VISTA la deliberazione di G.C. n. 5 del 20.01.2004 avente ad oggetto”Autorizzazione al Sindaco a ricorrere al Consiglio di Stato avverso istituzione vincolo diretto da parte della Soprintendenza per i beni e le attività culturali del Veneto sul muro di Via XXV Aprile” che qui si intende integralmente richiamata per fare parte integrante, formale e sostanziale del presente atto deliberativo;
PRESO ATTO che, a seguito di un più approfondito esame della documentazione agli atti effettuata con la consulenza dello Studio legale Borella e De Girolami di Treviso nella persona dell'Avvocato Guido Sartorato, legale incaricato da questa Amministrazione, è emersa la necessità di proporre un altro e distinto ricorso al Consiglio di Stato avverso la sentenza del T.A.R. Veneto n. 3611/2003, pronunciata sul ricorso n.769/03 di questa Amministrazione riguardante i provvedimenti della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici del Veneto Orientale;
RITENUTO, pertanto, opportuno integrare la richiamata deliberazione della Giunta Comunale n. 5/2004 disponendo che il Sindaco sia autorizzato a resistere in giudizio in Consiglio di Stato anche avverso la sentenza del T.A.R. Veneto n. 3611/2003 e, conseguentemente, che l'incarico allo studio legale Borella e De Girolami di Treviso nella persona dell'Avvocato Guido Sartorato sia formalmente esteso anche alla proposizione del relativo ricorso;
Rilevato che sulla proposta di cui alla presente deliberazione è stato espresso, da parte del Responsabile degli Uffici e dei Servizi, parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica di cui all'art. 49, 1° comma, del D.Lgs 267/2000;
Con votazione unanime, favorevole, espressa in forma palese
1) le premesse, che qui si intendono richiamate, formano parte integrante, formale e sostanziale, del presente atto deliberativo;
2) integrare, per le motivazioni espresse in premessa, la deliberazione della Giunta Comunale n. 5/2004 e, pertanto, autorizzare il Sindaco a ricorrere al Consiglio di Stato e resistere in giudizio anche avverso la sentenza del T.A.R. Veneto n. 3611/2003;
3) di conferire, conseguentemente, l'incarico allo studio legale Borella e De Girolami di Treviso, nella persona dell'Avvocato Guido Sartorato nonchè all'avvocato Fabio Lorenzoni di Roma, con elezione di domicilio presso lo studio di quest'ultimo, anche per l'attività di studio, consulenza e assistenza tecnica del presente ricorso.
Quindi, con separata unanime votazione favorevole, palesemente espressa,
DICHIARA
Il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del D.Lgs 267/2000.
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica di cui all'art. 49, 1° comma, del D.Lgs 267/2000.
Il Responsabile del Servizio
Dalle Crode Carlo