Oggetto:
Assegnazione in concessione della palestra comunale annessa alla scuola
elementare di Via Trevisani nel mondo all'Associazione A.S.D. Vallata Volley. Approvazione della
conseguente convenzione.
IL
CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO:
CHE
all'edificio comunale ospitante la Scuola Elementare in via Trevisani nel mondo
è annessa una palestra, che l'ente assegna in concessione d'uso , in orari
extradidattici e compatibilmente con le attività scolastiche svolte;
CHE
con lettera del 28.9.2009,assunta a Prot.com.le il 8.10.2009 n.7872,
l'Associazione
A.S.D. Vallata Volley con sede in Tarzo via Trevisani nel mondo, chiedeva l'utilizzo
della Palestra annessa alle Scuole Elementari, in orari extra - scolastici per
l'espletamento di attività sportiva varia.
VALUTATO
che ad oggi, l'immobile, al di fuori degli orari scolatici, risulta in
disponibilità dell'Ente,
RITENUTO
opportuno procedere all'assegnazione in uso della citata palestra, al fine di
favorire l'attività sportiva, dando prioritaria attenzione ad Associazioni e
cittadini che svolgono la propria opera a favore della comunità locale di
Tarzo;
RITENUTO
necessario approvare apposita schema di convenzione al fine di disciplinare
modi, forme e limiti della concessione in uso, nonché, più specificatamente, i
rapporti tra Ente concedente e gestore concessionario, a salvaguardia degli
interessi del Comune e delle esigenze didattiche cui assolve, in via
prioritaria, l'immobile oggetto di concessione, ed a presidio della corretta
utilizzazione del bene, della sua adeguata manutenzione e con espresso esonero dell'Ente da ogni e
qualsiasi responsabilità connessa all'uso;
VISTA
la bozza di convenzione che viene allegata alla presente delibera quale parte
integrante e sostanziale come allegato "A";
VISTI
il Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con
D.Lgs. 18/8/2000, n. 267, ed il vigente Statuto Comunale
ACQUISITI i pareri di cui all'art. 49,
comma 1 D.Lgs. 267/2000;
Sentiti:
-La
relazione dell'ass. Bianco Lino;
-l'ass.
De Polo che evidenzia la volontà dell'amministrazione di favorire gli utenti
sportivi di Tarzo, e nel contempo l'esistenza di una rigorosa disciplina nella
gestione che dovrebbe favorire il maggior utilizzo della palestra e questo
potrebbe comportare anche un maggior introito per rimborso spese;
-il
cons. Della Pietà chiede informazioni sulla scelta della società, e perché il
Comune non gestisce direttamente la palestra. Risponde il Sindaco, quanto alla
scelta della società l'ASD Vallata Volley ha il maggior numero di iscritti che
sono cittadini di Tarzo, quanto ad un'eventuale gestione diretta questa sarebbe
troppo onerosa per il Comune.
-il
V.S. Casagrande evidenzia la positività dell'accordo e rimarca l'importanza
dell'utilizzo prioritario previsto per gli utenti sportivi di Tarzo;
Con
voti 12 favorevoli su 12 presenti e votanti espressi per alzata di mano;
DELIBERA
-
DI assegnare e concedere in uso
all'Associazione ASD Vallata Volley con sede in Tarzo via Trevisani nel
mondo, la palestra della locale scuola elementare di Tarzo capoluogo in
via Trevisani nel mondo 14, per
attività sportive e compatibilmente con le attività scolastiche ivi svolte;
-
DI approvare l'allegata bozza di Convenzione, in cui riportare la sopraccitata
normativa, a disciplina dei modi, forme e limiti del concesso uso, nonché, più
specificatamente, tra l'Ente concedente e il concessionario e a salvaguardia
degli interessi dell'Ente e delle prevalenti esigenze didattiche a cui assolve
l'immobile concesso ed a presidio della corretta utilizzazione del bene, della
sua adeguata manutenzione e con espresso esonero dell'Ente da ogni e qualsiasi
responsabilità connessa all'uso;
-
DI autorizzare alla sottoscrizione della convenzione il funzionario
responsabile del Servizio;
-
DI demandare agli uffici ogni ulteriore atto connesso e conseguente, inclusa la
stipula del testo definitivo di convenzione.
successivamente
di dichiarare con voti unanimi il presente provvedimento immediatamente
esecutivo.
* * * * *
Si
esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica sulla presente
deliberazione ai sensi dell'art. 49, I° comma, del D. Lgs. 267/2000.
IL
RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Rolando
Fontan
Allegato
alla delibera consiliare n. 42 del
15.10.2009
COMUNE
DI TARZO
OGGETTO:Contratto per
l'affidamento in gestione della palestra Comunale , ubicata in via Trevisani nel mondo, all'associazione sportiva
A.s.d. Vallata
volley.
L'anno 2009 (duemilanove) addì ________________________ del
mese di ___________________________ tra
in rappresentanza del Comune e
Spadetto Katia nata a Ginevra il 1.7.1967
presidente dell'associazione sportiva A.s.d. Vallata Volley con sede in
Tarzo via Trevisani nel mondo;
PREMESSO
- che
con la deliberazione consiliare n.42 del 15.10.2009, immediatamente
esecutiva,veniva approvata lo schema del presente contratto e
conseguentemente di affidare la gestione della Palestra “Comunale" ,
con durata di 3 anni a partire dal 01/11/2009, alle condizioni previste nel
presente contratto, all'Associazione Sportiva A.s.d. Vallata Volley individuata
successivamente come "assegnatario";-
Ciò premesso
si conviene e si stipula quanto segue:
ART. 1 -
OGGETTO E SCOPO -------------------------------------------------------
Il presente
contratto ha per oggetto l'affidamento della gestione da parte del Comune di
Tarzo all'Associazione Sportiva A.s.d. Vallata Volley dell'impianto
sportivo della Palestra “Comunale", ubicata in Via Trevisani nel mondo di
proprietà comunale, con esclusione della stanza adibita ai prelievi e della
stanza adibita a mensa scolastica e dei soprastanti locali.
Lo scopo del
presente contratto consiste nella gestione degli impianti per le finalità
sportive, salvo i casi eccezionali formalmente autorizzati dal Comune.---
ART. 2 - DURATA
-----------------------------------------------------------------------
Il presente
contratto ha durata di tre anni a partire
dal 01/11/2009 tenuto conto del corretto utilizzo e delle eventuali
esigenze che potrebbero sorgere nella scuola, anche in relazione a
preannunciati nuovi ordinamenti e che saranno comunicate dalla Direzione
Didattica al Comune di Tarzo.
Allo scadere
del triennio viene ammessa la proroga annuale tacita salvo disdetta di una
delle parti da farsi entro quattro mesi dalla relativa scadenza annuale.
ART. 3 - CONSEGNA E
RESTITUZIONE DELL'IMMOBILE --------------
Il Comune
consegna l'impianto in normale stato di funzionamento e funzionalità e con le
dotazioni che risultano da apposito verbale di consegna e di inventario che
integrerà il presente contratto, e nel quale verrà indicato lo stato di
consistenza delle dotazioni stesse e sarà firmato da un rappresentante
dell'Amministrazione comunale e dal Rappresentante Legale dell'associazione
assegnataria per accettazione. --------------------------------------------
I beni mobili
ed immobili di proprietà o nella disponibilità del Comune dovranno essere
riconsegnati allo stesso, allo scadere del contratto, nello stato in cui si
trovano all'atto della consegna, salvo il normale deterioramento dell'uso. Gli
eventuali danni o deterioramenti provocati da incuria o da negligenza o da
arbitrarie distrazioni dall'uso dovranno essere rifusi dall'Assegnatario.
All'atto della riconsegna degli impianti sportivi e dei beni mobili deve essere redatto, a cura
dell'Assegnatario ed in contraddittorio con il Comune, un verbale di regolare
esecuzione delle attività svolte, da cui si evinca lo stato di conservazione
dei beni. Ove l'assegnatario, in violazione delle presenti prescrizioni, non
abbia redatto lo stato di consistenza, proprietà, valore e stato di
conservazione, risulteranno da insindacabile dichiarazione del responsabile del
Comune. ---------------------------------------------------------
ART. 4 - ORARI
--------------------------------------------------------------------------
La Palestra
Comunale è utilizzata in orario antimeridiano dalle scuole e pertanto essa può essere data in gestione
nei soli orari pomeridiano e serale con precedenza comunque per l'utilizzo
scolastico. Nei giorni festivi l'impianto è a disposizione dell'assegnatario,
concordando con il Dirigente scolastico i giorni di utilizzo e limitatamente a
particolari manifestazioni e con le limitazioni d cui all'art. 5 punto 5 quinto
capoverso. -----
ART. 5 - ONERI A CARICO DELL'ASSEGNATARIO
---------------------
1. ORDINARIA
MANUTENZIONE E TENUTA DELLE ATTREZZATURE IN DOTAZIONE ---------------------------------------------------------------------------
L'Aggiudicatario
si obbliga a mantenere in perfetta efficienza i beni oggetto del presente
contratto garantendone la sicurezza, conducendo l'impianto con la cura del buon
padre di famiglia, nonché a segnalare al Comune le necessità di interventi
straordinari e ordinari alle strutture
e alle attrezzature fisse degli impianti.
----------------------------------------------------
2.
ATTREZZATURE. L'Aggiudicatario deve verificare che le aree usate per le
attività sportive siano sgombre dalle attrezzature mobili non in dotazione al
fine di evitare intralcio o pericolo agli atleti. Le attrezzature in dotazione
devono essere mantenute in perfetta efficienza al fine di garantire la
sicurezza e l'utilizzo conforme delle stesse.--------------------
3. CUSTODIA,
SORVEGLIANZA E RESPONSABILITA' DELL'AGGIUDICATARIO. Sono a carico
dell'assegnatario tutti i costi di custodia. Esso è tenuto altresì a:
-----------------
- imporre l'osservanza, anche da parte di
terzi, di tutte le prescrizioni ed i divieti stabiliti dalle leggi, dai
regolamenti e, volta per volta, dalle autorità competenti, nonché dalle normali
regole di prudenza per evitare incidenti, danni o infortuni; ad assumere la
custodia e la sorveglianza degli impianti e delle attrezzature nello stato in
cui si trovano all'atto della consegna, ed a rispondere di eventuali ammanchi o
smarrimenti ed altresì del
deterioramento non dovuto al normale uso; ------------------------------------------------------------------------------
- garantire la custodia e la vigilanza
diretta alla salvaguardia della proprietà comunale nel suo complesso, impedendo
quindi manomissioni, asporti o danneggiamenti ad attrezzature, arredi e
quant'altro esistente; alla sorveglianza dell'accesso agli impianti e,
comunque, nel corso delle attività sportive; al controllo sul regolare utilizzo
degli impianti volto ad impedire abusi o arbitri di qualunque genere;
----------------------------------------
- assolvere all'onere di segnalare le necessità
di interventi straordinari alle strutture degli impianti ed al terreno e
all'onere di segnalare immediatamente al Comune tutte le circostanze e i fatti
che, rilevati nell'espletamento del suo compito, possano pregiudicare il
regolare svolgimento delle attività;
-------------------------------------------------------------
- tenere indenne l'Amministrazione comunale
da qualunque azione che possa essere intentata da terzi all'assegnatario per il
risarcimento danni da responsabilità civile derivanti dall'esecuzione delle
attività oggetto del presente contratto; ----------------------------------
- limitare l'accesso ad un numero adeguato di
utenti agli impianti sportivi, in base alla sua capacità ricettiva, ai sensi
delle vigenti disposizioni in merito alla vigilanza igienico-sanitaria e di
sicurezza e prevenzione degli infortuni, assumendosi ogni eventuale
responsabilità per incidenti o danni causati da sovraffollamento;
--------------------------------
- assicurare la perfetta regolarità e la
completa efficienza dei vari servizi, impianti ed attrezzature, a garantire
l'immediato allertamento dei servizi di pronto intervento e di assistenza
medica nei casi di urgenza, nonché una continua, attenta e sicura sorveglianza
igienica e comportamentale dei frequentatori degli impianti sportivi, evitando
attività che possano arrecare molestia o danno sia ai frequentatori medesimi
che a cose, animali o persone che si trovano all'esterno della struttura
sportiva. ----------------------------------------
L'Assegnatario
si impegna e si obbliga a riparare e risarcire eventuali danni provocati in
orario di concessione e che non siano imputabili agli altri utenti della
struttura. Il Concessionario non risponde dei danni procurati all'impianto e
alle attrezzature al di fuori dell'orario di
concessione.-----------------------------------------------------------------------------
4.
PULIZIA. L'Aggiudicatario si impegna a
lasciare pulito l'impianto dopo l'orario di gestione e dopo le manifestazioni
gestite direttamente dallo stesso e si assume tutte le spese della pulizia
delle attrezzature, locali, servizi, accessori, aree di pertinenza, nel periodo
di durata del presente contratto. L'Aggiudicatario è obbligato a provvedere
all'acquisto di tutti i materiali necessari per la pulizia degli impianti e
delle attrezzature, per l'igiene degli spogliatoi, delle docce e dei servizi
igienici, per la manutenzione ordinaria degli impianti e delle attrezzature. E'
obbligato altresì a dotare i servizi igienici di materiali occorrenti (saponette,
carta igienica, asciugamani, ecc.). L'Aggiudicatario stesso dovrà provvedere
allo smaltimento di qualsiasi tipologia di rifiuto, secondo la normativa
vigente.--------
5. OBBLIGHI. L
'assegnatario si obbliga a:-----------------------------------------------
- garantire la compatibilità dell'attività
con eventuali attività ricreative, sociali o scolastiche svolte
nell'impianto;---------------------------------------------------------------
- non svolgere negli impianti, nelle
pertinenze e nelle aree concesse alcuna attività che contrasti con le
prescrizioni del presente contratto, salvo espresso consenso da concedersi da
parte dell'Ente. Precisamente gli
immobili devono essere utilizzati secondo la loro destinazione ed in base alle
prescrizioni e limitazioni concordate con l' Ente;-----------------
- concedere l'uso dell'impianto per attività
organizzate da privati o da altre associazioni nei giorni liberi dalle
iniziative suddette, alla tariffa
congrua approvata dal comune, come disposto dalle disposizioni o regolamenti
vigenti; L'organizzazione degli orari di utilizzo della palestra anche per ogni
altra associazione richiedente viene proposta dall'assegnatario ed autorizzata
dal Comune. La precedenza nell'utilizzo della palestra è per i soggetti fisici
che hanno la residenza o soggetti giuridici che hanno la sede, nel comune di
Tarzo.
- mettere a disposizione del comune
l'impianto per la programmazione di attività relative a campionati ufficiali e
per manifestazioni a carattere locale, nazionale, ed internazionale, secondo
accordi e programmi annuali assunti d'intesa tra le
parti;-----------------------------
- prestare la propria collaborazione
tecnico-organizzativa per iniziative atte a promuovere lo sport di massa che il
Comune o Enti preposti proporranno di attuare, in accordo tra le parti, nel
corso di ogni anno;---------------------------------------------------------
- concedere libero accesso al pubblico per
assistere a manifestazioni che saranno eventualmente organizzate dal
Comune;-----------------------------------------------------------
- praticare le quote agevolate per quegli
utenti che il Comune può indicare;----------------
- non
mettere in circolazione duplicati delle chiavi di accesso all'impianto
se non in caso di comprovato e continuativo utilizzo della palestra, garantendo
che l'accesso all'impianto sia consentito esclusivamente a persone ed
associazioni autorizzate; qualora vengano rilasciati dei duplicati per i motivi
di cui sopra, essi devono essere ritirati e consegnati al Comune alla scadenza
del presente contratto.------------------------------------
L'Aggiudicatario dovrà, all'atto
della sottoscrizione del contratto, comunicare formalmente il nominativo dell'incaricato
con responsabilità di conduzione dell'impianto
e il nome della Ditta incaricata della pulizia dello stesso, dandone nel
contempo comunicazione anche al Dirigente Scolastico
competente.---------------------------------------------------------------------
L'Aggiudicatario
si obbliga a non apportare modificazioni o innovazioni dell'impianto oggetto
del presente
contratto.-------------------------------------------------------------------------
ART. 6. ONERI A
CARICO DEL COMUNE. -------------------------------------
Sono a carico
del Comune: ----------------------------------------------------------------------------
Ø l'onere e le spese per l'ottenimento e per
il rinnovo dei permessi di certificazioni, di autorizzazioni necessari per
l'agibilità della struttura. ----------------------------------------------
Ø le spese di manutenzione programmata
ordinaria e straordinaria dei locali e degli impianti;
-------------------------------------------------------------------------------
Ø i contratti relativi alle spese per i
consumi delle utenze (es. energia, riscaldamento, acqua), che li intesta a
proprio nome. -----------------------------------------------------------------
ART. 7 - PUBBLICITA' COMMERCIALE
----------------------------------------
L'Aggiudicatario
è autorizzato ad effettuare in forma sonora e visiva la pubblicità commerciale
all'interno dell'Impianto sportivo oggetto del presente contratto, osservando
tutte le norme regolamentari e le leggi vigenti. Le strutture e gli impianti
per la pubblicità visiva (tabelloni, striscioni, stendardi, schermi, ecc.) potranno essere mantenuti installati anche
fuori dall'orario di
contratto.------------------------------------------------------------------
L'Assegnatario
potrà affittare gli spazi pubblicitari all'interno dell'impianto, incassandone
i relativi proventi .------------------------------------------------------------------------------------------
L'Assegnatario
dovrà garantire il decoro degli impianti pubblicitari, impegnandosi a mantenere
sempre integre e pulite le strutture e a non esporre pubblicità contraria alla
pubblica morale, decenza e alla pubblica sicurezza.------------------------------------------------
ART. 8 - RENDICONTAZIONE
------------------------------------------------------
L'Aggiudicatario
deve fornire annualmente, entro 2 mesi dalla chiusura dell'esercizio
fiscale/sociale, un prospetto riassuntivo:---------------------------------------------------------
- dell'utilizzazione degli impianti da parte
degli utenti;-------------------------------------
- delle attività o manifestazioni
svolte;--------------------------------------------------------
- delle manutenzioni
effettuate;----------------------------------------------------------------
- dei dipendenti, incaricati, volontari,
comunque ed a qualsiasi titolo impiegati nella gestione degli
impianti;------------------------------------------------------------------------------
- del prospetto di
bilancio;----------------------------------------------------------------------
- del conto
economico.--------------------------------------------------------------------------
L'Aggiudicatario
si impegna di trasmettere tempestivamente al Comune ogni fatto che possa
incidere o condizionare negativamente in modo rilevante la gestione e l'attività
dell'Impianto sportivo.
------------------------------------------------------------------------------
ART. 9- MODALITA' DI GESTIONE E
CONTROLLI------------------------
Per
"gestione" si
intende:----------------------------------------------------------------------------
1. l'organizzazione dell'utilizzo della palestra
secondo orari da concordarsi con il Comune;------------------------------------------------------------------------------------------------
2. sorveglianza dell'impianto e custodia delle
sue attrezzature;---------------------------------
3. pulizia
dell'impianto;-------------------------------------------------------------------------------
il tutto
nell'orario limitato definito all'art.
4.----------------------------------------------------------
L'Assegnatario può gestire l'impianto con la
massima autonomia ed in particolare deve:-----
- definire le modalità d'uso dell'impianto
incassandone i proventi relativi come da tariffe
vigenti;---------------------------------------------------------------------------------------------
- curare la promozione dell'impianto in ogni
forma che riterrà opportuna previa autorizzazione del
Comune;---------------------------------------------------------------------------
- compiere ogni operazione che possa
permettere il più ampio godimento ed utilizzo dell'impianto;---------------------------------------------------------------------------------------------
- organizzare o far organizzare
manifestazioni agonistiche.----------------------------------
L'Aggiudicatario
è tenuto a consentire e ad agevolare le visite periodiche che tecnici o
incaricati del Comune riterranno di effettuare.
-----------------------------------------------------
Entro la fine
di ogni anno di gestione l'Ufficio
Tecnico del Comune effettuerà un sopralluogo per verificare lo stato del bene
in gestione, in contraddittorio con l'Aggiudicatario. Quest'ultima sarà
invitata a partecipare al sopralluogo, qualora nel giorno prestabilito nessun
responsabile dell'assegnatario fosse presente al sopralluogo, il presente
contratto si riterrà di fatto
risolto.-------------------------------------------------------------------
ART. 10-
PERSONALE------------------------------------------------------------------
L'Assegnatario
è responsabile della custodia e della costante vigilanza dell'immobile
assegnato.-----------------------------------------------------------------------------------------------
Sono a carico
dell'Assegnatario, inoltre, le spese necessarie per il personale addetto alla
custodia, sorveglianza e alla pulizia dell'impianto, o comunque impegnato nelle
attività oggetto del presente contratto. Detto Personale dipendente incaricato,
volontario deve tenere un contegno serio e corretto.
-----------------------------------------------------------------
L'Aggiudicatario
dovrà consegnare al Comune l'elenco nominativo del personale adibito alle
attività di cui sopra, comunicare tempestivamente le variazioni, sostituire il
personale giudicato non idoneo per manifesto difetto di capacità professionale
o per comportamento non confacente alle esigenze della gestione.-
Il Comune
resterà estraneo a qualunque rapporto fra l'Assegnatario ed il personale da
essa dipendente o socio o volontario o altrimenti impegnato nell'attività
oggetto del contratto e sarà sollevata
da ogni responsabilità relativa ai rapporti con l'Assegnatario medesimo e i propri collaboratori, con
specifica deroga a quanto previsto nell'art. 1676 codice
civile.----------------------------------
ART. 11 -
RESPONSABILITA'--------------------------------------------------------
L'Assegnatario
assume in proprio, all'interno dell'orario di affidamento in gestione della
palestra, la responsabilità legata alla
conduzione dell' impianto all'interno del quale si svolgono le attività cui è
adibito in caso di danni arrecati a persone e/o a cose e/o ad animali, anche di
terzi, in dipendenza dell'esecuzione dell'attività oggetto del presente
contratto.------------------------------------------------------------------------------------------------
A tal fine
l'Aggiudicatario è tenuto a stipulare un contratto per l'assicurazione della
responsabilità civile verso terzi, per danni a persone o a cose, compreso il
Comune, con massimali di garanzia non inferiore a E 1.000.000,00 per sinistro,
per persona o per danni alle cose. Copia del contratto di assicurazione deve
essere depositato presso il Comune all'atto della firma del presente
contratto.----
Sono a carico
dell'Aggiudicatario le tasse, le imposte ed i premi per le assicurazioni per la
responsabilità civile.------------------------------------------------
Il Comune
rimane, inoltre, indenne e sollevato da ogni responsabilità per proteste di
terzi, tra essi compresi i frequentatori degli impianti, in dipendenza da
danni, disturbi e molestie derivanti dall'inosservanza da parte
dell'assegnatario e dei suoi eventuali dipendenti, incaricati, volontari,
comunque ed a qualsiasi titolo impiegati nella gestione degli impianti, nelle
norme legislative e regolamentari che riguardino l'agibilità, l'esercizio e la
gestione dell'impianto e delle
attività.--------------------------------------------------------------------------
L'Aggiudicatario
è responsabile del mantenimento delle condizioni di agibilità degli impianti sportivi
ed è tenuto a provvedere direttamente all'eliminazione delle cause che vi
ostassero, ovvero a segnalare senza indugio al Comune ogni accadimento
riconducibile ad adempimenti posti a loro carico dal presente contratto che
dovesse pregiudicare le condizioni di sicurezza degli impianti ai sensi delle
norme vigenti in materia.-------------
ART. 12 - CONCESSIONE E TERZI
------------------------------------------------
E' vietato la
cessione a terzi di tutto o parte dell'attività di gestione e del complesso
sportivo, sotto la comminatoria della risoluzione immediata del contratto con
conseguente risarcimento dei danni e delle spese cagionate al
Comune.-----------------------------------
ART 13 - DECADENZA O REVOCA DALLA CONVENZIONE--------------
Per i motivi
di pubblica utilità e a sua discrezione il Comune può revocare o sospendere
temporaneamente la vigenza del contratto senza che ciò comporti alcun diritto
di risarcimento per l'Assegnatario.--------------------------------------
In caso di
inadempimento a quanto disposto dal presente contratto il Comune può dichiarare
la decadenza dell'Assegnatario con effetto immediato, salvi comunque il diritto
di risarcimento dei danni.-------------------------------------------
In
particolare, il presente contratto decadrà di diritto
per:-----------------------------
1. mancato esercizio delle attività nel termine
prefissato;--------------------------
2. mancato rispetto delle normative in materia
di lavoro;--------------------------
3. accertata violazione di norme e clausole
contrattuali regolanti il rapporto con il personale adibito ai servizi e
mancata stipulazione delle polizze assicurative a favore del personale
volontario impiegato;-----------------------------
4. scioglimento o cessazione della Società
assegnataria;-------------------------
5. cessione del
contratto;---------------------------------------------------------------
6. gravi o reiterate inosservanze a quanto
prescritto dalla presente convenzione;------------
7. mancata prestazione e presentazione delle
polizze fideiussorie e delle garanzie assicurative previste del presente
contratto nei termini ivi previsti, o, in mancanza, di espressa previsione,
imposto con apposita comunicazione del Comune;-------------------------
8. espressa comminatoria del presente
contratto.------------------------------------------------
Ogni altra
ipotesi di risoluzione del contratto resta regolata dall'art. 1453 del c.c.
ART. 14 -
CONTRIBUTO
Il
Comune si impegna a versare un
contributo a parziale copertura delle spese di gestione nell'ammontare
di E 1.320,00 annui da erogarsi entro
il 30 giugno dell'anno di riferimento, subordinatamente alla presentazione del
rendiconto del consuntivo ultimo approvato. Detto importo potrà eventualmente
essere aumentato con provvedimento della giunta comunale.
ART. 15 - INADEMPIMENTO E
RECESSO---------------------------------------
Il Comune può
recedere dalla convenzione, con preavviso non minore di 4 mesi mediante
comunicazione con lettera raccomandata, per motivi di pubblico interesse o,
con effetto immediato dal ricevimento
di comunicazione di raccomandata, per l'applicazione di disposizioni normative
obbligatorie che comportino la cessazione della gestione.--------------
L'Assegnatario
potrà recedere dal contratto per sopravvenuta e comprovata impossibilità ad
adempiere agli obblighi contrattuali, con preavviso non minore di 4 mesi
mediante comunicazione.
-----------------------------------------------------------------------------------------
ART. 16 -
SPESE--------------------------------------------------------------------------
Sono a carico
dell'Assegnatario tutte le imposte e le tasse e le spese relative conseguenti
al contratto, comprese quelle per la registrazione.-----------------------
ART. 17- DISPOSIZIONI FINALI----------------------------------------------------
Per tutto
quanto non previsto dal presente contratto, trovano applicazione le norme
vigenti nelle materie che ne costituiscono
l'oggetto.---------------------------
Le parti
definiranno amichevolmente qualsiasi controversia che possa nascere dal
contratto. Qualora ciò non sia possibile, ogni controversia sarà deferita al
giudizio di tre arbitri nominati, uno dal Comune, uno dall'Assegnatario, uno di
comune accordo tra comune e assegnatario e, in caso di mancato accordo, dal
Presidente della C.C.I.A.A. di Treviso. Le spese di giudizio saranno anticipate
dalla parte che ha avanzato la domanda di arbitrio.---Letto, approvato e
sottoscritto.------------------------------------------------------------
Per il Comune
di Tarzo ______________________________
Per la società
sportiva ______________________________