LA GIUNTA COMUNALE

 

Vista la nota datata 01.10.2007, pervenuta al prot. n. 12847 del 02.11.2007, con cui il dipendente comunale Tarzariol Lucio inoltra richiesta per concessione di aspettativa senza assegni, per motivi personali, con decorrenza 07.11.2007;

 

Preso atto del parere favorevole del Responsabile dell'Area Demografico/culturale;

 

Ritenuto di poter aderire alla richiesta predetta, acconsentendo alla concessione dell'aspettativa in parola;

 

Vista la normativa vigente;

 

Visto il parere favorevole circa la regolarità tecnica reso dal Responsabile del servizio competente espresso ai sensi dell'art. 49, I° comma del D.lgs 18/08/2000, n. 267;

 

Con l'assistenza giuridico-amministrativa del Segretario Comunale,

 

Con votazione unanime, favorevole, espressa in forma palese;

 

D E L I B E R A

 

 

1. di accogliere, per i motivi citati in premessa, la richiesta del dipendente comunale Sig. Tarzariol Lucio di concessione di aspettativa per motivi personali con decorrenza 08.11.2007 e fino al 07.01.2008, precisando che l'assenza dal servizio comporta la conservazione del posto e che il dipendente non matura alcuna retribuzione né detti periodi sono validi ai fini dell'anzianità di servizio, del trattamento di quiescenza e di previdenza;

 

2. di dare mandato al Servizio Personale di attuare le procedure inerenti gli atti conseguenti all'adozione del presente atto;

 

3. di trasmettere la presente deliberazione alla RSU e all'Ufficio personale dell'Ente.

 

Inoltre, stante l'urgenza di provvedere

 

con votazione unanime, favorevole, espressa in forma palese,

 

D I C H I A R A

 

il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267.

 

 

*****

 

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica di cui alla presente deliberazione ai sensi dell'art. 49, I° comma, del D. Lgs. 267/2000;

           

 

                                                                          IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

             f.to Carlo Dalle Crode