L'assessore al personale illustra le motivazioni a supporto della proposta di
deliberazione;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso
che
- l'art. 3, comma 55, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 “Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria
per il 2008), stabilisce che l'affidamento, da parte degli enti locali, di
incarichi di studio, ricerca, ovvero di consulenza a soggetti (persone fisiche)
estranei all'Amministrazione possa avvenire solo nell'ambito di un programma
approvato dal Consiglio ai sensi dell'art. 42 co. 2 lett. b) del D. lgs. n.
267/2000;
- il comma 56 del citato
art. 3 stabilisce, altresì, che l'individuazione dei criteri e dei limiti per l'affidamento
di incarichi di collaborazione, di studio, di ricerca, ovvero di consulenza,
nonché la fissazione del limite massimo di spesa annua debba essere effettuata
con il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, ai sensi dell'art.
89 del D. lgs. n. 267/2000, da trasmettersi, per estratto, alla Sezione
regionale della Corte dei conti entro trenta giorni dall'adozione;
- con deliberazione della Giunta comunale n. 14 in data 19 febbraio 2008, si è
adottato il regolamento sopraccitato nel quale si è provveduto a disciplinare
limiti, criteri e modalità di affidamento degli incarichi a soggetti estranei
all'Amministrazione, fissando, altresì, il relativo limite massimo di spesa;
Richiamate:
- le proprie deliberazioni di Consiglio n. 10
del 18/03/2008 con il quale è stato approvato, rispettivamente, il bilancio di
previsione per il 2008, il bilancio pluriennale 2008/2010 e la relazione
previsionale e programmatica, il piano pluriennale dei lavori pubblici;
- la deliberazione di Giunta n. 36 del
15/04/2008 con la quale è stato approvato il piano esecutivo di gestione per
l'esercizio 2008;
- la deliberazione della
Corte dei Conti nella parte in cui definisce le caratteristiche distintive
delle prestazioni da inserire nel programma consiliare, precisando che, per gli
incarichi di studio, il riferimento è da ricondursi all'art. 5, D.P.R. n.
338/1994 che richiede sempre la consegna di una relazione scritta contenente la
formulazione di proposte, che gli incarichi di ricerca presuppongono la
preventiva definizione del programma da parte dell'Amministrazione e che le
consulenze si sostanziano nella richiesta di un parere ad un esperto esterno;
Ritenuto necessario, alla luce dei nuovi adempimenti introdotti dalla L.
244/07, formalizzare in apposito programma quanto risulta già dal bilancio di
previsione e dalla relazione, confermando la necessità degli affidamenti degli
incarichi a persone fisiche risultanti dalla programmazione del bilancio per
l'anno 2008;
Considerato:
- che per ogni programma della
Relazione previsionale e programmatica, è data specificazione
delle finalità che si intende
perseguire anche in considerazione delle risorse umane e strumentali da
destinare allo stesso per ciascuno degli esercizi in cui si articola, con la
relativa motivazione;
-
che tenuto conto dei programmi esplicitati nella relazione, dai quali
discenderanno gli obiettivi gestionali del PEG 2008, si può indicativamente
rilevare l'esigenza di procedere all'affidamento di incarichi di studio,
ricerca e consulenza in quanto, sia per la carenza di dotazione sia perché
trattasi di obiettivi particolarmente complessi, per i quali è opportuno
acquisire dall'esterno specifiche competenze, stante l'attestazione da
effettuare caso per caso, dell'impossibilità di utilizzare il personale
disponibile in forza all'ente, e ferme restando le condizioni alle quali la
normativa vigente subordina la possibilità di ricorrere ad incarichi esterni;
Rilevato, altresì, che,
stante la natura programmatoria del presente documento, si rende opportuno
includere nello stesso, oltre alle specifiche tipologie richiamate dall'art. 3,
c. 55 della L. 244/07, anche gli incarichi esterni riconducibili alla categoria
del contratto di lavoro autonomo di cui all'art. 2222 cc., ovvero del contratto
di prestazione d'opera intellettuale ex artt. 2229-2238 c.c.;
Considerato pertanto opportuno individuare alcuni casi
specifici di incarichi esterni, indicati a suo tempo da delibere della Corte
dei Conti e più precisamente:
- per incarico di studio, quello a
fronte del quale l'attività del soggetto incaricato si realizza mediante la
presentazione all'Amministrazione di una
relazione finale che contiene i risultati dell'attività svolta e le
soluzioni che si propongono;
- per incarico di ricerca, quello a
fronte del quale vi è un programma predefinito nell'ambito del quale l'attività
del soggetto incaricato si svolge;
- per incarico di consulenza, quello a
seguito del quale il soggetto incaricato fornisce pareri e propone soluzioni a
questioni inerenti l'attività dell'Amministrazione, esprime giudizi e
valutazioni. Rientrano in questa
fattispecie le consulenze legali rilasciate al di fuori della rappresentanza
processuale e gli studi per l'elaborazione di atti di carattere normativo (ad
esempio, i regolamenti).
Non rientrano invece le seguenti
tipologie di incarico:
- prestazioni professionali consistenti
nella resa di servizi o adempimenti
obbligatori per legge qualora non vi siano uffici o strutture a ciò
deputate;
- collaborazioni coordinate e continuative;
- attività di formazione;
- attività di spettacolo;
- difesa in giudizio;
- appalti ed esternalizzazioni di servizi,
necessari per raggiungere gli scopi dell'Amministrazione;
- incarichi per prestazioni di servizi
attinenti all'architettura, all'ingegneria e quelli attinenti all'urbanistica e
paesaggistica quali ad esempio gli incarichi per progettazione di lavori
pubblici (previsti dal D.Lgs 163 del 2006) nonché allo svolgimento di attività
tecnico amministrative di supporto al Rup, al coordinamento della sicurezza,
direzioni lavori e artistica, collaudo;
- rilevazioni topografiche e frazionamenti;
- incarichi professionali a notai per la stipula di contratti.
Dato atto che, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo
18.08.2000 n. 267, è stato richiesto e formalmente acquisito il parere
favorevole in ordine alla regolarità tecnica espressa dal Responsabile del
Settore Segreteria / Affari Generali / Polizia Locale;
con l'assistenza
giuridico-amministrativa del Segretario Comunale,
con
votazione favorevole unanime, espressa nelle forme di legge,
1) di approvare, ai sensi e per gli effetti per quanto espresso in
premessa, le linee guida relative all'affidamento, per l'anno 2008, di
incarichi di studio, ricerca o consulenza a persone fisiche, nonchè di altri
incarichi riconducibili alla categoria del contratto di lavoro autonomo ex art.
2222 c.c., ovvero del contratto di prestazione d'opera intellettuale ex artt.
2229-2238 c.c. di cui all'allegato prospetto che forma parte integrante e
sostanziale del presente atto;
2) di dare atto di dare atto che
l'affidamento dei suddetti incarichi avverrà nel rispetto delle disposizioni
del regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi ed entro il limite
massimo di spesa stabilito dall'art. 39 dello stesso regolamento;
con l'assistenza
giuridico-amministrativa del Segretario Comunale;
con
votazione favorevole unanime, espressa nelle forme di legge,
D I C H I A R A
il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi
dell'art. 134, comma 4°, del D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, al fine di
consentire il perfezionamento degli incarichi programmati entro termini
compatibili con le effettive esigenze delle Aree.
* * * * * *
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica di
cui alla presente deliberazione ai sensi dell'art. 49, I° comma, del D. Lgs.
267/2000.
IL RESPONSABILE D'AREA
Daniela Ghedin
Incarichi
di consulenza |
Settore
Servizi Sociale |
Questioni
connesse ai programmi relativi all'Assistenza sociale
e la cui professionalità non è riscontrabile tra il
personale dipendente dell'ente. |
Incarichi
di consulenza legale |
Settore
Urbanistica |
Questioni
connesse ai programmi approvati dall'Amministrazione
comunale. Il Comune di Tarzo non
è dotato di ufficio legale per cui necessità avvalersi di
professionalità esterne. |
Incarichi
di consulenza legale |
Settore
Edilizia |
Questioni
connesse ai programmi approvati dall'Amministrazione
comunale. Il Comune di Tarzo non
è dotato di ufficio legale per cui necessità avvalersi di
professionalità esterne. |
Incarichi
di consulenza legale |
Settore
LL.PP |
Questioni
connesse ai programmi approvati dall'Amministrazione
comunale. Il Comune di Tarzo non
è dotato di ufficio legale per cui necessità avvalersi di
professionalità esterne. . |
Incarichi
di studio e ricerca |
Settore
Polizia e Commercio |
Questioni
connesse ai programmi approvati dall'Ammini- strazione
comunale e che richiedono particolari profes- sionalità
non riscontrabile tra il personale dipendente dell'ente. .
|
Attività
di consulenza tecnica Studio
e ricerca |
Settori
Edilizia e Urbanistica |
Per la resa di pareri di natura tecnica che
richiedono una professionalità
non reperibile tra il personale dell'ente. |
Incarichi
di consulenza, studio e ricerca |
Uff.
personale |
Questioni
connesse ai programmi approvati dall'Ammini- strazione
comunale e che richiedono particolari profes- sionalità
non riscontrabili tra il personale dipendente dell'Ente. |
Incarichi
di consulenza, studio e ricerca |
Settore finanziario |
Questioni
connesse ai programmi approvati dall'Ammini- strazione
comunale e che richiedono particolari profes- sionalità
non riscontrabili tra il personale dipendente dell'Ente. |
Incarichi
di consulenza, studio e ricerca |
Uff.
tributi |
Questioni
connesse ai programmi approvati dall'Ammini- strazione
comunale e che richiedono particolari profes- sionalità
non riscontrabili tra il personale dipendente dell'Ente. |