LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che in data 9.06.2006 è stata acquisita al n. 6235 di
protocollo una nota avente ad oggetto: “Richiesta di patrocinio legale”, con la
quale il firmatario, dipendente del Comune di Tarzo matr. 410, ha comunicato l'avvio
del procedimento a suo carico e nella
quale l'interessato ha dichiarato di avvalersi del legale di fiducia, nella
persona dell'avv. Cristina Cittolin di Conegliano;
Vista la nota del 15.01.2007 con la quale lo stesso dipendente
matr. 410 chiede risposta alla precedente richiesta di cui sopra;
Visto l'art. 28 del CCNL del 14.09.2000 che al 1° comma
testualmente recita: “L'Ente, anche a tutela dei propri diritti ed interessi,
ove si verifichi l'apertura di un procedimento di responsabilità civile o
penale nei confronti di un suo dipendente per fatti o atti direttamente
connessi all'espletamento del servizio e all'adempimento dei compiti d'ufficio,
assumerà a proprio carico, a condizione che non sussista conflitto di
interessi, ogni onere di difesa sin dall'apertura del procedimento, facendo
assistere il dipendente da un legale di comune gradimento”;
Considerato che il legale di fiducia nominato dal dipendente comunale è
di gradimento di questa Amministrazione;
Ritenuto, pertanto, di assumere a proprio carico ogni onere di
difesa nel procedimento aperto nei confronti del dipendente comunale matr. 410
conferendo incarico legale all'avv. Cristina Cittolin di Conegliano;
Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 267/2000;
All'unanimità
di voti favorevole espressi in forma palese;
DELIBERA
1. di riconoscere, per tutto quanto in premessa,
il patrocinio legale a favore del dipendente comunale matr. 410, confermando l'incarico
legale, per la sua difesa in ogni stato e grado del giudizio, all'avv. Cristina
Cittolin di Conegliano, con ciò assumendo ogni onere di difesa sin dall'apertura
del procedimento;
2. di dare atto che in caso di sentenza di
condanna esecutiva per fatti commessi con dolo o colpa grave, l'Ente ripeterà
dal dipendente tutti gli oneri sostenuti per la sua difesa in ogni stato e
grado del giudizio;
3. di dare ulteriormente atto che il relativo
Responsabile del Servizio curerà il perfezionamento del presente provvedimento
per gli adempimenti di competenza.