Il Sindaco illustra il punto all'odg.
IL CONSIGLIO COMUNALE
CONSIDERATO
che:
- il 25 novembre è la data designata dall'Assemblea
Generale dell'ONU con risoluzione n. 54/134 del 07/12/1999 come “Giornata
internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne”;
- la Dichiarazione Universale dei Diritti
Umani Stabilisce che spettano a tutti gli individui le stesse libertà , senza
distinzione di razza, sesso, lingua, religione, opinione politica, origine
nazionale e sociale;
- la Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione
Europea sancisce il divieto di qualsiasi forma di discriminazione fondata sul
sesso, sulla razza, sull'origine etnica e sociale, sull'età e sulle tendenze
sessuali;
- la Costituzione Italiana recita che: “tutti
i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali di fronte alla legge,
senza distinzioni di sesso, razza, lingua, opinioni politiche, condizioni
personali e sociali”, e impegna la Repubblica a rimuovere gli ostacoli di
ordine economico e sociale che limitano le libertà e l'uguaglianza dei
cittadini e delle cittadine;
- la violenza sulle donne si configura come
un reato tra i più gravi in quanto colpisce l'intera persona coinvolgendone sia
la sfera fisica che quella psicologica;
- le donne che subiscono violenza perdono per
sempre la sicurezza di sé, la fiducia verso gli altri, il diritto a vivere la
loro vita;
- oltre l'80 per cento delle violenze che le
donne subiscono avviene all'interno delle mura domestiche spesso in una
situazione di ricatto affettivo ed economico;
- è necessario intervenire nelle sfere
relative all'educazione, alla formazione, alla socialità per sensibilizzare
alla necessità di un nuovo disegno di convivenza tra i sessi, rispettoso della
libertà delle donne.
CONSIDERATA la nota della Regione Veneto del 03/11/2008 in
cui si sottolinea la volontà di sostenere la campagna di sensibilizzazione, in
tema, su tutto il territorio delle Regione Veneto in occasione della giornata
del 25 novembre;
con l'assistenza giuridico-amministrativa del Segretario
Comunale,
con votazione favorevole unanime espressa nelle forme di
legge dai n. 15 consiglieri presenti e votanti,
1. di impegnare la Giunta a sostenere e
potenziare le reti pubbliche di tutela (centro di ascolto e aiuto, numeri
verdi, strutture di accoglienza) delle donne vittime di abusi, favorendo
altresì il più efficace coordinamento tra Enti, Istituzioni ed Associazioni;
2. di promuovere, insieme con altri Enti
interessati, un piano di formazione e aggiornamento professionale per operatori
del sistema scolastico, sanitario e di sicurezza finalizzato al rispetto della
dignità e dell'inviolabilità del corpo femminile, all'accoglienza delle donne
in condizioni di difficoltà, al riconoscimento dei segnali della violenza e
dell'abuso;
3. di sostenere/avviare nelle scuole, e in tutte
le sedi istituzionali e non, progetti di prevenzione finalizzati al rispetto di
sé e dell'altro, alla relazione tra generi, alla convivenza democratica secondo
i principi costituzionali che affermano l'uguaglianza e la pari dignità di ogni
persona;
4. di diffondere nella popolazione e sostenere
le iniziative di promozione dei diritti umani per il rispetto dell'uguaglianza,
della pari dignità e dei diritti
civili;
5. di diffondere i riferimenti di primo aiuto
esistenti, a livello locale e non, in tutte le possibili sedi, anche con
pubblicazioni da distribuire alla cittadinanza.