SINDACO: relaziona sull'argomento e illustra le
variazione da apportare al Bilancio; ricorda altresì che l'art. 175 del Decreto Legislativo 18 agosto
2000, n. 267 dispone quanto segue: “Mediante la variazione di assestamento
generale, deliberata dall'organo consiliare dell'ente entro il 30 novembre di
ciascun anno, si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di
uscita, compreso il fondo di riserva, al fine di assicurare il mantenimento del
pareggio di bilancio.”; sottolinea che l'idea politica con questo assestamento
è quella di impegnare nel bilancio tutte le somme disponibili in opere
realizzabili in breve tempo, per le opere che richiedono tempi più lunghi si
ricorrerà ai mutui; le somme
importanti derivano dal prelevamento dal fondo di riserva, e dallo spostamento
di 250.000 euro di dividendo Ascopiave dall'opera di realizzazione del muro di Via
XXV Aprile, non perché non si voglia
realizzare l'opera ma poiché ad oggi i progetti non danno una soluzione al
problema della viabilità pedonale e stradale, quindi non vale la pena di tenere
fermi i soldi dei dividendi Ascopiave
in quest'opera ma si prevederà un mutuo per quando si andrà a
realizzarla; il progetto dei
marciapiedi in località Fratta e la strada di penetrazione via Alnè, ritenuti validi,
realizzati dall'ufficio tecnico, quindi senza nessun onere aggiuntivo per l'ente,
sono le opere a breve realizzazione che si andranno a compiere.
DAL
MOLIN: chiede chiarimenti riguardo ai capitoli:
-
780 proventi dei servizi cimiteriali che evidenziano una riduzione di E
15.000=,
-
472 contributo per manifestazioni culturali - da parte della Regione - per il
mercatino di Natale;
-
1230 interessi attivi CC.DD.PP.
-
440 spese manutenzione hardware in diminuzione;
-
442 canone concessione in uso software in diminuzione;
GALLON:
riprendendo il discorso del Sindaco sul debito con l'Enel, la direttiva europea
27/03/2004 recepita dall'Italia all'art. 248 stabilisce che la responsabilità è
del produttore per l'erogazione di cattivo prodotto, non di chi utilizza; visto
il contratto di 300.000 E di accertamento ICI e 129.000 E di erogazione alla
società Fintel, avrebbe preferito un contratto al 30% sull'incassato piuttosto
che il 27% sull'accertato; sottolinea che il dividendo Ascopiave si sarebbe
dovuto destinare ad un'opera significativa - con apposizione di targa ricordo -
piuttosto che per asfaltatura strade, quindi il suo voto è di astensione;
CARAVITA:
niente da eccepire per l'assestamento di bilancio. A priori contrario all'assestamento
del bilancio.
VICESINDACO:
le cose da fare a Tarzo sono sempre le stesse da oltre 30 anni. sono stati
scelti progetti già esecutivi, prescindendo da chi li ha fatti sono validi.
ASS.
SACCHET: le opere che abbiamo previsto sono quelle che i cittadini ci chiedono
e che aspettiamo da oltre 20 anni.
DAL
GOBBO: è un buon lavoro, l'importante è riuscire a portarlo a termine;
GALLON:
dichiara di astenersi dal voto.
DELLA
PIETA': non c'è niente di male nel fare scelte politiche. Il mio voto è di
astensione.
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTA la
deliberazione del Commissario Straordinario nell'esercizio delle funzioni del
Consiglio Comunale n. 3 del 13.02.2007 relativa all'approvazione del bilancio
di previsione 2007, del bilancio pluriennale 2007/2009, della relazione
previsionale e programmatica 2007/2009 e del programma opere pubbliche
2007/2009 e elenco annuale, esecutiva ai sensi di legge;
UDITI
gli interventi dei
consiglieri comunali;
VISTO
l'art. 175 del
Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 che dispone quanto segue:
"8. Mediante la variazione di assestamento generale, deliberata dall'organo
consiliare dell'ente entro il 30 novembre di ciascun anno, si attua la verifica
generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva,
al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio";
CONSIDERATO che da una verifica generale delle voci di
entrata e di uscita è emersa la necessità di procedere ad una variazione di
assestamento generale del bilancio per l'esercizio corrente, al fine di
assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio e finanziare le maggiori
spese;
PRESO
ATTO delle
variazioni da apportare al bilancio di previsione 2007, così come illustrate
nei prospetti allegati alla presente deliberazione;
RILEVATO che con le variazioni proposte vengono
assicurati gli equilibri finanziari del bilancio annuale;
VISTO
il parere favorevole,
espresso con la relazione datata 21.11.2007, pervenuta in data 23.11.2007 al prot. n. 13594, dal organo di revisione
economico finanziaria ai sensi dell'art. 239, comma 1 lett. b) del D. Lgs
18.08.2000, n. 267;
VISTO il D. Lgs.
18.08.2000, n. 267;
VISTO lo Statuto
dell'Ente;
VISTO il vigente
regolamento di contabilità;
VISTO il parere
favorevole espresso sulla proposta di deliberazione dal Responsabile del
servizio, in ordine alla regolarità tecnica di cui all'art. 49 - I° comma - del D. Lgs. 18/08/00 n. 267;
Con
voti favorevoli n. 12, contrari n. 1 (Caravita) e astenuti n. 3 (Gallon, Della
Pietà e Dal Molin), espressi in forma palese per alzata di mano dai n. 16
consiglieri presenti e n. 13 votanti;
D E L I B E R A
1-
di procedere all'assestamento del bilancio di previsione dell'esercizio
corrente mediante le variazioni alle previsioni attive e passive come dai
prospetti allegati, parti integranti del presente atto;
2
- di dare atto che con le variazioni di cui sopra non viene alterato
l'equilibrio del Bilancio;
3
- di dare atto che copia della presente deliberazione verrà trasmessa ai
Responsabili dei Servizi, affinché provvedano agli opportuni aggiornamenti
delle risorse loro assegnate.
Stante
l'urgenza con separata votazione unanime legalmente espressa,
D I C H I A R A
il presente atto immediatamente eseguibile a
norma dell'art. 134, 4° comma, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
^^^^^^^^^^^^^
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità
tecnica di cui all'art. 49, 1° comma, del D. Lgs 18/08/2000, n. 267.
IL
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Dalle Crode rag. Carlo