PRESO ATTO che con verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 4
del 19/02/2009, è stato approvato il bilancio di previsione per l'esercizio
finanziario 2009;
PRESO ATTO che in allegato al medesimo Bilancio di previsione, è stata
approvata la Programmazione triennale delle Opere Pubbliche, anni 2009-2011,
nonché l'Elenco annuale 2009;
VISTA la volontà espressa da questa Amministrazione comunale di
procedere con la realizzazione nel Comune di Tarzo, di un Asilo nido;
PRESO ATTO dell'affidamento dell'incarico professionale per la
progettazione preliminare (e di tutte le attività inerenti e conseguenti) all'arch.
Michela Cesca con studio professionale in Valmus - Tarzo - avvenuto con
Determina n. 203 del 28/07/2009;
PRESO ATTO della proposta progettuale così come pervenuta da parte
dell'arch. Michela Cesca con studio professionale in Valmus - Tarzo;
CONSIDERATO che la documentazione di progetto comprende gli elaborati
previsti per l'approvazione preliminare;
PRESO ATTO
che per l'esecuzione delle opere, non si rende necessaria alcuna variante degli
strumenti urbanistici in quanto le stesse risultano conformi;
PRESO
ATTO che la Giunta comunale approva l'intervento proposto dalla presente
deliberazione in assenza della necessaria copertura di spesa, ai sensi dell'art.
7 della L.R. 07.11.2003, n. 27, al fine di accedere a forme di finanziamento
pubblico e consentire la dovuta programmazione, anche di concerto con gli altri
enti e/o soggetti interessati alla realizzazione delle opere;
CONSIDERATO
che questa Amministrazione comunale ha espresso la volontà di partecipare con
il progetto in oggetto, al bando regionale “L.R. 32/90, L.R. 22/02: Servizi
educativi alla prima infanzia, domande anno 2009, con richiesta di contributo
in conto capitale”, riferimento D.G.R. n. 470 del 24/02/2009;
DATO ATTO che questa Amministrazione comunale concorda con tutti i
contenuti, le finalità, le modalità di intervento previsti dalla medesima
progettazione;
PRESO
ATTO che, i lavori oggetto di questa deliberazione, si rendono necessari
per poter fornire un servizio
particolarmente utile e che attualmente risulta assente;
CONSIDERATA quindi la possibilità di
approvazione di progettazioni, ai sensi dell'art. 7 della LR 27/03, in assenza
di copertura finanziaria, ai soli fini dell'ottenimento di
contributo/finanziamento;
CONSIDERATO che, con nota del 02/07/09 (Prot.n. 358345/50.00.05.03), la
stessa Regione Veneto ha comunicato che con provvedimento n. 1999 del 30 giugno
'09 la stessa Giunta ha approvato la domanda presentata, richiedendo
contestualmente la seguente documentazione entro il termine del 29/08/09: 1) progetto psicopedagogico,
2) progetto strutturale (planimetrie del servizio con localizzazione degli
spazi interni e indicate le metrature), 3) preventivo di spesa analitico con
suddivisione tra spese per lavori strutturali e per arredi (I.V.A. esclusa) al
fine di procedere alla successiva
assegnazione dell'importo concesso;
CONSIDERATO che la documentazione di progetto comprende i seguenti
elaborati:
Relazione tecnico
illustrativa-documentazione fotografica- quadro economico di spesa;
Tav. 1 - Stato di
fatto_Piante_Prospetti_Estratto C.T.R.;
Tav. 2 - Progetto preliminare
della struttura: piante e prospetti_Planimetria di impostazione generale;
Computo metrico estimativo;
Progetto psicopedagogico;
VISTO il progetto psicopedagogico dell'Asilo oggetto della
presente deliberazione, nel quale sono stati analizzati gli obiettivi
educativi, la programmazione didattica, l'inserimento e l'ambientamento, ecc…;
PRESO
ATTO che, la spesa
complessiva per la realizzazione dell'intervento, di cui alla presente
deliberazione, è di E 176.000,00, di
cui E 144.936,00 per lavori (oneri
per la sicurezza inclusi);
VISTO
il quadro economico delle
spese necessarie per la realizzazione
dell'intervento, e precisamente:
A) IMPORTO LAVORI
a) Opere edili ed affini per interni E
81.275,50
b) Opere edili ed affini per esterni E 9.960,50
c) Opere per impianto elettrico E 12.600,00
d) Opere per impianto idro-termo-sanitario E 15.000,00
e) Arredi e complementi d'arredo E 22.500,00
f) Oneri per la sicurezza E
3.600,00
TOTALE SOMME A E 144.936,00
B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
a) I.V.A. 10% sull'importo dei lavori E 14.493,60
b) Spese tecniche per il
rilievo, la prog. Prelim., def., esec.,
D.L., computi, capitolati,
contabilità, Coord. Sic. In fase di
prog. Ed esecuz. E
11.861,16
c) Cassa Naz.le 2% (su b)
E
237,22
d) I.V.A. 20% (su b+c) E
2.419,68
e) R.U.P. (0,5% di A) E
724,68
f) Imprevisti, opere aggiuntive e arrotondamenti E 1.327,66
TOTALE SOMME B E
31.064,00
TOTALE A+B E
176.000,00
RITENUTO, per tutto quanto su premesso, di approvare il progetto
preliminare dei lavori in oggetto, per poi avviare le necessarie procedure di
gara;
VISTA la deliberazione di Giunta comunale n. 26 in data
19.03.2009 con cui è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (PEG), con
il riconoscimento delle Aree e dei Responsabili, che si intende qui
integralmente riportata e che costituisce parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione;
VISTO il decreto del Sindaco n. 19 del 1.7.2008 e ss.mm.ii. di
nomina dell'arch. Marcello de Cumis
a Responsabile dell'Area Funzionale;
PRESO ATTO che Responsabile Unico dei Procedimenti amministrativi
legati al settore delle Opere Pubbliche (cd. R.U.P.), così come previsto dal
Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554 “Regolamento
di attuazione della Legge quadro di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109,
così modificata dalla L. 216/95 e dalla L. 415/98 e successive modifiche ed
integrazioni” è l'arch. Marcello de
Cumis;
VISTA la Legge 11 febbraio 1994, n. 109, “Legge quadro in materia di lavori pubblici”, e successive
modifiche ed integrazioni;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 21 dicembre
1999, n. 554 “Regolamento di attuazione
della Legge quadro di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, così modificata
dalla L. 216/95 e dalla L. 415/98 e successive modifiche ed integrazioni”, che
si intende qui integralmente riportato e che costituisce parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
VISTO il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 come modificato dal D.Lgs.
27 dicembre 2002, n. 302;
VISTA
la Legge 1 agosto 2002, n. 166
recante “Disposizioni in materia di
infrastrutture e trasporti”;
VISTA
la Legge regionale 7 novembre
2003, n. 27, recante “Disposizioni
generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le
costruzioni in zone classificate sismiche”;
VISTA
la deliberazione di Giunta
Regionale n. 2155 del 04.07.2006 recante le prime linee guida per il
coordinamento della L.R. n. 27/2003 con il D.Lgs. n. 163/2006;
VISTO il Decreto Legislativo 18
agosto 2000, n. 267 “Testo Unico delle
leggi sull'ordinamento degli Enti locali”, che si intende qui integralmente
riportato e che costituisce parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione;
VISTO la Legge n. 241/90 e
successive modifiche ed integrazioni, che
si intende qui integralmente riportata e che costituisce parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione;
PRESO ATTO che tutti gli atti,
provvedimenti, determinazioni e normative in genere in premessa indicate, si
intendono qui integralmente riportati e che costituiscono parte integrante e
sostanziale del presente atto deliberativo;
FERMO restando che
prima della fase attuativa sarà riverificato il conseguente carico finanziario
derivante dall'atto di gestione dello stesso a carico del Comune per il futuro;
VISTO il
PARERE FAVOREVOLE, sulla proposta di delibera, ai sensi dell'art. 49 del
Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, come da nota allegata:
· del Responsabile dell'Area
Tecnica, per la regolarità tecnica,
A VOTI unanimi legalmente espressi;
1. DI
APPROVARE, ai sensi dell'art. 7 della L.R. 27/2003, il progetto preliminare
“Ristrutturazione edilizia per la
realizzazione di spazi da adibire all'Asilo Nido “I Folletti”, così come
redatto dallo Studio tecnico incaricato e composto dagli elaborati richiamati
in premessa;
2. DI
APPROVARE il quadro economico delle spese, e tutti gli elaborati di
progetto così come in premessa indicati;
3. DI
APPROVARE il relativo progetto psicopedagogico;
4. DI
DARE ATTO che questa Amministrazione comunale concorda con tutti i
contenuti, le finalità, le modalità di intervento previsti dalla medesima
progettazione, fermo restando che prima della fase attuativa sarà riverificato
il conseguente carico finanziario derivante dall'atto di gestione dello stesso
a carico del Comune per il futuro;
5. DI
DARE ATTO delle disposizioni contenute nella D.G.R. n. 470 del 24/02/2009
(e relativi allegati);
6. DI
DARE ATTO della volontà espressa da questa Amministrazione comunale di
attenersi a tutte le disposizioni contenute nella sopracitata Delibera di
Giunta Regionale;
7. DI
DARE ATTO che tutte le premesse su indicate costituiscono parte integrante
e sostanziale del presente deliberato;
8. DI
DARE ATTO che l'arch. Marcello de
Cumis è il Responsabile Unico dei procedimenti amministrativi legati al
settore delle Opere Pubbliche (cd. R.U.P.), così come previsto dal Decreto del
Presidente della Repubblica del 21 dicembre 1999, n. 554 “Regolamento di attuazione della Legge quadro dei lavori pubblici 11
febbraio 1994 n. 109, così come modificata dalla L. 216/95 e dalla L. 415/98 e
successive modifiche ed integrazioni”;
9. DI
INCARICARE il Responsabile del servizio amministrativo competente all'adozione
di tutti gli atti e/o provvedimenti inerenti e conseguenti al presente verbale
di deliberazione;
10. DI
DICHIARARE il presente atto
immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs.
267/2000.
==========================================================
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA
- Decreto Legislativo 18 agosto
2000 n. 267, art. 49 comma 1 -
Vista la proposta deliberativa di cui all'oggetto, il sottoscritto
Responsabile di Area esprime PARERE
FAVOREVOLE limitatamente agli aspetti di sola e mera regolarità tecnica di specifica
competenza, esclusa qualsiasi valutazione che possa incidere sul merito della
deliberazione da adottare, che è di esclusiva/diretta competenza e
responsabilità dell'organo deliberante, a cui spetta la ponderazione concreta e
corretta dei pubblici interessi, con ampia autonomia nel merito delle
scelte/atti da adottare e senza alcun obbligo di uniformità al medesimo parere
espresso.
Il parere di regolarità tecnica
costituisce solo presupposto indispensabile per l'adozione dell'atto da parte
dell'organo deliberante, con una propria e specifica autonomia, non
riconducibile in alcun modo alla sfera di legittimità dello stesso atto.
Il parere attesta semplicemente la
competenza dell'organo deliberante all'adozione dell'atto e la regolarità
formale per l'esistenza dei presupposti previsti dalle normative, a prescindere
da ogni valutazione e sindacato nel merito del medesimo atto da deliberare e
dei relativi atti prodromici, di competenza e responsabilità dell'organo
deliberante.
IL RESPONSABILE DI AREA
arch. Marcello de Cumis