LA GIUNTA COMUNALE

 

Premesso che l'art. 159 del T.U.E.L. approvato con  D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, stabilisce ai commi 2, 3 e 4, che non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli enti locali destinate a:

a)   pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali per i tre mesi successivi;

b)   pagamento delle rate di mutui e di prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in corso;

c)   espletamento dei servizi locali indispensabili

a condizione che la Giunta comunale, con deliberazione da adottarsi per ogni semestre e notificata al Tesoriere, quantifichi preventivamente gli importi delle somme non aggredibili destinate alle suddette finalità;

 

Considerato che le procedure esecutive eventualmente intraprese in violazione di quanto suddetto non determinano vincoli sulle somme né limitazioni sull'attività del Tesoriere;

 

Tenuto presente che la Corte Costituzionale con propria sentenza  4-18 giugno 2003, n. 211 ha  dichiarato la illegittimità costituzionale dell'art. 159, commi 2, 3 e 4, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, nella parte in cui non prevede che, l'impignorabilità delle somme destinate ai fini ivi indicati (pagamento retribuzioni al personale dipendente e relativi oneri previdenziali per i tre mesi successivi, pagamento delle rate dei mutui e prestiti obbligazionari nel semestre in corso, pagamento dei servizi indispensabili stabiliti dal decreto Ministeriale 28 maggio 1993), non opera qualora, dopo l'adozione da parte dell'organo esecutivo della deliberazione semestrale di quantificazione preventiva degli importi delle somme stesse e la notificazione di essa al soggetto tesoriere, siano emessi mandati di pagamento a titoli diversi da quelli vincolati, senza  seguire l'ordine cronologico delle fatture così come pervenute per il pagamento o, se non è prescritta fattura, dalle determinazioni di impegno da parte dell'ente;

 

Dato atto che  provvedimenti adottati dai commissari nominati a seguito dell'esperimento delle procedure di cui all'art. 37 della Legge 6 dicembre 1971 n. 1034, e di cui all'art. 27, comma 1, numero 4, del testo unico delle leggi sul Consiglio di Stato, emanato con regio decreto 26 giugno 1924, n. 1054, devono essere muniti dell'attestazione di copertura finanziaria prevista dall'art. 151, comma 4, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e non possono avere ad oggetto le somme non assoggettabili ad esecuzione forzata quantificate preventivamente dell'organo esecutivo mediante deliberazione semestrale notificata al tesoriere;

 

Visto  il decreto emanato dal Ministero dell'Interno di concerto con il Ministero del Tesoro in data 28 maggio 1993 (pubblicato in G.U. 145 del 23 giugno 1993) - relativo all'individuazione ai fini della non assoggettabilità ad esecuzione forzata dei servizi locali indispensabili dei comuni:

- servizi connessi agli organi istituzionali;

- servizi di amministrazione generale compreso il servizio elettorale;

- servizi connessi all'ufficio tecnico comunale;

- servizi di anagrafe e stato civile;

- servizio statistico;

- servizi connessi con la giustizia;

- polizia locale e amministrativa;

- servizio della leva militare;

- protezione civile, pronto intervento e tutela della sicurezza pubblica;

- istruzione primaria e secondaria inferiore;

- servizi necroscopici e cimiteriali;

- acquedotto

- fognatura e depurazione

- nettezza urbana

- viabilità e illuminazione pubblica;

 

Vista la deliberazione  del Consiglio Comunale n. 4 del 19.02.2009 con cui è stato approvato il Bilancio di Previsione per l'esercizio 2009;

 

Ritenuto necessario quantificare in via preventiva  per il primo semestre 2009 le somme non assoggettabili ad esecuzione forzata da destinare al pagamento degli emolumenti al personale e dei conseguenti oneri previdenziali per i tre mesi successivi, al pagamento delle rate dei mutui e dei prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in corso, nonché al pagamento  delle somme specificatamente destinate all'espletamento dei servizi locali indispensabili, quali stabiliti da  D.M. del 28 maggio 1993, come di seguito indicato:

 

a) E 148.068,00 per il pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali per i primi tre mesi successivi;

 

b) E 148.764,52 per il pagamento delle rate di mutui e di prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in corso;

 

c) E 1.128.844,41 per l' espletamento dei servizi locali indispensabili, così come definiti dal Decreto Ministero dell'Interno del 28.05.1993;

 

per un importo complessivo di E 1.425.676,93, ai sensi dell'art. 159 del D. Lgs. n. 267/2000;

 

Preso atto di quanto disposto dal vigente art. 159 del D. Lgs. n. 267/2000 e dal D.M.  28 maggio 1993, sulla quantificazione preventiva delle somme non soggette ad esecuzione forzata, nonché di quanto stabilito dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 211/2003:

 

Rilevato che sulla proposta di cui alla presente deliberazione è stato espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica di cui all'art. 49, 1° comma del D.lgs 267/2000;

 

 

Con l'assistenza giuridico-amministrativa del Segretario Comunale,

 

Con votazione unanime, espressa in forma palese

 

                                                                       DELIBERA

 

1.   di quantificare in via preventiva, ai sensi del vigente art. 159 del D. Lgs. n. 267/2000 e del D.M.  28 maggio 1993, nonché di quanto stabilito dalla Corte Costituzionale con sentenza   n. 211/2003, l'importo non soggetto ad esecuzione forzata per il primo semestre 2009 in E 1.425.676,93come di seguito indicato:

 

a) E 148.068,00 per il pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali per i primi tre mesi successivi;

 

b) E 148.764,52 per il pagamento delle rate di mutui e di prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in corso;

 

c) E 1.128.844,41 per l'espletamento dei servizi locali indispensabili, così come definiti dal Decreto Ministero dell'Interno del 28.05.1993;

 

2.   di notificare il presente provvedimento al Tesoriere comunale per gli adempimenti di competenza;

 

3.   di dare atto che non sono ammesse procedure di esecuzione e di espropriazione forzata nei confronti dell'Ente presso soggetti diversi dal Tesoriere;

 

Con separata votazione, unanime, legalmente espressa, la presente deliberazione è dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del D.lgs 267/2000.

 

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Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dll'art. 49, 1° comma del D.Lgs 267/2000.

 

                                                                                                          Il Responsabile del Servizio                                                                                                                            Dalle Crode Carlo