spese sostenute:
1. riscossione
dell'imposta a mezzo conto corrente postale;
2. rendicontazione
degli incassi;
3. stampa
e spedizione al contribuente di una comunicazione contenente le modalità di calcolo e versamento dell'imposta
accompagnata da due bollettini “in bianco” per il versamento dell'acconto e del
saldo;
4. contributo
0,6 per mille a favore del Consorzio Anci-CNC;
Visto l'art. 52, comma 1, del D.Lgs.
15/12/1997, n. 446 il quale attribuisce potestà regolamentare ai Comuni e alle
Province , “salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle
fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e dell'aliquota massima dei
singoli tributi”, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli
adempimenti dei contribuenti;
Visto inoltre l'art. 59, comma 1,
lettera n), del D. Lgs. 15/12/1997 n. 446 che consente ai Comuni di
“razionalizzare le modalità di esecuzione dei versamenti, sia in autotassazione
che a seguito degli accertamenti, prevedendo, in aggiunta o in sostituzione del
pagamento tramite concessionario della riscossione, il versamento su conto
corrente postale intestato alla tesoreria del Comune e quello direttamente
presso la tesoreria medesima, nonché tramite sistema bancario”;
Rilevato che l'assunzione diretta della
riscossione dell'Imposta Comunale sugli Immobili, in sostituzione del pagamento
tramite concessionario, rappresenta un vantaggio per l'ente e per lo stesso
contribuente in quanto:
· consente
un'acquisizione più veloce dei dati delle riscossioni;
· riduce
i costi legati alla riscossione;
· riduce
i margini di errore connessi alla gestione della riscossione da parte del
concessionario dell'imposta di più comuni (errori nell'accreditamento dei
bollettini, nella immissione dei dati, ecc.) aumentando l'affidabilità dei dati
stessi;
· consente
al contribuente di effettuare il versamento dell'imposta presso la Tesoreria
comunale, senza alcun addebito di spese e/o commissioni;
Ritenuto, per le motivazioni sopra
esposte, di assumere direttamente, a decorrere dal 1° Gennaio 2007 la
riscossione dell'Imposta Comunale sugli Immobili, in sostituzione del pagamento
tramite Concessionario della Riscossione, istituendo la seguente nuova modalità
di versamento:
1. versamento
diretto o tramite conto corrente postale intestato alla tesoreria del Comune;
Visto l'art. 9 del “Regolamento per l'applicazione
dell'Imposta Comunale sugli Immobili“ approvato con deliberazione del Consiglio
comunale n. 15 in data 19/03/2001, esecutiva ai sensi di legge, il quale
disciplina le modalità di riscossione dell'imposta;
Ritenuto di provvedere in merito e di
apportare all'art. 9, comma 6 lettera a) del Regolamento per l'applicazione
dell'Imposta Comunale sugli Immobili sopra citato, relativo alle modalità di
riscossione dell'imposta le seguenti modificazioni:
art. 9 comma 6
lettera a) prima della modifica |
Art. 9 comma 6
lettera a) dopo la modifica |
a) direttamente o
tramite conto corrente postale al concessionario della riscossione, per
quanto riguarda l'imposta ordinaria; |
a) direttamente o tramite
conto corrente postale intestato alla tesoreria del Comune per quanto
riguarda l'imposta ordinaria; |
Preso atto della relazione del
Sindaco;
Uditi gli interventi riportati in forma
sintetica dei seguenti consiglieri:
TOMASI: Sindaco, anche se probabilmente
per noi questo è l'ultimo consiglio, visto che sono sempre stato attento a
rilevare le manchevolezze, le faccio un plauso perchè stiamo andando nella
direzione giusta con la delibera proposta questa sera. Credo che questa proposta
veramente sia un'iniziativa a cui dar seguito, chiunque prenda il suo posto
dopo.
SINDACO: Non voglio plausi, abbiamo
tutti il dovere di far risparmiare i nostri cittadini.
CARAVITA: Non c'era bisogno di aspettare
l'ultima seduta consigliare per fare questa proposta. Ritengo che lei in quanto
sindaco, avrebbe dovuto e potuto proporla molto prima, indipendentemente dal
parere del suo assessore al bilancio.
GALLON: Le mie perplessità non sono
relative all'indubbio risparmio che si avrà, ma al fatto che la nuova modalità
di versamento comporterà anche un notevole lavoro per l'ufficio che dovrà
autonomamente inserire tutti i dati. Non vorrei che andassimo a risparmiare
6000 euro e poi ci troviamo nella necessità di assumere un' altra persona per
far si che le cose funzionino. Mi piacerebbe che fosse stata fatta un' analisi
completa; il progetto lo avevamo già considerato noi, ma ci siamo fermati
davanti alla mole di lavoro, considerata la presenza di un solo dipendente all'ufficio
tributi.
FARAON ANTONIO: Volevo dire al
dottor Caravita che è vero che il sindaco è sindaco e gli assessori sono
assessori però questa è un' ulteriore prova che la giunta ha cercato di operare
in modo che tutti i componenti fossero d'accordo.
Visto il D. Lgs. 30 dicembre 1992,
n.504;
Visto il D. Lgs. 15 dicembre 1997, n.
446;
Vista la Circolare del Ministero delle
Finanze 29 aprile 1999 n. 96/E;
Rilevato che
sulla proposta di cui alla presente deliberazione è stato
acquisito il parere in ordine alla regolarità tecnica di cui all'art. 49, I^
comma del D.lgs 267/2000;
Visto lo Statuto comunale;
con votazione unanime
favorevole, espressa per alzata di mano da n. 10 presenti e votanti;
DELIBERA
1. di
stabilire, per le motivazioni esposte in premessa, che, a decorrere dal 1° gennaio 2007, la riscossione dell'Imposta
Comunale sugli Immobili, sia per i versamenti in autotassazione che per i
versamenti a seguito di accertamento, avvenga con la seguente modalità:
· versamento diretto o su conto corrente postale
intestato alla tesoreria del comune;
2. di
modificare, in attuazione a quanto previsto al punto 1), l'art. 9, comma 6,
lettera a) del Regolamento per la disciplina dell'Imposta comunale sugli
Immobili “I.C.I.”, approvato con deliberazione consiliare n. 15 in data 19
marzo 2001, esecutiva ai sensi di legge nella maniera di seguito indicata:
Art. 9 - VERSAMENTI
6)
Modalità di versamento
a)
direttamente o tramite conto corrente postale intestato alla tesoreria del
Comune per quanto riguarda l'imposta ordinaria;
3. di
effettuare idonea pubblicità volta a portare a conoscenza le nuove forme di
riscossione dell'imposta;
4. di
demandare al Responsabile del servizio finanziario l'esecuzione di tutti gli
atti necessari alla realizzazione del presente provvedimento;
Con
votazione unanime favorevole, espressa per alzata di mano da n. 10 presenti e
votanti la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai
sensi dell'art. 134 del D. Lgs. 267/2000.
Si esprime parere
favorevole in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49, I° comma
del D. Lgs. 267/2000.
Il
Responsabile del Servizio
Carlo rag. Dalle Crode
Entrano in aula consigliare i consiglieri Faraon Adriano,
Della Pietà, Sacchet, Bof, De Pizzol, Dall'Antonia: presenti n. 16.