RILEVATA la persistenza nel territorio di determinate dinamiche
demografiche tali da formare una struttura sociale complessa in termini di
differenziazione e di necessità;
ESPRESSA da parte del Sindaco l'importanza di favorire e sostenere
attività che garantiscano un equilibrato sviluppo sociale, ove tutti i
Cittadini possano contribuire al progresso della società, senza distinzioni in
termini di etnia, cultura di appartenenza, credo politico e religioso, aderendo
così al principio di uguaglianza sancito dalla Carta Costituzionale (art. 3),
che garantisce appunto le Pari Opportunità;
CONSIDERATO che al fine di rispondere all'esigenza concreta di favorire
il pieno sviluppo dell'identità di ogni individuo, per ridurre dunque qualsiasi
fenomeno di marginalizzazione e/o qualsiasi gap esistente tra individui, si
rende necessario progettare ed implementare attività capaci di promuovere la
valorizzazione sociale ed economica;
RITENUTO che l'attivo perseguimento di tali obiettivi favorisce il
graduale sviluppo di nuovi e più evoluti modelli culturali, con gli ovvi
vantaggi sociali che ne derivano;
VISTO che nel B.U.R.V. nr. 79 del 7 settembre 2007 è stato
pubblicato il Bando A “Progetti degli Enti Locali per favorire e sostenere l'attività
di Organismi di Parità” anno 2007;
PRESO ATTO che la Regione Veneto, attraverso il predetto bando, anche
quest'anno da la possibilità agli Enti Locali, in forma singola o associata, di
accedere a contributi presentando progetti per favorire e sostenere l'attività
di Organismi di Parità;
VALUTATA la disponibilità sul territorio di diverse competenze
operative che possono dar vita ad una Commissione atta a promuovere iniziative
sociali per garantire le Pari Opportunità;
RILEVATA altresì la presenza di Enti ed Associazioni capaci di
interagire e concorrere per la realizzazione piena delle Pari Opportunità;
STIMATO un costo complessivo di 10 mila euro per sostenere l'operato
della Commissione, per il quale la Regione Veneto contribuisce finanziariamente
fino alla misura massima dell'80%;
DATO ATTO che questo Ente promotore parteciperà con un
cofinanziamento pari al 20% di quanto verrà erogato;
DATO ATTO che assieme al Comune di Tarzo, Ente promotore, a tale
progetto parteciperanno in forma associata i Comuni di Cison di Valmarino e di
Revine Lago,
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale Veneto nr. 2650 del
7 agosto 2007;
RILEVATO che sulla proposta di cui alla presente deliberazione è
stato espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del
Responsabile del Servizio ai sensi dell'art. 49 comma 1° del D.Lgs. 18.8.2000,
nr. 267;
con votazione
unanime, favorevole, espressa in forma palese
1. di partecipare, come Ente promotore, al bando
A “Progetti degli Enti Locali per favorire e sostenere l'attività di Organismi
di Parità anno 2007”;
2. di associare come partner nell'iniziativa, i
Comuni di Revine Lago e Cison di Valmarino;
3. di quantificare in E 10.000,00 il costo
complessivo per l'istituzione e l'operato di una Commissione Intercomunale per
Le Pari Opportunità;
4. come Ente capofila, di cofinanziare al 20% il
progetto per l'istituzione di detta Commissione Intercomunale per le Pari
Opportunità;
5. di coinvolgere nel progetto gli Enti e le
Associazione che operano nel territorio dei tre Comuni, in quanto organismi di
Partenariato;
6. di monitorare attraverso l'Ufficio dei
Servizi Sociali tutte le attività che la Commissione promuoverà nel territorio;
7. di nominare come curatrice del progetto la
dottoressa Fanny Costella;
8. di dare mandato al Responsabile dell'Area
Vigilanza-Sociale, dell'adozione di tutti gli atti conseguenti e necessari;
con separata votazione, favorevole, unanime, espressa in forma
palese
D I C H I A R A
la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi
dell'art. 134, comma 4°, del D.Lgs. 18.8.2000, nr. 267.
* * * * * * *
Si
esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica sulla presente
deliberazione ai sensi dell'art. 49, I° comma, del D. Lgs. 267/2000.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Giovanni Gomarasca