Presenziano alla seduta il Responsabile degli Uffici e dei Servizi dell'Area Amministrativo-Finanziaria Rag. Carlo Dalle Crode e il Responsabile degli Uffici e dei Servizi dell'Area Demografica P.I. Francesco Introvigne.
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO:
- che l'art. 6 comma 4 della legge 223/91 (e le altre norme per i lavoratori in CIGS) dispone che “Su richiesta delle Amministrazioni pubbliche la Commissione Regionale per l'impiego può disporre l'utilizzo temporaneo di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità con diritto all'indennità oppure in Cassa Integrazione CIGS in opere o servizi di pubblica utilità alla luce anche delle disposizioni e delle norme di cui all'art. 14 della legge 451/94, all'art. 1 del D.L. 510/96 convertito dalla L. 608/96;
- che quest'Amministrazione, constatata l'esigenza e l'urgenza di provvedere all'esecuzione di servizi descritti nell'allegato progetto, nell'interesse della collettività intende avvalersi di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità con diritto all'indennità e/o CIGS;
RILEVATO che sulla proposta di cui alla presente deliberazione è stato acquisito il parere di regolarità tecnica di cui all'art. 49, 1° comma del D.Lgs. 267/2000;
TUTTO ciò premesso
DELIBERA
1. di approvare, per quanto esposto in premessa, l'allegato progetto di esecuzione di servizi, contenente quanto in premessa indicato e specificatamente il trattamento economico e le modalità di avvio dei lavoratori;
2. di dare atto che il predetto progetto fa parte integrante e sostanziale della presente delibera;
3. di dare atto che gli avviamenti avverranno mediante richiesta all'Ufficio Provinciale del Lavoro di Vittorio Veneto che segnalerà i lavoratori con precedenza a coloro che hanno segnalato la propria disponibilità rispondendo all'avviso di selezione e coloro che hanno già partecipato ad un analogo progetto presso il nostro Comune;
4. di dare atto che verranno comunicati gli esiti delle selezioni, gli avviamenti e gli eventuali rifiuti all'Ufficio Provinciale del Lavoro di Vittorio Veneto;
5. di dare atto della conclusione dell'utilizzo dei lavoratori nei casi previsti dalla legge;
6. di rimandare ad un successivo provvedimento la precisa quantificazione della spesa da impegnare;
7. di dare atto che il progetto è affidato all'area Amministrativo-Finanziaria che ne curerà l'aspetto giuridico-amministrativo e che si occuperà dell'organizzazione, della gestione dei lavori e della liquidazione.
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CON separata votazione unanime favorevole, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell' art. 134, 4° comma D.Lgs. 267/2000.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
CONSIDERATO che quest'Amministrazione, si trova nella condizione di dover provvedere con la massima urgenza a fornire servizi di utilità collettiva;
VISTO il protocollo d'intesa stipulato il 15.01.1997, tra ANCI, la Upi e la Gepi Spa, per l'utilizzazione in lavori socialmente utili di personale in cassa integrazione, mobilità o sussidiato;
VISTO il Decreto Legislativo 01.12.1997, n. 468 e successive modificazioni;
D I S P O N E
il seguente progetto per l'utilizzo temporaneo di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità con indennità e in CIGS con priorità per i lavoratori della Sezione del Lavoro di Vittorio Veneto.
1. DESCRIZIONE DEI SERVIZI.
Obiettivo principale che l'Amministrazione si prefigge è quello di garantire i servizi di utilità collettiva.
I lavoratori, sotto la guida dell'Ufficio Tributi, dovranno occuparsi del riordino e archiviazione di documenti, controlli e verifiche utenze acquedotto, RSU.
2. TIPOLOGIA DI LAVORATORI DA IMPIEGARE.
Nel progetto saranno impiegati i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità con indennità oppure lavoratori che percepiscono l'indennità di CIGS. I lavoratori saranno avviati, preferibilmente, attraverso il locale ufficio lavoro e massima occupazione di Vittorio Veneto. Verrà data precedenza ai lavoratori che avranno dato la loro adesione volontaria all'Ufficio Provinciale del Lavoro di Vittorio Veneto a seguito pubblicazione di avviso di impiego in lavori socialmente utili fatta da questa Amministrazione e coloro che hanno già partecipato ad un analogo progetto presso il Comune di Tarzo. In caso di mancanza di adesioni verranno avviati d'ufficio. Il Comune di Tarzo neverificherà l'idoneità secondo le procedure usuali e ne darà comunicazione all'Ufficio Provinciale del Lavoro. I lavoratori da selezionare dovranno godere preferibilmente di un periodo di indennità sufficiente a ricoprire il periodo richiesto e comunque non inferiore a sei mesi.
3. FABBISOGNO QUALITATIVO E QUANTITATIVO.
Il progetto vedrà occupato:
- un lavoratore con qualifica di esecutore - cat. B ex 4^ Q.F..
4. TRATTAMENTO ECONOMICO E ONERI A CARICO DELL'ENTE.
Ai lavoratori impiegati spetterà un introito a carico del Comune di Tarzo pari alla retribuzione contrattuale prevista per gli esecutori di cat. B1 ex 4^ Q.F. e l'indennità che i lavoratori percepiscono dall'I.N.P.S. Detta indennità verrà corrisposta mensilmente sulla base dei giorni effettivamente lavorati. I lavoratori saranno iscritti all'I.N.A.I.L. e verrà stipulata apposita copertura assicurativa di responsabilità civile verso terzi.
5. DURATA DEL PROGETTO.
Il progetto avrà durata di sei mesi lavorativi effettivi. La cessazione del rapporto avviene qualora il lavoratore trovasse un'occupazione sia come dipendente, anche a tempo parziale o determinato, che come lavoratore autonomo. La partecipazione ai lavori socialmente utili si interrompe anche nel caso di cessazione dell'indennità di mobilità o CIGS.
6. AVVIO DEI LAVORATORI.
I lavoratori saranno seguiti dall'Ufficio Tributi che ne curerà l'inserimento provvedendo all'istruzione degli stessi e il comportamento da tenere durante il servizio. Sarà suo compito provvedere alla dettagliata illustrazione dei compiti e delle mansioni che dovrà svolgere.
Per quanto non previsto dal presente si rimanda alla normativa vigente che qui s'intende integralmente richiamata.