LA GIUNTA COMUNALE

VISTO il vigente P.R.G., approvato con Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 2786 del 03/08/1999 e con la delibera di Consiglio Comunale n. 7 del 30/01/2006 relativa alla Terza variante parziale;

ATTESO che la ditta Fedato Ernesta, Pietro e Tomaso ha presentato in data 14 maggio 2007, prot. n. 6017 richiesta di approvazione di un piano attuativo in zona C.2.2 residenziale di nuova previsione, di proprietà dei richiedenti, situata in via Rive San Pietro, meglio individuata negli elaborati grafici allegati alla domanda;

VISTO il progetto di piano di lottizzazione denominato “Condel” redatto dall'arch. Francesco D'Altoè;

CONSIDERATO inoltre che per il piano di lottizzazione in questione sono stati espressi i seguenti pareri:

-     Genio Civile di Treviso con nota prot. n. 438141/57.13, del 03/08/07 ha comunicato: “Si esprime parere favorevole con prescrizioni: Nella progettazione delle opere dovranno essere adottate le prescrizione suggerite nelle relazioni idraulica dall'ing. Da Re e nella relazione geologica dal dott. Lucchetta.”;

-     ULSS di Pieve di Soligo con nota prot. n. 957/SISP del 03/08/07 ha comunicato: "parere favorevole con le seguenti prescrizioni:

      - Gli spazi esterni ed i percorsi pedonali dovranno essere realizzati in modo da consentire l'accesso da parte dei disabili.

      - La rete delle acque potabili deve essere posta al di sopra delle condutture della fognatura bianca e nera.

      I contenitori per i rifiuti solidi urbani e gli altri contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, dovranno essere collocati in idonee aree o piazzole opportunamente individuate nell'ambito della lottizzazione, con superfici adeguate al numero degli abitanti insediabili.

      - Gli scarichi delle acque nere dei nuovi edifici in progetto dovranno essere convogliati in collettore pubblico servito da impianto di depurazione terminale. Considerata la situazione di progetto che prevede il recapito delle acque nere nel collettore pubblico privo attualmente di depuratore terminale, al fine di non aggravare la situazione esistente potrà essere consentito provvisoriamente lo scarico delle acque nere nel suddetto collettore previa depurazione dei reflui fognari delle abitazioni con adeguato impianto di depurazione da  realizzarsi  nell'ambito dell'area di  lottizzazione con  predisposizione di  by-pass.  In alternativa potranno essere realizzati singoli impianti per ogni edificio costituiti da vasche imhoff e condensagrassi con passaggio dei liquami in vassoio di fitodepurazione dimensionato per almeno mq 2 per abitante, con recapito finale nel collettore pubblico.

      Considerato che la strada interna di lottizzazione è a doppio senso di marcia, dovrà essere realizzata con larghezza di almeno 6 metri al fine di consentire maggiore sicurezza di transito.

      Si fa notare inoltre che la viabilità esistente sulla quale va a innestarsi la nuova lottizzazione presenta strade strette e prive di marciapiedi L'aumento di traffico veicolare che ne consegue aumenta le problematiche e i rischi di incidenti. Si ritiene necessario che l'Amministrazione Comunale preveda soluzioni migliorative da realizzarsi in tempi brevi per garantire una sicura viabilità soprattutto per gli utenti stradali deboli (pedoni, disabili e ciclisti) mediante la realizzazione di marciapiedi lungo le strade esistenti o di percorsi ciclopedonali riservati e protetti.”;

-     la Commissione Edilizia nella seduta n° 399 del 16/08/07 ha espresso il seguente parere: “Parere favorevole con prescrizioni: Venga individuato, sul piano quotato, un caposaldo fisso e non modificabile, facilmente riscontrabile da futuri sopralluoghi al fine di poter valutare correttamente i volumi e le altezze degli edifici in progetto che verranno conteggiati dal profilo del terreno naturale e non dal profilo del terreno riportato, così come previsto dall'art. 63 delle NN.TT.A.

      Si ribadisce inoltre che la Commissione Edilizia si riserva di esaminare, sotto il profilo edilizio- architettonico, i costruendi edifici con successive istanze e relativi adeguati elaborati grafici.

      Vengono ribadite le prescrizioni:

      - dell'U.L.S.S. n. 7 di cui al parere prot. n. 957/SISP del 03.08.2007 pervenuto al protocollo comunale n. 9586 del 07.08.2007;

      - del Genio Civile di Treviso di cui al parere prot. n. 438141/57.13 del 03.08.2007 pervenuto al protocollo comunale n. 9620 del 08.08.2007.

ATTESO CHE l'ambito del piano di Lottizzazione “Condel” ricade in un'area che il vigente strumento urbanistico classifica zona C2.2, n. 1, nella quale la modalità di intervento per l'ambito in questione sono subordinate alla preventiva approvazione di uno specifico piano attuativo;

RITENUTO CHE i contenuti progettuali del Piano di Lottizzazione così come indicato nella richiesta agli atti, rispettano i parametri stabiliti all'interno delle NN.TT.A.;

VISTO l'art. 20 della Legge Regionale 23/04/2004, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO l'art. 48 del T.U. n. 267/2000;

RILEVATO che sulla proposta della presente deliberazione è stato espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del responsabile di Servizio, ai sensi dell'art. 49, primo comma del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 e che non necessita di parere contabile;

Con votazione unanime, favorevole, espressa in forma palese

 

DELIBERA

 

1.   le premesse che qui si intendono richiamate formano parte integrante, formale e sostanziale del presente atto deliberativo;

2.   DI ADOTTARE ai sensi dell'art. 20 della Legge Regionale n. 11/2004 il piano di lottizzazione “Condel” redatto dall'arch. Francesco D'Altoè presentato in data 14 maggio 2007, prot. 6017 composto dai seguenti elaborati che in questo atto non vengono allegati intendendosi qui integralmente riportati:

-     Relazione tecnico illustrativa

-     Tav. 01 Planimetria catastale - estratto del PRG scala 1/2000

-     Tav. 02 Planimetria delimitazione ambito di intervento scala 1/500

-     Tav. 03 Planimetria generale scala 1/500

-     Tav. 04 Dati tecnici - urbanistici del PRG e di progetto scala 1/500

-     Tav. 05.0 Planimetria impianti tecnologici esistenti scala 1/500

-     Tav. 05.1 Planimetria collettore acque bianche e nere scala 1/500

-     Tav. 05.2 Planimetria impianti Enel - telefono - ill. pubblica scala 1/500

-     Tav. 05.3 Planimetria acquedotto - gas metano scala 1/500

-     Tav. 06.0 Planimetria con posizione delle sezioni scala 1/500

-     Tav. 06 1 Sezioni trasversali n. 1 - 8 scala 1/500

-     Tav. 06.2 Sezioni trasversali n. 2 - 7 scala 1/500

-     Tav. 06.3 Sezioni trasversali n. 4 - 5 scala 1/500

-     Tav. 06.4 Sezioni trasversali n. 3 - 6 scala 1/500

-     Tav. 07 Sezione stradale tipo - particolari costruttivi scala 1/50/varie

-     Tav. 08 Planimetria con ombreggiatura Profili est - nord - ovest - sud Assonometria

-     Corografia

-     Relazione Legge 13/89

-     Norme di Attuazione

-     Schema di convenzione

-     Computo metrico estimativo

-     Capitolato speciale

-     Documentazione fotografica

-     Perizia geologica

-     Atto di proprietà

-     Dichiarazione di conformità alle norme igienico sanitarie

-     Studio di compatibilità idraulica

-     Polizza fideiussoria a garanzia delle opere di urbanizzazione

3.   che l'adozione del Piano di cui alla presente deliberazione è condizionata a quanto segue:

a) non siano realizzate opere che alterino lo stato naturale ed originario del piano di campagna con un massimo di variazione di quota +o- 50 cm. Dal piano di campagna dello stato di fatto.

b) di accettare la cessione dei soli standards obbligatori (verde e parcheggi), restando quindi a carico del soggetto lottizzante, non solo i costi di realizzazione ma anche i costo di gestioni e manutenzione futura degli standards non ceduti, ivi compreso l'illuminazione della lottizzazione.

c) venga presentata apposita polizza fideiussoria (bancaria o assicurativa) a garanzia della realizzazione dello opere di urbanizzazione da cedere al comune.

d) che l'impianto di captazione e raccolta dell'acqua bianca sia integrato con apposita vasca di recupero e riutilizzo al fabbisogno del medesimo piano di lottizzazione.

4.   DI DARE ATTO che il Piano di Lottizzazione denominato “Condel” sarà depositato entro 5 (cinque) giorni presso la segreteria del Comune per la durata di 10 (dieci) giorni consecutivi,  a disposizione del pubblico e che dell'avvenuto deposito sarà data notizia mediante avviso pubblicato nell'Albo Pretorio del Comune e mediante l'affissione di manifesti così come disposto dall'art. 20 comma 3 della Legge Regionale n. 11/2004;

4.   DI DARE ATTO che nei successivi 20 (venti) giorni i proprietari degli immobili possono presentare opposizioni mentre chiunque potrà formulare osservazioni sul Piano di Lottizzazione adottato, e che il Consiglio Comunale approverà il Piano decidendo sulle osservazioni e sulle opposizioni presentate entro 30 (trenta) giorni dalla scadenza del termine di cui sopra;

5.   DI DARE ATTO che l'oggetto della presente deliberazione rientra nella competenza della giunta Comunale ai sensi dell'art. 48 del D. Lgs. n. 267/00;

6.   DI INCARICARE il Responsabile di Servizio a dare seguito agli adempimenti conseguenti al presente atto deliberativo.

Con separata votazione favorevole unanime, espressa nelle forme di legge;

 

D I C H I A R A

Il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4°, del D. Lgs. 267/00.

* * * * *

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267/00.

                                                                                                    IL RESPONSABILE DELL'AREA

                                                                                                    arch. Marcello De Cumis